Tre giorni all’insegna dell’innovazione, nel cuore delle tecnologie emergenti: al via CTE.COBO EXPO
9 dicembre 2024 - Dal 10 al 12 dicembre, prende il via CTE.COBO EXPO, l'iniziativa organizzata dalla Casa delle Tecnologie Emergenti del Comune di Bologna (CTE.COBO) e realizzata con il supporto del partner Search On Media Group. L'evento, parte della Bologna Tech Week 2024, trasformerà il cuore della città, con Palazzo Re Enzo come epicentro di una tre giorni dedicata all'innovazione e al networking.
CTE.COBO EXPO rappresenta un’occasione unica di incontro per startup, centri di ricerca, aziende e istituzioni, che esploreranno insieme il futuro delle tecnologie emergenti. L'iniziativa si inserisce nel quadro delle attività di BIS Bologna Innovation Square, la piattaforma promossa dalla Città metropolitana e dal Comune di Bologna per favorire lo sviluppo e l’innovazione del sistema economico metropolitano.
Con eventi che si estendono dal 4 al 12 dicembre, la Bologna Tech Week si conferma un appuntamento chiave per posizionare Bologna come hub dell'innovazione, rafforzando il ruolo della città come territorio attrattivo, accogliente e proiettato verso il futuro.
Nel corso dei tre giorni dell'evento, oltre 50 espositori presenteranno le soluzioni più avanzate all'interno della Area Expo, dando la possibilità al pubblico di immergersi nel mondo dell'Industria 4.0, delle Industrie Culturali e Creative, e dei Servizi Urbani, esplorando da vicino le innovazioni che stanno trasformando questi settori.
È ancora possibile registrarsi gratuitamente per partecipare in presenza.
A sottolineare l’importanza strategica di CTE.COBO EXPO, Rosa Grimaldi, Delegata a Promozione economica e attrattività, innovazione, imprese e startup, industrie culturali e creative, impatto del tecnopolo, Comune e Città metropolitana di Bologna, afferma:
"Stiamo guardando al futuro e, grazie anche a progetti come CTE.COBO, vogliamo costruire un ecosistema innovativo che renda la città un laboratorio per nuove soluzioni. Come amministrazione abbiamo il ruolo fondamentale di abilitare e facilitare queste dinamiche, mettendo in rete le risorse, promuovendo un modello di collaborazione pubblico-privato che risponde alle sfide urbane e ambientali del futuro per favorire la crescita e la competitività. La disponibilità dei dati, il trasferimento tecnologico e l'accelerazione delle startup sono alcuni degli strumenti fondamentali che permetteranno a Bologna di diventare sempre più una città aperta e pronta a sperimentare soluzioni per una comunità più sostenibile e innovativa."
Anche Cosmano Lombardo, Founder e CEO di Search On Media Group e ideatore di Bologna Tech Week e WMF - We Make Future, evidenzia il valore dell’evento:
"CTE.COBO EXPO rappresenta per noi un'importante occasione per contribuire a valorizzare il ruolo di Bologna come hub strategico dell'innovazione, non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Collaborare con il Comune di Bologna e la Città Metropolitana in questo progetto ci permette di contribuire attivamente a mettere in luce le potenzialità della città nel guidare le trasformazioni tecnologiche e nel favorire il networking tra startup, PMI e istituzioni. Il nostro impegno è quello di rendere Bologna un modello di riferimento per chi guarda al futuro, promuovendo una cultura dell'innovazione che valorizza le eccellenze locali e rafforza la sua capacità di attrarre talenti e investimenti. Abbiamo concepito CTE.COBO EXPO come un evento chiave per affermare Bologna come il punto di riferimento ideale per chi aspira a costruire un futuro sostenibile e inclusivo."
TRE GIORNI NEL CUORE DI BOLOGNA CON I PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO
CTE.COBO EXPO sarà un’esperienza unica di networking, formazione e business, pensata per favorire l'incontro tra startup, PMI, partner e stakeholder, con l'obiettivo di costruire insieme il futuro. Tra gli appuntamenti in programma: i Demo Day dei programmi COBO Accelerator e COBO Power Up, panel di discussione, keynote e un’area espositiva dove sarà possibile scoprire e sperimentare le tecnologie emergenti che stanno trasformando i settori industriali e le piccole e medie imprese.
Tra gli interventi principali:
● 10 dicembre alle 10:25: l’intervento “Perché a Bologna? Come la città risponde alle sfide dell’innovazione” in Sala Plenaria, a cura di Rosa Grimaldi, Delegata alla promozione economica e attrattività, innovazione, Città metropolitana e Comune di Bologna.
● A seguire, alle 11:20, Rosa Grimaldi darà il via ai lavori nella sala Open Innovation, dedicata a CTE.COBO Expo, con l’intervento “CTE.COBO EXPO - Bologna hub dell'innovazione per 3 giorni: fare sistema per un territorio attrattivo e accogliente”.
● 11 dicembre alle 10:10, il panel “Tecnologie abilitanti per lo sviluppo di prodotti e servizi”, con Stefano Cattorini, Direttore Generale di BI-REX, e Alessandro Scatolini, Marketing manager di TIM Enterprise (Sala Open Innovation).
● Sempre l'11 dicembre alle 11:20, avrà luogo il panel “Intelligenza Artificiale e Lavoro: Costruiamo il Futuro”, con On. Arturo Scotto, Presidente della Commissione di Inchiesta Condizioni di Lavoro, Sfruttamento, Salute e Sicurezza sul Lavoro della Camera dei Deputati, Massimo Bugani, Assessore all’Innovazione Digitale del Comune di Bologna, Giusella Finocchiaro, Professoressa Ordinaria di Diritto Privato e Diritto di Internet dell’Università di Bologna, Alessio Pomaro, Head of Artificial Intelligence di Search On Media Group e Camilla Rangoni (moderatrice).
● 11 dicembre alle 16:30, in mostra le sperimentazioni tecnologiche di CTE.COBO, con gli interventi di Federico Tonini, Ricercatore di CNIT - WiLab, Riccardo Negrelli, Curatore dei Contenuti per gli Itinerari Musicali dell’APP VisiTAR Bologna sviluppata in collaborazione con TIM Enterprise, Alberto Gualtieri, Program Manager di BI-REX e Giacomo Vallasciani, Ph.D. student di VARLab - UNIBO.
STARTUP, PMI E PARTNER ALL’INTERNO DELL’AREA EXPO
L'Area Expo, situata nel Salone del Podestà, ospita le soluzioni tecnologiche più avanzate presentate da startup, PMI e partner del settore. Il percorso espositivo è pensato per far scoprire progetti innovativi in ambiti come l'Industria 4.0, le Industrie Culturali e Creative e i Servizi Urbani: un'opportunità unica per entrare in contatto con startup, aziende emergenti e imprenditori.
Tra gli espositori, anche realtà come Almacube, Cineca, Officina Digitale Imola, Minecrime, HexErgy, Ticketoo, 3DFlix, BI-REX Competence Center, CNIT - WILAB, ER2Digit, MemorAIz, 3Discovered, 3DFlix, Terroir from Space, TagH.01, Symboolic, Shuffle Deck Gaming, ROBOSECT, Plantvoice SB, ITER IDEA, Intelligence Box, Genera S.r.l., Digital Exhibition Group, AeroSense, ARTIFICIAL INTELLIGENCE MONITORING, Astreo, Endymion, High Sens Tech, MINERVA SYSTEM e Spherecube.
DEMO DAY
Al termine dei DEMO DAY di CTE.COBO EXPO, due giorni dedicati alla scoperta del contributo all’innovazione apportato dalle 18 startup accelerate dal programma COBO Accelerator e dalle 15 selezionate dalla Call Power Up, si terrà, nel corso della terza giornata, la Startup Battle, la competizione finale riservata alle 6 Startup selezionate.
La Startup Battle è in programma il 12 dicembre a Palazzo Re Enzo: le 6 migliori startup di COBO Accelerator e COBO Power Up, selezionate attraverso le votazioni del pubblico durante i Demo Day del 10 e 11 dicembre, si sfideranno per avere accesso a numerosi e ambiziosi premi.
Le startup finaliste esporranno la loro idea davanti a una giuria di investitori e professionisti del settore, con l’obiettivo di distinguersi per innovazione, scalabilità e impatto.
Le prime tre classificate avranno l’opportunità di accedere al WMF 2025, la Fiera internazionale e Festival sull’Innovazione, ideata e organizzata da Search On Media Group che si terrà a BolognaFiere dal 4 al 6 giugno 2025, con premi esclusivi tra cui desk dedicati, pitch sullo Startup Stage, e partecipazione a eventi di networking di alto livello. Per la startup vincitrice potrebbe inoltre aprirsi la strada verso la finale della WMF Startup Competition, la più grande competizione internazionale per startup organizzata in Italia
Di seguito, i premi spettanti alle tre vincitrici, nel dettaglio.
Primo Premio
La startup vincitrice riceverà 3 full tickets per accedere allo Startup District del WMF 2025 e avrà l'opportunità di partecipare a 4 incontri B2B con investitori e player di rilievo del settore. Inoltre, potrà accedere a eventi esclusivi come l'Innovation Night, organizzata durante il WMF 2025.
La startup potrà inoltre essere selezionata per competere alle finali sul Mainstage della WMF Startup Competition e presentare il proprio progetto a un pubblico che nella passata edizione ha registrato 70.000 presenzeNelle passate edizioni il valore del premio ha superato i 3,3 milioni di euro.
Secondo Premio
La startup classificata al secondo posto riceverà 3 full tickets per accedere allo Startup District del WMF 2025 e potrà partecipare a 3 incontri B2B con importanti investitori e leader del settore.
Terzo Premio
La startup che si aggiudicherà il terzo posto otterrà 3 full tickets per accedere allo Startup District del WMF 2025 e avrà l'opportunità di partecipare a 2 incontri B2B con investitori e player di settore.
ALTRI INTERVENTI DA NON PERDERE
Tra i momenti più attesi:
· Il 10 dicembre, alle 17:20, il panel “Intelligenza Wireless - 5G e AI: Applicazioni”, condotto da Roberto Verdone (Sala Re Enzo 2 – Open Innovation);
· Il 10 dicembre, alle 17:40, la presentazione dei nuovi servizi per startup, PMI e Pubbliche Amministrazioni a cura di Ugo Mencherini di ER2Digit (Sala Re Enzo 2 – Open Innovation);
· l’11 dicembre, alle 9:40, la tavola rotonda “Open Innovation e PMI: sogno impossibile?”, con Francesco D'Onghia, Responsabile Open Innovation Unit di Almacube, Alessandro Acquaderni, SITBRUSH, Fabio Cacciapuoti, Zerynth, e Claudio Salvadori, New Generation Sensors (Sala Re Enzo 2 – Open Innovation);
· l’11 dicembre, alle 10:10, il panel “Tecnologie abilitanti per lo sviluppo di prodotti e servizi”, con Stefano Cattorini, Direttore Generale BI-REX Competence Center, e Alessandro Scatolini, Marketing manager di TIM Enterprise;
· l’11 dicembre, alle 16:10, la sessione dedicata ai modelli di linguaggio (LLM), per esplorare le potenzialità delle reti di comunicazione, a cura di Fabio Giuseppe Antonio Gagliardi, di Kedos S.r.l.;
· l’11 dicembre, alle 16:30, una presentazione delle sperimentazioni tecnologiche in corso presso CTE.COBO, con Federico Tonini, ricercatore CNIT – WiLab, Giacomo Vallasciani, Ph.D Student, Riccardo Negrelli, Curatore dei Contenuti per gli Itinerari
Musicali dell’APP VisiTAR Bologna sviluppata in collaborazione con TIM Enterprise e ALberto Gualtieri, BI-REX Competence Center.
Qui il programma completo della tre giorni.
Per ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale di CTE.COBO EXPO.
Link utili
Sito internet CTE COBO Expo: expo.ctecobo.it
Programma CTE COBO Expo: expo.ctecobo.it/programma
Startup COBO Accelerator: expo.ctecobo.it/demo-day/accelerator/
Startup COBO Power Up: expo.ctecobo.it/demo-day/power-up/
Sito internet CTE COBO: ctecobo.it
Bologna Tech Week
CTE.COBO EXPO è parte integrante della Bologna Tech Week, un ricco programma di eventi che animerà Bologna dal 4 al 12 dicembre 2024, trasformando la città in un vero e proprio hub dell’innovazione. Organizzata da Search On Media Group e WMF – We Make Future, con l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, della Regione Emilia-Romagna, della Città metropolitana di Bologna e del Comune di Bologna, questa manifestazione celebra la seconda edizione di un'iniziativa unica nel suo genere.
Un Programma Multidisciplinare e Inclusivo
La Bologna Tech Week include una vasta gamma di appuntamenti, tra cui:
● WMF - Innovation Week (4-9 dicembre) – Conferenze online gratuite con le voci più autorevoli dell’innovazione globale.
● Forum Transizioni Giuste (4-7 dicembre, Salaborsa) – Dibattiti e tavole rotonde su temi di transizione ecologica e digitale, inclusione sociale, diritti e sostenibilità.
● Social Media Strategies (10-11 dicembre, Palazzo Re Enzo) – Evento di riferimento per i professionisti del marketing digitale, con focus su AI, creazione di contenuti e tendenze digitali.
● CTE.COBO EXPO (10-12 dicembre, Palazzo Re Enzo) – Tre giornate di pitch, panel e networking con le startup del COBO Accelerator e COBO Power Up.
● Search Marketing Connect (11-12 dicembre, Palazzo Re Enzo) – Un punto di incontro per i professionisti del digital marketing con un focus su SEO, PPC, AI e Martech.
CTE COBO
Casa delle Tecnologie Emergenti del Comune di Bologna - CTE COBO (www.ctecobo.it) è il centro di trasferimento tecnologico diffuso guidato dal Comune di Bologna con quasi 20 milioni di euro di budget complessivo finanziati in parte con fondi FSC 2014-2020 del MiMiT e inserito nella piattaforma di innovazione Bologna Innovation Square (BIS) per supportare progetti di ricerca e sperimentazione, sostenere la creazione di startup, favorire il trasferimento tecnologico verso le piccole e medie imprese grazie alle nuove tecnologie emergenti come Blockchain, Internet of Things (IoT), Intelligenza Artificiale, tecnologie quantistiche, abilitate dall’utilizzo del 5G.
Sono partner di CTE COBO: Città metropolitana di Bologna, Comune di Ravenna, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Almacube, ART-ER, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale, BI-REX Big data & research excellence, Cineca, CNIT - WiLab, Creative Hub Bologna, G-Factor, Gellify, Search On Media Group, START 4.0 - Centro di Competenza per la Sicurezza e l'Ottimizzazione delle Infrastrutture Strategiche, TIM.
Gli asset e gli spazi a disposizione sul territorio
CTE COBO mette a disposizione delle imprese un ampio e variegato portafoglio di strumentazioni e competenze: Rete 5G pubblica outdoor sulle location della CTE e indoor in 7 siti - Visori AR/VR - Piattaforma di micro-nano fabbricazione, stampanti 3D polimeriche e per polveri metalliche - Infrastruttura Edge/Cloud computing - Quantum Key Distribution - Piattaforma IoT per smart cities - High Performance Computer - Strumenti di elaborazione e modellazione VR/AR/XR (periferiche, termoscanner, videocamere e macchine fotografiche, apparecchiature per il 3D mapping - Piattaforme di caratterizzazione elettrica e meccanica di materiali, microscopia elettronica, microscopia a forza atomica, spettroscopia ottica - HW e SW avanzati per la produzione audio e video - Strumentazione per scansione 3D e georeferenziazione del dato - Radar a 77 GHz per localizzazione centimetrica di oggetti e persone - Autonomous mobile robot per il trasporto di oggetti - Piattaforme per gestione e deployment di soluzioni AI e altri.
È possibile trovare un elenco dettagliato a questo indirizzo.
CTE COBO è un progetto diffuso con 12 sedi: 1 hub centrale presso piazza Liber Paradisus a Bologna e 11 spoke: Almalabor e laboratori (Unibo), HPC Center (CINECA), Testing lab - Giardino delle imprese (CNIT - WiLab), Linea Pilota - Giardino delle imprese (Bi-Rex), Creative Hub Bologna, Phygital HUB (Gellify), Co-working - Giardino delle imprese (G-Factor), Bologna Centro (Search On), Spazio SSAIL Tecnopolo (Comune di Bologna), Spazio Autorità Portuale Ravenna, Serre dei giardini (Arter).
È possibile trovare l’elenco delle sedi a questo indirizzo: https://www.ctecobo.it/sedi/
Bologna Innovation Square (BIS)
Bologna Innovation Square (BIS - https://www.bolognainnovationsquare.it/) è uno spazio aperto per il confronto, la collaborazione e la progettualità condivisa tra imprese, istituzioni e realtà dell’innovazione del territorio metropolitano. È la piattaforma dell'innovazione della Grande Bologna, uno strumento operativo che nasce dall’Ufficio comune Sviluppo economico, imprese, occupazione con l’obiettivo di agevolare e promuovere sinergie in grado di consolidare e rafforzare l’innovazione del sistema economico metropolitano. BIS è anche sul territorio con varie sedi diffuse in cui realizza le proprie attività, per creare reali connessioni con le diverse sfaccettature del sistema.
BIS opera su quattro filoni tematici (i pillar): Impatto del Tecnopolo e digitalizzazione, Innovazione per la transizione ecologica, Attrazione talenti, Nuova imprenditoria.
Contatti e Informazioni
E-mail: comunicazione@ctecobo.it
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Serie A: derby della Capitale, “effetto Ranieri” sulle...
Roma, 3 gennaio 2025 – Quattro derby disputati nella Capitale, quattro successi. Per Claudio Ranieri la stracittadina è una delle specialità della casa e alla vigilia di Roma-Lazio gli esperti di Planetwin365 si affidano alla tradizione. Nonostante il divario in classifica di quindici punti (distacco a favore dei biancocelesti più ampio della storia), le quote pendono leggermente dalla parte giallorossa: successo dei padroni di casa in vantaggio a 2,50, pareggio in lavagna a 3,05, colpo Lazio a 2,96. Anche gli scommettitori sembrano credere nel riscatto della Roma, che con una vittoria potrebbe definitivamente mettersi alle spalle la crisi: il 38% ha scelto il segno «1», il 32% ha optato per i biancocelesti e il 31% crede nel pari. Gli ultimi cinque derby tra campionato e Coppa Italia sono terminati 1-0,0-1 o 1-1: questa eventualità, nella quota “risultato esatto multi esiti” paga 3,24. Anche l’ Under 2,5 parte avanti a 1,80 sull’ Over 2,5 , offerto a 1,90, mentre tra Goal e No Goal prevale la prima opzione a 1,65. Dopo il gol confezionato a San Siro, Dovbyk e Dybala si candidano a protagonisti anche nella stracittadina: la firma dell’ucraino vale 2,85, mentre la prima rete alla Lazio con la maglia giallorossa della Joya (è vista a 3,25. Sponda Lazio, Castellanos è offerto a 3,25, mentre una rete di Zaccagni , match-winner della sfida di Coppa Italia dello scorso anno, si gioca a 4,50.
Turno importante anche per il Napoli. Con Inter e Juventus impegnate in Supercoppa, Conte ha l’occasione di allungare momentaneamente in vetta alla classifica. Non sarà facile, perché il calendario presenta la trasferta al Franchi contro la Fiorentina . I viola non battono in casa gli azzurri in Serie A da aprile 2018: un 3-0 che soffocò le ultime speranze scudetto del Napoli di Sarri. Per il match di sabato gli analisti di Planetwin365 credono nel blitz dei partenopei, offerti vincenti a 2,38, con il successo della Fiorentina in lavagna a 3,05 e il pareggio a 3,15. Dopo aver perso 0-3 la prima trasferta del campionato a Verona, il Napoli ha ottenuto sei successi e due pareggi nelle successive otto, subendo solamente tre gol e collezionando cinque clean sheet: l’ Under 2,5 è in vantaggio a 1,70 sull’ Over 2,5 , proposto a 2,03. Duello Lukaku-Kean tra i possibili marcatori. Il belga, reduce dal rigore sbagliato contro il Venezia, è visto in rete a 3,05, mentre il dodicesimo centro del centravanti viola paga 3,45.
Sfide cruciali in chiave salvezza. Il Verona , dopo la fondamentale vittoria a Bologna, riceve l’ Udinese : segno «1» a 3,13, pari a 2,85 e colpo ospite a 2,53. Anche il Genoa è chiamato a dare continuità sul campo del Lecce : vittoria del Grifone a 2,93, riscatto giallorosso dopo il ko di Como a 2,60. In vantaggio su Planetwin365 anche il Venezia (2,33) in casa contro l’ Empoli (3,24) e il Monza (2,39) sul Cagliari (2,98). Favorito, infine, anche il Torino , chiamato a vincere per risollevare una classifica che inizia a farsi preoccupante: la vittoria contro il Parma (4,30) si gioca a 1,84.
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SNAI – Serie A: Lazio quarta, ma il derby dice Roma Ranieri...
Milano, 3 gennaio – Il 2025 del calcio italiano si è aperto con le semifinali di Supercoppa italiana. Ma il campionato va avanti e riparte con una supersfida, il derby di Roma: la Lazio di Baroni, quarta, vuole proseguire nella sua straordinaria cavalcata, la Roma di Ranieri vuole invece provare a raddrizzare una stagione partita male e proseguita con gli esoneri di De Rossi e Juric. Ci sono 15 punti a separare le due squadre, con i biancocelesti in piena zona Champions, ma proprio perché il derby sfugge alle logiche le quote Snai sono dalla parte dei giallorossi, favoriti a 2,55; per il pareggio si sale a 2,95, con il «2» a 3,00. Equilibrio tra Under (1,80) e Over (1,90), con il Goal a 1,65 che sembra invece più probabile del No Goal a 2,15. Dovbyk, che in settimana non era al meglio, è il principale candidato per un gol nella sfida dell’Olimpico, il primo derby in Italia per l’attaccante ucraino: una rete dell’ex Girona paga 3,00, seguita da Dybala a 3,50, stessa quota per il connazionale Castellanos, il primo biancoceleste in lavagna. L’1-1 a 5,75 è infine il risultato più probabile.
Le altre partite Tra i match che si giocheranno regolarmente nel weekend, almeno guardando la classifica il più importante è quello tra Fiorentina e Napoli di sabato alle 18. Conte, che può sfruttare il ‘riposo’ dell’Atalanta – sconfitta dall’Inter a Riyadh nella semifinale di Supercoppa – è in pole per un successo al Franchi, quotato 2,50, ma Palladino risponde a 2,85, con il pareggio a 3,15 in una partita che non promette molti gol (Under a 1,70, Over a 2,05). La quota più bassa tra le sette partite in calendario è quella per la vittoria del Torino sul Parma a 1,83; Venezia (2,30), Monza (2,40) e Lecce (2,60) tutte favorite in casa negli scontri salvezza rispettivamente contro Empoli (3,30), Cagliari (3,00) e Genoa (2,90).
Ufficio stampa Snaitech E-mail: ufficio.stampa@snaitech.it Cell: 348.4963434
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Corgom: leader nel riciclo dei pneumatici esausti e modello...
Corato (BA), 3 gennaio 2025 – Corgom, azienda pugliese leader nel settore del “riciclo dei pneumatici esausti”, rappresenta oggi un’eccellenza italiana nell’economia circolare. Fondata con l’obiettivo di trasformare un problema ambientale in una risorsa preziosa, l’azienda è diventata un punto di riferimento per la gestione e il recupero degli pneumatici fuori uso (PFU), promuovendo modelli di produzione sostenibili e innovativi.
Grazie a un approccio basato sull’innovazione continua, Corgom (www.corgom.it)
è riuscita a sviluppare un sistema produttivo che garantisce il massimo riutilizzo delle risorse, contribuendo significativamente alla riduzione dell’impatto ambientale. L’azienda trasforma i PFU in “materia prima seconda”, gomma rigenerata e energia, dimostrando che l’economia circolare può essere una risposta concreta alle sfide ambientali del nostro tempo.
Un esempio di innovazione al servizio del territorio
La missione di Corgom è chiara: recuperare e valorizzare i pneumatici esausti attraverso processi avanzati che li trasformano in risorse utili per diversi settori industriali. La “gomma rigenerata” prodotta dall’azienda viene utilizzata nell’edilizia e nelle pavimentazioni sportive, mentre il ferro contenuto nei pneumatici viene recuperato e reimmesso nel ciclo produttivo. Inoltre, attraverso processi termici avanzati, Corgom genera energia, completando un ciclo di riciclo pressoché totale.
Con una presenza capillare su tutto il territorio pugliese, “Corgom è sinonimo di riciclo dei pneumatici esausti in Puglia”. Dove c’è un pneumatico fuori uso, c’è l’azienda pronta a intervenire con soluzioni efficienti e sostenibili, garantendo servizi di alta qualità a industrie, enti locali e amministrazioni pubbliche.
Investimenti per il futuro e sostenibilità
Negli ultimi tre anni, Corgom ha investito oltre “5 milioni di euro” per automatizzare e digitalizzare i suoi processi produttivi, migliorando la capacità operativa e rendendo più efficiente la filiera del riciclo. Grazie a questi investimenti, l’azienda ha potenziato la propria logistica e ottimizzato i flussi di lavoro, riuscendo così a soddisfare le esigenze di un mercato sempre più attento alla sostenibilità.
Guardando al futuro, Corgom sta osservando con grande interesse la tecnologia della “pirolisi”, un processo che promette di rivoluzionare il settore del riciclo, trasformando i PFU in materiali di altissimo valore. Parallelamente, l’azienda rafforza il suo impegno verso la sostenibilità ambientale grazie all’installazione di un **impianto fotovoltaico da 500 kW**, che consente di alimentare parte della produzione con energia pulita, contribuendo a una significativa riduzione delle emissioni di CO₂.
Una storia di visione e coraggio
Dietro il successo di Corgom c’è la visione di Vito Scaringella, fondatore e guida dell’azienda. Da giovane, lavorando nell’attività di famiglia, Vito notò l’enorme quantità di pneumatici abbandonati lungo le strade e nei terreni incolti. "Durante i miei viaggi per consegnare pneumatici, vedevo roghi e montagne di rifiuti, e mi chiedevo: perché non riutilizzarli? Perché non trasformarli in una risorsa utile?"
Spinto da questa intuizione, a soli 20 anni Vito decise di lasciare l’attività di famiglia e di fondare Corgom, partendo da zero e acquistando il primo macchinario per il riciclo con enormi sacrifici. Oggi, quell’intuizione si è trasformata in un modello imprenditoriale che combina innovazione, sostenibilità e valorizzazione del territorio pugliese.
La sua storia è un esempio per le nuove generazioni, dimostrando che passione, coraggio e determinazione possono trasformare un’idea in un progetto di successo.
Corgom: eccellenza pugliese e modello nazionale
Corgom non è solo un’azienda, ma un simbolo dell’innovazione che nasce nel Sud Italia. Con il suo approccio basato sull’economia circolare, l’azienda si pone come punto di riferimento per il riciclo dei pneumatici esausti, non solo in Puglia ma anche a livello nazionale.
Grazie a una gestione oculata, a investimenti mirati e a una rete capillare sul territorio, Corgom ha consolidato la sua posizione come leader nel settore, dimostrando che è possibile coniugare innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e crescita economica.
Un esempio virtuoso che non solo valorizza il Mezzogiorno, ma ispira un cambiamento positivo nel modo di gestire le risorse e preservare l’ambiente.
Corgom SRL con sede a Corato (BA) opera dal 1989, principalmente come azienda per la ricostruzione e vendita di pneumatici. Negli anni successivi, l’azienda sensibile ai problemi ambientali, ha deciso di ampliare i suoi servizi integrando l’attività di recupero, raccolta e riciclaggio dei pneumatici fuori uso, diventando un consorzio autorizzato allo smaltimento di PFU come previsto dal Decreto Ministeriale 182/2019.
Per informazioni:
Tel: 080 872 1418
Mail: info@corgom.it