Accordo di welfare aziendale del gruppo calabrese con la Fai Cisl
Un premio ai dipendenti del valore di 800 euro in buoni benzina. È quanto garantisce il gruppo Callipo, non nuovo a iniziative del genere, in seguito all'accordo con la Fai Cisl. Una nuova importante iniziativa di welfare aziendale che conferma la sensibilità dell'azienda verso le esigenze dei lavoratori e delle loro famiglie. "Siamo davvero soddisfatti per il raggiungimento di questo accordo, che si inserisce in un quadro più ampio di misure che il gruppo Callipo ha adottato nel tempo in un continuo e proficuo confronto con il nostro sindacato, come il bonus nido e asilo, il sostegno alle attività sportive per i figli dei dipendenti, le iniziative legate all'assistenza sanitaria, i premi di produttività, le convenzioni e i prestiti aziendali agevolati" spiega il segretario generale della Fai Cisl 'Magna Grecia', Stefano Lucia. "Iniziative che hanno l'obiettivo di migliorare concretamente la qualità della vita dei dipendenti e delle loro famiglie".
"Il gruppo Callipo dimostra ancora una volta di mettere al centro, oltre alla politica della qualità, la valorizzazione del capitale umano e una politica di welfare moderna e attenta. Questo accordo rappresenta una nuova e significativa tappa nel consolidamento delle relazioni costruttive e responsabili tra impresa e sindacato, che consentono di conciliare l'incremento della produttività aziendale con la capacità di offrire risposte sempre più puntuali alle necessità dei lavoratori", dichiara il segretario generale della Cisl 'Magna Grecia', Daniele Gualtieri.
"Un significativo esempio di come, anche in Calabria, è possibile coniugare elevati livelli di welfare aziendale e produzioni di qualità. Un comparto, quello dell'agroalimentare, sempre più apprezzato dai mercati nazionali ed esteri, come testimonia la costante crescita delle esportazione dei prodotti made in Calabria", evidenzia il segretario generale della Fai Cisl Calabria Michele Sapia, secondo cui "è necessario continuare a puntare su welfare, contrattazione, sicurezza e formazione, al fine di sostenere competitività, redditività e buona occupazione".
Sport
Atalanta-Empoli 3-2, doppietta De Ketelaere e gol Lookman:...
I bergamaschi continuano la corsa solitaria in vetta alla classifica
L'Atalanta batte l'Empoli per 3-2 oggi 22 dicembre nel match della 17esima giornata della Serie A. I nerazzurri si impongono con la doppietta di De Ketelaere e il gol di Lookman: il successo consente alla formazione di Gasperini di salire a 40 punti e di mantenere il primo posto solitario in classifica. L'Empoli torna a casa a mani vuote e rimane a 19 punti.
La partita
L'Atalanta si addormenta al 13' e l'Empoli colpisce. I toscani partono da una rimessa laterale, nessuno si preoccupa di marcare Henderson che scarica il pallone per Colombo: conclusione vincente, 0-1. I nerazzurri si scuotono, iniziano a macinare gioco e pareggiano al 34'. Zappacosta crossa, De Ketelaere è puntuale all'appuntamento: colpo di testa e 1-1.
Il belga ispira l'azione che in chiusura di primo tempo vale il vantaggio per i padroni di casa. Cross, Zaniolo fa sponda di testa e Lookman insacca per il 2-1 al 46'. Come nel primo tempo, l'Atalanta parte col freno a mano tirato in avvio di ripresa. Djimsiti stende Grassi, il contatto è da rigore dopo la revisione al Var. Esposito dal dischetto non sbaglia, 2-2 al 57'.
I nerazzurri faticano a riaccendersi e l'Empoli non sembra faticare per gestire il match. Il pareggio sembra destinato a resistere fino al triplice fischio finale. E invece, De Ketelaere tira fuori il coniglio dal cilindro. Il belga si libera di 3 avversari e con un rasoterra chirurgico fa centro: 3-2, l'Atalanta continua la corsa in vetta.
Spettacolo
Ballando con le stelle, Federica Pellegrini: “Secondo...
La leggenda del nuoto dopo il secondo posto nello show
Federica Pellegrini, in coppia con Pasquale La Rocca, ha chiuso al secondo posto nell'edizione 2024 di Ballando con le stelle. La leggende del nuoto azzurro ha ottenuto un risultato eccellente. Nel day after, rispondendo alle domande dei follower su Instagram, non nasconde un pizzico di amarezza. Non per la classifica, ma per qualche commento da parte della giuria, che ha evidenziato in un paio di occasioni come il secondo posto 'reale' appartenesse in realtà a Federica Nargi.
"Ognuno fa il proprio mestiere. Il fatto di ribadirlo una seconda volta mi ha fatto rimanere un po' male. A Ballando c'è il televoto, il pubblico è il giudice supremo. Riconosco che Federica Nargi poteva essere tecnicamente più forte di me. In questo percorso però ho visto tante" situazioni "in cui ci si è salvati per il televoto. Non mi sento di colpevolizzarmi per questa cosa, ha sempre funzionato così. Mi ha sorpreso, più che altro, che sia stato ribadito una seconda volta", dice Pellegrini senza citare espressamente nessun membro della giuria. "L'ho trovato forse poco carino nei miei confronti", aggiunge.
La concorrente è stata protagonista di un exploit nelle ultime puntate, quando Pasquale La Rocca ("un grandissimo professionista") è diventato il suo partner prendendo il posto di Angelo Madonia, il maestro allontanato dal programma dopo uno scontro verbale con Selvaggia Lucarelli, membro della giuria. "Dovevo chiedere prima di cambiare maestro? Non capisco perché avrei dovuto. Non c'era motivo. Le cose stavano andando sempre meglio, prima di quel fatidico sabato non c'era motivo", spiega Pellegrini.
Spettacolo
Eleonora Giorgi e la malattia: “Ho fatto tutto il...
"Oggi non prego per me, ma prego affinché arrivino questi farmaci per curare per tutti i malati"
"Abbiamo fatto e tentato quello che è possibile". Eleonora Giorgi, in collegamento oggi con Verissimo, fa il punto sulle sue condizioni di salute. L'attrice 71enne da tempo combatte con un tumore al pancreas.
"Questo mostro ha continuato a progredire con la chemioterapia. Senza, vogliamo vedere se progredisce come una Formula 1. Abbiamo provato quello che c'è in tutti i protocolli di tutto il mondo. Ho la sfortuna di essermi ammalata un po' prima del dovuto perché sta per esplodere una frontiera di nuovi farmaci che erano sperimentali e ora sono sperimentati con risultati eccellenti. Questi farmaci, diversi dalla chemio, saranno la nuova frontiera", dice. "Oggi non prego per me, ma prego affinché arrivino questi farmaci per curare per tutti i malati", prosegue.
"Mio figlio Andrea mi ha fatto un regalo: abbiamo visitato insieme la Galleria Borghese. Ho dovuto prendere la sedia a rotelle perché non ce la facevo in piedi. È stato scioccante. E mi sono resa conto che dal basso non si vede nulla, ecco perché i bambini si annoiano al museo...", sorride.
"Nei giorni in cui sto bene, penso che non ho più paura di affrontare qualcosa di sperimentale. Ho più da perdere che da guadagnare se non la provo. Ora vivo giorno per giorno", dice.