Airlite e Yourban 2030 portano l’arte urbana e la sostenibilità al Concerto con i Poveri in Vaticano con due opere inedite di Atoche
3 dicembre 2024. Il 7 dicembre 2024, l’Aula Paolo VI in Vaticano ospiterà nuovamente l’annuale Concerto Con i Poveri evento che vede la partecipazione del compositore e Premio Oscar Hans Zimmer e il Maestro mons. Marco Frisina per una serata di arte, musica e solidarietà. Nova Opera organizzatrice dell’evento desidera offrire alle 8000 persone che parteciperanno di cui 3000 più fragili un’ esperienza artistica e di responsabilità verso l’ambiente e per la prima volta, il Concerto con i Poveri diventa un evento crocevia di linguaggi e ambiente accogliendo due opere inedite dello street artist sudamericano Carlos Atoche, realizzate in collaborazione con Airlite e Yourban 2030, per portare la creatività dell’arte urbana trasformando il messaggio di solidarietà e sostenibilità in un’esperienza visiva e spirituale, un messaggio di speranza e responsabilità condivisa verso il pianeta.
Ispirata all’enciclica Laudato Si’ la prima opera, il dipinto su tela La Casa Comune - che rappresenta Papa Francesco circondato da una natura rigogliosa, con alberi e fiori simbolo di rinascita e armonia che sarò donato al Santo Padre durante l’udienza privata concessa agli artisti e organizzatori del Concerto Con in Poveri: un gesto carico di significato, che invita a riflettere sulla necessità di un rinnovato patto di fratellanza e sulla responsabilità collettiva verso il pianeta. La seconda opera, Contemplaciòn, dipinto 1,80 x 1,80 metri creato appositamente per accogliere gli oltre 8.000 ospiti del concerto, sarà collocata nel foyer dell’Aula Paolo VI, amplificando il messaggio universale di inclusione, tutela dell’ambiente e rinascita.
Le due opere, sono state realizzate con pitture fotocatalitiche e purificatrici d’aria, raccontando l’urgenza della riqualificazione urbana attraverso l’arte e il messaggio di sostenibilità. Le opere di Atoche non sono semplicemente, infatti, manifestazioni estetiche, ma veri e propri strumenti di cambiamento: grazie alle pitture fotocatalitiche sviluppate da Airlite, queste creazioni sono in grado di neutralizzare l’inquinamento atmosferico, purificando l’aria circostante; una tecnologia all’avanguardia che rende l’arte un atto concreto nella lotta contro i cambiamenti climatici, unendo bellezza e sostenibilità in un dialogo perfettamente coerente con il richiamo di Papa Francesco a prendersi cura della nostra "casa comune".
Con la donazione dell’opera a Papa Francesco e l’installazione di un’altra monumentale nel foyer, il Concerto con i Poveri 2024 desidera proporre alle persone che parteciperanno i valori che Papa Francesco ha scritto nell’Enciclica Laudato Si’.
In merito a questa importante collaborazione, Antonio Cianci, CEO di Airlite, ha dichiarato: “Siamo estremamente orgogliosi di sostenere il Concerto con i Poveri e contribuire con le nostre tecnologie innovative per la purificazione dell’aria. Questo evento non è solo un’opportunità per celebrare l’arte e la musica, ma anche un impegno concreto per affrontare le sfide ambientali che ci circondano. Crediamo fermamente che l’arte possa essere un potente veicolo di cambiamento, e attraverso questa iniziativa, vogliamo dimostrare che è possibile combinare bellezza e sostenibilità, promuovendo un futuro più sano e giusto per tutti. È tempo di agire, e ogni piccolo passo conta nella creazione di un mondo migliore.” Massimo Bernardoni, inventore di Airlite, ha aggiunto: “L’ingresso dell’arte urbana all’interno delle mura vaticane rappresenta un momento storico. Le opere di Atoche, realizzate con la nostra tecnologia fotocatalitica, non solo abbelliranno un luogo di grande spiritualità, ma contribuiranno anche a migliorare la qualità dell’aria, testimoniando un legame profondo tra arte, ambiente e responsabilità sociale. È un passo importante verso la sensibilizzazione collettiva e un invito a riflettere sul nostro ruolo nella cura del mondo che abitiamo.”
“La Casa Comune e Contemplaciòn” spiega Veronica De Angelis, fondatrice di Yourban 2030 “non sono solo un omaggio artistico, ma una chiamata all’azione: un appello visivo che attraversa generazioni, culture e comunità, ricordando che il cambiamento è possibile e che ognuno di noi ha un ruolo nella costruzione di un futuro più equo e sostenibile. Qui si incontrano il Concerto con i Poveri, Airlite e la mission di Yourban 2030 fin dalla sua nascita: le strade, spesso abitate dai fratelli più bisognosi, rappresentano talvolta l’unica casa che hanno. Il nostro dovere è renderle più vivibili, trasformandole in spazi di bellezza e speranza. Attraverso le opere di Atoche, l’arte urbana diventa così uno strumento di sensibilizzazione.
La quinta edizione del "Concerto Con i Poveri" vedrà l’unica data in Italia e in Vaticano del compositore premio Oscar Hans Zimmer, insieme al compositore il Maestro Mons. Marco Frisina e al compositore Dario Vero con la speciale partecipazione della violoncellista candidata ai Grammy Tina Guo e dell’attrice e cantante Serena Autieri. In occasione dell’importante appuntamento annuale con il "Concerto Con i Poveri" , il compositore di alcune delle colonne sonore più note e belle di sempre - tra cui "Il Re Leone", “Il Gladiatore", "Pirati dei Caraibi", "Interstellar" e "Pearl Harbor” - suonerà e introdurrà i suoi pezzi più celebri, alternandosi sul palco con il Maestro Mons. Marco Frisina, che eseguirà alcuni brani da lui composti per i film a tema religioso, accompagnati dalla Nova Opera Orchestra, composta da 75 musicisti provenienti da tutta Europa, e dai 250 elementi del Coro della Diocesi di Roma, che celebra quest’anno il 40° anniversario di fondazione.
Nato nel 2015 da un'idea di Riccardo Rossi e Gualtiero Ventura e organizzato da Nova Opera con la Direzione Artistica del Maestro Mons. Marco Frisina, il "Concerto Con i Poveri" negli anni si è affermato come un evento artistico unico nel suo genere, un appuntamento di cultura e solidarietà; un viaggio musicale per celebrare la bellezza e la carità attraverso il linguaggio universale dell’arte. L’evento è Patrocinato dal Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, dal Dicastero per il Servizio della Carità – Elemosineria Apostolica, dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione e dal Pontificio Istituto di Musica Sacra.
La giornata si aprirà con l’Udienza privata al mattino per gli artisti e i partner di Nova Opera con Papa Franc esco, sottolineando l'importanza dell'evento nel promuovere valori di solidarietà e inclusione. I fratelli più bisognosi sono coinvolti grazie al Dicastero per il Servizio della Carità – Elemosineria Apostolica e a molte associazioni presenti sul territorio, tra cui la Caritas di Roma e del Lazio, la Comunità di Sant’Egidio, il Sovrano Militare Ordine di Malta, il Circolo San Pietro, il Centro Astalli per i Rifugiati, le Acli di Roma e la Comunità Giovanni XXIII. Al termine del concerto, sarà offerta come da consuetudine una cena d’asporto e altri generi di conforto ai 3.000 fratelli più fragili come ulteriore segno di vicinanza
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Fondazione Snaitech e Fondazione Francesca Rava, insieme...
Riqualificazione degli spazi dedicati al gioco e allo sport, accesso a corsi ed attività sportive e tre giornate di volontariato aziendale: così nel 2024 si è confermata la collaborazione tra le due realtà per sostenere i minori accolti nelle strutture di Milano, Roma, Firenze ed Empoli
Milano, 4 dicembre 2024 – Prosegue anche nel 2024 il percorso che vede Fondazione Snaitech e Fondazione Francesca Rava – NPH Italia ETS unite per sostenere bambini e ragazzi accolti nelle strutture supportate da Fondazione Rava presenti nelle città di Milano, Roma, Firenze ed Empoli attraverso una serie di iniziative che vedono protagonista lo sport.
Nel corso dell’anno Fondazione Snaitech ha infatti contribuito a migliorare gli spazi in cui i minori possono trascorrere il loro tempo libero giocando insieme e in sicurezza ma anche permettendo loro di accedere a corsi e attività sportive. Non solo, proprio in questi giorni, i colleghi e le colleghe di Snaitech sono impegnati in tre giornate di volontariato aziendale nell’ambito del progetto “UNISCITI al VOLOntariato” per regalare momenti di svago e divertimento con consegna di doni e animazione in vista delle festività natalizie ai giovani ospiti delle strutture presenti nelle regioni dove ha sede l’azienda.
“Quello tra Fondazione Snaitech e Fondazione Francesca Rava è un legame solido cresciuto in oltre 10 anni di impegno congiunto che ci vede condividere un importante obiettivo: offrire ai bambini e ragazzi le basi per costruire un futuro più equo e inclusivo attraverso il sostegno educativo e lo sport” ha dichiarato Fabio Schiavolin, Vicepresidente di Fondazione Snaitech e AD di Snaitech “Anche nel 2024, grazie a questa collaborazione possiamo dare nuovo impulso a due pilastri a cui teniamo molto: la promozione dell’attività sportiva come strumento fondamentale di integrazione e crescita, e il coinvolgimento delle nostre persone in un’esperienza di solidarietà e condivisione”.
Nel capoluogo lombardo, Fondazione Snaitech ha contribuito al rifacimento del campo da calcetto della Comunità Buon Pastore, offrendo così ai giovani ospiti un ambiente sicuro e attrezzato per la pratica sportiva. Inoltre, ha finanziato l’accesso a corsi di Taekwondo, calcio, nuoto e altre discipline di squadra per i minori ospitati nei due CAS di Via Aquila e Cascina Gobba e nella comunità mamma-bambino Casa di Elena.
A Roma, l’impegno della Fondazione ha permesso di mettere a disposizione dei giovani ospiti di Casa Betania la partecipazione a diversi corsi sportivi; mentre in Toscana, il sostegno ai giovani è passato attraverso l’associazione Chicco di Grano e le sue strutture presenti a Firenze ed Empoli, nelle quali i bambini hanno potuto seguire corsi di Taiso e biodanza, attività scelte per il loro valore educativo e terapeutico. L’associazione ha potuto inoltre acquistare anche alcuni arredi sportivi, tra cui canestri e reti da calcio, per attrezzare gli spazi esterni delle sue strutture.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
Ufficio Stampa Snaitech: Ad Hoc Communication Advisors
Pietro Cavalletti – Cell. 335 1415577; e-mail: pietro.cavalletti@ahca.it;
Sara Mastrorocco – Cell. 335 1415590; e-mail: sara.mastrorocco@ahca.it;
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Caterina Moscini, l’autrice di romance che fa riflettere...
Roma, 4 dicembre 2024.Caterina Moscini è stata per 40 anni insegnante di scuola primaria e ora si dedica alla scrittura di romance impegnati: "Sento il bisogno -spiega- di affrontare problematiche sociali e quindi scrivere e riflettere sui temi delicati della vita. La famiglia, l'educazione dei figli, l’amore. Questi sono i grandi temi trattati nei miei libri. Argomenti sempre vivi e attuali affrontati con empatia verso il lettore, attenzione allo spessore psicologico dei personaggi, particolare cura della scrittura, del vissuto e rispetto della sensibilità umana. Le storie sono le più varie, tipiche del genere romance impegnato. Inizio pacato e positivo, conflitto aperto e sofferto, ampio ventaglio di crescita dei personaggi e finale felice. I libri hanno, secondo me, il potere di far comprendere problematiche nuove e consentire una condivisione col lettore più ampia. Pertanto possono offrire l’opportunità di vivere momenti di lucidità che rendono le persone più capaci di gestirsi".
Ossessione è la sua ultima opera letteraria. Pubblicato da Delos Digital l’ebook racconta la vita di Erika, giovane donna in preda alla depressione devastata da esperienze molto dolorose. Lorenzo, marito innamorato che ha accettato anche Claudia, la figlia di lei avuta da un altro uomo, si prodiga nel dimostrarle il più ampio e generoso affetto, soprattutto dopo la nascita di Luca, il loro figlio. Ma la donna, presa dal vortice di una vita godereccia, lo lascia e si concede esperienze di alcool e droga: "Si apre per lei -afferma la Moscini- una voragine che la inghiotte fino al desiderio di recupero che l'aspetta solo dopo il ritrovamento di Lorenzo, avvenuto per caso. Alla fine sarà l'amore a salvarla".
Sono dieci i libri pubblicati da Caterina Moscini, sono in vendita sulle piattaforme online. "Trovo ogni giorno le motivazioni e gli spunti per scrivere di fatti veri -ricorda l'autrice- e li interpreto attraverso la mia esperienza di vita. Non disdegno, tuttavia, il ricorso a scritture ricche di storie e fantasie con riferimenti a epoche diverse. In queste settimane, sto ultimando un altro testo “Scolpito nell’anima” che raccoglierà le mie memorie. Mi pongo come obiettivo, per questa lettura, quello di proporre spunti e riflessioni su eventi realmente accaduti nella mia vita che hanno fatto parte anche della quotidianità di chi viveva con me quel momento".
Per informazioni:
https://caterinamosciniautrice.com/
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Riccardo Mazza, vi spiego come funziona il self-publishing...
Roma, 4 dicembre 2024.Si tratta di un mondo in decisa crescita che permette a chi ha qualcosa da raccontare di renderlo pubblico. Si intende per self publishing l’auto-pubblicazione su Amazon di romanzi, racconti ed altre opere letterarie senza il coinvolgimento di una casa editrice. Ma cos'è e come funziona? Riccardo Mazza è un giovane imprenditore che, con l'aiuto dell'Intelligenza artificiale e un'attenta analisi di mercato, dà vita a libri a consumo. Volumi per bambini o per coppie e persino quaderni dove annotare le varie password che condizionano la nostra vita quotidiana: "Il fenomeno -spiega- è ormai consolidato e vive su poche e semplici regole".
Riccardo Mazza, a 25 anni è alla guida di un business di successo nel settore del self-publishing e tiene corsi di formazione ad hoc ma cosa bisogna sapere per entrare in questo mondo? "Fare self-publishing -afferma Mazza- vuol dire pubblicare le proprie opere in maniera autonoma tramite l'utilizzo di un sito o una piattaforma digitale online, la più nota è Amazon. Qui si carica il file del libro ed è possibile pubblicarlo nel formato che si preferisce, tra ebook e cartaceo. In questa fase non avrai nessuna spesa, perché non dovrai sostenere costi per stampa o pubblicazione. Dopo la vendita, Amazon trattiene una percentuale sul tuo incassato, pari al 30% per gli e-book e 40% sui libri cartacei. Con un'avvertenza: per accedere a questo tipo di servizio, occorre avere una partita Iva come ditta individuale che ti consente l'iscrizione contemporaneamente al registro delle imprese all'Inps per il pagamento dei contributi".
Per poter vendere prodotti online, bisogna inoltre inviare la Scia, la Segnalazione certificata di inizio attività, e abbonarsi ad un servizio per la firma digitale e per una casella PEC: "Le tasse si pagano -sottolinea Mazza- in base al proprio regime fiscale. Mentre i guadagni vanno dal 35% al 70%, a seconda del prezzo di vendita del libro. La scelta del 35% è sempre disponibile, per qualsiasi prezzo di vendita. L'opzione del 70% è possibile invece solo se il prezzo di vendita dell'ebook va da 2,99 euro a 9,99 euro. Un business model che ha insomma grandi potenzialità ma che consente di coronare un sogno a chi ha voglia di scrivere. Un sogno realizzabile con passaggi semplici e sicuri".
Per informazioni:
https://www.instagram.com/riccardomazzareal/