Farmaceutica, AstraZeneca e Alexion: “Settore chiave per competitività Italia in life science”
Nel corso dell'evento sono stati annunciati i risultati di uno studio condotto da The European House Ambrosetti, che misura il valore generato dal gruppo in Italia
E' uno dei settori a maggiore impatto sull'economia europea. La farmaceutica, come evidenziato dal Rapporto sul futuro della competitività europea di Mario Draghi, è un settore strategico nel creare valore sociale, migliorando la salute dei cittadini, nel guidare la crescita economica e nel contribuire, grazie ad un'intensa attività di R&S, a colmare l'innovation gap rispetto alle grandi potenze mondiali. L'Italia, può guidare la costruzione di una lifesciences strategy europea perché è un Paese caratterizzato dall'elevata competenza scientifica della sua comunità accademica, dalla qualità del suo Servizio sanitario nazionale e dalla presenza di aziende altamente innovative nel comparto farmaceutico. Sono i temi al centro di un dibattito sul valore della ricerca e dell'innovazione farmaceutica come leve per la crescita del Paese, organizzato oggi da AstraZeneca, azienda biofarmaceutica globale impegnata nella ricerca, nello sviluppo e nella commercializzazione di farmaci etici.
Nel corso dell'evento sono stati annunciati i risultati di uno studio condotto da The European House Ambrosetti, che misura il valore generato dal gruppo in Italia. AstraZeneca e Alexion - si legge in una nota - generano un importante impatto economico sul territorio, che si traduce in un contributo al Pil di 524,2 milioni di euro, in crescita del 70% rispetto al 2020. Dalla ricerca emerge, inoltre, che il contributo del gruppo al Paese è in costante crescita, anche nelle proiezioni future: potrà superare, nel prossimo triennio, i 2 miliardi di euro cumulati.
"L'Italia ha un bisogno urgente di attrarre maggiori investimenti in R&S per recuperare produttività e assumere un ruolo più rilevante nella competizione globale - commenta Daniela Bianco, partner area Healthcare di The European House Ambrosetti - Nel nostro Paese, il settore farmaceutico è ai primi posti per performance di crescita, per la generazione di valore aggiunto per addetto e per intensità di investimenti in Ricerca & Sviluppo, capaci di attivare ricadute significative sia a livello economico che sanitario, impattando positivamente sulla salute dei cittadini - la mortalità per patologie croniche, ad esempio, è diminuita del 40% negli ultimi 20 anni - ma anche sostenendo la valorizzazione e l'attrattività del capitale umano, ricercatori e personale sanitario".
L'attuale dimensione economica di AstraZeneca e Alexion è frutto di un percorso di crescita costante nell'ultimo quinquennio. I ricavi in Italia hanno raggiunto i 770,1 milioni di euro nel 2023, con un incremento del 19,5% rispetto al 2019. La crescita dimensionale è stata accompagnata da un percorso altrettanto virtuoso nella capacità di creare valore aggiunto, diretto, indiretto, indotto e catalizzato. "AstraZeneca e Alexion hanno generato un impatto complessivo sul Pil del Paese per 524 milioni di euro nel 2023, frutto di un moltiplicatore economico di 2,7. Questo significa che ogni euro investito da AstraZeneca in Italia genera quasi 3 euro complessivi nell'economia del Paese - afferma Claudio Longo, presidente e amministratore delegato di AstraZeneca Italia - Siamo orgogliosi che il nostro gruppo in Italia possa contribuire alla crescita economica del Paese anche in modo indiretto, tramite l'attivazione di numerose filiere economiche: dall'acquisto di beni e servizi, da imprese fornitrici localizzate sul territorio nazionale, alle spese in ricerca clinica necessarie a realizzare gli studi clinici nei centri italiani".
AstraZeneca e Alexion attivano, infatti, molteplici filiere industriali e di servizi sul territorio italiano attraverso le proprie forniture e la spesa in ricerca. Le due aziende acquistano in Italia beni e servizi per 102,4 milioni da 1.027 fornitori nazionali. "Per consolidare la ripresa economica del Paese e la sua competitività sui mercati internazionali - continua Longo - il settore farmaceutico può rivestire un ruolo strategico grazie ad un'alta intensità di ricerca e sviluppo, un elevato tasso di innovazione, moltiplicatori dell'attività economica elevati e occupazione qualificata con un impatto significativo sulla qualità di vita dei cittadini. Tutti questi elementi fungono da catalizzatore in termini di attrazione di investimenti, così come da stimolo per la competitività italiana ed europea nel mondo. In AstraZeneca crediamo sia importante che l'Italia costruisca una nuova strategia per la farmaceutica e per il settore life science, in sinergia con le istituzioni e con tutti gli attori dell'ecosistema, e a beneficio della competitività di tutto il sistema Paese".
Cronaca
Sanità, Rinaldi (ministero Salute): “Professione...
"Valorizzazione passa anche per il riconoscimento dei meriti"
"L'infermiere non deve soltanto avere un ruolo in termini di funzioni assistenziali e di cura, ma deve diventare il collante in ospedale. Uno scenario che deve poi fare i conti con la carenza di personale dovuta a fattori economici, ma anche a una scarsa attrattività verso i nuovi giovani che vogliono affrontare i percorsi infermieristici". Così il direttore dell'Ufficio Disciplina della Dg Professioni sanitarie del ministero della Salute, Cristina Rinaldi, intervenendo ad Arezzo nell'ultima giornata del Forum Risk Management dove si è svolta la sessione 'Ripensare la professione infermieristica, ripensare il Servizio sanitario nazionale', di Fnopi, la Federazione nazionale Ordini professioni infermieristiche.
"Quando si parla di valorizzazione del personale infermieristico non dobbiamo pensare soltanto alla valorizzazione economica - sottolinea Rinaldi - La valorizzazione passa anche attraverso la riscoperta della motivazione e del riconoscimento, sul campo, del merito e dei risultati. Come ministero con la Fnopi abbiamo collaborato, già dal 2022, a un tavolo istituito presso il Mur all'interno del quale è stata formalizzata una proposta da parte della Federazione di rivedere il percorso di laurea magistrale. L'idea proposta da Fnopi è quella di concentrare l'attenzione su percorsi specialistici che possano mettere in campo strategie per l'acquisizione di competenze e conoscenze abilitanti, nell'ottica di rendere maggiormente attrattiva la professione infermieristica".
Sono 3 le aree di specializzazione infermieristiche proposte da Fnopi: in cure primarie e sanità pubblica; in cure pediatriche e neonatali; in cure intensive e nell'emergenza. "Il ministero della Salute ha accolto favorevolmente la proposta della Fnopi. L'idea - evidenzia Rinaldi - era quella di rivedere la formazione professionale con 3 percorsi specialistici che potessero abilitare l'infermiere allo svolgimento di funzioni avanzate. Questo avrà sicuramente un risvolto in termini di sviluppo di carriera. Tutto ciò è orientato a valorizzare la professione infermieristica che dovrà essere considerata ancora di più al centro del sistema assistenziale". Sempre nell'ottica della valorizzazione dell'infermiere, il ministero ha portato avanti, con le Regioni, altre misure. Tra queste: "La revisione degli accordi sull'Oss" e cioè l'operatore socio-sanitario, "e la figura dell'assistente infermiere. Misure volte a supportare l'infermiere in quelle che sono attività considerate a bassa discrezionalità e ad alta standardizzazione. Resta confermato che l'infermiere è comunque il responsabile del processo funzionale", precisa Rinaldi.
Cronaca
G7, Gemmato: “Su antibiotico-resistenza apprezzamento...
"Bilancio positivo della 2 giorni a Bari, riconosciuta dai Paesi G7 centralità nostro Governo nell'approccio One Health"
"E' stato un lavoro molto proficuo per il quale ringrazio i partner del G7, le organizzazioni internazionali e gli Stati ospiti che hanno preso parte alla plenaria. E' stato espresso grande apprezzamento per lo sforzo messo in campo dalla presidenza italiana a supporto dello sviluppo di nuovi antibiotici. Nei prossimi giorni sarà pubblicato un report sul sito della presidenza italiana G7 Salute, con gli impegni presi in questa importante riunione di alto livello. Ma posso dire che c'è stata massima condivisione sulla centralità che il Governo italiano ha voluto dare all'approccio One Health e la volontà di continuare l'impegno comune per vincere la sfida dell'antimicrobico resistenza". Lo ha detto all'Adnkronos Salute il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, al termine della riunione di alto livello sull'antimicrobico resistenza - ieri e oggi a Bari - che ha di fatto chiuso il G7 Salute.
"Sono stati presentati dati, durante la riunione, che dimostrano come investendo nel controllo e prevenzione delle infezioni e nell'uso ottimale degli antibiotici, possiamo concretamente invertire il trend di diffusione dell'antibiotico-resistenza e ridurre la mortalità", ha evidenziato Gemmato. "Sono molto soddisfatto - ha poi concluso - e voglio sottolineare il supporto che c'è stato a livello nazionale da parte di tutti gli attori coinvolti: istituzioni, comunità scientifica, professioni sanitarie, filiera produttiva e società civile".
Cronaca
Cosa regalare a tua figlia se adora i profumi e i cosmetici
in collaborazione con Notino
A Natale spesso ci troviamo all'ultimo a fare regali per persone speciali e non sappiamo mai cosa regalare. Cercare il prodotto giusto invece è necessario per sorprendere e far sentire davvero speciali le persone che lo ricevono. Per esempio se stai cercando un regalo speciale per tua figlia potresti optare per profumi o cosmetici. Questo regalo è ideale perché in grado di rendere ogni giornata più bella e piena di coccole, inoltre farà sì che la persona che lo riceva ha sempre un motivo per pensarti. Ma come scegliere il regalo perfetto in questo campo? Ci sono moltissime scelte, vediamo insieme qualche idea.
Profumi di nicchia: per un regalo unico
Il profumo è un dono intimo e personale, capace di evocare emozioni e ricordi speciali. Quest'anno potresti optare per una buona fragranza di nicchia; queste sono profumazioni speciali e non troppo mainstream che permettono di donare carattere e un profumo unico che non indossa nessun altro. Sono molto apprezzate e sicuramente è una scelta che ti permetterà di fare bella figura! La scelta è spesso personale quindi è bene provare ad informarsi prima sulle profumazioni preferite, così da non sbagliare!
Un set per una skincare completa
Un'altra tra le idee regalo di Natale da donna è un cofanetto di skincare, che racchiude prodotti per il viso e il corpo di alta qualità. Nei set sono compresi creme idratanti, detergenti, esfolianti e altri prodotti che saranno molto apprezzati da tua figlia. Regalando questo set si regala un momento rituale per prendersi cura di sé, alla mattina o alla sera donerai qualche minuto di puro relax, così da farti ricordare nei momenti migliori.
Makeup di alta qualità: un regalo elegante
Se tua figlia è appassionata di trucco, un set di cosmetici di alta qualità è sempre un regalo vincente.In questo caso le scelte possono essere molteplici. Puoi optare per un set di ombretti con determinate palette particolare, oppure eyeliner di vari dimensioni. La scelta migliore potrebbe essere un confanetto completo così da coprire ogni ambito del makeup, dagli occhi, al viso alle sopracciglia e alle ciglia, un regalo stupefacente che farà brillare gli occhi a tua figlia, letteralmente.
Un set di bagno e corpo: relax e piccoli piaceri quotidiani
Un regalo che offre un’esperienza di lusso quotidiana è un set di prodotti da bagno e corpo. Come pensiero questo è sicuramente tra i più apprezzati per gli amanti del relax. Praticamente regalerai un momento super rilassante a tua figlia che, durante la vasca o la doccia, potra utilizzare dei prodotti di qualità per la detersione del corpo e dei capelli.
Scegliere prodotti profumati, come bagnoschiuma, scrub corpo, maschera per capelli farà si che, avvolta da un soffio caldo di vapore potra gustarsi in tutto relax il tuo regalo.
Se tua figlia è un'amante del relax, potresti anche pensare a un set di aromaterapia con oli essenziali, che aggiunge un tocco di serenità alla sua routine di bellezza. Insomma per una figlia optare per cosmesi e prodotti di bellezza è sicuramente un'arma vincente che renderà la sorpresa la più apprezzata tra i regali sotto l'albero