Senini, Venchi, Vitali. Queste le perle dell’imprenditoria italiana sostenibile ed innovativa, che lo scorso 4 novembre, nell'Immersive Room a 360° dell’Enterprise Hotel di Milano, si sono aggiudicate il podio della prima edizione dell’Evolution Horizon Award, la kermesse che More News- il più grande gruppo di editoria nativa digitale del Nord Ovest - sotto la regia organizzativa di Chiara Osnago Gadda, giornalista ed event manager dell’evento, con Massimo Della Torre ha voluto e concepito per celebrare la vitalità del tessuto imprenditoriale italiano, ricco di conoscenze avanzate, di creatività e di capacità di innovazione. Ventiquattro, in tutto, le punte di diamante dell’imprenditoria lungimirante, che si sono aggiudicate altrettanti premi nelle rispettive categorie, su un totale di oltre cento realtà iscritte:
Alberto Olivero srl (Fashion), Altimani Lift (Experience & Services), Cloudtel (Innovative Services & advanced Technologies), Edelman (Vision to 2026), Francesco Maglia Milano (Excellent Artisan Product); Fratelli Basile S.r.l. (Car care), Freezerino (Functionality & Aesthetics Product), Happily Srl S.B. (Welfare Company), Host Spa (Virtual Residences), La Boutique (Location), La Sirenetta Resort & More Experience (Sustainable Tourism), Marcello Giansante (Entrepreneur), Merlino Pubblicità (Communication & Web Presence), Morato Group (Food), Pasta Fresca Morena (Buying Experience), Puro Yogurt (km 0 Product), Sames (Hub), Stiga (High Quality & Innovation Product), Studio Legale Stefano Ghilotti (Professional Entrepreneur), TS a 360° (Moving & Transport Company), Vorwerk Italia (Team).
Sono poi stati assegnati sei premi speciali: Comunicazione e sport ad Alessandro Costacurta, ESG Sport 2023/2024 a Cuneo Granda Volley, Tecnologia ed efficientamento energetico ad eVISO, Comunicazione e arte a Lorenzo Marini; Comunicazione e radio a Vanessa Grey. Le celebrazioni di quella che è stata una giornata dai contenuti molto interessanti, sono peraltro iniziate nel primo pomeriggio a Palazzo Lombardia, nell’innovativa cornice dell’Auditorium Testori, dove si è ampiamente dibattuto di innovazione, sostenibilità e trasporti. Infatti, dopo un interessante dialogo fra l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile di Regione Lombardia, Franco Lucente, e l’onorevole Marco Osnato, Presidente della IV Commissione Finanze presso la Camera dei deputati nel corso del quale sono emersi diversi spunti, tra i quali quello della sicurezza dei viaggiatori e dei lavoratori, e dopo il video saluto del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha focalizzato l’attenzione dei presenti sull’esigenza di una sostenibilità economica, ambientale e sociale, si è passati nel vivo del convegno 'Sostenibilità e innovazione': 'La mobilità per il futuro', organizzato da Regione Lombardia e More News, con un simposio di relatori eccellenti. Il primo panel, moderato dal giornalista Emanuele Bonora di Milano Finanza, ha visto affrontare l’argomento de 'Le direttrici imprescindibili dell’evoluzione sostenibile', con protagonisti del calibro di Marco Masella, presidente della Scuola di Palo Alto di Milano, Mario Vigo, presidente di Innovagri, Francesco Manfredi, pro-rettore dell’Università Lum, Alessandro Arioli, fondatore Standard Decarbonika, Dionisio Botti, Ad e responsabile commerciale di Finply. Tema del secondo panel, moderato da Luca Montani, direttore della Comunicazione e delle Relazioni Istituzionali di Fnm Spa, è stato invece quello focalizzato sulle “Politiche green adottate dalla Lombardia in tema dei trasporti”, e sono intervenuti il presidente di Fnm, Andrea Gibelli, il vicepresidente del Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi, Alessandro Rota, il presidente del Coni Lombardia, Marco Riva, il Direttore di Atb Liliana Donato, il sottosegretario con delega allo Sport e ai Giovani di Regione Lombardia, Federica Picchi.
L’obiettivo, quindi, è stato quello di illustrare lo stato dell’arte delle buone pratiche che si stanno affrontando nella transizione verso stili di vita più sostenibili , tematica molto sentita a Milano e in Lombardia in quanto la popolazione diventa sempre più dinamica e richiede spostamenti più agevoli da e verso le città, tra i centri urbani e le aree periferiche, tramite infrastrutture efficienti e nuove tecnologie pulite.
Al termine del convegno, l’editore di More News, Enrico Anghilante, ha annunciato i nomi delle aziende vincitrici, poi celebrate e premiate nel corso della cena di gala, presso l’Enterprise Hotel di Milano. Qui , gli oltre 140 ospiti presenti, dopo un sontuoso aperitivo a base di prodotti d’eccellenza piemontesi, nel corso del quale hanno potuto fare network ed intrattenersi con i numerosi personaggi presenti, hanno preso parte alla cena di gala ed hanno assistito alle premiazioni , scadenzate da una coinvolgente conduzione di Enrico Banchi, speaker di fama internazionale e Trainer della Scuola di Palo Alto, coadiuvato dalla figlia Alba, giovane e brillante giornalista.
Da segnalare a metà serata, il coinvolgente spazio riservato a Mediafriends, la Onlus della famiglia Berlusconi, che è charity partner del premio Evolution Horizon Award. In particolare, il segretario generale, Massimo Ciampa, ha illustrato un progetto che mira a coinvolgere i giovani alla scoperta della musica in modo libero e accessibile a tutti: l’Orchestra Giovanile Quattro Ottavi.
All’interno della scuola di musica 'Ottava Nota', i ragazzi del quartiere periferico di Milano Salomone-Forlanini, hanno infatti l’opportunità di ritrovarsi per suonare insieme gratuitamente, guidati da insegnanti qualificati con cui condividere la gioia della musica. L’obiettivo è quello di fornire un’alternativa positiva alla strada, che aiuti a superare le difficoltà personali, facendo emergere allo stesso tempo potenzialità e competenze musicali. La proposta didattica è quindi pensata per tutti, indipendentemente delle competenze pregresse. L’orchestra è inclusiva, aperta a tutti i ragazzi tra gli 11 e i 20 anni ed accoglie anche ragazzi con disabilità, aiutandoli a sviluppare senso di appartenenza, di comunità ed a sperimentare un ambiente accogliente e gratificante attraverso la musica. Agli incontri settimanali si alternano esibizioni pubbliche a Milano e in Lombardia.
Dunque un programma particolarmente ricco e variegato quello di questa nuova kermesse, che ha permesso alle aziende con le migliori best practices, di far parlare di sé, di quello che fanno di particolarmente valido ed interessante e di farlo conoscere massivamente. Al termine dell’evento Anghilante e Osnago Gadda, hanno annunciato la seconda edizione del premio, prevista a novembre 2025, segnalando anche due nuove direttrici di contenuti che andranno a connotare la manifestazione oltre alla sostenibilità e all’innovazione: sicurezza e design.
“Le aziende in definitiva - ha concluso l’event manager del premio - hanno avuto non solo l’opportunità di favorire la loro brand reputation” ma anche di far emergere e rafforzare le relative capacità concorrenziali. Accendendo, in sintesi, i riflettori sul livello di innovazione raggiunto, non limitato soltanto a prodotto e processo, ma capace, soprattutto, di valorizzare l’organizzazione e la cultura dell’azienda. L’obiettivo è infatti quello di generare una spirale positiva basata su cultura, consapevolezza, comportamenti, condivisione e comunicazione, su tutte le categorie aziendali, senza alcuna discriminazione: dall’ambiente alla tecnologia, dal benessere al food, dalle costruzioni alla salute, dalla moda al turismo”.
Economia
Eco-imballaggi, arriva il vademecum sul cartone ondulato
Associazione Italiana Scatolifici ha presentato oggi il suo manuale tecnico
Progettare imballaggi sempre più riciclabili e che evitino sprechi nella catena produttiva. Su questo tema si è svolta oggi, alla Camera dei Deputati, la conferenza stampa di presentazione del nuovo manuale dell’Associazione Italiana Scatolifici per gli imballaggi di cartone ondulato.
L'Associazione Italiana Scatolifici, che riunisce i principali produttori italiani di imballaggi in cartone ondulato, rappresenta un settore con un fatturato complessivo superiore a 1,2 miliardi di euro e che offre lavoro a migliaia di persone in tutto il territorio nazionale. A conferma dell'impegno nella promozione dell'economia circolare e della riduzione dell'impatto ambientale, l’associazione ha recentemente pubblicato un nuovo vademecum sul cartone ondulato, una guida in linea con le più recenti direttive europee in materia di sostenibilità dal titolo 'Imballaggi in cartone ondulato. Informazioni generali e aspetti produttivi - linee guida tecniche e commerciali'.
Il cartone ondulato - spiega l'Associazione - si configura come una risorsa chiave per promuovere un'economia che operi nel rispetto totale dell'ambiente: un materiale che in potenza potrebbe andare a sostituire la plastica o altri materiali ad alto impatto ambientale in numerosi settori. Il cartone ondulato si distingue per le sue caratteristiche: resistenza, leggerezza, riciclabilità e biodegradabilità. Questo materiale, costituito da strati di carta ondulata e liner, uniti da colle naturali a base di amido (derivato da mais o patate), è biodegradabile e, in alcuni casi, compostabile. Grazie alla sua versatilità, è adatto a diverse tipologie di imballaggio, dal primario al terziario, con resistenze variabili a seconda della tipologia di onda utilizzata (singola, doppia o tripla).
In Italia, oltre l’80% delle materie prime utilizzate per la produzione di cartone proviene da carta riciclata. Il 29° Rapporto Annuale di Comieco evidenzia un tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici nel 2023 pari al 92,3%, livello che supera ampiamente gli obiettivi fissati dall'Ue per il 2030. Inoltre, più del 90% della fibra vergine impiegata dall'industria cartaria europea proviene da foreste europee in espansione, di cui oltre il 70% è certificato Fsc o Pefc.
“Essere qui oggi a rappresentare gli scatolifici e a lanciare il primo manuale tecnico specifico per il nostro comparto segna un traguardo importantissimo per la nostra associazione e per tutte le nostre imprese. Il Manuale ci aiuterà a crescere in linea con la transizione green e ad essere più riconoscibili in una filiera complessa che ha sempre dato poco valore agli scatolifici trasformatori, piccole e medie imprese a capitale italiano che operano su tutto il territorio nazionale - ha dichiarato Andrea Mecarozzi, presidente Associazione Italiana Scatolifici - Non vogliamo però fermarci qui: il nostro obiettivo futuro ora è di coinvolgere sempre più i ministeri competenti e le istituzioni per supportare anche il nostro comparto affinché continui ad applicare l'approccio virtuoso e non subisca svantaggi rispetto ad investimenti già erogati in altri settori concorrenti. Vogliamo che le soluzioni di imballaggio sostenibili come le nostre siano sempre più competitive e accessibili, anche dal punto di vista economico”.
Economia
In viaggio con la Banca d’Italia a Bolzano
Ha preso il via oggi 14 novembre la tappa altoatesina di “In viaggio con la Banca d’Italia”, un'iniziativa itinerante nata per promuovere la cultura finanziaria, raccontare la banca centrale e aprire un dialogo diretto con persone, imprese e istituzioni in tutto il Paese.
La due giorni si è aperta con un incontro dal titolo “Occhio alle truffe! Se le conosci le eviti” presso la Filiale di Bolzano della Banca d’Italia. Con Emanuele Cesare Lucchini Guastalla, Presidente del collegio di Torino dell’Arbitro Bancario Finanziario, e Gunde Bauhofer, Direttrice del Centro Tutela Consumatori Utenti Alto Adige, si è parlato delle truffe più comuni e insidiose – dal phishing al vishing, dallo spoofing al man in the browser – spiegando le caratteristiche di ciascuna e, soprattutto, come fare per difendersi. La conversazione, cui hanno preso parte per la Banca d’Italia il Direttore della Filiale di Bolzano Michele Benvenuti, Paola Balestra del Servizio Tutela individuale dei clienti e Paola Ansuini del Dipartimento Tutela della clientela ed educazione finanziaria, ha messo in evidenza da un lato l’importanza di conoscere e adottare comportamenti prudenti e consapevoli, dall’altro l’esistenza di una efficace rete di tutela rappresentata, tra gli altri, dall’Arbitro Bancario Finanziario e dalla stessa Banca d’Italia.
Nel pomeriggio, il cortile interno di Palazzo Widmann ha ospitato un evento sul tema “Educazione finanziaria e multilinguismo”. Dopo i saluti istituzionali, affidati ad Alexander Steiner, Direttore Generale della Provincia Autonoma di Bolzano, e a Christian Di Capua, Vice Direttore della Filiale di Bolzano della Banca d’Italia, si è parlato dell’importanza dell’educazione finanziaria non solo nelle scuole, ma anche all'interno nei percorsi formativi degli stessi docenti, a partire dai corsi universitari di Scienze della formazione. Durante l’incontro, rappresentanti della Libera università di Bolzano, di Pensplan Centrum SpA e della Banca d’Italia hanno messo a fuoco alcune delle sfide più caratteristiche di una realtà multilingue come quella della Provincia di Bolzano e, proprio nell'ottica di una particolare attenzione alle specificità del territorio, la stessa Banca d’Italia ha presentato una nuova serie di pubblicazioni di educazione finanziaria in lingua tedesca.
Per tutta la giornata, inoltre, la Filiale di Bolzano della Banca d’Italia ha aperto le porte alla cittadinanza per visite guidate e laboratori.
La due giorni di “In viaggio” prosegue domani 15 novembre con un evento intitolato “Stabilità finanziaria e tutela dei clienti”, con inizio alle 10.00 presso l’Auditorium Bolzano in via Dante. Vi prenderanno parte Alessandra Perrazzelli, Vice Direttrice Generale della Banca d’Italia, Michi Ebner, Presidente CCIAA Bolzano, Heiner Oberrauch, Presidente di Confindustria Alto Adige, Robert Zampieri, Presidente della Commissione regionale ABI della Provincia di Bolzano, Magda Bianco, Capo Dipartimento Tutela clientela ed educazione finanziaria della Banca d’Italia e Ida Mercanti, Vice Capo Dipartimento Vigilanza bancaria e finanziaria della Banca d’Italia; moderatrice sarà Paola Ansuini. Interverranno con un saluto istituzionale anche il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano Arno Kompatcher, il Sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi, il Direttore della Filiale di Bolzano della Banca d’Italia e il Rettore della Libera Università di Bolzano.
Economia
Moda, Liverani (Doxa): “Negozio fisico continua a...
La special projects unit manager di Bva Doxa alla presentazione del primo Osservatorio Moda e Generazioni ‘Fashion & Identity – Vestirsi senza infrastrutture’
“Il negozio fisico continua a rimanere centrale, soprattutto nel momento in cui è in grado di offrire un'esperienza che va al di là dell'acquisto, un elemento che gli outlet possono offrire e che è apprezzato anche dai giovani”. Lo ha detto Cristina Liverani, special projects unit manager Bva Doxa durante la presentazione a Milano del primo Osservatorio Moda e Generazioni “Fashion & Identity – Vestirsi senza infrastrutture”, un’indagine esclusiva realizzata da McArthurGlen in collaborazione con Bva Doxa.
L’Osservatorio di McArthurGlen rappresenta una lente preziosa per interpretare le dinamiche della moda come linguaggio generazionale, aiutando a comprendere come Millennials e GenZ usino l'abbigliamento per affermare la propria identità. Lo studio rivela due generazioni sempre più libere da condizionamenti, che utilizzano la moda come mezzo di espressione autentica e personale, anticipando nuove tendenze e approcci estetici.
“Abbiamo analizzato soprattutto la generazione Z e i millennials e come i diversi fattori hanno influenzato la costruzione della loro identità personale e del loro modo di apparire. Tra i dati più interessanti - aggiunge Liverani - c’è quello che racconta il dualismo tra le vetrine dei negozi, che continuano ad essere una fonte d'ispirazione estremamente importante, e il mondo dei social, che sta giocando un ruolo determinante nelle sue varie sfaccettature. Anche i diversi social infatti stanno diventando diversamente stimolanti per le varie generazioni”.
“Vestirsi senza infrastrutture significa esprimere attraverso l’immagine quella che è la propria identità senza troppe forzature dall'esterno. Che è poi quello che è emerso dai racconti degli intervistati che hanno partecipato all’indagine. Il 40% del nostro campione - conclude - ci racconta infatti di riuscire a mantenere, seppur con una certa dose di adattamento, il suo modo di apparire prediletto nei vari contesti, per mostrare quella che è la sua identità”.