Amp Secche di Tor Paterno, inaugurata a Ostia la Stanza del Mare
Installazione immersiva che permette ai visitatori di esplorare virtualmente la straordinaria biodiversità delle Secche di Tor Paterno
Al Borghetto dei Pescatori di Ostia è stata presentata ufficialmente la Stanza del Mare, un’installazione immersiva che permette ai visitatori di esplorare virtualmente la straordinaria biodiversità delle Secche di Tor Paterno. Il progetto si inserisce nelle rinnovate Officine del Mare, valorizzandole e potenziandole come punto di riferimento per la comunità, dove i cittadini possono essere coinvolti attivamente nella tutela e valorizzazione dell’ambiente marino.
“In un contesto in cui le sfide ambientali sono globali, le Officine del Mare dimostrano come, a partire da una comunità locale, si possa diffondere un modello di responsabilità e di rispetto per il patrimonio naturale. Ancor più importante perché questo progetto è nel quadro di una educazione ambientale da noi sempre alimentata - dichiara il sottosegretario di Stato Claudio Barbaro presente all'iniziativa - La nostra ambizione è che questa struttura diventi un centro di eccellenza che ispiri azioni concrete, trasformando la conoscenza in protezione attiva. Solo attraverso l’impegno collettivo e la collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese potremo garantire la tutela del nostro ambiente e promuovere una crescita sostenibile, che vada di pari passo con lo sviluppo economico e il benessere sociale”.
“Con il rinnovamento delle Officine del Mare e la creazione della Stanza del Mare, abbiamo voluto mettere a disposizione della comunità una struttura che risponda alle necessità del territorio, offrendo un centro dedicato alla sensibilizzazione e alla tutela del mare. La Stanza del Mare rappresenta il cuore di questo progetto, che concretizza l’impegno di RomaNatura nell’offrire ai cittadini e alle scuole l’opportunità di entrare in contatto con la biodiversità marina e di partecipare attivamente alla sua protezione”, afferma il Commissario Straordinario di RomaNatura, Marco Visconti.
Economia
Il Black Friday si vola a poco, tariffe aeree più basse del...
Il recente studio di Jetcost
Tariffe aeree in media più basse del 15% durante il Black Friday 2024. Secondo un recente studio di Jetcost, i voli nazionali avranno lo sconto più alto (16,75%), seguiti dai voli europei (15,65%) e dal resto del mondo (12,10%). Durante il Black Friday, spiega Ignazio Ciarmoli, Direttore Marketing di Jetcost, ci sarà una grande concorrenza tra le compagnie aeree per avere le migliori offerte, non solo cercheranno di eguagliare i prezzi l'una dell'altra, ma sicuramente aggiungeranno alcuni servizi extra al prezzo, come la scelta dei posti o del bagaglio da stiva.
Milano tra le mete più gettonate, Parigi domina il fronte europeo
Durante il Black Friday 2024, Milano, Napoli e Roma si sono confermate le destinazioni nazionali più gettonate, seguite dalle affascinanti città siciliane di Catania e Palermo. Sul fronte europeo, Parigi e Londra hanno dominato le ricerche, mentre Barcellona e Amsterdam hanno attirato viaggiatori grazie al loro mix di cultura e vivacità. Tra le mete extraeuropee, Sharm El Sheikh ha conquistato il primo posto, seguita da Istanbul e New York, che continuano a esercitare un fascino irresistibile su chi cerca avventure oltreoceano. Dubai e Marrakech si sono distinte per chi desidera un'esperienza tra lusso e tradizione.
Ma occhio al monitoraggio dei prezzi..
E' fondamentale, spiega Ciarmoli, utilizzare comparatori di prezzi durante la settimana del Black Friday, soprattutto se forniscono un monitoraggio dei prezzi che ci notifica se il prezzo di una rotta specifica cambia. Inoltre, se siamo flessibili, è consigliabile considerare destinazioni alternative, i cui prezzi possono essere molto migliori rispetto a quelli tipici più turistici e non aspettare l'ultimo minuto poiché le offerte del Black Friday sono solitamente limitate. In questo modo, conclude, è possibile ottimizzare le chance offerte da tariffe aeree in media più basse del 15%.
Economia
GDA Impact, 60 mln di euro di investimenti nello spazio tra...
Il consigliere delegato della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore (FSVGDA) Marco Gerevini sul lancio di GDA Impact: “Con questo nuovo programma di investimenti speriamo di aiutare l’economia sociale a crescere e ad attrarre nuovi capitali”
“GDA Impact è un programma di investimenti da oltre 60 milioni di euro che arricchisce la gamma di strumenti che già abbiamo a disposizione per sostenere l’economia sociale. Abbiamo infatti una serie di strumenti tra la filantropia e la finanza tradizionale che, in questo spazio, cerca di intervenire con strumenti ibridi come l’impact grant, strumenti e programmi di investimento grant to equity e, con il nuovo veicolo di investimento GDA Impact, anche con strumenti che hanno una fonte nelle risorse patrimoniali mission connected, in questo caso di Fondazione Cariplo”. Sono le parole di Marco Gerevini, consigliere delegato della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore (FSVGDA), intervenendo in occasione della presentazione di GDA Impact, il programma di investimenti a impatto di oltre 60 milioni di euro con l’obiettivo di sostenere l’offerta di capitali a favore di start- up, imprese e veicoli attivi nell’ambito dell’economia sociale italiana.
GDA Impact nasce su iniziativa di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore (FSVGDA) e Fondazione Cariplo e opererà secondo un modello di tipo “impact first”, per privilegiare e massimizzare la generazione di un impatto positivo.
“Abbiamo quindi un’ampia gamma di strumenti a sostegno dell’economia sociale - prosegue Gerevini - che cercano di andare incontro ai bisogni specifici di questo particolare mercato, che sono principalmente il costo del capitale ridotto e l’orizzonte temporale di lungo periodo, puntando a valorizzare soprattutto la dimensione dell’impatto. Con questo nuovo programma di investimenti speriamo di aiutare l’economia sociale a rafforzarsi, a crescere e ad attrarre nuovi capitali e nuovi investitori in questo spazio”.
Economia
Terzo settore, presentato GDA Impact: un acceleratore di...
Il presidente della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore (FSVGDA) Cristian Chizzoli sul lancio di GDA Impact: “Impegnati a sviluppare l’ecosistema dell’impact investing nel nostro Paese”
“Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore è impegnata fin dalla sua nascita, nel 2017, a sviluppare l’ecosistema dell’impact investing anche nel nostro Paese e lo fa con una serie di attività che includono le attività di investimento, di advisory e di capacity building. In questi anni abbiamo investito in oltre 50 iniziative - in ambito welfare, arte e cultura, ambiente e tecnologia - sia direttamente che indirettamente, e abbiamo accompagnato oltre 150 start-up in percorsi di accelerazione e incubazione”. Così Cristian Chizzoli, presidente della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore (FSVGDA), in occasione della presentazione di GDA Impact, il programma di investimenti a impatto lanciato da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e Fondazione Cariplo.
“Un tratto distintivo della nostra attività è stata proprio l’innovazione e la sperimentazione di nuove forme di sostegno dell’economia sociale - aggiunge Chizzoli - come l'income share agreements, una forma innovativa di sostegno ai di percorsi di formazione ad alta specializzazione che le persone beneficiarie poi possono restituire dopo aver raggiunto posizioni lavorative con una minima retribuzione, e l’impact grants, uno strumento finanziario ibrido tra l’equity e il grant, in cui l’iniziale investimento in capitale si trasforma in grant a fondo perduto laddove venissero raggiunti determinati obiettivi e Kpi. Questa innovazione continua e proprio oggi presentiamo questo nuovo veicolo: GDA Impact”.
GDA Impact - Il nuovo programma di impact investing presentato oggi- consentirà di mettere a disposizione dell’economia sociale italiana oltre 60 milioni di euro, su un orizzonte temporale di 20 anni e con un modello d'intervento innovativo, con l’obiettivo di sostenere l’offerta di capitali a favore di start- up, imprese e veicoli attivi nell’ambito dell’economia sociale italiana.