Inflazione risale a ottobre, +0,9%. Prezzi carrello della spesa accelerano
I dati Istat: la lieve accelerazione del tasso d’inflazione riflette principalmente l’andamento dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati
A ottobre 2024 risale l'inflazione in Italia. L’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, ha registrato infatti una variazione nulla su base mensile e aumenta dello 0,9% su base annua (da +0,7% del mese precedente), confermando la stima preliminare, comunica Istat. "A ottobre - fa sapere l'Istituto - l’inflazione risale a +0,9%, seppure in un quadro di stabilità congiunturale".
La lieve accelerazione del tasso d’inflazione riflette principalmente l’andamento dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati (da +0,3% a +3,4%) e, in misura minore, l’attenuazione della flessione dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (da -11,0% a -10,2%) e l’accelerazione degli Alimentari lavorati (da +1,5% a +1,7%) e dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (da +2,4% a +3,0%). Tali effetti, fa sapere Istat, sono stati solo in parte compensati dal rallentamento dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (da +10,4% a +3,9%) e dei prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +4,0% a +3,6%).
A ottobre l'"inflazione di fondo", al netto degli energetici e degli alimentari freschi, resta stabile a +1,8% e quella al netto dei soli beni energetici sale a +1,9% (da +1,7%).
Accelera il carrello della spesa
I prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona accelerano quindi su base tendenziale (da +1,0% a +2,0%), come anche quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +0,5% a +1,0%), rileva Istat.
Sport
Dal morso a Holyfield allo schiaffo a Jake Paul: tutte le...
Prima di salire sul ring in Texas, il pugile americano è tornato a far discutere per un altro dei suoi colpi di testa
Iron Mike ne ha fatta un'altra. A poche ore dal ritorno sul ring, a 58 anni e 19 dopo l'ultimo match, Tyson in queste ore sta facendo parlare per il ceffone tirato a Jake Paul. Il noto youtuber e ormai anche boxeur, che ha deciso di sfidarlo in un evento show da sold out ad Arlington (Texas), che con ogni probabilità sarà il match più visto della storia della boxe.
È successo un secondo prima del face off e delle foto di rito, dopo la pesa. Un pestone, poi lo schiaffo che ha fatto il giro del mondo. Colpi di testa non nuovi per Mike, definito tempo addietro 'The baddest man of the planet'. Il più cattivo di tutti.
I colpi di testa di Tyson
Tyson è così, ha abituato il suo pubblico a scatti del genere. Fanno parte del personaggio e si legano in parte a un vissuto complicato e a una storia personale tormentata. Quella di un ragazzo dalla famiglia difficile e che già a 12 anni si mise nei guai con la legge, che lo spedì al riformatorio dopo uno scippo. Lo schiaffo a Jake Paul è solo l'ultimo episodio della serie e rientra in parte nel trash talking che di solito avvolge eventi di questo tipo. Gli altri? Sono tanti, in passato hanno riempito le cronache e ancora oggi le prove vagano sul web. Normale per l'uomo che divenne trentotto anni fa - il 22 novembre del 1986 - il pugile più giovane a conquistare la cintura Wbc dei Massimi. Quel titolo mondiale vinto contro Trevor Berbick a 20 anni, 4 mesi e 22 giorni.
I morsi
La storia più celebre, che ormai va a braccetto con il suo nome, riguarda il morso all'orecchio di Evander Holyfield. Era il 28 giugno 1997 e si combatteva a Las Vegas per il titolo dei Massmi Wba. Il fattaccio nel corso del secondo round, quando Mike appoggiò la testa accanto a quella dell'avversario, per morderlo al lobo dopo aver sputato il paradenti. L'arbitro fermo il match e il pubblico cominciò a inveire: lui si giustificò parlando di una precedente testata di Holyfield. “È stato scorretto”, la motivazione. Quello a Holyfield non fu l'unico morso della carriera di Tyson. Cinque anni dopo Las Vegas, nel 2002, Mike ne rifilò un altro alla gamba dell'inglese Lennox Lewis, prima di un incontro in un hotel di New York. Gli specialisti parlarono di una malattia nervosa, strane pulsioni da legare a un discorso psichiatrico. Iron Mike, dalla sua, si convertì all'Islam e poi urlò al mondo di essere rinato.
Le donne
Un altro grande capitolo riguarda i problemi con le donne, spesso picchiate. I giornali degli anni Novanta e dell'inizio degli anni Duemila mettono in prima pagina diversi episodi controversi. Come quelli con Naomi Campbell, top model con cui ebbe una breve storia, e Robin Givens, la sua seconda moglie una volta trovata a letto con un giovane Brad Bitt. Nel 1992, invece, una pesante accusa di aggressione e violenza sessuale arrivò da Miss America Desiree Washington, mentre la difesa parlò di un rapporto consensuale. Venne processato e condannato a sei anni, ma ne scontò tre.
I problemi con la droga
Fu poi lui stesso a svelare tanti altri aneddoti della sua vita sregolata in un'autobiografia pubblicata nel 2013: parlò per esempio di abuso di alcol e di cocaina consumata prima di alcuni incontri. E nel 2018, quando la California legalizzò la coltivazione di marijuana, annunciò l'apertura di un ranch in cui produrla.
Addirittura, nel 2019, fumò veleno di rospo – sponsorizzato per le sue particolari 'proprietà' - e tutto venne filmato e dato in pasto ai social. Elenco finito? Per niente. Nel 2022, su un volo in partenza da San Francisco verso la Florida, Tyson prese a sberle un passeggero colpevole di averlo importunato dopo la richiesta di un selfie. Rientra nell'elenco dei suoi mille colpi di testa. Fino a stanotte e a un ritorno sul ring che sarà show, ma non solo. (di Michele Antonelli)
Spettacolo
“Violenza”, il nuovo singolo dei Mangrovia Twang
Con il lancio di Violenza, disponibile dal 15 novembre, i Mangrovia Twang inaugurano una nuova fase del loro percorso artistico. Il brano, un’intensa esplorazione delle contraddizioni umane, intreccia elementi elettropop con un lirismo capace di evocare forti emozioni. Il tema centrale è il conflitto tra le purezze della vita e i suoi inevitabili lati oscuri, un dualismo che si riflette tanto nei testi quanto nella struttura musicale.
La composizione alterna strofe minimali a ritornelli densi e stratificati, amplificando il contrasto emotivo e narrativo. Violenza si presenta come una tempesta sonora ed emotiva, capace di coinvolgere l’ascoltatore in un viaggio che oscilla tra attrazione e repulsione, amore e violenza. La band, attraverso questo brano, non si limita a sperimentare nuove sonorità, ma offre uno spaccato intimo e universale delle dinamiche relazionali.
L’uscita di Violenza segna anche il primo passo verso il debutto discografico con l’album BENEVIOLENZA, atteso nei prossimi mesi. Prodotto in collaborazione con Andrea Pachetti, già noto per il lavoro con The Zen Circus ed Emma Nolde, il disco promette una sintesi affascinante di rock alternativo ed elettropop.
Mangrovia Twang, una band in evoluzione
Il progetto Mangrovia Twang nasce nel 2020 dall’iniziativa di Mattia Locapo, Roberto Sticchi e Mario Manuel Rossi. Il loro primo EP, Giorni che esplodono (2022), ha riscosso ampi consensi, superando i 300mila ascolti e ottenendo riconoscimenti da critica e pubblico. Inserito tra i migliori dischi dell’anno da Indielife, l’EP è stato trasmesso su Radio Capital, mentre Rockit ha elogiato la loro musica come “articolata, complessa, diversa dalle proposte mainstream”.
Nel 2023, l’arrivo del cantante Davide Morea e del bassista Alessandro Sticchi completa la formazione, pronta per affrontare nuove sfide artistiche. Con il loro primo album, i Mangrovia Twang si preparano a consolidare il loro stile unico, tra ricerca sonora ed evoluzione personale, offrendo al pubblico un’esperienza musicale sempre più coinvolgente e profonda.
Link: Spotify
Spettacolo
This is me, il programma di Canale 5 che celebra i talenti...
La conduzione è affidata a Silvia Toffanin. Nella prima puntata Emma, The Kolors, Giofrè, Marisol e Isobel. Tra gli ospiti Fabri Fibra
Passato, presente e futuro di tanti ex allievi della scuola di 'Amici' di Maria De Filippi diventati protagonisti dello showbiz. Annunciato da Piersilvio Berlusconi alla presentazione estiva dei palinsesti Mediaset, arriva mercoledì 20 novembre in prima serata su Canale 5 'This is me', lo show che celebra le storie di tanti personaggi della musica e della danza che hanno visto il loro sogno realizzarsi e hanno mosso i primi passi proprio nella factory creata 24 anni fa dalla De Filippi. La conduzione è affidata a Silvia Toffanin, fortemente voluta dalla stessa Maria De Filippi, che ha preferito rimanere dietro le quinte per evitare l'autocelebrazione, ritagliandosi il ruolo di produttrice del programma, che è infatti prodotto da Fascino per Mediaset. Lo show alternerà le interviste ai protagonisti in studio, con esibizioni e materiale di repertorio sui loro primi passi.
Gli ospiti
Tra i protagonisti della prima puntata - a quanto apprende l'Adnkronos - ci saranno la popstar Emma Marrone, attualmente in tour nei palasport con il suo Emma In Da Town, il ballerino e coreografo Giuseppe Giofrè, Stash and The Kolors reduci dai grandi successi di 'Italodisco', 'Un ragazzo, una ragazza' e 'Karma' e le ballerine Marisol e Isobel.
Ma lo show, in tre puntate, intreccerà al racconto delle storie di questi artisti tanti momenti di spettacolo tra musica, danza e divertimento a cui contribuiranno grandi ospiti. Nella prima puntata ci saranno, tra gli altri, due ospiti musicali - Fabri Fibra e Fred De Palma - oltre al comico Francesco Cicchella, grande imitatore di popstar. Il cast artistico è curato da Friends & Partners, la regia è affidata a Stefano Vicario e la direzione artistica a Stéphane Jarny, che da diversi anni cura anche il Serale di 'Amici'. (di Antonella Nesi)