Connect with us

Published

on

Servizi segreti, Meloni lavora al post-Belloni: rischio effetto domino su nomine

Da Valensise a Guidi, quali sono i nomi in pole

Elisabetta Belloni - Fotogramma

L'imminente addio di Elisabetta Belloni apre la 'caccia' al successore dell'ambasciatrice romana alla guida del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza che coordina le attività di Aise e Aisi. La nomina del direttore generale dei Servizi segreti spetta alla premier Giorgia Meloni, dopo aver acquisito il parere del Cisr: si tratta quindi di un incarico che sul piano formale non richiede il via libera del Consiglio dei ministri, convocato per giovedì alle ore 18 dopo la lunga conferenza stampa di inizio anno della premier.

Le dimissioni di Belloni saranno effettive a partire dal 15 gennaio: l'obiettivo, dunque, è chiudere in breve tempo un capitolo delicato, anche alla luce delle sfide legate alla complicata situazione internazionale (tra queste, l'arresto e la detenzione in Iran della giornalista Cecilia Sala).

Il toto-nomi, chi c'è in pole e il rischio effetto domino sulle nomine

Il toto-nomi per il dopo-Belloni al momento vedrebbe in pole Bruno Valensise, attuale direttore dell'Aisi, l'agenzia che si occupa della sicurezza interna. L'approdo di Valensise al Dis, tra l'altro, sarebbe sponsorizzato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, che ricopre il ruolo di Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica. Classe 1970, dopo essersi laureato in Giurisprudenza presso l'Università La Sapienza di Roma Valensise ha conseguito le lauree in Scienze politiche a Roma Tre e in Scienze economiche e sociali presso Roma Tor Vergata ed è dottore di ricerca in Diritto costituzionale presso l'Università di Ferrara. Valensise conosce molto bene il Dis, di cui è stato nominato vicedirettore generale nel 2019: il Dipartimento allora era guidato da Gennaro Vecchione.

L''upgrade' di Valensise aprirebbe però una sorta di gioco di incastri: spostare al vertice del Dis l'attuale capo dell'Aisi rischierebbe infatti di dare il via a un vero e proprio risiko di poltrone. Anche per questo motivo, c'è chi ritiene che sia Valensise sia il numero uno dell'Aise Gianni Caravelli (altro nome circolato per il post-Belloni) alla fine rimarranno al proprio posto.

In questo caso, alla guida del Dipartimento potrebbe approdare uno dei due vice di Belloni, il prefetto Alessandra Guidi o Giuseppe Del Deo, che nel 2023 fu nominato vicedirettore Aisi, di cui era stato capo reparto per l'intelligence economico-finanziaria sotto la direzione del generale dei Carabinieri Mario Parente. Ma si fa anche il nome di Vittorio Rizzi, che da settembre è vicedirettore dell'Aisi.

Sullo sfondo restano anche altre ipotesi, tra cui quella del comandante generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, del prefetto di Roma Lamberto Giannini e del generale Francesco Paolo Figliuolo, fresco di nomina come vicedirettore Aise dopo essere stato commissario all'emergenza maltempo in Emilia Romagna, Toscana e Marche.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Politica

Giorgia Meloni: priorità alla riforma del premierato e alla...

Published

on

Roma – La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha delineato le sue intenzioni per il futuro politico del Paese, sottolineando l’importanza di giungere alle prossime elezioni con una riforma istituzionale chiara e definita. Durante un incontro con i giornalisti, la premier ha espresso la volontà di approvare una riforma del premierato e di introdurre una legge elettorale che sia pienamente coerente con questo nuovo assetto.

“Il mio obiettivo è arrivare alle prossime elezioni con la riforma del premierato approvata e con una legge elettorale tarata su questo modello istituzionale”, ha dichiarato Meloni, evidenziando la centralità di tali misure nell’agenda del governo. La premier ha tuttavia riconosciuto che l’iter di approvazione di una riforma di tale portata rientra nella sfera di competenza del Parlamento e richiede un dibattito ampio e approfondito.

Una questione di tempi e priorità

Meloni ha ammesso che il fattore tempo rappresenta una variabile cruciale. Qualora la riforma del premierato non fosse approvata in tempo utile per le prossime elezioni, si aprirebbe inevitabilmente un confronto sulla validità dell’attuale sistema elettorale. “In quel caso, ci si dovrà interrogare se questa legge elettorale sia effettivamente la migliore per il Paese”, ha precisato.

Le parole della premier riflettono l’intenzione di garantire un quadro normativo chiaro e stabile, in grado di rafforzare l’efficacia e la trasparenza delle istituzioni democratiche. La riforma del premierato, in particolare, rappresenta una delle proposte cardine del governo Meloni per conferire maggiore stabilità all’esecutivo e rendere più immediata la relazione tra cittadini e governo.

Un dibattito tutto parlamentare

Nel corso della conferenza stampa, Meloni ha ribadito che l’approvazione di una riforma così significativa deve necessariamente passare attraverso il confronto parlamentare. “Penso che la questione sia materia di competenza del Parlamento”, ha sottolineato, richiamando l’importanza di un processo decisionale che coinvolga tutte le forze politiche.

Questa apertura al dialogo è un segnale di disponibilità verso un dibattito ampio e condiviso, che tenga conto delle diverse sensibilità politiche presenti in Parlamento. L’eventuale riforma della legge elettorale, d’altra parte, rappresenterebbe un passaggio complementare e strettamente legato all’introduzione del premierato, con l’obiettivo di garantire coerenza tra gli strumenti normativi e il nuovo assetto istituzionale.

Prospettive e scenari futuri

Le dichiarazioni della premier si inseriscono in un contesto di riforme che punta a ridefinire le dinamiche del sistema politico italiano. L’idea del premierato, già al centro del dibattito pubblico, mira a rafforzare la figura del capo del governo, attribuendogli maggiore autonomia e responsabilità. Tuttavia, un simile cambiamento richiede una visione di lungo termine e una solida condivisione politica, considerando le implicazioni di sistema che ne derivano.

L’approccio di Giorgia Meloni sembra orientato a consolidare un percorso di riforme che, se attuato nei tempi previsti, potrebbe rappresentare una svolta significativa per l’assetto istituzionale del Paese. Restano tuttavia incognite legate ai tempi parlamentari e alla capacità di trovare un consenso ampio, elementi determinanti per il successo di questa ambiziosa agenda politica.

Continue Reading

Politica

Giorgia Meloni smentisce legami con SpaceX: “Nessun...

Published

on

La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha preso posizione con fermezza riguardo alle recenti speculazioni che la collegavano a presunti accordi con SpaceX, la compagnia aerospaziale fondata da Elon Musk. Durante una conferenza stampa, Meloni ha respinto categoricamente queste affermazioni, definendole “notizie false” e ribadendo la sua trasparenza nella gestione delle questioni pubbliche.

Una smentita decisa

“Sono rimasta colpita da come alcune notizie, nonostante siano state smentite, continuino a circolare e ad alimentare il dibattito pubblico. Tra queste, il presunto contratto con SpaceX, che è stato già smentito”, ha dichiarato Meloni, sottolineando la necessità di un’informazione responsabile. La premier ha inoltre ribadito che non è sua consuetudine utilizzare le risorse pubbliche per favorire interessi privati, aggiungendo: “Io valuto l’interesse nazionale”.

Nel corso del suo intervento, Meloni ha chiarito di non aver mai discusso direttamente con Elon Musk in merito a queste vicende. “Non ho mai parlato personalmente con Musk su questi temi”, ha dichiarato, smarcandosi ulteriormente dalle speculazioni mediatiche che l’hanno vista protagonista nelle ultime settimane.

Il contesto delle dichiarazioni

Le affermazioni della premier arrivano in risposta a una serie di notizie che avevano insinuato un possibile coinvolgimento del governo italiano in trattative con SpaceX. Queste indiscrezioni, pur smentite in precedenza, hanno continuato a suscitare discussioni, spingendo Meloni a intervenire per chiarire ulteriormente la propria posizione.

Meloni ha voluto sottolineare che il suo operato è guidato esclusivamente dall’interesse collettivo, senza lasciare spazio a favoritismi. “Usare il pubblico per fare favori agli amici non è mio costume”, ha affermato, rimarcando il suo impegno a mantenere una condotta trasparente e orientata al bene del Paese.

Impatto mediatico

Le parole della premier evidenziano ancora una volta il ruolo cruciale dell’informazione accurata nel dibattito pubblico. La diffusione di notizie non verificate rischia di alimentare confusione e di distrarre l’opinione pubblica dalle questioni realmente rilevanti.

Con queste dichiarazioni, Meloni ha voluto chiudere definitivamente la questione, ribadendo la sua distanza dalle speculazioni e riaffermando il suo impegno a operare nel rispetto dell’interesse nazionale.

Continue Reading

Attualità

Meloni: Diplomazia tra Italia, Stati Uniti e Iran sul caso...

Published

on

La premier Giorgia Meloni ha delineato un quadro di intensa attività diplomatica e di intelligence per affrontare il caso Sala, evidenziando il ruolo centrale di una triangolazione tra Italia, Stati Uniti e Iran. Durante una conferenza stampa, Meloni ha sottolineato che la gestione del caso ha richiesto un approccio articolato e riservato sin dall’inizio, senza che vi siano stati momenti chiave di svolta.

Dialogo e cautela nelle relazioni con l’Iran

“Le interlocuzioni con l’Iran sono di natura diplomatica e di intelligence. In questi casi, il governo è tenuto alla massima riservatezza”, ha dichiarato la premier. Meloni ha poi aggiunto che il sottosegretario Alfredo Mantovano è intervenuto al Copasir per fornire chiarimenti e si è detto disponibile a ulteriori audizioni, considerando la presenza di circa 500 cittadini italiani in Iran. Questa circostanza impone un’attenzione particolare, sia per la complessità del caso, sia per la sicurezza degli italiani nel Paese.

Il caso Abedini e il ruolo degli Stati Uniti

Sul fronte del caso Abedini, Meloni ha spiegato che la vicenda è attualmente al vaglio del Ministero della Giustizia, con una valutazione sia tecnica che politica nel contesto del trattato bilaterale con gli Stati Uniti. La premier ha ribadito l’importanza del dialogo con Washington: “E’ una questione che deve essere affrontata in modo continuo con gli amici americani”. Inoltre, ha espresso rammarico per l’impossibilità di discutere il tema direttamente con il presidente Joe Biden, il cui viaggio in Europa è stato annullato. Meloni ha colto l’occasione per inviare un messaggio di solidarietà a Biden.

Un processo ancora in evoluzione

“Il lavoro non è terminato ieri”, ha chiarito Meloni, sottolineando la complessità della situazione e la necessità di approfondire ulteriormente i dettagli nelle sedi appropriate. La premier ha evidenziato che l’approccio al caso richiede una collaborazione costante e strutturata tra i diversi attori coinvolti, mantenendo un equilibrio tra discrezione e trasparenza.

Un equilibrio delicato

La gestione del caso Sala rappresenta un esempio emblematico delle sfide che la diplomazia internazionale deve affrontare in situazioni complesse e multilaterali. L’Italia si trova a operare in un contesto delicato, dove il rispetto per la riservatezza si intreccia con la necessità di tutelare gli interessi nazionali e i rapporti con i partner internazionali. Mentre il lavoro prosegue, la premier ha ribadito l’impegno del governo nel garantire una gestione responsabile e strategica di una questione che continua a richiedere massima attenzione.

Continue Reading

Ultime notizie

Economia5 ore ago

Scioperi in Italia: il primo venerdì nero dell’anno

Il settore dei trasporti e la scuola si preparano ad affrontare una giornata di mobilitazioni che potrebbe generare disagi significativi...

Politica5 ore ago

Giorgia Meloni: priorità alla riforma del premierato e alla...

Roma – La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha delineato le sue intenzioni per il futuro politico del Paese, sottolineando...

Politica5 ore ago

Giorgia Meloni smentisce legami con SpaceX: “Nessun...

La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha preso posizione con fermezza riguardo alle recenti speculazioni che la collegavano a presunti...

Attualità5 ore ago

Il Tribunale delle Imprese di Roma respinge il ricorso...

ROMA – Il Tribunale delle Imprese di Roma ha emesso una decisione che segna una tappa importante nel dibattito sul...

Attualità5 ore ago

Meloni: Diplomazia tra Italia, Stati Uniti e Iran sul caso...

La premier Giorgia Meloni ha delineato un quadro di intensa attività diplomatica e di intelligence per affrontare il caso Sala,...

Attualità5 ore ago

Il Papa: una “diplomazia della speranza” contro...

Il richiamo alla responsabilità nel dialogo internazionale Durante un discorso rivolto al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, Papa...

Politica5 ore ago

Giorgia Meloni: “Stima immutata per Belloni, il suo...

La premier chiarisce le dimissioni dell’ambasciatrice Belloni, respingendo ricostruzioni infondate. In occasione della tradizionale conferenza stampa di inizio anno, la...

Attualità5 ore ago

Cecilia Sala e l’Iran: Una storia di giornalismo,...

Teheran, 19 dicembre 2024. Una data che Cecilia Sala, 29 anni, non dimenticherà mai. E nemmeno noi. Immaginate questa scena:...

Cronaca5 ore ago

Angioedema ereditario, Ema accetta domanda Aic per...

Il farmaco sperimentale con target l’Rna si candida a opzione terapeutica profilattica L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha accettato...

Cultura5 ore ago

Gennaro Sangiuliano in libreria con ‘Trump-La...

A pochi giorni dal giuramento e il reinsediamento alla Casa Bianca, arriva in libreria per Mondadori, da venerdì 10 gennaio,...

Lavoro5 ore ago

Infortuni, Tributaristi a Calderone: “Si faccia...

Il presidente dell’Istituto nazionale tributaristi (Int) Riccardo Alemanno, anche nella sua veste di vice presidente vicario di Confassociazioni, dopo il...

Politica5 ore ago

Cecilia Sala, Meloni: “Ieri bella giornata per tutti,...

La presidente del Consiglio risponde in conferenza stampa alla domanda dell'Adnkronos: "Non c'è stato un momento di svolta, la vicenda...

Politica5 ore ago

Servizi segreti, Vittorio Rizzi a capo del Dis dopo...

Lo ha annunciato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa di fine anno "Abbiamo deciso di nominare...

Economia6 ore ago

Italia, ridotto differenziale titoli di Stato. Bce:...

L'incertezza politica ha colpito i rendimenti dei titoli di Stato dell’area dell’euro L'incertezza politica si è fatta sentire - fra...

Economia6 ore ago

Bonifici istantanei, si cambia: le novità

Addio a extra costi Piccola rivoluzione sul fronte dei bonifici istantanei. Da oggi, 9 gennaio 2025, entrano infatti in vigore...

Immediapress6 ore ago

Francesca Panzuti, GRUPPO EDC: “Digitalizzazione, occasione...

La direttrice dell’azienda top partner del Gruppo Zucchetti, spiega quali sono i vantaggi nell’adozione dei gestionali in cloud: “Sicurezza e...

Immediapress6 ore ago

Personal Training Online tra i buoni propositi del 2025: i...

Milano, 9 gennaio 2025. Salute e fitness sono sempre tra i buoni propositi per l'inizio dell'anno nuovo, come dimostrano i...

Spettacolo6 ore ago

Incendi Los Angeles, da nomination Oscar a Critics Choice...

Prorogata di due giorni scadenza per votazioni, mentre l'annuncio previsto per il 17 gennaio è stato spostato al 19 gennaio...

Politica6 ore ago

Meloni: “Chiamare ieri madre Cecilia Sala emozione...

La premier in conferenza stampa: "Ieri bella giornata per l'Italia intera. Caso Abedini al vaglio del ministero della Giustizia, interlocuzioni...

Sport6 ore ago

Insigne torna in Serie A? L’offerta del Monza e le...

L'ex attaccante del Napoli potrebbe lasciare Toronto dopo oltre due anni Lorenzo Insigne potrebbe tornare in Serie A. L'ex attaccante...