Ultime dai campi di allenamento in vista della 17a giornata di campionato
Inter, le condizioni di Barella
Nicolò Barella dovrà essere sottoposto a esami strumentali. L'infortunio non sembra particolarmente preoccupante, ma il centrocampista nerazzurro rischia di chiudere in anticipo il suo 2024, tornando in campo direttamente il 3 gennaio 2025 quando l'Inter scenderà in campo a Riyadh contro l'Atalanta nella prima semifinale della Supercoppa italiana.
Bologna, Miranda OK
Buone notizie in casa Bologna dall'allenamento odierno in vista della partita di sabato con il Torino. Quest'oggi, infatti, è tornato a lavorare in gruppo Juan Miranda rientrato regolarmente in gruppo e dunque tornerà regolarmente a disposizione per il match con i granata.
Milan, stop Musah
Musah è fermo da sabato scorso a causa di un problema muscolare alla gamba e, dopo il Genoa, sarà costretto a saltare anche le partite contro Verona e Roma, chiudendo così in anticipo il suo 2024. La speranza di Paulo Fonseca e dei fantallenatori è di rivederlo in campo il 3 gennaio nella gara di Supercoppa italiana con la Juventus e in campionato l'11 gennaio contro il Cagliari.
Venezia, Svoboda ai box
Tegola Svoboda per il Venezia: il difensore austriaco si è infortunato in occasione dell'ultima partita di campionato contro la Juventus e gli esami strumentali eseguiti hanno confermato le iniziali sensazioni: rottura del legamento crociato destro per il giocatore classe '98, stagione praticamente finita.
Fantacalcio.it per Adnkronos
Sport
Formula 1, Sergio Perez lascia la Red Bull: “Un onore...
Il pilota messicano non sarà in griglia con la scuderia austriaca. Lawson in pole per sostituirlo
Dopo quattro stagioni di successo insieme e dopo la conclusione della stagione di Formula Uno più lunga della storia, Sergio Pérez e la Oracle Red Bull Racing hanno raggiunto un accordo per separarsi per il 2025. "Sono incredibilmente grato per gli ultimi quattro anni con la Red Bull e per l'opportunità di correre con un team così straordinario. Guidare per la Red Bull è stata un'esperienza indimenticabile e conserverò sempre i successi che abbiamo ottenuto insieme", ha detto Perez, "abbiamo battuto record, raggiunto traguardi straordinari e ho avuto il privilegio di incontrare così tante persone incredibili lungo la strada. Un grande ringraziamento a tutte le persone del team, dalla direzione, agli ingegneri e ai meccanici, alla ristorazione, all'ospitalità, alla cucina, al marketing e alla comunicazione, così come a tutti a Milton Keynes, vi auguro tutto il meglio per il futuro. È stato anche un onore correre al fianco di Max (Verstappen, ndr) come compagno di squadra in tutti questi anni e condividere il nostro successo. Un ringraziamento speciale ai fan di tutto il mondo, e in particolare ai fan messicani per il loro incrollabile supporto ogni giorno. Ci rivedremo presto. E ricorda... Non mollare mai".
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Christian Horner, Team Principal della Red Bull, ha dichiarato: "Vorrei ringraziare Checo per tutto quello che ha fatto per la Red Bull Racing nelle ultime quattro stagioni. Dal momento in cui è entrato a far parte del team nel 2021 ha dimostrato di essere uno straordinario giocatore di squadra, aiutandoci a vincere due titoli Costruttori e il nostro primo 1-2 posto nel campionato piloti. Le sue cinque vittorie, tutte su circuiti cittadini, sono state anche un segno spettacolare della sua determinazione a spingere sempre al limite. Anche se Checo non correrà per il team la prossima stagione, sarà sempre un membro estremamente popolare del team e una parte preziosa della nostra storia. Grazie, Checo".
Checo è entrato a far parte della Red Bull nella stagione 2021 e in quattro stagioni e 90 gare con il Team, il pilota messicano ha goduto del periodo di maggior successo dei suoi 13 anni in Formula Uno. Oltre a segnare cinque vittorie, tra cui la vittoria al Gran Premio di Monaco e un paio di vittorie nel Gran Premio dell'Azerbaigian che gli sono valse la reputazione di 'Re delle strade della F1', Checo ha aiutato il team a vincere due titoli del Campionato Costruttori, nel 2022 e nel 2023. In qualità di vicecampione dello scorso anno, ha anche siglato la prima doppietta del team nella classifica piloti. Ulteriori annunci riguardanti la line-up completa del Team per il 2025 saranno fatti a tempo debito, ma il pole per la sostituzione di Perez c'è il neozelandese Liam Lawson.
Sport
Genoa, il rumeno Dan Socu è il nuovo proprietario del club
Passaggio di consegne in casa Grifone, con l'imprenditore che è il nuovo azionista di maggioranza
Il Genoa ha un nuovo proprietario. L'imprenditore rumeno Dan Sucu, ha rilevato il club rossoblù da 777Partners, a comunicarlo è stato proprio il Grifone con una nota ufficiale: "Il Genoa Cricket and Football Club comunica che, a seguito della delibera di un aumento di capitale pari a 45.356.262 euro, di cui 5.356.262 euro a titolo gratuito e altri 40.000.000 euro a pagamento dello scorso 14 dicembre, in data odierna il Consiglio di Amministrazione si è riunito e ha approvato l’offerta presentata dall’imprenditore rumeno. L’imprenditore rumeno, tramite un proprio veicolo d’investimento, ha sottoscritto per intero l’aumento di capitale, ottenendo in cambio una partecipazione del capitale sociale nell’intorno del 77% del Genoa CFC, lasciando in minoranza i precedenti soci".
"Sucu è una figura di spicco nel panorama economico internazionale e presidente della Confederatia Patronala Concordia, l’equivalente di Confindustria in Romania", ha spiegato il Genoa, "la proposta, strutturata e altamente strategica, consentirà di sottoscrivere integralmente l’aumento di capitale, fornendo al club le risorse necessarie per rafforzare le proprie ambizioni sportive. Nato a Bucarest il 25 aprile 1963, Sucu è noto principalmente come fondatore di Mobexpert, il più grande marchio di arredamento in Romania con oltre 2.200 dipendenti. In aggiunta alla leadership nel settore del mobile, Șucu è un investitore di riferimento nel comparto immobiliare e dal 2022 anche nel settore dei media, con un ruolo chiave nel quotidiano economico Ziarul Financiar".
📝 Genoa CFC - Comunicato Stampa
— Genoa CFC (@GenoaCFC) December 18, 2024
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"Appassionato di sport e già proprietario del club di calcio Rapid Bucarest (di cui detiene il 90% delle quote), Dan Sucu ha contribuito a rilanciare una realtà con oltre 100 anni di storia, investendo nello sviluppo di infrastrutture moderne e nell’accademia giovanile, che oggi conta circa 700 giovani atleti. Il suo approccio è orientato a valorizzare il calcio come strumento sociale, con l’obiettivo di coinvolgere migliaia di ragazzi nello sport e promuovere i valori di inclusione e crescita personale".
"Il passaggio di maggioranza rappresenta un nuovo capitolo per il Club più antico d’Italia, con l’auspicio che l’ingresso di Dan Sucu possa portare stabilità economica e nuovi investimenti per il potenziamento della squadra e delle infrastrutture. Il Genoa ringrazia i propri tifosi per il supporto costante e guarda con fiducia al futuro, certo che questa nuova fase saprà consolidare il prestigio e le soddisfazioni che il Club merita", ha concluso la società.
Sport
Usyk vs Fury, verso il rematch di Riyadh. L’ucraino:...
Sabato 21 dicembre andrà in scena in Arabia il secondo atto del confronto epocale tra i due Massimi
Gran finale per la boxe. Sabato 21 dicembre il 2024 si chiude con il rematch tra Oleksandr Usyk e Tyson Fury. Un incontro attesissimo, in cui l’ucraino, primo campione indiscusso dei pesi Massimi dai tempi di Lennox Lewis (1999), dovrà difendere il trono conquistato contro Fury a inizio anno. Il teatro del grande evento sarà la Kingdom Arena di Riyadh.
Usyk: "Combatto per l'Ucraina"
Usyk (22-0, con 14 ko all’attivo) è il pugile riuscito a rimettere insieme le sigle Wba, Wbc e Wbo e in questo momento è uno dei campioni più amati in Ucraina. La difficile situazione del Paese, in guerra con la Russia, porta sulle sue spalle tante responsabilità. “Naturalmente ho parlato dell'incontro con i soldati ucraini, con i miei amici che ora proteggono il mio Paese” ha spiegato Usyk al The Guardian. “Anzi, voglio raccontare questa storia. C'è la linea del fronte dove si combatte e i ragazzi in seconda linea hanno comunicazioni speciali con la prima linea del campo di battaglia. Hanno soprannomi come 'Rocket' e a maggio dicevano cose come: ‘Rocket, Rocket, mi senti?’. Il tono al telefono era molto serio. 'Sì, sì, cosa sta succedendo? Cosa dobbiamo fare?”. Pensavano che si trattasse di un'emergenza legata alla guerra, ma poi hanno saputo che ero il campione indiscusso dei pesi Massimi e tutti hanno iniziato a esultare".
Usyk-Fury, il rematch
Se il primo match, sette mesi fa, era stato caratterizzato da diversi insulti da parte di Fury, adesso il clima verso l’incontro sembra più disteso. "Tyson ora parla meno di prima -ha spiegato Usyk -. Forse è cambiato. Forse è il suo gioco. Non mi interessa molto quello che dice di me. Non provo rabbia nei suoi confronti, ma solo rispetto”. Per Fury, quella arrivata a maggio contro Usyk è stata la prima sconfitta in carriera. In Arabia, da una parte ci sarà dunque la voglia di rivincita del britannico, dall'altra l'orgoglio di confermarsi campione dell'ucraino.
Usyk-Fury 2, dove vedere il match
Dazn trasmetterà live e in pay-per-view il tanto atteso rematch sabato 21 dicembre 2024 dalla Kingdom Arena di Riyadh, in Arabia Saudita. L’evento, con il commento a cura di Niccolò Pavesi e Alessandro Duran, inizierà dalle 16:30 con l’undercard e proseguirà con il main event dalle 19.