Connect with us

Published

on

Empoli-Genoa 1-2: Vieira conquista vittoria preziosa con Badelj ed Ekuban

I rossoblù espugnano il Castellani nella 18esima giornata di Serie A

Vitinha e Lorenzo Colombo - Fotogramma

Tre punti preziosi per il Genoa, che rifila un 2-1 a domicilio all'Empoli e si allontana dalla zona retrocessione. Al Castellani, dopo un primo tempo equilibrato, succede tutto nella ripresa con i gol di Badelj ed Ekuban. Nel mezzo il rigore sbagliato di Esposito, che nel finale accorcia le distanze di testa. Con questi tre punti Vieira sale a quota 19 e aggancia proprio l'Empoli in classifica.

La partita

Match divertente in avvio, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Gyasi spaventa subito gli ospiti, Vitinha ci prova dal limite dell'area, ma il suo tiro si spegne alto. L'Empoli aumenta la pressione, mentre il Genoa si difende con ordine e prova a ripartire in contropiede. Alla mezzora è Anjorin a cercare la porta da fuori, con il suo destro, forte ma centrale, che viene deviato con i pugni da Leali. Con il passare dei minuti il match si fa più fisico ed è ancora l'Empoli ad avere l'occasione per andare in vantaggio: il portiere del Genoa è di nuovo protagonista deviando sul palo il tiro da fuori di Cacace. Termina quindi 0-0 il primo tempo.

Il vantaggio del Genoa arriva pochi secondi dopo l'inizio della ripresa. Al 46' Badelj raccoglie una palla vagante e batte Vasquez da centro area. L'Empoli reagisce, si butta in avanti e al 54', dopo una revisione al Var, si conquista un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Esposito, che però si fa ipnotizzare da Leali, che devia sul palo il suo destro incrociato e salva ancora una volta i suoi. Ekuban, appena entrato al posto di Pinamonti, avrebbe l'occasione per raddoppiare, ma l'attaccante del Genoa cicca il pallone da centro area. Pochi minuti dopo è Miretti a sfiorare il gol, con il suo destro dal limite che si spegne a lato di un soffio. Il raddoppio del Grifone è nell'aria e arriva al 68': Miretti, tutto solo sulla sinistra, mette un bel pallone in area dove arriva Ekuban, che in tap-in batte ancora Vasquez. Al 74' l'Empoli prova a riaprire la partita con il gol di Esposito, che si rifà del rigore sbagliato con un bel colpo di testa su cui Leali, questa volta, non può nulla.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Sport

Il 2024 del Milan, dai cambi in panchina alla contestazione...

Published

on

Dall'addio di Stefano Pioli alla protesta nei confronti della proprietà americana, sono diversi i momenti salienti dell'ultimo anno rossonero

Paulo Fonseca - Fotogramma/IPA

Il 2024 del Milan è stato un tavolo di sperimentazione, con tanti cambiamenti e diverse difficoltà incontrate sul percorso. Intanto in campo, con il passaggio in panchina da Stefano Pioli, tecnico dell’ultimo scudetto, a Paulo Fonseca e poi ancora da Fonseca a Sergio Conceicao. E poi fuori, con una proprietà che fatica a entrare in sintonia con i tifosi e contestata in più di qualche occasione. Come nella partita di campionato contro il Genoa, nel giorno della festa per il 125° compleanno del club. La fotografia di un momento difficile.

Da Pioli a Fonseca e Conceicao

Intanto, nell’anno del Milan ci sono da considerare ben due cambiamenti della guida tecnica. In estate, il club ha chiuso il rapporto con Stefano Pioli dopo 5 stagioni, caratterizzate da un ritorno ai vertici in Italia, con lo scudetto del 2022, e anche in Europa, con la semifinale di Champions League agguantata nel 2023. In estate, Ibrahimovic, Furlani e Moncada hanno sfogliato la margherita per individuare il successore del tecnico e la scelta è caduta su Paulo Fonseca, tornato in Italia dopo l’esperienza alla Roma. Il portoghese si è presentato con personalità e ha iniziato la sua avventura all'ombra del Duomo con queste parole. “Sono molto motivato, emozionato e fiducioso di fare un grande lavoro qui. So che arrivo in un club che vuole vincere, ho appena visto il museo, la storia del Milan e ho una grande ambizione di far parte di questa storia. Sono qui per vincere”.

Fonseca è stato però esonerato alla 18esima giornata di campionato, dopo un deludente pareggio con la Roma. Il portoghese ha pagato gli scarsi risultati ottenuti soprattutto in Serie A, dove ha chiuso l'anno all'ottavo posto con 27 punti, nonostante un buon rendimento in Champions League. Al suo posto la società ha scelto Sergio Conceicao, ex tecnico del Porto, che ha firmato un contratto fino al 2026.

I cambiamenti in campo

Tanti i cambiamenti in campo. In estate, il Milan ha salutato soprattutto Olivier Giroud, finito al Los Angeles Fc dopo tre stagioni in rossonero, e Simon Kjaer. Due uomini spogliatoio, tra i simboli dell’ultimo tricolore. Sono stati sostituiti da Alvaro Morata, sbarcato a Milanello dopo la vittoria dell’Europeo con la Spagna, da capitano, e Strahinja Pavlovic, strappato al Salisburgo per circa 20 milioni (tra parte fissa e bonus). Hanno poi lasciato il club – tra gli altri - Kalulu, finito in prestito alla Juve, Adli, Saelemaekers, Maldini e Pobega, mentre sono arrivati innesti come Fofana in mezzo al campo, Emerson Royal sulla fascia destra e Abraham davanti.

Il Milan Futuro

Una delle novità estive è stata la nascita della formazione Under 23: il “Milan Futuro”, terzo esempio di seconda squadra in Italia (dopo i casi di Atalanta e Juventus). Un gruppo affidato al tecnico Daniele Bonera, con una struttura supervisionata da Jovan Kirovski, dirigente di riferimento. Nella conferenza estiva di presentazione, Ibrahimovic ne aveva parlato così: “Milan e Milan Futuro saranno una sola squadra e ciò che farà Fonseca lo farà anche Bonera. Vogliamo che i talenti abbiano la possibilità di entrare in prima squadra, con la Primavera c’era troppa distanza. Arrivi in prima squadra e non sei pronto, fisicamente e come esperienza. Col Milan Futuro avranno più tempo per crescere e si prepareranno giocando contro adulti, non ragazzini”. Con un appunto finale come manifesto programmatico: “Con il nome Futuro vogliamo mandare un messaggio globale, ovvero che chi entra e cresce in questa squadra sarà il futuro del Milan”.

Le difficoltà in campionato

Per i rossoneri, l’avvio di stagione è stato complicato. Fin qui, per la squadra pesa soprattutto l’andamento in campionato: il Diavolo oggi è ottavo, ha 27 punti (con una partita da recuperare, contro il Bologna) e i numeri mettono in fila un impietoso –14 da Atalanta e Napoli e un -13 dall’Inter. A salvare l’inizio di annata deludente, dopo il secondo posto della passata stagione, il ritorno al successo nel derby contro l’Inter in Serie A (con il 2-1 dello scorso 22 settembre firmato da Pulisic e Gabbia) e un ottimo percorso in Champions, con 12 punti conquistati in 6 partite. Il Milan ha perso in Europa contro Liverpool (eccezionale l’avvio di stagione dei Reds) e Bayer Leverkusen e poi ha vinto le restanti quattro partite, portando a casa lo scalpo del Real Madrid, battuto 3-1 in una notte da ricordare al Bernabeu. Con le reti di Thiaw, Morata e Reijnders.

Il malcontento dei tifosi

L’ultima parte dell’anno è quella che ha visto la squadra alle prese con una rumorosa contestazione. I tifosi rossoneri non hanno apprezzato l’atteggiamento messo in campo più volte dai giocatori e lo stesso Fonseca, dopo il successo in Champions contro la Stella Rossa, non ha nascosto il disappunto. "Io so che lavoro tutti i giorni per fare bene. Non so se tutti in squadra possono dire lo stesso. Quando entriamo in una partita decisiva e abbiamo questo tipo di atteggiamento, senza dare tutto per la maglia, le cose sono difficili”. Parole che esemplificano la schiettezza del tecnico, che prima dell'esonero si è fatto pochi problemi a mandare in panchina anche i senatori (come Leao, Hernandez, Calabria o Tomori) per un rendimento al di sotto delle aspettative. Lo stesso contestato da San Siro nella gara di campionato contro il Genoa, iconica per descrivere il momento delicato.

Nel giorno di festa per i 125 anni del club, domenica 15 dicembre, con tanti campioni del passato a sfilare sul prato del Meazza, i rossoneri non sono andati oltre lo 0-0. Scatenando la pioggia di fischi al novantesimo e una protesta continuata anche nelle ore successive, nel luogo scelto dalla società per la festa privata di fine anno. E che testimonia una spaccatura tra i tifosi e la proprietà americana. In questo senso, proprio pochi giorni fa RedBird ha ribadito l’impegno nel Milan. Trovando l’accordo con Elliott (con otto mesi d’anticipo sulla deadline) per rifinanziare il vendor loan effettuato da Singer al momento dell’acquisizione del club, spostando la scadenza da agosto 2025 a luglio 2028. Con tanto di ulteriore investimento di 170 milioni di euro nella società, con riduzione della quota capitale del prestito a 489 milioni. Il prossimo passo per Cardinale, adesso, sarà riavvicinarsi ai tifosi. Il 2025 del Diavolo parte da qui.

Continue Reading

Sport

Milan, Conceicao si presenta: “È successo tutto in...

Published

on

Il tecnico portoghese ha sostituito Fonseca sulla panchina rossonera

Sergio Conceicao - Fotogramma

Sergio Conceicao si presenta. Il nuovo allenatore del Milan, che ha sostituto sulla panchina rossonera l'esonerato Fonseca, ha parlato in conferenza stampa: "Sono venuto al Milan perché alleno una delle migliori squadre del mondo a livello storico: è un piacere venire ad allenare il Milan. Con il Porto non è stato un addio facile, non ne voglio parlare. Il timing per me non è una cosa importante: estate, inverno, ogni settimana sono stato contattato da qualcuno in Portogallo e lo scrivevano. Il timing del Milan nemmeno è importante. Sono arrivato ieri e ci siamo allenati, oggi c'è la presentazione per il rispetto che abbiamo per voi e per i tifosi. È stato tutto molto veloce".

"Parole parole, l'ho detto ai giocatori, ma poi sono i risultati che contano", ha continuato l'allenatore portoghese, "ho questa comunicazione diretta, occhi negli occhi, i giocatori devono dare il massimo. Questo deve dare forza. È come la pressione, fa parte del calcio: in grandi club devono averla. Il modulo per me non è tanto importante, ma la dinamica sul campo. Poi c'è una strategia, una base, un lavoro sui principi: la squadra deve capirli. Per me il calcio è semplice, molto semplice: c'è una porta e bisogna fare gol e non prenderli. Se poi il gioco dominante significa altro, per me significa fare i risultati. Possesso palla, tiki taka: per me il tiki taka è metterla dentro".

Sull'obiettivo stagionale: "Tutti vogliamo una cosa: che il Milan arrivi in Champions League, e c'è già un trofeo in palio. Siamo il Milan. C'è tanto lavoro da fare. Ci sono tanti giocatori importanti, con quelli che sono disponibili lotteremo per arrivare a vincere". Poi sul mercato: "Prima voglio conoscere bene la squadra, non solo i grandi ma anche il Milan Futuro. Non è giusto parlare di mercato perché non conosco bene tutti, soprattutto i giovani".

Continue Reading

Sport

Fiorentina, vietata trasferta ai tifosi per cori contro...

Published

on

Divieto di trasferta anche per Cremonese, Brescia e Salernitana

Juventus-Fiorentina - Fotogramma

Tifo violento, cori razzisti. Vietate le prossime trasferte ai tifosi della Cremonese, del Brescia, della Salernitana e della Fiorentina. Sono le determinazioni del dipartimento della pubblica sicurezza che, come apprende l’Adnkronos, ha invitato i prefetti di Cremona, Brescia e tutte le questure interessate a far predisporre le dovute ordinanze di divieto di trasferta.

I fatti: Il giorno di Santo Stefano, allo stadio Benito Stirpe, si gioca il match di serie B Frosinone-Salernitana. Durante la partita, intorno alle 16.30, è stata lanciata una bomba carta da un tifoso ospite contro 7 operatori sanitari, accompagnati poi in ospedale per accertamenti all’udito. Di qui la decisione di vietare la prossima trasferta ai tifosi della Salernitana.

Domenica pomeriggio, poi, ancora Serie B. Stavolta Cremonese–Brescia. Nella fase finale del deflusso, nelle vie vicine allo stadio Giovanni Zini, circa 250 tifosi bresciani hanno tentato di oltrepassare il cordone delle forze dell’ordine, lanciando oggetti contro i reparti mobili schierati per entrare in contatto con la tifoseria locale. Gli agenti della Polizia di Stato, con una azione di alleggerimento e l’utilizzo di lacrimogeni, sono riusciti a far desistere gli ultras. Contestualmente, da un bar nelle vicinanze dell’impianto sportivo, circa 150 tifosi ‘di casa’ hanno tentato di raggiungere la tifoseria avversaria. Nell’azione di alleggerimento, durante la quale gli ultras sono stati bloccati e allontanati, cinque tra poliziotti e carabinieri sono stati lievemente feriti. Tre le prossime trasferte vietate a entrambe le tifoserie.

Quindi, domenica pomeriggio, a Torino, durante il match di serie A tra Juventus e Fiorentina, al ventesimo del primo tempo, dal settore ospiti hanno gridato ‘Zingaro’ all’attaccante bianconero Vlahovic, costringendo l’arbitro a interrompere due minuti la partita per far terminare i cori che, come poi accertato dalle telecamere, i sono stati intonati da quasi tutto il settore. Il fatto avvenuto in campo sarà oggetto di decisione oggi del giudice sportivo, ma intanto è stato determinato il divieto della prossima trasferta per i tifosi della Fiorentina. (di Silvia Mancinelli)

Continue Reading

Ultime notizie

Attualità4 ore ago

Il discorso di fine anno del Presidente Sergio Mattarella:...

Ci siamo, è quel momento dell’anno in cui tutto sembra sospeso: il vecchio sta per chiudere il sipario e il...

Ultima ora5 ore ago

Discorso Mattarella, Meloni: “Bene richiamo a...

Colloquio telefonico tra la premier e il presidente della Repubblica. Salvini: "Condividiamo auspicio pace, per questo fiducia in Trump" Telefonata...

Ultima ora5 ore ago

Mattarella, il discorso di fine anno: da speranza a...

Il presidente della Repubblica: "Nel 2025 ottanta anni della Liberazione, fondamento Repubblica e presupposto Costituzione" Speranza per superare le "divaricazioni...

Ultima ora6 ore ago

Mattarella, il discorso e l’omaggio a Sammy Basso

Il Presidente della Repubblica ricorda il 28enne malato di progeria: "Ha insegnato a vivere una vita piena" Il Presidente della...

Ultima ora6 ore ago

Mattarella, il discorso di fine anno: “Pace grida sua...

Il capo dello Stato: "Speranza nel futuro deve diventare realtà. In Italia luci e ombre, colmare distanze e assicurare diritti....

Spettacolo6 ore ago

Capodanno a Roma, il popolo di Tony Effe al concerto:...

L'artista prima di esibirsi: "Ultimamente non sono stato troppo bene per queste critiche, ma abbiamo le spalle larghe. Vi ringrazio...

Demografica7 ore ago

Saldi invernali 2025, quando iniziano e come fare acquisti...

Il conto alla rovescia è ormai iniziato: sabato 4 gennaio 2025 prende il via la stagione dei saldi invernali, con...

Ultima ora10 ore ago

Ultimo, ‘Altrove’ tra gli album peggiori del...

La risposta social del cantautore romano all'articolo di Open "Che bello non piacere a voi". Così Ultimo, nelle sue storie...

Cultura10 ore ago

Roberto Floreani è l’Artista dell’Anno 2024 per...

Primo classificato l'artista tra gli esponenti più rilevanti del nuovo astrattismo italiano Roberto Floreani è l'Artista dell'Anno 2024 per Artuu...

Cronaca11 ore ago

Capodanno 2025 e zone rosse: da Milano a Torino e Napoli,...

Rafforzate le misure di sicurezza in diverse città italiane in vista dell'arrivo del nuovo anno Mentre l'Italia si prepara ad...

Cronaca11 ore ago

Capodanno, pronti per maratona cenone? ‘Sì e...

Come evitare i rischi delle abbuffate, nel piatto e nel bicchiere Conto alla rovescia per l'addio al vecchio anno tra...

Demografica11 ore ago

Nuove tariffe sanitarie? Sì, no, forse…

Un autentico gioco di contrordini quello che sta attraversando il nuovo tariffario per le prestazioni sanitarie in Italia. Il 30...

GR Audio (Giornali Radio)11 ore ago

GrAudio edizione delle 15:30 del 31 dicembre

Spettacolo11 ore ago

Cinema, nel 2024 quasi 500 mln di incassi e 70 mln...

Dati Cinetel, -0,4% incassi e -1,3% presenze rispetto al 2023, stagione estiva la migliore di sempre e ottima coda di...

Cronaca11 ore ago

Capodanno, Roma si divide: Gen Z con Tony Effe, Millennials...

Le due feste della Capitale all'insegna della diversità generazionale Il capodanno 2025 a Roma si divide: due eventi, due location,...

Demografica12 ore ago

Afghanistan, i talebani murano le donne: non possono più...

Alle donne afghane manca davvero poco per essere murate in casa, quella casa dove già sono sempre più relegate dalla...

GR Audio (Giornali Radio)12 ore ago

GrAudio Flash delle 14:50 del 31 dicembre

GR Audio (Giornali Radio)12 ore ago

Rubrica delle buone notizie del 31 dicembre

GR Audio (Giornali Radio)12 ore ago

GrAudio edizione delle 14:30 del 31 dicembre

Cronaca12 ore ago

Sanità, Tar Lazio revoca stop decreto nuove tariffe

Richiesta presentata dal ministero della Salute attraverso l'Avvocatura dello Stato Contrordine sulla sospensione del nuovo tariffario che doveva entrare in...