Connect with us

Published

on

Biden e la grazia al figlio, la giravolta del presidente fa discutere

I repubblicani attaccano, ma non mancano critiche dai dem

Joe Biden

Meno di sei mesi fa, Joe Biden negava categoricamente che avrebbe usato il suo potere presidenziale per graziare il figlio. Ora, a meno di due mesi dall'insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump, e dopo aver trascorso le vacanze del Ringraziamento, l'anziano presidente ha annunciato il provvedimento che annulla le condanne penali, per possesso illegale di un'arma e per reati fiscali, il 54enne Hunter.

La mossa ha provocato, ovviamente, gli attacchi e le critiche dei repubblicani e di Trump, che può puntare il dito contro un abuso della gestione della giustizia da parte dell'amministrazione uscente. Ma anche qualche democratico sta esprimendo perplessità.

"Anche se come padre certamente comprendo il naturale desiderio di aiutare suo figlio graziandolo, solo deluso dal fatto che abbia messo la famiglia prima del Paese", ha scritto Jared Polis, il governatore democratico del Colorado, su X.

"Questo è un precedente negativo che potrebbe essere abusato dai prossimi presidenti e purtroppo macchierà la sua reputazione", ha poi aggiunto. "Rispetto Joe Biden, ma penso che questa volta abbia sbagliato", gli ha fatto eco il deputato dell'Arizona, Greg Stanton, sottolineando che questa "non era un incriminazione politica: Hunter ha commesso reati ed è stato condannato da una giuria".

L'atto di clemenza firmato da Biden è "pieno e incondizionato", vale a dire che non copre solo le due condanne, per le quali erano attese le sentenze il 12 e il 15 dicembre, ma anche qualsiasi azione penale futura relativa ad azioni che vanno "dal gennaio 2014 al dicembre 2024".

E' chiaro quindi che l'82enne presidente voglia così proteggere il figlio, da anni nel mirino di Trump e dei repubblicani per i suoi affari all'estero, in particolare in Ucraina e Cina, dalle molto probabili nuove azioni penali del prossimo dipartimento di Giustizia di Trump, che non fa mistero di volersi vendicare dei suoi nemici politici.

Nell'annunciare la grazia, Biden ha detto che Hunter è stato "perseguito in modo selettivo e ingiusto", solo perché suoi figlio, sostenendo che "è stato trattato diversamente" da persone incriminate per gli stessi reati alle quali viene solitamente proposto di patteggiare senza processi e rischi di pene detentive. "Nel cercare di colpire Hunter, hanno cercato di colpire me, e non c'è ragione di credere che questo si fermerà qui, quando è troppo è troppo", ha detto ancora ricordando che il figlio, che ha alle spalle anni burrascosi segnati dalla tossicodipendenza, come è clamorosamente emerso durante il processo in Delaware, "è sobrio da 5 anni e mezzo, nonostante i continui attacchi e le incriminazioni selettive".

L'ossessione di Trump sui presunti illeciti commessi di Hunter Biden portò l'allora presidente a bloccare nel 2017 gli aiuti all'Ucraina, chiedendo in cambio all'allora neopresidente Volodymyr Zelensky di avviare prima un'inchiesta su Burisma, la società energetica per cui Hunter lavorava, con il chiaro obiettivo di coinvolgere Biden padre. La vicenda provocò il Kievgate, al centro del primo processo di impeachment del tycoon.

Durante l'amministrazione Trump, era stata avviata poi un'inchiesta federale a carico di Hunter che, va ricordato, Biden non aveva sospeso una volta arrivato alla Casa Bianca. Anzi, l'attorney generale Merrick Garland ha dato lo status di procuratore speciale a David Weiss, il procuratore repubblicano del Delaware a cui originariamente era stata affidata l'inchiesta.

Controversie e critiche alle grazie decise dai presidente a conclusione dei loro mandati sono una regola per la politica americana. Come quelle suscitate dagli atti di clemenza firmati da Trump per i suoi ex stretti consiglieri Steve Bannon, Paul Manafort e Michael Flynn - questi ultimi condannati per vicende legate al Russiagate - e Charles Kushner, l'immobiliarista, padre del marito di Ivanka, Jared.

Ma la decisione di Biden di graziare il figlio arriva proprio mentre Trump rinnova quasi quotidianamente le accuse e le minacce contro la giustizia federale usata come un'arma politica contro di lui, in riferimento ai suoi tanti processi. Con i democratici che ora temono che, appena tornato alla Casa Bianca, il tycoon inizierà le sue vendette giudiziarie contro di loro.

E' interessante notare, come fa oggi il New York Times, che nella lunga dichiarazione con cui Biden annuncia e giustifica la sua decisione, il presidente usa degli argomenti che suonano stranamente coincidenti con quelli di Trump sulla politicizzazione della giustizia. "Io ho fiducia nel sistema di giustizia, ma, nonostante avessi problemi a fare questo passo, credo che la rozza politica abbia infettato questo processo portando ad un fallimento della giustizia", ha affermato Biden esprimendo la speranza che "gli americani comprenda perché un padre e un presidente sia arrivato a questa decisione".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Esteri

Travolta da onda mentre fa yoga sulla scogliera, morta...

Published

on

Aveva 24 anni e veniva dalla Russia ma aveva visitato diverse volte l'isola di Koh Samui

Kamilla Belyatskaya - Social media

Incidente mortale in Thailandia. Kamilla Belyatskaya, attrice russa di 24 anni, è morta poco dopo aver posizionato il suo tappetino da yoga rosa su una scogliera. La donna è precipitata in acqua dopo essere stata travolta da un'onda gigante. A raccontare il tragico evento, avvenuto in Thailandia, è il Daily Mail che mostra anche dei video in cui si vede la giovane godersi il panorama, seduta sul tappetino, poco prima dell'incidente.

Belyatskaya veniva dalla terza città per importanza in Russia, Novosibirsk, e stava visitando Koh Samui, una delle più note isole della Thailandia, insieme al suo fidanzato. Ai suoi follower sui social media, l'attrice aveva raccontato di essere stata diverse volte sull'isola, che chiamava 'casa' e definiva 'il più bel posto sulla Terra', e di amare quel punto in particolare. 'Sono molto molto felice di essere qui in queso momento, grazie universo", aveva scritto sui social.

Un testimone ha raccontato di aver tentato, senza successo, di salvarla. I soccorsi sono arrivati 15 minuti dopo la caduta della donna in acqua e non hanno potuto fare nulla per lei. Sul Daily Mail anche un video che mostra Belyatskaya in mare mentre le correnti fortissime la trascinano e le onde enormi la spingono sott'acqua.

Nel riportare la notizia la stampa locale ricorda che le autorità chiedono ai turisti di fare molta attenzione alle condizioni atmosferiche e di non avvicinarsi alle aree costiere rocciose quando le onde sono molto alte.

Continue Reading

Esteri

Francia, governo Barnier a rischio. Rn annuncia:...

Published

on

Il premier ha attivato l'articolo 49.3 della Costituzione per far passare senza votazione il bilancio della previdenza sociale. Melenchon: "Esecutivo cadrà". Voto sulla mozione di censura non prima di mercoledì o giovedì

L'Assemblea Nazionale francese (Afp)

Governo a rischio sfiducia in Francia dove oggi il primo ministro francese, Michel Barnier, ha attivato l'articolo 49.3 della Costituzione per far passare senza votazione il bilancio della previdenza sociale. "Sono andato fino in fondo al dialogo con i gruppi politici", ha assicurato. Ma Rassemblement National annuncia: "Questo governo merita la censura". E Melenchon rincara: "Esecutivo cadrà, Macron se ne deve andare"

Cosa ha detto Barnier

"Credo che siamo arrivati ad un momento di verità che mette ciascuno davanti alle proprie responsabilità - ha detto il premier - Credo che i francesi non ci perdonerebbero il fatto di anteporre gli interessi di parte all'avvenire della nazione". "Impegno la responsabilità del mio governo sull'insieme del progetto di finanziamento della previdenza sociale", ha infine annunciato, ufficializzando così il ricorso alla procedura consentita dalla Costituzione.

"A partire da ora, signore e signori deputati, ciascuno deve assumersi le proprie responsabilità e io mi prendo le mie", ha affermato ancora Barnier. Il primo ministro aveva precedentemente lodato il lavoro parlamentare che "ha permesso di arricchire il testo del governo". "Sta ora a voi, deputati, parlamentari della nazione, decidere se il nostro Paese si doterà di testi finanziari responsabili, indispensabili e utili ai nostri concittadini. O se ci addentriamo in un territorio sconosciuto", ha aggiunto, esortando a privilegiare l'avvenire della nazione rispetto agli interessi particolari.

Le reazioni

"Il primo ministro francese ha appena attivato l'articolo 49.3 della Costituzione per far passare il bilancio della previdenza sociale. Questo testo, come questo governo, meritano la censura", ha scritto su X il gruppo Rn all'Assemblea Nazionale francese, annunciando che voterà a favore della sfiducia.

Sempre su X è intervenuto il presidente di Rn, Jordan Bardella. "Lo scorso giugno i francesi hanno voluto voltare pagina rispetto a Emmanuel Macron. Non c’è via d’uscita per un governo che riannoda il filo del macronismo, che rifiuta di prendere in considerazione l’emergenza sociale e che ignora la necessità di rilanciare la crescita. Il Rassemblement National voterà per la censura", ha ribadito Bardella.

Il Rn presenterà una propria mozione di censura del governo, che ha presentato un progetto di bilancio "profondamente ingiusto", ma voterà anche quella presentata dalla sinistra. La conferma è arrivata dall'ex presidente del Rassemblement National, Marine Le Pen, contestando a Barnier di aver respinto la sua ultima richiesta, la rinuncia alla deindicizzazione parziale delle pensioni.

"Presenteremo una mozione di censura e voteremo per censurare il governo", ha dichiarato la leader dei deputati di Rn, secondo cui voteranno le mozioni di censura "da qualsiasi parte provengano", quindi anche su quella che sarà depositata dalla sinistra. "Il signor Barnier non ha voluto rispondere alla richiesta degli 11 milioni di elettori del Rassemblement National - ha attaccato Le Pen - Ha detto che ognuno deve assumersi le proprie responsabilità, quindi noi ci assumeremo le nostre".

Immediata la reazione in un post su X anche di Jean Luc Melenchon, leader di France Insoumise, dopo che il premier Barnier ha attivato l'articolo 49.3 della Costituzione: "Tutte le manovre per salvare il governo Barnier sono fallite. Cadrà. E Macron, unico responsabile della crisi finanziaria e politica, deve andarsene per dare voce ai voti dei francesi".

Quando il voto

I deputati dell'Assemblea nazionale francese ora hanno 24 ore di tempo per presentare la mozione di sfiducia nei confronti del premier a seguito dell'attivazione dell'articolo 49.3 della Costituzione che lo prevede. Il voto non può tenersi prima delle 48 ore successive alla presentazione della mozione, quindi non prima di mercoledì o giovedì.

Continue Reading

Esteri

Francia, governo Barnier a rischio: Le Pen e Melenchon...

Published

on

Il premier ha attivato l'articolo 49.3 della Costituzione per far passare senza votazione il bilancio della previdenza sociale. Voto sulla mozione di censura non prima di mercoledì o giovedì

L'Assemblea Nazionale francese (Afp)

Governo a rischio sfiducia in Francia dove oggi il primo ministro francese, Michel Barnier, ha attivato l'articolo 49.3 della Costituzione per far passare senza votazione il bilancio della previdenza sociale. "Sono andato fino in fondo al dialogo con i gruppi politici", ha assicurato. Ma Rassemblement National annuncia: "Questo governo merita la censura". E Melenchon rincara: "Esecutivo cadrà, Macron se ne deve andare".

Cosa ha detto Barnier

"Credo che siamo arrivati ad un momento di verità che mette ciascuno davanti alle proprie responsabilità - ha detto il premier - Credo che i francesi non ci perdonerebbero il fatto di anteporre gli interessi di parte all'avvenire della nazione". "Impegno la responsabilità del mio governo sull'insieme del progetto di finanziamento della previdenza sociale", ha infine annunciato, ufficializzando così il ricorso alla procedura consentita dalla Costituzione.

"A partire da ora, signore e signori deputati, ciascuno deve assumersi le proprie responsabilità e io mi prendo le mie", ha affermato ancora Barnier. Il primo ministro aveva precedentemente lodato il lavoro parlamentare che "ha permesso di arricchire il testo del governo". "Sta ora a voi, deputati, parlamentari della nazione, decidere se il nostro Paese si doterà di testi finanziari responsabili, indispensabili e utili ai nostri concittadini. O se ci addentriamo in un territorio sconosciuto", ha aggiunto, esortando a privilegiare l'avvenire della nazione rispetto agli interessi particolari.

Le reazioni

"Il primo ministro francese ha appena attivato l'articolo 49.3 della Costituzione per far passare il bilancio della previdenza sociale. Questo testo, come questo governo, meritano la censura", ha scritto su X il gruppo Rn all'Assemblea Nazionale francese, annunciando che voterà a favore della sfiducia.

Sempre su X è intervenuto il presidente di Rn, Jordan Bardella. "Lo scorso giugno i francesi hanno voluto voltare pagina rispetto a Emmanuel Macron. Non c’è via d’uscita per un governo che riannoda il filo del macronismo, che rifiuta di prendere in considerazione l’emergenza sociale e che ignora la necessità di rilanciare la crescita. Il Rassemblement National voterà per la censura", ha ribadito Bardella.

Il Rn presenterà una propria mozione di censura del governo, che ha presentato un progetto di bilancio "profondamente ingiusto", ma voterà anche quella presentata dalla sinistra. La conferma è arrivata dall'ex presidente del Rassemblement National, Marine Le Pen, contestando a Barnier di aver respinto la sua ultima richiesta, la rinuncia alla deindicizzazione parziale delle pensioni.

"Presenteremo una mozione di censura e voteremo per censurare il governo", ha dichiarato la leader dei deputati di Rn, secondo cui voteranno le mozioni di censura "da qualsiasi parte provengano", quindi anche su quella che sarà depositata dalla sinistra. "Il signor Barnier non ha voluto rispondere alla richiesta degli 11 milioni di elettori del Rassemblement National - ha attaccato Le Pen - Ha detto che ognuno deve assumersi le proprie responsabilità, quindi noi ci assumeremo le nostre".

Immediata la reazione in un post su X anche di Jean Luc Melenchon, leader di France Insoumise, dopo che il premier Barnier ha attivato l'articolo 49.3 della Costituzione: "Tutte le manovre per salvare il governo Barnier sono fallite. Cadrà. E Macron, unico responsabile della crisi finanziaria e politica, deve andarsene per dare voce ai voti dei francesi". France Insoumise, riferisce Bfmtv, ha depositato, a nome della coalizione di sinistra del Nuovo fronte popolare, la mozione di censura contro il governo di Barnier.

Quando il voto

I deputati dell'Assemblea nazionale francese ora hanno 24 ore di tempo per presentare la mozione di sfiducia nei confronti del premier a seguito dell'attivazione dell'articolo 49.3 della Costituzione che lo prevede. Il voto non può tenersi prima delle 48 ore successive alla presentazione della mozione, quindi non prima di mercoledì o giovedì.

Cosa può succedere, scenario e tappe

In caso di approvazione della mozione di censura nei confronti del governo di Barnier, il presidente Emmanuel Macron dovrà nominare un nuovo primo ministro. Ma date le circostanze politiche e la difficoltà con cui è emerso il nome di Barnier, la possibilità di avere rapidamente un nuovo inquilino a Matignon rimane incerta. Lo sottolinea Le Monde, sintetizzando le prossime tappe in caso di caduta del governo.

In una prima fase le ipotesi sono due: si forma un nuovo governo nel mese di dicembre o al contrario non si riesce a formare e il vecchio esecutivo sbriga gli affari correnti. Nel primo caso, il nuovo governo presenta un nuovo progetto di Legge finanziaria e il Parlamento dispone nuovamente di 70 giorni per esaminarlo. Il nuovo testo segue l'iter legislativo in Parlamento. Nel secondo caso - in linea con l'articolo 45 della Legge organica delle leggi finanziarie (Lolf) - prima della fine dell'anno il governo può presentare una legge speciale per rinviare il bilancio 2024 nel 2025 in attesa del voto di una vera legge di bilancio.

A questo punto due sono i casi: la legge speciale viene respinta o invece approvata. In quest'ultimo caso il bilancio minimo permette la continuazione delle spese dello Stato al primo gennaio 2025, nel primo la situazione si blocca. E a questo punto due sono le strade, il ricorso all'articolo 16 della Costituzione, considerata una misura estrema, che consente a Macron di disporre di poteri eccezionali e quindi di adottare misure di bilancio senza passare per il Parlamento per non incorrere nell'altra ipotesi, quella dello shutdown, inedita nella storia della Quinta Repubblica.

Macron in Arabia Saudita

Intanto Macron è arrivato a Riad, in Arabia Saudita, dove resterà fino al 4 dicembre per una visita di Stato. L'Eliseo ha spiegato che Macron è stato invitato in Arabia Saudita dal principe ereditario, Mohammed bin Salman (Mbs). La visita "sarà l'occasione per rafforzare il partenariato che unisce la Francia al regno d'Arabia Saudita", ha detto l'Eliseo. E' la terza volta che Macron si reca nel Regno dal 2017.

Continue Reading

Ultime notizie

Esteri11 minuti ago

Biden e la grazia al figlio, la giravolta del presidente fa...

I repubblicani attaccano, ma non mancano critiche dai dem Meno di sei mesi fa, Joe Biden negava categoricamente che avrebbe...

Esteri12 minuti ago

Travolta da onda mentre fa yoga sulla scogliera, morta...

Aveva 24 anni e veniva dalla Russia ma aveva visitato diverse volte l'isola di Koh Samui Incidente mortale in Thailandia....

Ultima ora23 minuti ago

Sinergie, intelligenza artificiale produttività e reti per...

Conclusa con successo la settima edizione di Sinergie, l’evento annuale indipendente dedicato alla mediazione e ai servizi immobiliari Si è...

Spettacolo48 minuti ago

Sanremo 2025, Codacons vuole vedere i testi delle canzoni

L'appello dell'associazione ai rapper: "Ritirino i testi sessisti o violenti". Gasparri: "Fedez non canta, parla" Il Codacons chiede di visionare...

Immediapress1 ora ago

Protection4Kids: Una Missione Che Unisce Cuori e Confini...

Dalla missione a Sarajevo nasce una collaborazione permanente con Pomozi.Ba per garantire aiuti regolari e un impatto duraturo sulla vita...

Cultura1 ora ago

Roma, con ‘Aventino for Future’ torna Openbox

Progetto espositivo dell’Associazione Amici dell’Aventino Ets, promosso con il Municipio I Roma Centro, che persegue le finalità statutarie di AdA,...

Sport1 ora ago

Coppa Davis, la Final 8 in Italia dal 2025 al 2027

Il presidente Fitp Angelo Binaghi: "Riconoscimento al tennis italiano dopo un anno di memorabili e storici trionfi" Sarà l'Italia campione...

Cronaca1 ora ago

Covid invade il cervello, ecco il ‘film’. E la...

Si insinua in diversi organi e potrebbe spiegare long Covid, nuovo studio documenta impatto su sequele neurologiche Il covid lascia...

Immediapress2 ore ago

La facciata del Burj Khalifa di Dubai si rinnova con uno...

Dubai, 02/12/2024 - L’illuminazione dinamica RGBW dona nuova vitalità all’identità visiva del Burj Khalifa, la trasformazione luminosa debutterà durante i...

Spettacolo2 ore ago

Elton John lotta contro la cecità, oculista: “Mai...

Luca Menabuoni, past presidente Aimo, analizza le diverse cause che possono nascondersi dietro il problema. "La salute oculare è fragile...

Cronaca2 ore ago

Gabriele Lavia tra premiati del Franco Cuomo International...

Nel decennale riconoscimenti anche per Elisabetta Sgarbi, Domenico Iannaccone e la scrittrice italo-palestinese Sarah Mustafa Il Franco Cuomo International Award...

Immediapress2 ore ago

SNAI – Coppa Italia: negli ottavi entrano in gioco le big...

Giovedì sera all’Olimpico la sfida tra le squadre di Baroni e Conte, con i biancocelesti favoriti a 2,45 e la...

Spettacolo2 ore ago

Mariotto: “Nessuna fuga da Ballando con le...

Lo stilista e direttore creativo della maison Gattinoni: "Un problema in atelier, nessuna fuga: se Milly mi vorrà, io ci...

Salute e Benessere2 ore ago

Aids, infettivologo Guaraldi: “Con terapie long...

‘Sono 140mila italiani con virus Hiv. L’idea di un’iniezione ogni 2 mesi ha cambiato lo stigma associato all’infezione’ “In Italia...

Spettacolo2 ore ago

Salvatore Esposito: “Dovremmo essere il Piedone di...

L'attore è il protagonista della serie Sky che riporta sullo schermo lo spirito di Bud Spencer "Io credo che ognuno...

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio edizione delle 16:30 del 2 dicembre

Economia2 ore ago

Pni, la più grande business plan competition italiana per...

Dalla ricerca scientifica all’impresa innovativa ad alto impatto, il 5 e 6 dicembre la 22esima edizione del Premio Nazionale per...

Cronaca2 ore ago

Caso Ramy, finiti gli accertamenti: arriva il via libera...

Il corpo del 19enne morto nel quartiere milanese Corvetto è stato restituito alla famiglia. L'amico che era alla guida dello...

Esteri2 ore ago

Francia, governo Barnier a rischio. Rn annuncia:...

Il premier ha attivato l'articolo 49.3 della Costituzione per far passare senza votazione il bilancio della previdenza sociale. Melenchon: "Esecutivo...

Esteri2 ore ago

Francia, governo Barnier a rischio: Le Pen e Melenchon...

Il premier ha attivato l'articolo 49.3 della Costituzione per far passare senza votazione il bilancio della previdenza sociale. Voto sulla...