Lo scorso giugno era stato rieletto per il secondo mandato
E' morto il sindaco di Rozzano Gianni Ferretti. L'annuncio è stato pubblicato sulla pagina Facebook del Comune dell'hinterland milanese. "Con immenso e profondo dolore, annunciamo la prematura scomparsa del nostro amato sindaco, Gianni Ferretti. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità, che ha servito con instancabile dedizione, passione e una visione lungimirante per il futuro", si legge sul post. "In questo momento di grande tristezza, ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, condividendo il loro dolore e portando gratitudine e riconoscenza per tutto ciò che il sindaco ha donato a noi tutti", conclude il messaggio pubblicato sulla pagina Facebook del Comune.
Nato nel dicembre del 1963, Gianni Ferretti aveva 60 anni e proprio lo scorso giugno era stato rieletto per il suo secondo mandato consecutivo, con 10.954 voti, pari al 64,44% dei consensi.
Il cordoglio della politica
"Con dolore apprendo della scomparsa di Gianni Ferretti, sindaco di Rozzano. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia e a tutta la comunità", ha scritto sui social il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Il presidente della Regione della Lombardia, Attilio Fontana, a nome della giunta, ha rilasciato invece una nota: "È con profonda tristezza che apprendiamo la notizia della scomparsa di Gianni Ferretti. In carica per il secondo mandato, ha lavorato con impegno e dedizione per il bene della sua comunità. Regione Lombardia esprime le più sentite condoglianze alla famiglia e a tutta la comunità di Rozzano".
Un pensiero è arrivato anche da Alessandro Sorte, deputato di Forza Italia e segretario regionale della Lombardia: "Siamo scioccati dalla scomparsa improvvisa di Gianni Ferretti, sindaco di Rozzano. Forza Italia perde una persona equilibrata, un grande amministratore, molto apprezzato dai cittadini per le sue capacità, la sua passione e dedizione. A nome mio e di tutta la comunità di Forza Italia in Lombardia esprimo profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia".
"Gianni che brutto scherzo che ci hai fatto… ", inizia così il messaggio della senatrice di Forza Italia e vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, che sui social ha condiviso anche dei video insieme al sindaco di Rozzano. "Appena ieri mi avevi mandato un decreto da controllare, perché secondo te ‘gridava vendetta’. Eri sul pezzo, sempre. Attento a ogni cosa, con quella tua grande onestà intellettuale che non ti ha mai impedito di dire sempre come la pensavi, in modo chiaro e diretto, anche quando la verità era scomoda. Da oggi la nostra famiglia politica è più povera". "Perdiamo -aggiunge - un grande uomo, un grande sindaco, imprenditore, persona per bene e con una grande qualità: l’essere sempre ottimista e positivo. Perdo un amico. Desidero esprimere alla sua famiglia le mie più sincere condoglianze".
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Gianluca Comazzi, assessore al Territorio e Sistemi verdi di Regione Lombardia, ha commentato: "Gianni Ferretti era onesto e capace: a Rozzano ha dedicato ogni istante della sua vita da sindaco, lottando contro gli stereotipi in cui spesso è stata ritratta". "Chi lo ha conosciuto non può dimenticare la sua grande passione per la cosa pubblica e il suo impegno costante per migliorare la vita dei cittadini - sottolinea -. Il mio pensiero va ai familiari, ai quali mi stringo in un abbraccio, e a tutta la comunità rozzanese, che pochi mesi fa aveva rinnovato la propria fiducia al sindaco Ferretti e oggi è colpita da questo lutto".
"Esprimo il mio cordoglio e le mie condoglianze, e quelle di tutta la Lega Lombarda, - afferma in una nota il coordinatore regionale della Lega Lombarda per Salvini Premier, Fabrizio Cecchetti - alla famiglia di Gianni Ferretti, apprezzato sindaco di Rozzano, prematuramente mancato a soli 60 anni. Siamo addolorati per la sua scomparsa. La comunità di Rozzano perde un bravo amministratore, competente e appassionato".
Esteri
Elon Musk è Babbo Natale Magro, la foto su X:...
Il magnate sta assumendo un farmaco per perdere peso
Su X fa discutere la foto di un Babbo Natale snello. Dietro la 'maschera' l'imprenditore Elon Musk, che pubblica lo scatto con un commento lapidario di due parole: "Ozempic Santa". Il riferimento è ai farmaci antidiabete e antiobesità che sono sotto i riflettori da mesi e promettono il raggiungimento di significative perdite di peso nei pazienti trattati. Tanto basta per accendere il dibattito e i commenti, anche di qualcuno che invita alla prudenza e a non banalizzare temi seri come la lotta all'obesità. Musk in un secondo post rivela pure quale delle molecole che fanno parte della famiglia degli agonisti del recettore del Glp-1 sta utilizzando nello specifico: "Tecnicamente, Mounjaro, ma non ha lo stesso suono", scrive ironicamente il Ceo di Tesla e fondatore di SpaceX.
Non è la prima volta che il nome di Musk viene associato a questi farmaci, in primo luogo perché è stato fra i primi pazienti Vip a dichiararne l'uso, ma anche per esternazioni recenti, come quella pubblicata sempre via X l'11 dicembre: "Niente migliorerebbe di più la salute, la durata e la qualità della vita degli americani che rendere" questi farmaci "super economici per il pubblico. Niente altro ci si avvicina nemmeno lontanamente", ha osservato Musk, aggiungendo di essere consapevole del fatto che "molte persone si lamenteranno di questo post, ma ho ragione".
Parole, quelle dell'imprenditore coinvolto nel team della nuova amministrazione Trump per guidare uno sforzo di spending review ed efficientamento, che stridono se si considera la linea sostenuta invece da Robert F. Kennedy Jr, scelto dal presidente eletto Donald Trump per il ruolo di segretario della Salute. Secondo Kennedy Jr, infatti, la soluzione all'obesità in America, che ora colpisce il 40% degli adulti, vede "come prima linea di risposta lo stile di vita".
Sport
Roma, Ranieri: “Voglio tenere Dybala. Pellegrini?...
Il tecnico giallorosso ha parlato della sfida con il Milan ma anche di mercato
La Roma si prepara al big match contro il Milan. I giallorossi, nella 18esima giornata di Serie A, voleranno infatti a San Siro per sfidare i rossoneri dell'ex tecnico Paulo Fonseca. Una partita importante anche per Claudio Ranieri, che si aspetta continuità dopo la vittoria contro il Parma: "Il Milan ha tutti giocatori fortissimi e particolari, per cui io credo che serva uno sforzo di tutta la squadra per essere attentissimi", ha detto il tecnico giallorosso in conferenza stampa, "il Milan sul suo campo è una tra le squadre che incassa meno gol e noi siamo tra quelle che segnano meno in trasferta, quindi dovremo fare una grandissima partita. Queste partite si preparano da sole perché tutti le vorrebbero giocare. Daremo tutto fino all’ultimo secondo e poi vedremo le opportunità che avremo noi e che avranno loro".
Ranieri ha commentato anche il futuro di Paredes, Hummels e Dybala, corteggiato dal Galatasaray: "Li vorrei in squadra anche il prossimo anno, assolutamente sì. Non giriamoci tanto intorno". Discorso diverso per Lorenzo Pellegrini, capitano giallorosso che sta trovando poco spazio fin qui con Ranieri: "Lui gode di tutta la mia fiducia, perciò se verranno presentate offerte le valuteremo, come tutte le altre. Io mi auguro che lui possa restare con noi, ma vorrei che anche lui fosse contento di stare con noi".
Sport
Sinner sugli sci, Barazzutti: “Un rischio, ma è...
L'ex capitano di Coppa Davis: "Sarebbe stato meglio evitare"
Jannik Sinner si sta godendo gli ultimi giorni di vacanza prima dell'inizio della nuova stagione. Il tennista azzurro si sta divertendo sugli sci, sua grande passione fin da piccolo, esponendosi però, forse, a qualche rischio di troppo: "La sciata natalizia sarebbe stato meglio evitarla. Fosse stato un mio giocatore l'avrei sconsigliato", ha detto Corrado Barazzutti all'Adnkronos, "sappiamo però che Jannik è un fenomeno anche sugli sci. È nato sciatore e come ha detto lui, per chi nasce sugli sci è come andare in bicicletta non si dimentica mai. Quindi va bene così. In più immagino non si sia preso alcun rischio e per fortuna è andato tutto bene".
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L'ex tennista e capitano azzurro di Coppa Davis, nonché attuale allenatore di Lorenzo Musetti, pronostica un'altra grande stagione per il 23enne altoatesino: "Sinner è il grande favorito in ogni torneo che gioca e lo sarà anche all'Australian Open. L'unico alla sua altezza è Carlos Alcaraz che è al suo livello come qualità tennistica ma è più discontinuo. Mi sembra che tutti gli altri si siano rassegnati alla superiorità di Sinner a partire da Daniil Medevedev e Alexander Zverev, quindi mi aspetto un'altra stagione dominata da lui e da Alcaraz".
Su Musetti: "Penso che Lorenzo sia pronto per entrare tra i primi dieci giocatori del mondo. Le sue qualità tecniche sono fuori discussione, ha dimostrato di poter giocare bene su tutte le superfici e gli serve solo un po' di continuità in più e penso la potrà trovare quest'anno. L'anno scorso Lorenzo ha ottenuto due grandi risultati sull'erba con la finale al Queen's e la semifinale a Wimbledon, quest'anno mi aspetto che il grande risultato possa arrivare sulla terra battuta perché penso che sia la superficie dove può rendere al massimo anche se, ribadisco, può giocare bene ovunque".
Poi sulla preparazione invernale e la programmazione di Musetti. "La preparazione è andata abbastanza bene a parte un'influenza che lo ha costretto a letto per qualche giorno. Ora è a Hong Kong dove giocherà la prossima settima e dove lo seguirà Simone Tartarini (l'altro allenatore di Musetti, ndr) che sarà con lui anche in Australia. Io invece lo seguirò nei tornei di febbraio a Buenos Aires e Rio de Janeiro sulla terra. Poi si torna sul cemento per Indian Wells e Miami".