Connect with us

Published

on

Ucraina, Nato suona l’allarme: “Avanzata Russia accelera”

Mosca recluta 30mila soldati al mese e non si preoccupa delle perdite. Rutte: "Gli aiuti militari devono arrivare a Kiev"

Vladimir Putin

Il fronte della guerra tra Russia e Ucraina "si muove verso ovest", sia pure "lentamente" e non "verso est". Tradotto, Vladimir Putin avanza nel conflitto in corso da oltre 1000 giorni. I messaggi che arrivano dal segretario generale della Nato, Mark Rutte, hanno un tono decisamente diverso, rispetto a quelli che arrivavano dal quartier generale di Evere, alla periferia di Bruxelles, fino a qualche mese fa.

L'allarme Nato: "Russi avanzano anche 10 km al giorno"

Kiev si prepara ad affrontare "un inverno difficile" e avrà bisogno di tutto l'aiuto possibile da parte dell'Occidente per poter arrivare al "tavolo negoziale in posizione di forza". Pertanto, ha sottolineato Rutte, servono "meno discussioni su come potrebbe configurarsi un accordo di pace e più aiuti militari", che è quello di cui a Kiev hanno veramente bisogno.

Ancora più indicativi, se possibile, sono i messaggi che arrivano off the record. Le linee del fronte in Ucraina, ha spiegato un alto funzionario Nato, sono sottoposte ad una pressione "crescente" da parte delle forze russe. Il ritmo dell'avanzata delle truppe di Mosca aumenta: se prima "le forze russe avanzavano dieci metri al giorno", oggi ci sono giornate in cui "guadagnano terreno al ritmo di dieci chilometri al giorno". Il cambiamento nel tenore dei messaggi segnala, con ogni probabilità, che a Bruxelles hanno deciso che è opportuno mettere al corrente l'opinione pubblica della serietà della situazione.

Ad oggi in non pochi Paesi europei, specie in quelli più a ovest, che si sentono meno minacciati dalla Russia, l'opposizione all'invio di armi all'Ucraina in lotta contro l'invasore è molto diffusa.

Ucraina resiste nel Kursk, Russia sacrifica carne da cannone

Nella regione russa di Kursk, ha riferito la fonte Nato, le forze ucraine "controllano tuttora circa due terzi degli 8-900 km quadrati di territorio" che avevano conquistato nello scorso agosto, malgrado la "controffensiva russa" in corso da tempo nell'area. La Nato si attende che le forze di Mosca "continueranno a tentare di fiaccare le forze ucraine, usando la massa" per conquistare le "posizioni difensive" dei nemici e conseguire così "guadagni tattici" sul campo.

Le condizioni stagionali, ha osservato la fonte, "non hanno ancora prodotto alcuna riduzione delle operazioni offensive delle forze russe, che mantengono un significativo vantaggio quantitativo" rispetto a quelle ucraine in termini di "munizioni, uomini ed equipaggiamento".

I russi, secondo le stime dell'Alleanza, "reclutano probabilmente 30mila nuovi soldati al mese e, in questo modo, sono in grado di "assorbire perdite massicce", mentre tentano di "affossare" le forze ucraine usando la forza d'urto della massa. I russi hanno anche "intensificato i bombardamenti contro le infrastrutture critiche", in particolare le centrali elettriche.

"Senza dubbio", comunque, si è assistito ad un "aumento del ritmo dell'avanzata russa e gli attacchi che si sono visti contro le infrastrutture ucraine fanno chiaramente parte di una campagna orchestrata per aumentare la pressione" che il popolo ucraino avverte nella "vita di tutti i giorni", mentre "l'inverno avanza".

Rutte: "Zelensky fa bene a chiedere altre armi"

Per Rutte, dunque, il presidente ucraino Zelensky "ha ragione a chiedere aiuti militari non solo offensivi, ma anche difensivi", per proteggere le infrastrutture energetiche, che i russi prendono di mira per fiaccare la popolazione civile.

"Concordiamo sul fatto - ha proseguito Rutte - che dobbiamo rafforzare l'Ucraina perché oggi, mentre parliamo, il fronte non si sta muovendo da ovest verso est, ma da est verso ovest. Lentamente, con molte perdite sul lato russo". Per la Nato, oggi sono "700mila" le vittime russe, tra "morti e feriti gravi".

Mosca "sta pagando un prezzo molto elevato, ma è un fatto che il fronte non si muove verso est", bensì "verso ovest". Il segretario generale ha tenuto a concentrare l'attenzione sulle necessità immediate: gli alleati, ha detto, "concordano sul fatto che il futuro dell'Ucraina è nella Nato. Al summit di Washington abbiamo parlato di 'percorso irreversibile' verso l'Alleanza".

Ma, ha aggiunto Rutte, "penso che dobbiamo concentrarci molto su quello che è necessario ora. E quello che serve ora è che gli aiuti militari arrivino all'Ucraina, perché per loro sono cruciali: se decideranno di parlare con i russi, lo faranno da una posizione di forza".

Italia prepara decimo pacchetto di aiuti

La Nato, ha aggiunto, accoglie "con favore gli ulteriori aiuti militari" all'Ucraina "annunciati da parte di Usa, Germania, Svezia, Estonia, Lituania e Norvegia", ma "tutti dobbiamo fare di più: più forte sarà il nostro supporto in questo momento, prima potremo porre fine all'aggressione russa una volta per tutte in Ucraina". Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha detto che il decimo pacchetto di aiuti militari dell'Italia è "pronto" e che verrà inviato "entro fine anno".

Per Rutte, inoltre, "il coinvolgimento della Corea del Nord in questa guerra, in aiuto alla Russia, è una enorme escalation, che minaccia non solo l'Ucraina, ma anche Corea del Sud, il Giappone e gli Usa". Perché "la Corea del Nord non dispiega truppe senza ottenere soldi, su questo non c'è dubbio, ma anche tecnologia missilistica. Questo avvicina il teatro atlantico e quello dell'Indopacifico".

Oltre 12mila nordcoreani in guerra

Secondo fonti Nato, i soldati nordcoreani presenti nella regione russa di Kursk sono "oltre dodicimila", anche se "non possiamo confermare" che siano stati già impegnati in battaglia. Zelensky ha dichiarato all'agenzia giapponese Kyodo News che alcuni soldati di Pyongyang sono già caduti in battaglia, senza dare ulteriori dettagli.

La grande incognita sono le intenzioni sulla guerra in Ucraina del neo presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump, ma il segretario generale ha riferito di aver concentrato il suo colloquio con il tycoon, a Mar-a-Lago in Florida il mese scorso, su pochi punti, tra cui le spese militari degli Alleati europei (il 2% del Pil "non basta", ha insistito Rutte) e sulla necessità che l'Ucraina concluda un "buon accordo" con la Russia, perché la conclusione del conflitto in corso verrà guardata con attenzione anche in altre parti del mondo.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Esteri

Sudcorea, ‘triangolo’ con Usa e Giappone: pesa...

Published

on

I fatti delle ultime ore hanno lasciato "un profondo senso di disagio sul futuro politico" del Paese, dove ci sono circa 29.000 truppe americane

Manifestanti in Corea del Sud - (Afp)

Sviluppi rapidi, in un Paese che è uno degli alleati più stretti degli Stati Uniti. Con la "democrazia" alla base di questa alleanza. I fatti delle ultime ore in Corea del Sud hanno lasciato "un profondo senso di disagio sul futuro politico" del Paese, dove ci sono circa 29.000 truppe Usa, e preoccupazione anche per il patto in materia di sicurezza che unisce Usa, Giappone e Corea del Sud, un deterrente nei confronti di Cina e Russia.

A scrivere della sorpresa dell'Amministrazione Biden per quanto accaduto nelle ultime ore, in una regione in cui non mancano le tensioni, è il Washington Post che parla di sospiro di sollievo per l'Amministrazione Biden quando il presidente sudcoreano, Yoon Suk Yeol, ha fatto marcia indietro nel giro di poche ore dopo aver imposto la legge marziale, suscitando reazioni di sdegno e confusione tra i sudcoreani, che anche in queste ore sfilano in migliaia nel centro di Seul contestando il presidente.

Un fatto, hanno ripetuto da Washington, di cui gli Stati Uniti non erano stati preventivamente avvisati. Tutto mentre il presidente americano Joe Biden e il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, sono entrambi all'estero.

Yoon "è uno dei pilastri della nostra strategia" nella regione e ora il suo futuro politico è in dubbio, commenta un funzionario Usa. I prossimi giorni saranno probabilmente tesi per Seul, come per Washington, nonostante i funzionari dell'Amministrazione Biden abbiano espresso un certo ottimismo per le sorti del patto trilaterale. "Pensiamo che ciò continuerà perché è nostro interesse comune", osserva la fonte. E da Washington si sottolinea una strategia pensata "per isolarla da qualsiasi cambiamento politico o tumulto al vertice".

Ma Biden, dice Victor Cha della Georgetown University e con un passato nell'Amministrazione di George W. Bush, dovrà valutare, soppesare quanto Yoon sia stato positivo e quanto si ritenga possibile la sua sopravvivenza politica. La prospettiva dell'impeachment o se Yoon sarà costretto a dimettersi, "per gli Stati Uniti sarà una grande perdita" perché Yoon è stato cruciale per quel patto trilaterale, concordato al summit di Camp David dello scorso anno, che inaugurò una nuova era di partnership trilaterale. E, osserva Cha, Yoon è stato anche un sostenitore della "dichiarazione di Washington", affermazione bilaterale dell'evoluzione dell'alleanza tra Usa e Corea del Sud in un contesto di sicurezza in evoluzione nella penisola coreana e per sostenere la difesa dell'Ucraina contro l'invasione russa.

Beth Sanner, con un passato nell'intelligence, teme che la Corea del Nord possa cercare di sfruttare il caos nel sud. Gli osservatori, dice, sono preoccupati da mesi che la Corea del Nord possa condurre una sorta di "azione cinetica" nei prossimi mesi, forse bombardando un'isola sudcoreana o affondando una nave sudcoreana.

Continue Reading

Esteri

Caos Sudcorea, assist a Kim e Putin: effetti anche su...

Published

on

Occhi puntati su Pyongyang che potrebbe sfruttare a suo vantaggio il caos politico del nemico mentre si rafforzano i legami con Mosca

Posto di blocco in Ucraina - Afp

La crisi in Corea del Sud non riguarda 'solo' Seul ma è destinata ad avere ripercussioni ben al di là dei confini istituzionali nazionali. L'introduzione della legge marziale, il dietrofront del presidente Yoon Suk Yeol e ora lo spettro dell'impeachment sono un'onda lunga che non si ferma attorno al 38esimo parallelo, ma potrebbe arrivare in Europa e, in particolare, alla guerra fra la Russia e l'Ucraina.

La dichiarazione di legge marziale da parte del presidente sudcoreano è dovuta alla situazione politica interna e non al timore di un imminente attacco da parte della Corea del Nord, spiegava a Newsweek un funzionario del suo ufficio, che ha detto che la decisione, poi ritirata, del capo dello Stato era motivata da "una situazione principalmente interna. Credeva di non poter gestire il governo come al solito".

Eppure, nel suo annuncio a sorpresa di martedì, Yoon aveva dichiarato che la legge marziale era volta a sradicare "le forze filo-nordcoreane e a proteggere l'ordine costituzionale della libertà". Qualunque siano le ragioni del presidente, tuttavia, le ripercussioni non riguarderanno esclusivamente il Paese.

Le conseguenze: vantaggio di Pyongyang e Mosca

Se, infatti, gli eventi di martedì non hanno precedenti in Corea del Sud dagli anni '80 e la decisione di Yoon è stata avvertita come un grande shock "profondamente preoccupante per la democrazia sudcoreana" - come ha commentato Chris Deacon, professore associato di politica e relazioni internazionali presso la School of Oriental and African Studies di Londra - le conseguenze e il vantaggio potrebbe andare tutto a favore di Pyongyang e di Mosca.

Le tensioni tra il nord e il sud nella penisola coreana sono peggiorate nel corso dell'anno. La Corea del Nord ha ufficialmente ritirato la politica di riconciliazione portata avanti per decenni, ha fatto saltare in aria i principali collegamenti di transito con il sud e ha inviato migliaia di palloncini pieni di spazzatura oltre il confine, mentre la Corea del Sud ha preso di mira il nord con propaganda anti-regime.

Le due nazioni sono ancora tecnicamente in guerra e lo sono da quando un armistizio ha segnato la fine della guerra di Corea nel 1953. Ma la Corea del Sud teme il rapporto sempre più stretto di Pyongyang con Mosca, l'aiuto che si pensa il Cremlino stia fornendo ai programmi di armi convenzionali e nucleari della Corea del Nord e l'esperienza che migliaia di soldati nordcoreani stanno acquisendo combattendo per la Russia contro l'Ucraina. È difficile dire quale sia stata la spinta esatta che ha spinto Yoon a dichiarare la legge marziale a questo punto, ma "la logica è più interna che internazionale", ha affermato Andrew Yeo, ricercatore senior del Center for Asia Policy Studies della Brookings Institution con sede a Washington, DC.

Potrebbe trattarsi di un "errore politico" da parte di Yoon, dovuto al predominio dell'opposizione nell'Assemblea nazionale e ai "cattivi rapporti del presidente con il suo stesso partito", ha affermato Ramon Pacheco Pardo, professore di relazioni internazionali al King's College di Londra. "In termini di relazioni con gli Stati Uniti, questa decisione indebolirà significativamente la posizione del Presidente Yoon, poiché la popolazione sudcoreana si opporrà fermamente. Quindi, Washington dovrà vedersela con uno Yoon indebolito, che potrebbe non sopravvivere politicamente se i partiti liberale e conservatore si unissero".

I leader di Pyongyang, Pechino e Mosca stanno probabilmente monitorando gli sviluppi a Seul, attenti al possibile indebolimento di un baluardo chiave del potere degli Stati Uniti nella regione, e tutti gli occhi sono ora puntati sulla Corea del Nord, che potrebbe essere intenzionata a sfruttare il caos politico a proprio vantaggio. "Qualsiasi instabilità in Corea del Sud ha importanti ripercussioni sulle nostre politiche indo-pacifiche", ha detto il colonnello statunitense in pensione Cedric Leighton alla Cnn, sottolineando come le truppe statunitensi nel paese siano attrezzate per uno scenario di combattimento immediato contro la Corea del Nord. "Meno stabilità c'è in Corea del Sud, peggio diventa per noi raggiungere i nostri obiettivi politici".

Le possibili implicazioni per l'Ucraina

Ma tornando alle possibili implicazioni per l'Ucraina, la notte di sconvolgimenti politici in Corea del Sud costituisce un grande potenziale per le conseguenze significative che potrebbe avere di fronte a una Corea del Nord che, assieme alla Cina, sta rafforzando il suo allineamento con la Russia. L'alleanza tra Stati Uniti e Corea del Sud - scrive la Cnn - è per entrambi i Paesi un pilastro della pace nella regione, dove la Corea del Nord continua a minacciare la Corea del Sud e gli Stati Uniti con il suo programma di armi illegali. Minaccia che è diventata ancora più acuta da quando la Corea del Nord ha intensificato la sua partnership con la Russia , inviando munizioni, missili e soldati per supportare la guerra di Mosca contro l'Ucraina.

Di recente, il governo Yoon aveva dichiarato che l'invio di truppe nordcoreane in Ucraina potrebbe indurlo a rivalutare il livello di sostegno militare fornito al paese dilaniato dalla guerra, al quale non fornisce direttamente armi letali. Tutto ciò aumenta la posta in gioco internazionale per l'attuale momento politico, qualunque sia l'esito per Yoon, secondo Edward Howell, docente di politica all'Università di Oxford nel Regno Unito, che si occupa principalmente della penisola coreana. "In un momento in cui gli interessi della Corea del Sud nella guerra in Ucraina hanno acquisito importanza, dato il coinvolgimento ormai a pieno titolo della Corea del Nord, la cooperazione di Seul con gli alleati non può essere ostacolata dalla divisione interna", ha affermato.

Difficile, in ogni caso, che nel prossimo futuro Seul invii armi a Kiev, ha commentato intanto l'ambasciatore russo a Seul Georgy Zinoviev. "Considerati i drammatici sviluppi nella politica della Corea del Sud, la questione degli aiuti a Kiev non dovrebbe essere tema di discussione nel prossimo futuro", ha dichiarato, intervistato da Rossiya-24. Una volta trapelata la notizia dell'invio al fronte ucraino, insieme alle forze russe, di militari della Corea del Nord, a Seul non si escludeva più l'invio diretto di armi a Kiev. Fino a ora, Seul ha rifornito Paesi alleati come la Polonia. L'invio diretti di armi all'Ucraina da parte della Corea del Sud provocherebbe "un collasso delle relazioni" bilaterali, ha aggiunto il diplomatico.

Continue Reading

Cronaca

Allerta maltempo in Italia, pioggia e raffiche di vento al...

Published

on

Ecco in quali Regioni

(Fotogramma)

Pioggia e temporali nel Centro-Sud Italia, scatta per oggi, giovedì 5 dicembre, l'allerta meteo della Protezione Civile. Dal mattino di oggi si prevedono venti forti venti settentrionali su Lazio con raffiche fino a burrasca sui settori costieri e montuosi. Mareggiate lungo le coste esposte.

Il quadro meteo evidenzia, sull'intero territorio regionale, venti forti settentrionali con locali rinforzi e locali raffiche in Campania così come in Sicilia, specie settori occidentali, con raffiche fino a burrasca sui costieri e montuosi. Previste mareggiate lungo le coste esposte.

Rischio idrogeologico

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di oggi allerta arancione per rischio idrogeologico sui settori centrali e meridionali della Puglia e allerta gialla in Molise, Basilicata, su alcuni settori di Abruzzo, Calabria, Sicilia e sul restante territorio della Puglia.

Le previsioni meteo

La discesa di un’area depressionaria dall'Europa centrale verso la nostra Penisola determinerà, nelle prossime ore, condizioni di maltempo su parte delle regioni centro-meridionali. Nel contempo, l'approfondimento di un minimo al suolo sulla Sicilia darà luogo a una marcata intensificazione della ventilazione settentrionale sui settori tirrenici del Centro-Sud. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con le regioni coinvolte - alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati - ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che potrebbero anche determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche.

Continue Reading

Ultime notizie

Esteri2 ore ago

Sudcorea, ‘triangolo’ con Usa e Giappone: pesa...

I fatti delle ultime ore hanno lasciato "un profondo senso di disagio sul futuro politico" del Paese, dove ci sono...

Esteri2 ore ago

Caos Sudcorea, assist a Kim e Putin: effetti anche su...

Occhi puntati su Pyongyang che potrebbe sfruttare a suo vantaggio il caos politico del nemico mentre si rafforzano i legami...

Cronaca2 ore ago

Allerta maltempo in Italia, pioggia e raffiche di vento al...

Ecco in quali Regioni Pioggia e temporali nel Centro-Sud Italia, scatta per oggi, giovedì 5 dicembre, l'allerta meteo della Protezione...

Politica2 ore ago

Migranti, hotspot Albania in stand by. Orban a Meloni:...

L'incontro tra i due leader a Palazzo Chigi: "Sostegno a una pace giusta e duratura in Ucraina" Asse sui migranti...

Esteri2 ore ago

Francia nel caos, cade governo Barnier. Oggi parla Macron

La mozione di censura passa con 331 voti. La sinistra chiede le dimissioni del presidente, Le Pen frena La Francia...

Esteri3 ore ago

Il supermanager ucciso a New York, un nerd a caccia del...

Riley Walz ha una passione poco comune: "Raccolgo i dati degli spostamenti delle bici elettriche. Il killer ne ha usata...

Esteri4 ore ago

Hegseth ai senatori: “Se mi confermate al Pentagono...

Per il WSJ, Trump valuta l'ipotesi di nominare DeSantis Pete Hegseth, scelto da Donald Trump come prossimo segretario alla Difesa,...

Cronaca4 ore ago

Caso Amara, Cassazione: per Davigo ci sarà appello bis

L'ex componente del Csm e magistrato simbolo del pool di Mani Pulite è accusato di rivelazione del segreto d'ufficio Ci...

Spettacolo6 ore ago

Alla Scala ‘Schiaccianoci’ di Nureyev, attesa...

Il balletto sarà in cartellone dal 18 dicembre al 12 gennaio 2025. In scena anche la coppia formata da Nicoletta...

Spettacolo6 ore ago

Sungani(Mic): “Nel nuovo Dm più visibilità alla danza...

Consigliere per la Danza del Ministero della Cultura: "Bisogna lavorare su come connettere Tersicore con le nuove generazioni anche attraverso...

Cronaca6 ore ago

Dall’app per predire le emicranie alla pillola contro...

Nuovi prodotti con proprietà antinfiammatorie e analgesiche, dispositivi contraccettivi intrauterini non ormonali di ultima generazione, un app che sfrutta l’intelligenza...

Attualità6 ore ago

Donatella Versace: Reinventarsi senza sosta, una vita al...

Donatella Versace, un nome che parla da solo. Icona della moda, simbolo di stile italiano, un po’ musa e un...

Cultura7 ore ago

Dipinto di Botticcelli venduto per 12,7 milioni di euro

Era rimasto nella stessa collezione di famiglia per più di un secolo, questa sera è stato venduto all'asta a Londra...

Cronaca7 ore ago

Animali: indagine, 59% italiani vuole telecamera smart per...

Per il 92%, cani e gatti sono membri della famiglia, il 70% prevede di fare loro un regalo a Natale...

GR Audio (Giornali Radio)7 ore ago

GrAudio Flash delle 19:50 del 4 dicembre

Cronaca7 ore ago

Turetta, Elena Cecchettin contro la sentenza:...

La sorella di Giulia dopo la condanna all'ergastolo senza le aggravanti dello stalking e della crudeltà Elena Cecchettin, sorella di...

GR Audio (Giornali Radio)7 ore ago

GrAudio edizione delle 19:30 del 4 dicembre

Esteri7 ore ago

Crisi di governo in Francia, dibattito sulla sfiducia al...

Macron parlerà alla nazione domani alle 20. Le Pen: "E' fine di un governo effimero" Con 331 voti favorevoli è...

Cronaca7 ore ago

Terrorismo, il folle progetto neonazista: “Uccidere...

Da quanto emerge dall'inchiesta, coordinata dalla Procura di Bologna, nel mirino era finita la presidente del Consiglio. Il gruppo voleva...

Cronaca7 ore ago

Sesso. Il ritocco sotto gli slip? Lui lo fa anche a 70 anni

Mai troppo tardi, over 50 un uomo rifatto su 3. Alessandro Littara, pionere del 'sex design', racconta il mondo di...