Guenda Goria, le scuse al marito Mirko dopo le accuse: “Avevo bisogno di aiuto…”
Sui social l'attrice ha pubblicato una lunga lettera di scuse per il marito Mirko
Guenda Goria chiede scusa pubblicamente al marito Mirko Gancitano. Proprio recentemente l'attrice aveva lanciato delle pesanti accuse verso il marito per non essere stato presente come padre. L'ex concorrente del Grande Fratello aveva confessato pubblicamente di essersi sentita sopraffatta e abbandonata a se stessa proprio dopo la nascita del loro primo figlio, Noah. A distanza di settimane, Guenda è tornata sulla vicenda e con una lunga lettera pubblicata sui social si è mostrata pentita delle pesanti accuse rivolte al marito.
La lettera di scuse
Nel corso di un’intervista al settimanale Diva e Donna, Guenda Goria aveva pronunciato parole piuttosto pungenti nei confronti del marito Mirko: “Pensavo di avere accanto una roccia, mi sono ritrovata un sassolino”, aveva detto. Oggi, la figlia di Maria Teresa Ruta e Amedeo Goria fa dietrofront e chiede perdono al papà del piccolo Noah, nato lo scorso 25 luglio: "Qualche tempo fa ho avuto parole polemiche nei tuoi confronti. Ero arrabbiata. Avevo bisogno di un aiuto, mi sentivo stravolta dalla fatica, dalle emozioni, dalla paura che inconsciamente si presentava nella mia vita", ha esordito Guenda Goria nella lunga lettera pubblicata sul suo profilo social.
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A corredo di alcuni scatti che ritraggono il papà Mirko insieme al piccolo Noah ha scritto: "Ti ho sentito distante. O almeno così mi sembrava. Oggi ti osservo e rileggo quei momenti con altri occhi. Quella distanza era solo fragilità. La tua delicatezza nell’ entrare in punta di piedi nella vita di Noah, tenendo la tua attenzione si di me. Mi rendevi forte senza farmene accorgere. Affidandoti al mio istinto, seppur tanto imperfetto. Prendevi le misure per diventare padre, con tante paure e ipocondrie. Oggi ti guardo con il nostro cucciolo e ti trovo STRAORDINARIO".
E poi, chiede scusa pubblicamente: "Te lo dico con amore e con onestà. Voglio chiederti scusa per la mia impazienza. Se diventare madre è complesso penso lo sia anche diventare padre. E nessuno ci insegna come fare. Il tuo modo di tenere unita la nostra coppia e la nostra famiglia ti rende speciale e so che Noah sarà molto fortunato ad averti sempre accanto. Ti amo. La tua “rompiscatole” del cuore", conclude così la lettera di scuse.
Tra i commenti sotto al post spunta quello del marito: "Potevi anche non scrivere queste parole, io so e capisco tutto", ha scritto Mirko Gancitano che ha ribadito il forte sentimento che sente nei suoi confronti.
Spettacolo
Al Sistina ‘West Side Story’, musical kolossal...
Debutto il 7 dicembre a Roma, lo spettacolo vedrà protagonisti Luca Gaudiano e Natalia Scarpolini nei ruoli di Tony e Maria, sul palco oltre 30 artisti con le coreografie del londinese Billy Mitchell, la colonna sonora composta da Bernstein, suonata dall’Orchestra live di 18 elementi diretta da Emanuele Friello
Acclamata dagli spettatori di tutto il mondo, la storia d'amore "per eccellenza" sta per infiammare il palco del Teatro Sistina. Il Musical-Kolossal "West Side Story", nella versione adattata per il pubblico italiano da Massimo Romeo Piparo che ne firma anche la regia, è pronto a debuttare il 7 dicembre a Roma, e si annuncia come una delle novità più attese dell’anno. Con la grandiosa colonna sonora composta da Bernstein, suonata dall’Orchestra dal vivo di 18 elementi diretta da Emanuele Friello, e oltre 30 artisti sul palco coreografati da Billy Mitchell, stella emergente del West End londinese, lo spettacolo vedrà protagonisti, nel ruolo di Tony, Luca Gaudiano (vincitore di Sanremo Giovani nel 2021 e della XIII edizione del varietà di Rai1 'Tale e Quale Show') e in quello di Maria, Natalia Scarpolini, già nel cast di “Cats” di M.R. Piparo.
Tratto dall'omonimo Musical che Arthur Laurents, Leonard Bernstein, Stephen Sondheim e Jerome Robbins crearono nel 1957 ispirandosi al "Romeo e Giulietta" di William Shakespeare, da cui poi nel 1961 venne realizzato anche il celebre film diretto dallo stesso Robbins con Robert Wise, questo autentico gioiello promette intense emozioni grazie anche ai suoi temi forti, come l'amore contrastato tra due giovani e la rivalità tra due gang contrapposte destinata a sfociare in tragedia. In ormai quasi 70 anni di vita, "West Side Story" ha saputo parlare a ogni epoca e a tutte le età. Una gloriosa carriera testimoniata da una lunga scia di successi di pubblico e critica, nonché dai tantissimi premi vinti. Se la commedia teatrale ottenne una strepitosa accoglienza a Broadway e a Londra, rimanendo sulle scene di fatto fino a oggi e continuando a essere rappresentato in numerosi revival, il film consacrò definitivamente il successo di questa storia appassionante, in cui l'amore e il coraggio si contrappongono alla violenza e all'intolleranza.
La pellicola di Robbins e Wise infatti ottenne la candidatura a undici premi Oscar, vincendone dieci e diventando così il musical più premiato agli Academy Awards. "West Side Story" è stato anche il primo film a ottenere un doppio Oscar al miglior regista, per Wise e Robbins. Robbins fu inoltre insignito di un Oscar speciale per i suoi meriti in campo coreografico. Uno spettacolo dalla storia immortale che con il già annunciato 'Tootsie' formerà quest’anno l’irresistibile 'coppia' di nuovi titoli, adattati e diretti da Piparo e prodotti da PeepArrow Entertainment in collaborazione con Il Sistina, in scena nei teatri italiani. Ambientato negli anni '50, "West Side Story" racconta la contrastata storia d'amore tra Tony e Maria, due giovani appartenenti a mondi completamente diversi, e i dissidi tra due bande che si contendono il predominio sul quartiere dell'Upper West Side, i Jets, un gruppo di nativi bianchi guidato da Riff, e gli Sharks, immigrati portoricani capitanati da Bernardo.
Spettacolo
Maria De Filippi: “Ecco perché ho rinunciato...
De Filippi ha affrontato varie questioni personali su Rtl 102.5, durante l'annuncio del ritorno sulle scene di Kekko dei Modà
Maria De Filippi ha fatto il punto su temi personali e professionali nel corso di un'intervista a RTL 102.5, rivelando dettagli della sua vita privata e riflettendo sul suo ruolo nel mondo dello spettacolo. Tra i temi trattati, De Filippi ha parlato del suo legame con Kekko Silvestre, cantante dei Modà, e della sua esperienza con la gestione dei dolori personali attraverso il lavoro.
Il rapporto speciale con Kekko Silvestre
Durante l’intervista, Maria ha espresso profondo affetto e stima per Kekko, definendolo "un talento che merita il suo successo". Ha rivelato che la loro conoscenza è iniziata grazie a una canzone dei Modà, che lei stessa ascoltava spesso, tanto da incuriosirsi e voler conoscere di persona il gruppo e il loro produttore, Lorenzo Suraci. Con Suraci, De Filippi ha ammesso di aver condiviso più di una telefonata per cercare di mediare nei periodi di tensione tra Kekko e il suo produttore, mostrando così il suo lato di "amica dietro le quinte". Kekko ha confermato la vicinanza della conduttrice, raccontando quanto fosse incredulo quando lei gli chiese di scrivere "Urlo e non mi senti" per Alessandra Amoroso. "Le voglio tanto bene", ha dichiarato.
Il lavoro come antidoto al dolore
Maria De Filippi ha toccato un tema delicato e personale, parlando del lavoro come fonte di conforto e distrazione nei momenti difficili. "Il lavoro riempie la giornata, ti obbliga a mettere da parte il dolore per continuare a vivere e per rispettare chi ti segue", ha spiegato. Kekko, concorde, ha aggiunto che nei momenti difficili evita di esporsi pubblicamente per non trasmettere negatività, ma Maria ha sottolineato l'importanza di condividere anche la vulnerabilità per umanizzare la figura pubblica e permettere al pubblico di sentirsi più vicino agli artisti.
L'educazione ai social e la difesa della reputazione
Un altro tema affrontato con particolare intensità è stato quello dei social media e del rispetto che, secondo la conduttrice, è venuto a mancare. De Filippi ha raccontato di leggere spesso i commenti online, affermando di essere sufficientemente “strutturata” per affrontare le critiche senza scalfirsi troppo. Tuttavia, ha espresso preoccupazione per le giovani generazioni, più vulnerabili alla pressione dei social, e ha invitato a riflettere sull’educazione dei giovani nel saper gestire questo tipo di commenti.
Il momento più personale dell’intervista è stato quando De Filippi ha raccontato un episodio recente che l’ha vista oggetto di false accuse online: qualcuno ha insinuato che lei avesse sottratto la cospicua eredità di Maurizio Costanzo, il celebre giornalista e marito, alla famiglia. Maria ha chiarito di aver "rinunciato all'eredità a favore di mio figlio e dei figli di Maurizio", affermando di non aver tollerato un attacco così ingiusto, al punto da intraprendere azioni legali contro l'autore di queste diffamazioni. "Ho pensato di mostrare in tv tutte le falsità che venivano dette su di me", ha confessato, spiegando però di aver rinunciato per non dare visibilità a simili offese.
A conclusione dell’intervista, De Filippi e Kekko si sono promessi di rivedersi presto, sia in ufficio sia, possibilmente, davanti alle telecamere.
Spettacolo
Elio e le Storie Tese lasciano X ma Rocco Tanica continua a...
Anche Gassmann verso l'addio alla piattaforma: ''Forse è la decisione giusta in questo momento''
Dopo Piero Pelù anche Elio e le Storie Tese lasciano X in polemica con le posizione politiche di Elon Musk. Lo ha annunciato la band attraverso un duro post pubblicato sulla piattaforma del magnate sudafricano: "Buongiorno, cari amici! - hanno scritto sul social gli Elii - Abbiamo deciso di chiudere il nostro profilo su X, ormai sempre più simile a una cloaca. Riteniamo Elon Musk un pericolo per la democrazia e la libertà e non abbiamo intenzione di continuare a far parte di una piattaforma di cui è proprietario e che utilizza spudoratamente per la sua orribile propaganda". Ma Rocco Tanica, nonostante la decisione della band, sembra essere su altre posizioni. Il tastierista della band infatti non ha abbandonato la piattaforma e ha continuato a twittare fino a stamattina. Ma le fila dei personaggi del mondo dello spettacolo che sembrano voler aderire a questa sorta di neonato movimento 'noMusk' sembrano destinate ad ingrossarsi ulteriormente. Anche Alessandro Gassmann sembra infatti essere sul punto di abbandonare X: "In tanti stanno lasciando questa piattaforma che è molto cambiata da quando decisi di entrarvi - ha scritto stamattina l'attore su X - Se dovessi anche io uscirne mi dispiacerà comunque salutare tutti quelli che fin qui mi hanno dato la loro attenzione, ma forse è la decisione giusta in questo momento'', conclude Gassmann.