Cidim, concerto di Natale con il quartetto Sincronie domani a Stoccolma
Il Concerto di Natale dell'Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma quest’anno viene affidato al quartetto Sincronie e si svolge domani, martedì 17 dicembre, alle 18, proprio all’interno della sede dell’Istituto, pensata e realizzata dal noto architetto Giò Ponti. Insieme dal 2011, Houman Vaziri, Agnese Maria Balestracci, Arianna Bloise ed Ester Vianello, componenti del quartetto, hanno preso parte a numerosi corsi di perfezionamento in Italia e in Europa, arricchendo in questo modo esperienza e bagaglio culturale.
Un anno fa è uscito il loro primo disco, edito da Stradivarius, dal titolo 'G.F. Malipiero - C. Monteverdi'. A questi due grandi compositori e a Luciano Berio è dedicato il programma dello spettacolo di domani. Il Quartetto è stato selezionato dalla Fondazione Accademia Musicale Chigiana di Siena per prendere parte a Giovani Talenti Musicali Italiani nel Mondo, progetto promosso dal Cidim - Comitato Nazionale Italiano Musica in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il concerto viene organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma.
''Il Quartetto Sincronie è un ensemble unico nel suo genere, che negli anni ha ottenuto riconoscimenti e traguardi importanti, frutto di una crescita senza sosta e della passione condivisa per la musica del ‘900 e per quella contemporanea. Su sollecitazione e indicazione della Fondazione Accademia Musicale Chigiana di Siena li abbiamo voluti nel progetto che portiamo avanti da anni per valorizzare e promuovere in Italia e nel mondo gli artisti italiani più virtuosi e con sicure potenzialità'', spiega il presidente di AIAM, Associazione Italiana Attività Musicali e Vicepresidente del CIDIM, Francescantonio Pollice
''Siamo felici di poter ospitare nella casa in cui la cultura italiana incontra quella svedese un gruppo unito dall’amore per la musica. Anche per questo motivo abbiamo deciso di affidare a loro il Concerto di Natale, un evento particolarmente sentito qui in Svezia che la bravura comprovata di questi giovani artisti saprà rendere ancora più magico e speciale'', conclude Francesco Di Lella, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Stoccolma.
Spettacolo
E’ morta l’attrice Giuditta Saltarini, per anni...
Aveva 83 anni, a quanto apprende l'Adnkronos era malata da tempo
E' morta l'attrice Giuditta Saltarini. Aveva 83 anni. A darne notizia in un lungo post su Facebook è il figlio Cesare Rascel, nato nel 1973 dalla relazione dell'attrice con Renato Rascel. "Con il cuore colmo di dolore, devo annunciare la scomparsa della mia amatissima mamma, Giuditta Saltarini -scrive Cesare- Per molti è stata un’attrice straordinaria, una figura di spicco del teatro e della televisione italiana, e la compagna di vita di mio padre, Renato Rascel. Per me, è stata semplicemente la mia mamma, un faro di amore, forza e saggezza". A quanto apprende l'Adnkronos, l'attrice era malata da anni.
"La sua vita è stata dedicata all’arte, alla cultura e alla famiglia. Con il suo talento, la sua passione e la sua eleganza, ha lasciato un segno profondo nel mondo dello spettacolo italiano e nel cuore di chi l’ha conosciuta. Ma oltre al palcoscenico, la sua grandezza era nell’animo: una donna forte, generosa, capace di dare amore incondizionato e di affrontare la vita con un sorriso che nessuno potrà dimenticare", spiega il figlio di Giuditta Saltarini. "Oggi il dolore è immenso, ma il suo ricordo vivrà sempre dentro di noi e nelle vite di tutti coloro che ha toccato con la sua luce. Grazie, mamma, per tutto quello che sei stata. Con me per sempre!".
Spettacolo
Sanremo, Conti: “Fedez e Tony Effe? Sono...
"Cortellesi o Annalisa co-conduttrici? Non so ancora nulla"
Fedez e Tony Effe? "Sono due ragazzi intelligentissimi. Lì canteranno e basta, ne sono sicuro". A dirlo è Carlo Conti, direttore artistico e conduttore del festival di Sanremo 2025, ospite a 'Cinque Minuti' di Bruno Vespa, intervenendo sulla presenza dei due rapper alla kermesse, che sta scatenando diverse polemiche. "E poi - prosegue Conti - fa parte del colore, del calore".
Conti oggi si dichiara "sereno", ma "la scelta dei big - spiega il conduttore toscano- è una cosa che non ti fa dormire la notte, perché senti la responsabilità della discografia in qualche modo. Qualcuno deve andare via, molti amici devi eliminare, molti altri invece li devi includere, quindi devi ascoltare le canzoni e cercare di fare il meglio possibile". E sull'ipotesi ridurre a 24 i concorrenti alla gara, assicura: "Era impossibile". Bocca cucita di Conti anche sui possibili co-conduttori - conduttrici. "Paola Cortellesi? Annalisa? Non so ancora niente", giura.
Damiano David o Jovanotti ospiti al festival di Sanremo? "Beh, magari, dico io, no? Io aspetto la loro telefonata", dice ancora. "Se chiamo io e poi mi dicono di no ci rimango male", ha aggiunto Conti.
Com'è nata l'idea del dopofestival? In Toscana, a Firenze al ristorante di fronte a una ribollita, una pappa al pomodoro e una minestra di farro", la risposta. "Ho proposto ad Alessandro questa idea di adattarsi soprattutto perché volevo anche ampliare i giovani, rimetterli a parte e quindi fare una sorta di talent", spiega Conti.
Spettacolo
Roberto Sergio: “2025 anno di rilancio per San Marino...
Nuovo anno, nuove avventure. San Marino Rtv nel 2025 riparte dalla musica con il ‘San Marino Song Contest’, una novità che va a sostituire ‘Una Voce per San Marino’ che negli ultimi anni si è occupato della selezione del rappresentante sammarinese all'Eurovision Song Contest. “La conduttrice sarà una donna (il nome è ancora top secret) e in qualità di direttore artistico è stato scelto Massimo Bonelli, l’organizzatore del Concertone del Primo Maggio. Il nome dell’artista sarà svelato durante la finalissima, attesa per l’8 marzo”. Una data scelta per evitare sovrapposizioni con il Festival di Sanremo. “Inizialmente era prevista per il 22 febbraio. Considerando che la kermesse sanremese si chiude il 14 e nella settimana successiva si parlerà solo delle canzoni e di tutto quello che accadrà durante il festival, abbiamo ritenuto opportuno posticipare all’8 marzo”. A dirlo è il direttore generale di San Marino Rtv Roberto Sergio, in occasione della prima conferenza stampa dall'insediamento nella sede dell'emittente.
All’orizzonte una stagione di rilancio, che arriva dopo un 2024 "che si chiude con un risultato di gestione positivo", commenta Sergio, “che ci fa guardare al 2025 come l’anno del rilancio" anche per gli studi televisivi, il cui rinnovamento sarà completato entro la primavera del 2026. "Grazie al contributo dello Stato, da un passivo di un milione nel primo semestre al taglio dei costi e all'aumento dei ricavi, secondo il preconsuntivo la chiusura sarà di pochissimo in attivo. Questo è un segnale importante", spiega il dg Sergio, che sottolinea come stiano "recuperando le erosioni che erano state necessarie negli anni precedenti. La situazione si presenta in prospettiva in buona salute".
LE NOVITÀ IN ARRIVO
Fornita poi una prima anticipazione alla nuova programmazione, già da queste festività con il pacchetto di film natalizi, pellicole cult della cinematografia italiana, da 'Natale a Casa Cupiello' di Eduardo De Filippo a 'Nuovo Cinema Paradiso' di Giuseppe Tornatore. Partirà il 13 gennaio la nuova programmazione di RTV. Mira alla valorizzazione del patrimonio audiovisivo dell'Emittente - sia attualmente in onda, sia d'archivio – rafforzando le abitudini di fruizione e creando, allo stesso tempo, nuovi appuntamenti in fasce mirate, per target e genere televisivo. Si arricchisce di contenuti di qualità ampliando spazi informativi, approfondimenti culturali, documentari, fiction, con anche proposte di crossmedialità, come la visual radio.
Tra le novità, spiccano il potenziamento dell’informazione in diretta, con il contenitore del mattino 'RTV News': dalle 7.30 alle 8.30, dal lunedì al venerdì. Nuova collocazione, poi, per il Tg Sport, subito dopo il Tg San Marino. Si allarga l’offerta, tra conferme e novità. Accanto alle produzioni interne di durata ('Ci vediamo il lunedì', 'Extratime', 'Passione Calcio' , 'Viceversa', 'Khorakhanè', 'Qualcosa di Personale'), tornano le grandi firme del giornalismo con le nuove stagioni di 'La Casa della Salute' con Luciano Onder (13ma edizione) e 'L’oro siamo noi' con Paolo Mieli. Più spazio, poi, per i programmi ad alta fidelizzazione come le soap 'Un Posto al Sole' (alle 14.30) e 'Betty la Fea', in onda dal lunedì al venerdì (alle 20.15). La grande fiction di lunga serialità Rai porta titoli di successo: 'Doc', 'Il Giovane Montalbano', 'Braccialetti Rossi', 'La Squadra' (alle 18.30). Fermo l’appuntamento con il film della domenica, con i recenti TV Movie Rai; sempre la domenica la Santa Messa in diretta (alle 11.00) alla quale faranno da traino i concerti dell’Orchestra Sinfonica Rai e l’Opera lirica. Programmi culturali, di approfondimento e documentari anche dall’offerta Rai Italy, con il meglio della storica trasmissione di Giovanni Minoli 'La Storia siamo noi – ReEdition', 'Italian Colors', 'Trend Italy'.
Crossmedialità dall’offerta radiotelevisiva di Rai Radio: ogni pomeriggio (lunedì-venerdì, 16.30–17-30) 'Radio2 Happy Family' con Ema Stokholma e i Gemelli di Guidonia, mentre nel weekend si intercetterà un target più giovane con i programmi di No Name Radio, come 'Quann Facc RAP' con Clementino. Come sempre, tanto sport con la fascia pomeridiana dedicata, abbracciando diverse discipline, dal lunedì al venerdì (15.00-16.30) e, il sabato, 4 ore di programmazione attorno alla diretta del Campionato di calcio sammarinese Nel futuro di San Marino RTV anche un progetto di innovazione tecnologica, che porterà a un progressivo rinnovamento dell'infrastruttura, in chiave di efficienza, modernizzazione e sicurezza. Già nel breve termine, lo Studio Grande sarà rivisitato a livello tecnologico, affidando al prodotto e alla tv stessa una nuova immagine. Obiettivo di prospettiva è poi quello della piena digitalizzazione.