Molta attesa per Fedez e Tony Effe appaiati a 1,83
Con la presentazione ufficiale dei suoi 30 partecipanti, il Festival di Sanremo 2025 entra nel vivo, tra grandi ritorni, novità e debutti. L’addio di Amadeus, e il ritorno di Carlo Conti a otto anni di distanza e pronto a salire per la quarta volta sul palco dell’Ariston, ha innalzato l’hype verso la competizione canora. C’è una grandissima favorita, secondo gli esperti Sisal: Giorgia. La cantante romana con la sua esperienza e la sua grande capacità di emozionare sogna di bissare il trionfo sanremese, a distanza di trent’anni esatti con “Come saprei”.
Alle spalle di Giorgia un terzetto pronto a centrare il primo successo all’Ariston. Achille Lauro, con il suo immancabile stile provocatorio e performance fuori dagli schemi, torna sul palco dell’Ariston deciso a stupire ancora una volta. Al suo fianco c’è Elodie, pronta a brillare, forte del suo carisma e di successi che l’hanno resa una delle artiste più amate del momento. Attenzione poi a Olly, giovane cantautore ligure alla sua seconda partecipazione, che porta una ventata di freschezza e modernità e potrebbe rivelarsi tra le sorprese di questa edizione: Achille Lauro, Elodie e Olly sono tutti appaiati in quota a 7,50. Se Irama e Nomei, offerti a 9,00, puntano al ruolo di outsider insieme all’esordiente Brunori Sas, in quota a 33, occhio a due nomi molto amati: Francesco Gabbani e Francesca Michielin. Entrambi hanno un ricordo dolce con Carlo Conti alla conduzione: Gabbani, secondo trionfo sanremese dato a 12, vinse nel 2017 mentre la Michielin, vincente a 16, arrivò seconda un anno prima.
Molta attesa, neanche a dirlo, per due personaggi che promettono spettacolo a Sanremo: Tony Effe e Fedez. I loro battibecchi non sono passati inosservati al grande pubblico e sicuramente, sul palco dell’Ariston, faranno di tutto per superare il diretto avversario. Il testa a testa tra l’ex componente della Dark Polo Gang e il rapper milanese non vede favoriti essendo entrambi appaiati a 1,83.
Spettacolo
Musica, Guido Rimonda con la camerata musicale conquista il...
Prossimi concerti a dicembre nelle principali citta’ italiane
"Un sabato di emozioni al Pax Julia con la Camerata Ducale: Terras sem Sombra incanta Beja”, con questo titolo il Diário do Distrito, storico quotidiano portoghese con 150 anni di storia celebra il concerto che la Camerata Ducale, sotto la direzione del maestro Guido Rimonda e presso il Teatro Municipale Pax Julia di Beja, ha tenuto la scorsa settimana a Beja in Portogallo. “In un viaggio musicale attraverso capolavori classici e contemporanei. Il maestro Guido Rimonda, celebre per la sua maestria e sensibilità artistica, ha diretto lo spettacolo con un’interpretazione che ha conquistato tutti i presenti. La serata si è contraddistinta per la qualità musicale e il forte legame creatosi tra i musicisti e il pubblico”, ha aggiunto con toni enfatici il quotidiano portoghese. Il concerto promosso dal Cidim (Comitato Nazionale Italiano Musica) all’interno del progetto Suono Italiano si è tenuto in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Lisbona e grazie al contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.
“Artefice della riscoperta di Giovan Battista Viotti e geniale innovatore della tecnica violinistica, Guido Rimonda è riconosciuto oggi come il più importante interprete viottiano vivente. Insieme al quintetto Camerata Ducale, sta girando il mondo con l’obiettivo di far conoscere un artista che ha segnato la storia della musica. Siamo davvero felici del grande successo ottenuto in Portogallo. Le nuove tappe del tour che ancora lo aspettano in Italia (Pescara, Messina e Lamezia Terme) sapranno generare lo stesso entusiasmo”, spiega il presidente di Aiam (Associazione Italiana Attività Musicali) e Vicepresidente del Cidim, Francescantonio Pollice.
“Il Festival Terras sem Sombra, in programma tra maggio e novembre, ha appena festeggiato e celebrato la sua ventesima edizione. Guido Rimonda e la sua Camera Musicale si sono esibiti nel corso di uno dei più importanti festival di musica sacra in Portogallo e hanno saputo letteralmente rapire l’attenzione dei presenti. Ringraziamo dunque il Cidim, che ha organizzato l’evento, e rinnoviamo il nostro interesse nel volere continuare insieme a valorizzare all’estero i musicisti italiani, specchio di una cultura sempre in grande crescita e fermento”, conclude Stefano Scaramuzzino, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona.
Spettacolo
Gianni Morandi, gli 80 anni da tifoso a Lisbona
L'artista assisterà alla partita di Uefa Champions League tra il Benfica e la sua squadra del cuore, il Bologna
Cantante, fabbricatore di 'hit', conduttore televisivo, attore, simbolo della cultura pop, star del web, portatore sano del buon umore e supereroe. Sì, perché Gianni Morandi è indistruttibile: niente può fermarlo, né una caduta sul palco e né una brutta ustione, dopo aver bruciato delle sterpaglie in giardino. Ed è con questo spirito di 'eterno ragazzo' che il 'Gianni Nazionale' l'11 dicembre spegne 80 candeline. Un traguardo che festeggerà a Lisbona - a quanto apprende l'Adnkronos - per assistere alla partita di UEFA Champions League tra il Benfica e la sua squadra del cuore, il Bologna F.C., di cui è stato presidente onorario dal 2010 al 2014, nonché autore dell'inno 'Le tue ali Bologna', insieme ai colleghi tifosi Luca Carboni, Lucio Dalla e Andrea Mingardi.
Tutto è iniziato a Monghidoro, dove è nato nel 1944, durante le feste dell'Unità con un cachet di mille lire. Morandi, allora un bambino, la domenica faceva due esibizioni, una pomeridiana e l'altra serale. E da allora non ha mai smesso di cantare. Ha regalato al pubblico brani che non smettono di 'far rumore' nel presente: 'In ginocchio da te' - che nel 2019 è stato scelto per accompagnare una delle principali del film sudcoreano 'Parasite', vincitore di quattro premi Oscar, tra cui miglior film - 'Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte', 'Non son degno di te', 'Andavo a cento all'ora', 'Scende la pioggia', 'Uno su mille', 'Banane e lamponi' e 'Grazie perché'.
Senza dimenticare gli ultimi successi grazie alla colloborazione dell'amico e collega Jovanotti, che per lui ha scritto 'L'allegria': una canzone che ha sancito il ritorno delle scene, dopo un incidente domestico che gli ha procurato delle brutte ustioni. E ancora, 'Apri tutte le porte', brano presentato da Morandi al Festival di Sanremo 2022, 'La Ola' ed 'Evviva!', un inno al buon umore in cui le voci dei due cantanti si uniscono. Un amore artistico che prosegue con 'L'attrazione', canzone firmata da Jova e contenuta nell'omonimo album di Morandi, in uscita il 13 dicembre. Collaborazione vincente anche quella con Fabio Rovazzi nella canzone 'Volare', hit dell'estate 2017.
Nella sua vita spazio alla musica ma anche alla televisione. Ha condotto due festival di Sanremo. Nel 2011 è stato affiancato da Belén Rodríguez, che ha fatto 'scandalo' mostrando il tatuaggio di una farfallina che si intravista dallo spacco vertiginoso del suo abito, da Elisabetta Canalis e dal duo comico Luca e Paolo. Nel 2012, invece, è stato affiancato da Rocco Papaleo e la modella ceca Ivana Mrázová. Nel 2023 ha affianco Amadeus nella conduzione del festival della canzone italiana per tutte le cinque serate. 'Gianni Nazionale' ha superato anche la prova da attore: è stato il protagonista delle tre stagioni della fiction Mediaset 'L'Isola di Pietro', in cui ha interpretato il pediatra Pietro Sereni.
Nella vita di Gianni Morandi non solo l'amore per la musica e per il suo pubblico. Il cantante si è sposato due volte. Dal matrimonio con l'attrice Laura Efrikian, nel 1966, ha avuto i figli Marianna e Marco. Dopo il divorzio nel 1979, ha ritrovato l'amore con Anna Dan, con la quale si è sposato nel 2004 e dalla quale ha avuto il suo quarto figlio, Pietro, conosciuto nel mondo della musica con il nome d'arte Tredici Pietro. Si può dire che Gianni Morandi è unico nel panorama musicale italiano. Forse per le sue canzoni senza tempo, per la sua capacità di ingannare il tempo o per il suo essere sempre al passo con il cambiamento, senza mai decelerare in questa sua straordinaria vita sempre vissuta a centro all'ora. (di Lucrezia Leombruni)
Spettacolo
Gaia, concerto evento al Fabrique di Milano nel 2025
La cantautrice, protagonista con Tony Effe dell'hit estiva 'Sesso e samba', si esibirà il 7 maggio
Fresca dell’annuncio della sua partecipazione in gara al Festival di Sanremo 2025 e al lavoro su un nuovo progetto discografico, Gaia svela il suo ritorno dal vivo con uno speciale concerto evento al Fabrique di Milano in calendario mercoledì 7 maggio 2025. Dopo un 2024 di grandi successi inaugurato con il singolo 'Tokyo' primo in radio, proseguito con 'Dea Saffica', brano manifesto, e 'Sesso e samba' in coppia con Tony Effe, hit dell’estate al primo posto in Fimi per 12 settimane consecutive e certificata 4 Platino, Gaia è pronta a esplorare nuovi territori nella dimensione live, presentando al pubblico il suo universo artistico e le sue molteplici anime musicali.
Cantautrice versatile e poliedrica, capace di fondere italiano e portoghese dando voce alle sue forti origini brasiliane, Gaia - con due album all’attivo, 'Nuova Genesi' e 'Alma' - è stata proclamata a settembre 2024 'Hitmaker of the year' nella prima edizione italiana dei Billboard Women in Music. A febbraio farà ritorno sul palco dell’Ariston dopo la partecipazione nel 2021 con 'Cuore Amaro' e nel 2024 - nella serata delle cover al fianco di Big Mama, Sissi e La Niña - sulle note di 'Lady Marmalade'.
I biglietti per il concerto al Fabrique, prodotto da Vivo Concerti, sono disponibili dalle 14 di martedì 3 dicembre 2024 su Ticketone e dalle 11 di domenica 8 dicembre 2024 su tutte le piattaforme di prevendita on-line e nei punti vendita autorizzati.