Connect with us

Published

on

Gout Gout, a 16 anni più veloce di Bolt: Australia scopre nuovo fenomeno

Il velocista ha dominato i 100 metri ai campionati scolastici di Brisbane e infranto il record del giamaicano nei 200

Gout Gout

L'Australia può contare sul nuovo fenomeno dell'atletica mondiale. Il suo nome è Gout Gout, velocista che non ha ancora compiuto 17 anni (lo farà il prossimo 29 dicembre) che sta dominando negli Australian All Schools Championships, ovvero i campionati scolastici australiani di atletica, di scena in questi giorni a Brisbane. Il giovane ha prima impressionato nella semifinale dei 100 metri con un notevole 10.04, sfruttando anche il vento a favore, e poi ha dominato anche nei 200.

La semifinale dei 100 era partita in salita per Gout Gout, che aveva avuto qualche problema a staccarsi dai blocchi, ma è poi riuscito a recuperare gli avversari con un allungo spaventoso. Il giovane ha chiuso in 10.04 migliorando il suo precedente record personale e facendo segnare il quarto miglior tempo di sempre per un australiano sui 100 metri. Il tempo però non vale ai fini statistici percché poteva contare su un 3.4 di vento a favore, ma Gout ha comunque dominato ancora nella finalissima dei 100 metri, chiudendo con un 10"17, diventato il nuovo record del mondo under 18 sui 100 metri.

Un altro record Gout Gout lo ha fatto segnare nei 200 metri. A Brisbane infatti l'australiano ha prima chiuso le batterie con un 20"38 condizionato molto dal vento a sfavore, poi ha dominato in gara, vincendo in 20"04. Gout ha così migliorato il suo record personale di 2 decimi e mezzo e infranto quello nazionale, che durava da 56 anni. L'uomo più veloce dell'Australia sui 200 metri, fino a questo momento, era infatti Peter Norman, che vinse l'argento alle Olimpiadi del 1968 con un 20"06.

Gout Gout però non si è fermato qui. Perché se i paragoni con Usain Bolt si sono già sprecati, il giovane aussie ha aperto un canale diretto con l'uomo più veloce della storia. Sì perché il suo 20"04 ha infranto il 'World Age Record', ovvero, il record sotto i 17 anni, fatto segnare proprio da Bolt nel 2003, quando corse i 200 metri in 20"13.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Sport

Moukoko, ma non solo: da Taribo West a Luciano, quando il...

Published

on

Il caso dell'attaccante del Nizza, che potrebbe avere un'età diversa da quella dichiarata, è solo l'ultimo nel mondo del calcio. Ecco gli altri casi più famosi

Luciano - Fotogramma/IPA

Youssoufa Moukoko potrebbe essere soltanto l’ultimo calciatore della lista. L’ultimo con un’età diversa da quella dichiarata. Dopo l’intervista di suo padre, che ha ammesso una differenza di almeno 4 anni tra la sua data di nascita e quella certificata dai documenti, il caso dell’attaccante del Nizza sta facendo discutere in Germania e in Europa. In caso di conferme, l’enfant prodige del calcio tedesco sarebbe però in buona compagnia.

Il caso Moukoko

Intanto, il contesto. Moukoko, in prestito al Nizza dal Borussia Dortmund, è in queste ore al centro delle polemiche per la sua età. A far notizia sono le parole di suo padre Joseph, che in un’intervista in Germania ha parlato così: "Consapevole della responsabilità penale di una falsa dichiarazione giurata, dichiaro che non è figlio biologico mio e di mia moglie Marie Moukoko. Né è nato il 20 novembre 2004 a Yaoundé, in Camerun. Gli ho procurato un certificato di nascita falso a Yaoundé. Fatto questo sono andato all'ambasciata e gli ho procurato il passaporto e poi l'ho portato in Germania come mio figlio. In realtà è nato il 19 luglio 2000. Lo abbiamo ringiovanito di quattro anni. Ufficialmente risulta infatti nato il 20 novembre 2004".

Da Taribo West a Luciano

Il suo sarebbe dunque un altro caso di discrepanza tra età reale e dichiarata nel mondo del calcio. Forse uno dei più clamorosi, considerando i tanti record di precocità battuti dal ragazzo di origini ghanesi (che, solo per citare un primato, è con 16 anni e 18 giorni il più giovane debuttante della Champions League). Prima di lui, in Italia fece rumore il caso di Eriberto-Luciano. Il centrocampista brasiliano arrivò al Bologna, poi si trasferì al Chievo, divenne uno dei volti della squadra dei miracoli di Del Neri e alla fine decise di rivelare la verità nel 2002, spiegando come i suoi anni fossero 27 e non 23. E che la scelta venne fatta per superare un provino con il Palmeiras. Da qui, il cambio del nome da Eriberto a Luciano, a simboleggiare la rinascita. Altro nome noto è quello di Taribo West, ricordato in Serie A per aver vestito le maglie di Inter e Milan. Per il nigeriano, la differenza di circa 12 anni venne scoperta dal presidente del Partizan, che lo acquistò pensando avesse 28 anni, scoprendo in seguito che fossero 40.

Gli altri casi

Tanti altri episodi sono legati al calcio africano, come quello di Abédi Pelé, al Torino dal 1994 al 1996. Nato (ufficialmente) nel 1964, il suo caso è ancora oggi misterioso. Pelé, tre volte Pallone d’oro africano, potrebbe aver falsificato i suoi documenti di un paio d’anni per prendere parte a un torneo giovanile. E ancora in Italia, uno dei casi di cui si è più parlato negli ultimi anni è quello di Joseph Minala. Il camerunese, passato nelle giovanili della Lazio come un classe 1996, qualche tempo fa è stato al centro delle cronache proprio per i dubbi sull’età, con tante critiche per il suo aspetto “non da diciassettenne”. Anche nella sua vicenda, però, solo sospetti e nessuna conferma. E ancora Anthony Yeboah, con un caso inverso rispetto ai precedenti. Fu proprio il ghanese, ex attaccante di Leeds e Amburgo, a raccontare di essere più giovane di due anni. Il motivo? La maggiore età era uno dei requisiti per giocare da professionista in Ghana.

Continue Reading

Sport

Mondiali 2026, guida al sorteggio: cosa dovrà aspettarsi...

Published

on

Oggi a Zurigo verranno definiti i gruppi di qualificazione alla prossima Coppa del Mondo in Usa, Messico e Canada. Ecco cosa sapere

Luciano Spalletti - Fotogramma/IPA

È il grande giorno del sorteggio per i Mondiali 2026. Oggi, venerdì 13 dicembre, l’Italia conoscerà il proprio cammino verso la Coppa del Mondo, che si svolgerà tra Stati Uniti, Messico e Canada. Sono diverse le novità, a cominciare dall’aumento del numero delle squadre che si qualificheranno, passate a 48. Di queste, 16 saranno europee e conosceranno tra poche ore il percorso verso la rassegna nella cerimonia di Zurigo.

Il sorteggio per i Mondiali 2026

Saranno intanto 12 i gironi di qualificazione: di questi, sei da 5 squadre e sei da 4 squadre. L'Italia è testa di serie e dunque la particolarità è che gli Azzurri non conosceranno subito le avversarie, perché l’inserimento in un determinato gruppo dipenderà dalle Final 8 di Nations League. Le quattro squadre che poi andranno alle Final 4 verranno inserite nei gironi da 4, le altre nei gironi da 5. In questo senso, per la Nazionale di Spalletti sarà decisiva la sfida contro la Germania ai quarti di Nations League. E a quel punto, chi si qualificherà? Le 12 vincitrici dei gironi, mentre le seconde classificate di ogni gruppo e le quattro migliori di Nations League (che non hanno già staccato il pass) avranno a disposizione anche gli spareggi nel marzo 2026.

Le fasce

Di seguito, le squadre presenti nelle varie fasce:

1ª fascia: Spagna, Olanda, Francia, Croazia, Portogallo, Danimarca, Italia, Germania, Inghilterra, Belgio, Svizzera, Austria;

2ª fascia: Ucraina, Svezia, Turchia, Galles, Ungheria, Serbia, Polonia, Romania, Grecia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Norvegia;

3ª fascia: Scozia, Slovenia, Irlanda, Albania, Macedonia, Georgia, Finlandia, Islanda, Irlanda del Nord, Montenegro, Bosnia, Israele;

4ª fascia: Bulgaria, Lussemburgo, Bielorussia, Kosovo, Armenia, Kazakistan, Azerbaigian, Estonia, Cipro, Isole Faroe, Lettonia, Lituania;

5ª fascia: Moldavia, Malta, Andorra, Gibilterra, Liechtenstein, San Marino.

Le particolarità del sorteggio

Per quanto riguarda le quattro squadre che si qualificheranno alle semifinali di Nations League, presenti nella fascia 1, verranno inserite nei gruppi da A a F, con percorso di qualificazione che partirà a settembre 2025. Tutte le altre squadre della Fascia 1 possono essere invece inserite in qualsiasi gruppo. Per le fasce 2, 3 e 4, le squadre che parteciperanno ai playoff promozione/retrocessione della Nations League potranno essere inserite solo nei gironi a 5 squadre (Gruppi G–L) che non contengano già una squadra perdente dei quarti di finale di Nations League o una partecipante ai playoff.

Queste le squadre ai quarti di Nations League:

Olanda-Spagna;

Croazia-Francia;

Danimarca-Portogallo;

Italia-Germania.

Da ricordare che, per motivi politici, non potranno finire nello stesso girone: Bielorussia e Ucraina, Gibilterra e Spagna, Kosovo e Bosnia, Kosovo e Serbia, Armenia e Azerbaijan.

Inoltre, possono essere sorteggiate un massimo di due squadre identificate “ad alto rischio di condizioni invernali”: Estonia, Isole Faroe, Finlandia, Islanda, Lettonia, Lituania e Norvegia. Alle Faroe e in Islanda non si potrà giocare a marzo e a novembre.

Il criterio della distanza

Un altro criterio è quello della distanza: alcune squadre non potranno essere sorteggiate con altre per evitare lunghissime trasferte. Qui la Uefa ha individuato:

- Azerbaigian: con Gibilterra, Islanda e Portogallo;

- Islanda: con Armenia e Cipro;

- Kazakistan: con Andorra, Inghilterra, Francia, Gibilterra, Islanda, Malta, Irlanda del Nord, Portogallo, Repubblica d'Irlanda, Scozia, Spagna e Galles.

Come funzionano gli spareggi

Ai Mondiali si qualificheranno le vincenti di ogni girone. Per definire le ultime 4 squadre ci sarà poi un playoff con quattro tabelloni (semifinali e finali) e la vincente di ogni percorso andrà in Usa, Messico e Canada.

Ai playoff andranno le seconde classificate dei gironi più le quattro migliori di Nations League che non si sono già qualificate con i gironi di qualificazione. In questo caso, le 4 migliori sarebbero: Spagna, Portogallo, Germania e Francia.

Il calendario

Per quanto riguarda il calendario, ecco le date definite per le varie giornate e poi per i playoff:

1ª giornata: 4-6 settembre 2025;

2ª giornata: 7-9 settembre 2025;

3ª giornata: 9-11 ottobre 2025;

4ª giornata: 12-14 ottobre 2025;

5aª giornata: 13-15 novembre 2025;

6ª giornata: 16-18 novembre 2025;

Semifinali playoff: 26 marzo 2026;

Finali playoff: 31 marzo 2026.

Continue Reading

Sport

Europa League, Ajax-Lazio 1-3: decidono Tchaouna,...

Published

on

In classifica capitolini primi insieme all'Athletic Bilbao con 16 punti, olandesi fermi a quota 10

Ajax-Lazio, Pedro esulta - Fotogramma /Ipa

La Lazio batte 3-1 l'Ajax in un match valido per la sesta giornata di Europa League, disputato alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam. A decidere la partita i gol di Tchaouna al 12', Dele-Bashiru al 52' e Pedro al 77'; di Traoré al 47 la rete dei padroni di casa. In classifica capitolini primi insieme all'Athletic Bilbao con 16 punti, olandesi fermi a quota 10. Nella settima giornata la Lazio ospita la Real Sociedad, mentre l'Ajax farà visita ai lettoni del Rigas.

Il match

La Lazio batte l'Ajax con una prova autorevole che la mantiene in vetta nella classifica di Europa League e ad un passo dalla qualificazione diretta agli ottavi di finale. I biancocelesti scendono in campo senza il supporto dei propri tifosi a cui è stata vietata la presenza.

La prima occasione della partita è per gli olandesi al 5'. Traorè in area rientra sul sinistro e calcia a giro sul secondo palo, la conclusione è di poco fuori. Al 9' i lancieri rischiano molto con la costruzione bassa, mettendo in difficoltà il portiere Pasveer: rilancio addosso a Castellanos, ma il rimpallo finisce fuori. Al 12' i biancocelesti sbloccano la partita: recupero palla di Dia nella trequarti olandese, Rovella appoggia subito a Castellanos, che di esterno serve magnificamente Tchaouna: taglio in area al centro da destra e sinistro vincente. Al 19' Ajax a un passo dal pari: un perfetto schema da calcio d'angolo libera Rensch al cross in area. Brobbey arriva di testa da solo sul pallone, ma manda clamorosamente a lato.

Al 23' altro rischio preso dai padroni di casa con un retropassaggio pericoloso al portiere Pasveer. Castellanos tenta ancora il recupero, ma viene anticipato dal portiere avversario. Nello slancio subisce un colpo, ma l'intervento di Pasveer è regolare e sul pallone. Al 28' tiro da fuori area di Castellanos, fuori di poco. Alla mezz'ora colpo di testa di Brobbey su cross di Berghuis da sinistra con palla di poco fuori alla sinistra di Mandas. Il portiere greco era comunque sulla traiettoria. Al 34' grande azione dell'Ajax che entra addirittura in area piccola col pallone. Brobbey, marcato spalle alla porta, scarica dietro per Traorè che va al tiro ribattuto da Dele-Bashiru. Al 38' ammonizione per Hato per un fallo su Gigot. Al 40' Castellanos viene smarcato benissimo in area, ma invece di tirare al volo preferisce mettere il pallone in mezzo e sciupa tutto. Nel recupero della prima frazione giallo a Rovella per un intervento troppo irruento su Godt.

Al 1' della ripresa giallo per Pellegrini per un'entrata in ritardo su Brobbey. Al 2' l'Ajax pareggia. Punizione pericolosa da destra, una spizzata di testa trova la deviazione sulla linea di Pellegrini. Sul pallone vagante in area arriva di corsa Traorè, che calcia di sinistro di prima intenzione e manda il pallone sotto la traversa. Dura poco il vantaggio dei padroni di casa perché al 7' tornano in vantaggio i capitolini. Pedro serve Zaccagni, che punta l'uomo a sinistra e mette un pallone teso in mezzo, sul quale Castellanos non arriva per un soffio. Sul secondo palo però, in posizione defilata, Dele-Bashiru calcia subito di destro e trova il gol del 2-1. Pasveer para quando la palla è già entrata in porta, come confermato dalla goal-line technology.

Al 12' su un cross da sinistra Pellegrini tenta un retropassaggio di petto a Mandas, ma lo calibra malissimo e permette a Brobbey di intervenire al volo, la sua conclusione però termina fuori. Al 22' Tavares entra al posto di Pellegrini e al 27' tocca a Gila sostituire Patric. Al 32' arriva il tris biancoceleste con Pedro. Tavares spezza il pressing dell'Ajax con una delle sue sgroppate e serve benissimo Tchaouna, il francese appoggia di tacco per l'arrivo dell'ex Barcellona, che stoppa con il destro e con il sinistro a giro batte Pasveer per il 3-1. Al 39' Castellanos manca il gol del 4-1. Lancio lungo che pesca l'argentino, scattato in posizione regolare: il colpo sotto trova la parata di Pasveer.

Al 40' gran botta di Traoré che si stampa sulla traversa. Un minuto dopo ancora Ajax pericoloso con Akpom: Mandas respinge. Al 43' esce Pedro ed entra Guendouzi. Al 45' l'ultimo brivido del match. Akpom svetta da solo e benissimo su un cross da destra, ma il suo colpo di testa schiacciato sfiora appena il palo alla destra di Mandas. Dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio dell'arbitro e la Lazio diventa la settima squadra italiana a vincere sul campo dell'Ajax, dopo Juve, Milan, Inter, Roma, Atalanta e Napoli. In più ci è riuscita al primo tentativo.

Continue Reading

Ultime notizie

Demografica52 minuti ago

Il tour della Natalità fa tappa a Milano, l’impegno di...

Gli Stati Generali della Natalità, il tour organizzato dalla Fondazione per la Natalità per promuovere la ricerca di soluzioni per...

Spettacolo1 ora ago

Morto Wolfgang Becker, regista di ‘Good Bye,...

La pellicola del 2023 è stato venduto in oltre 60 Paesi e ha ricevuto innumerevoli premi Il regista tedesco Wolfgang...

GR Audio (Giornali Radio)1 ora ago

GrAudio edizione delle 18:30 del 13 dicembre

Cultura1 ora ago

Premio Laurentum a Fagnani: “Suo ‘Mala –...

Un'opera che si distingue per l'eccezionale rigore investigativo e la passione giornalistica con cui l'autrice esplora le oscure trame della...

Cultura2 ore ago

A  Vespa, Buttafuoco, Botteri e Fagnani il Premio...

Il riconoscimento dedicato alla poesia e all'arte Bruno Vespa, Pietrangelo Buttafuoco, Giovanna Botteri, Francesca Fagnani, Francesco Vezzoli, Pasquale Di Palmo,...

Salute e Benessere2 ore ago

Allarme cardiobesità, chili di troppo causa di oltre metà...

Girovita conta più del peso I chili di troppo hanno un forte impatto sulla nostra salute, soprattutto di quella del...

Economia2 ore ago

Conclusa seconda edizione progetto educazione finanziaria...

L'obiettivo è diffondere l’educazione finanziaria e la sostenibilità come competenze di cittadinanza trasversali ai percorsi di studio Si è conclusa...

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio Flash delle 17:50 del 13 dicembre

Immediapress2 ore ago

Anna Ushakova, 35 etnie unite dalla bellezza

Roma 13 Dicembre 2024 - La bellezza è quel sottile filo rosso che unisce le donne di tutto il mondo....

Economia2 ore ago

Manovra, da indennità dei ministri ai mutui per giovani: le...

Si valuta un emendamento per equiparare le indennità dei ministri parlamentari a quelli che non sono stati eletti. Capitolo mutui:...

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio edizione delle 17:30 del 13 dicembre

Economia2 ore ago

Confindustria Nautica, in 2023 settore diporto si conferma...

Analisi previsionale sull’andamento del settore realizzata dall’Ufficio Studi dell'associazione Nel 2023, il settore della nautica da diporto si è confermato...

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio regione Campania delle 17:20 del 13 dicembre

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio regione Puglia delle 17:25 del 13 dicembre

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio regione Sicilia delle 17:15 del 13 dicembre

Economia2 ore ago

Da sostegni a lotta evasione, chi è Ruffini

E' stato civil servant con quattro diversi governi sia politici che tecnici, di tutto l'arco degli schieramenti Classe 1969, nato...

Politica2 ore ago

Report, Garante Privacy chiede la registrazione della...

L'Autorità ribadisce ai media di "attenersi al più rigoroso rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e,...

Demografica3 ore ago

La sociologa: “La denatalità non è più un’emergenza, è un...

La denatalità non è più un’emergenza, è un problema strutturale. E non è (solo) un problema di tipo economico. Lo...

Immediapress3 ore ago

AC Milan e SNAIFUN svelano il murale per celebrare i 125...

Milano, 13 dicembre 2024 – Un’opera d’arte che unisce passione, storia e cultura sportiva: è stato svelato oggi all’Ippodromo Snai...

Economia3 ore ago

Criptovalute: le novità su tassazione e regole dal 1°...

Quali novità sono in arrivo per le criptovalute e per le cripto-attività a partire dal 1° gennaio 2025? Dalle regole...