Ballando con le stelle, Nina Zilli in gara stasera dopo infortunio?
Carolyn Smith: "Spero possa continuare, è brava"
Non è ancora certo se Nina Zilli riuscirà ad andare avanti nella gara di 'Ballando con Stelle' dopo l’infortunio della scorsa settimana. A rivelarlo la presidente della giuria, Carolyn Smith, ospite della trasmissione di Rai Radio2 '5 in Condotta' con Serena Bortone e Francesco Cundari, a poche ore dalla nuova puntata dello show condotto da Milly Carlucci che andrà in onda stasera. “Spero che possa continuare a ballare, magari con moderazione, perché è brava".
"Il ballo che più mi rappresenta? Un paso doble, perché alterna momenti di tenerezza, chiusura, e poi esplosione. Io sono proprio così”, ha aggiunto Smith tornando anche sul battibecco della scorsa puntata con Simone Di Pasquale: “Sinceramente sono rimasta abbastanza sorpresa, perché io faccio il mio lavoro, so fare il mio lavoro, e anche in maniera eccellente, e non avevo nemmeno parlato. Tra l’altro io non critico mai personalmente o umilio i concorrenti, non l’ho mai fatto perché non è nel mio carattere. Ognuno può dire la sua, però la cosa che mi infastidisce quando dicono 'giuria', e non nome e cognome. Non mettere tutti insieme, siamo in cinque”.
Tra musica e aneddoti di vita, Smith ha raccontato della grande passione per gli animali e i suoi cani, in particolare per l’amato Scotty che non c’è più e che, in qualche modo l’ha aiutata ad individuare il tumore al seno qualche anno fa: “Ho quattro cani ora, ma Scotty, che non c’è più, ha praticamente scoperto il mio tumore. Ero a casa, stavamo giocando sul letto, e i cani mi saltavano addosso. Saltando sul seno sinistro mi sono accorta che mi faceva male, e quindi ho deciso di andare a fare degli accertamenti”.
La ballerina coreografa e giurata di 'Ballando con le Stelle' ha parlato anche della sua battaglia contro le fake news: “L’ultima con cui sto combattendo da un mese è la notizia falsa che mi sto separando da mio marito perché mi ha messo le corna. Ancora non sì è capito con chi, ma so già che non è vero. Siamo una coppia molto, molto affiatata. Fatalità è stato proprio Tino, mio marito, a scoprire la notizia su Facebook. Gli ho detto che la prossima volta non deve nemmeno farmi vedere. Ogni mese vedo notizie fake che dicono che sto male, che sono morta…Ma avvisatemi almeno… Mi dispiace, perché le persone si preoccupano; non chiamano me, ma iniziano a chiamare i miei cari per sapere come sto”.
Infine, Carolyn ha condiviso un ricordo legato ai tempi della scuola in Scozia: “Sono sempre stata brava a scuola, ma avevo due insegnanti che non credevano in me, per via del ballo che ritenevano una cosa inulte. Io gli ho risposto in faccia duramente che un giorno sarei stata una coach internazionale di danza. Forse erano contrariate perché a volte mi vedevano arrivare a scuola direttamente dalle gare, con un po’ di trucco residuo e qualche abito di danza. Non era ben visto, ma sono passati tanti anni, erano altri tempi”.
Spettacolo
Sanremo, parte il toto nomi Big. Voci su Annalisa...
Da Madame a Raf, quali potrebbero essere i nomi che Carlo Conti annuncerà il 2 dicembre
Manca un mese all'annuncio dei Big in gara a Sanremo e immancabilmente insieme al countdown parte il toto nomi. Ieri Carlo Conti ha ufficializzato la data del 2 dicembre e confermato quella che è ormai una consuetudine: l'annuncio al Tg1. Ma non si è sentito di assicurare che i Big rimarranno 24, come previsto al momento dal regolamento del festival, visto che negli ultimi anni quasi sempre si è assistito a un aumento 'last minute' degli artisti di fronte alla mole delle candidature
Intanto, da settimane si rincorrono voci più o meno attendibili tra ipotetici colpacci, prime volte e grandi ritorni, con nomi in grado di catalizzare l'attenzione di tutti i pubblici del festival. Così circolano i nomi di Madame, Elodie, Olly, Gazzelle, Rocco Hunt, Alessandra Amoroso, Raf, Coma_Cose, Brunori Sas, Paola Turci, Noemi, Ermal Meta, Anna Pepe, Benji & Fede, Tommaso Paradiso. E c'è ci dice che Conti stia lavorando all'ambizioso obiettivo di portare in gara Gianna Nannini e Tiziano Ferro. Mentre per la quota over si fanno i nomi di Patty Pravo, Marcella Bella e Al Bano. Ma non è tutto: on line si scommette su una presenza tra i superospiti di Damiano David, il frontman dei Maneskin che si presenterebbe sul palco dell'Ariston nella nuova veste di solista.
Grande attesa anche per la costruzione del cast che affiancherà Conti nella conduzione. Il presentatore e direttore artistico - a quanto apprende l'Adnkronos - sarebbe intenzionato ad avere al fianco una co-conduttrice o un co-conduttore diverso in ognuna delle cinque serate dall'11 al 15 febbraio. E tra questi circola con insistenza il possibile debutto nella veste di primadonna del festival, in almeno una delle serate, di Annalisa, dominatrice dell'airplay nelle ultime stagioni e terza classificata nell'edizione 2024 con il brano 'Sinceramente'.
Spettacolo
Mogol e Carroccia raccontano Battisti in...
Il tour nelle principali città italiane, il 3 novembre tappa a Milano: "Sul palco i grandi classici del sodalizio ma anche pezzi meno noti"
Sarà un viaggio tra le canzoni di Lucio Battisti e Mogol che hanno segnato la storia della musica italiana, 'Emozioni - La mia vita in canzone', il tour di Gianmarco Carroccia e Mogol che tornano insieme sul palco in uno spettacolo coinvolgente e ricco di emozioni. Una serie di concerti narrati per ripercorrere la nascita di alcuni tra i brani più famosi del celebre duo, che domani farà tappa al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano e poi si sposterà a Catania (27 novembre), Palermo (28 novembre), Aprilia (7 dicembre) e Napoli (22 dicembre), per poi proseguire nel 2025 a Torino (17 marzo), Roma (18 marzo) e Spoleto (28 marzo). "E' uno spettacolo che parla ai giovani - dice all’AdnKronos Gianmarco Carroccia -. Quest'anno sono 10 anni che lavoriamo insieme e la cosa che ci ha sorpreso molto è che ci sono sempre più giovani ai nostri concerti".
Queste canzoni, osserva, "nonostante abbiano più di 50 anni, riescono ad essere recepite anche dalle nuove generazioni. Ci sono qualità e bellezza e i ragazzi riescono a recepirla”. Sono proprio i giovani che arrivano al concerto preparatissimi, non si trattengono e conoscono ogni brano a memoria. “I genitori hanno in casa i dischi di Battisti - osserva Mogol - e imparano da piccoli queste canzoni. Quando andiamo a fare le serate cantano insieme ai papà e alle nonne, è un piacere. Tutti cantano e questa è una cosa salutare, l’ho scritto anche nel mio libro 'La Rinascita'. Cantare insieme fa molto bene perché scarica endorfine. La gente si diverte e l’orchestra è davvero molto buona. Il messaggio che vogliamo dare ai giovani è di cantare, cantare insieme”.
Lo spettacolo riserverà tante piccole sorprese: “Eseguiremo i grandi classici del sodalizio ma ci saranno anche dei pezzi un po’ meno conosciuti ma altrettanto belli che non hanno avuto la visibilità che meritavano" assicura Carroccia. A rendere ancora più speciale la tappa milanese sarà la presenza sul palco della Emozioni Orchestra, composta da 20 elementi diretti dal maestro Marco Cataldi, autore anche degli arrangiamenti. Nelle date di Catania e Palermo, invece, Gianmarco Carroccia e Mogol saranno accompagnati da una band composta da: Marco Cataldi (arrangiamenti e chitarre), Alessandro Patti (basso), Bruno D’ambrosio (batteria e percussioni), Dario Troisi (pianoforte e synth), Christian Vilona (sax, flauto e voci) e Michele Campo (violino).
L'idea di coinvolgere Mogol in questo progetto è nata nel 2014. “Volevo dargli uno spessore culturale considerevole - dice Carroccia - Lo portavo avanti da qualche anno e così invitai Mogol a uno spettacolo che stavo facendo a Sperlonga. Lui rimase profondamente colpito, sia dal modo in cui era costruito sia dal grande pubblico presente quella sera. Così iniziammo a fare concerti insieme, avendo la fortuna di calcare i più belli palcoscenici del nostro Paese”. Ma non solo, visto che lo spettacolo ha varcato in più di un’occasione i confini nazionali: “Siamo stati in Albania, in Croazia, in Svizzera e abbiamo in programma di rifarlo. Questo progetto è cresciuto sempre di più in questi anni. E' una sorta di viaggio cronologico nel tempo che va da metà anni ’60 agli anni ’80 nel quale Mogol è narratore e introduce ogni singolo pezzo raccontando vari aneddoti o i significati reali dei pezzi che poi andiamo a eseguire”.
Da questa esperienza, ammette Carroccia, ha imparato molto. "Soprattutto sul piano umano: Mogol è instancabile, è sempre pronto a realizzare nuovi progetti e mi ha trasmesso la disciplina, la precisione e professionalità nel lavoro, che sono state fondamentali. Con lui si assorbe sempre qualcosa di nuovo perché è un pozzo inesauribile di idee”. Anche Mogol quando visto in scena Carroccia, è rimasto impressionato: “Bravo, gli ho detto, dove hai imparato a cantare così? Aveva fatto il corso nella mia scuola ma essendoci tanti alunni non lo potevo immaginare. Gianmarco è molto bravo e serio e si serve di strumentisti straordinari". E a Battisti 'Emozioni' piacerebbe? “Assolutamente sì - sottolinea Mogol - cantiamo le sue canzoni e non solo. Ce ne sono anche alcune belle di Gianni Bella, come ‘Dormi amore’ Con questi spettacoli ci divertiamo e si diverte anche la gente che partecipa, sono sicuro che gli piacerebbe".
(di Federica Mochi)
Questo articolo è stato originariamente pubblicato dall’agenzia Adnkronos. Sbircia la Notizia Magazine non è responsabile per i contenuti, le dichiarazioni o le opinioni espresse nell’articolo. Per qualsiasi richiesta o chiarimento, si prega di contattare direttamente Adnkronos.
Spettacolo
Dal ritorno a teatro a ‘Stasera tutto è...
Non solo 'Affari tuoi' per il conduttore Rai
Dai pacchi di 'Affari Tuoi', che gli stanno dando enormi soddisfazioni in termini di Auditel e critica, al palcoscenico. Stefano De Martino tornerà da fine anno in teatro con il suo 'Meglio Stasera', un "quasi one man show", come ama definirlo, in cui balla, canta e intrattiene. Per ora sono calendarizzate le date del 26, 27, 28 e 29 dicembre al Teatro Politeama di Napoli e quelle del 7 e 8 febbraio 2025 al Teatro Brancaccio di Roma (i biglietti sono già in vendita su Ticketone) ma è probabile che si aggiungeranno altre date in altre città, in primis Milano.
Intanto, tra mille voci non confermate su un suo possibile coinvolgimento nel Sanremo di Carlo Conti, è praticamente certo invece il suo ritorno con 'Stasera tutto è possibile' nel nuovo anno. Dopo la serata di 'Affari Tuoi' legata alla LotteriA Italia, in onda il 6 gennaio su Rai1, il conduttore tornerà su Rai2 al timone dello show comico in onda dagli studi Rai di Napoli. Qualcuno - a quanto apprende l'Adnkronos - vocifera di ipotesi di un trasferimento su Rai1 dello show, sulla scia del successo ottenuto dal conduttore ad 'Affari Tuoi', ma al momento pare confermato che, per considerazioni sul target giovane, il programma rimarrà sulla seconda rete, dove è nato e si è affermato.