Sabato 11 su Raiuno IX edizione ‘Women for Women against Violence – Camomilla Award’
Sabato 11 gennaio 2025 in seconda serata su Raiuno andrà in onda la IX edizione di “Women for Women against Violence – Camomilla Award”, un evento tv straordinario e unico dedicata ai due killer delle donne, la violenza di genere e il tumore al seno, presentato da Arianna Ciampoli e Beppe Convertini per la regia di Antonio Centomani. Quasi sempre si parla di chi muore e non ce la fa, Women for Women, ideato, prodotto e organizzato da Donatella Gimigliano, Presidente dell’Associazione Consorzio Umanitas, che ne è anche l’autrice con Fabrizio Silvestri e Cristina Monaco, vuole dare voce alla forza delle donne che non smettono mai di combattere e che vincono ogni giorno. Un evento pensato anche per ricordare che ogni anno in Italia oltre 110 donne vengono uccise da uomini che, quasi sempre, sostengono di amarle, e per ricordare, inoltre, che il tumore al seno, nel nostro Paese, è il big killer più letale e più frequente del genere femminile e principale causa di mortalità oncologica (12mila all’anno).
Il nutrito programma della kermesse, che ha visto la collaborazione della giornalista Cinzia Profita, ospita storie di rinascita dopo un tumore al seno e una violenza, straordinari esempi di resilienza di forza per i più fragili, Rosanna Banfi con il monologo “Io ballo per la vita” e Cristina Donadio attraverso il suo corto “La scelta” racconteranno il loro vissuto con il tumore al seno, Nicolò Maja, giovane orfano del femminicidio si chiederà: “Come posso perdonarti papà?”, dedicato all’autore della strage della sua famiglia di cui lui è l’unico sopravvissuto. Nadia Accetti con la sua testimonianza “Dal tunnel della violenza all’amore per la vita”, racconterà come ha trasformato il dolore di una violenza, e i gravi disturbi alimentari che le ha causato, in voglia di aiutare gli altri. Tanti gli artisti che si alterneranno sul palco, la giovane cantante STE accompagnata da due straordinari dancers di fama internazionale: Antonio Fini & Abby Silva Gavezzoli, gli esilaranti Gemelli di Guidonia con performance tratte dal loro spettacolo “Intelligenza musicale” fatto di musica, parodie, monologhi, la violinista elettrica dall’archetto luminoso Elsa Martignoni, i Maestri Flautisti Giuseppe Mario Finocchiaro e Camilla Refice, le pianiste Scilla Lenzi e Cristina Donnini, incursioni delle Dancers for Oncology di Carolyn Smith capitanate da Carolina Marconi.
Testimonial e personalità impegnate nella sensibilizzazione questi due importanti temi riceveranno il “Camomilla Award”, scultura realizzata dal maestro orafo Michele Affidato che si ispira alla virtù terapeutiche del fiore della pianta che aiuta le piante malate a guarire, tra questi Carmela Pace, Presidente dell’Unicef, Rosario Valastro, Presidente Croce Rossa Italiana, lo Chef Gennaro Esposito, Simona Sala, Direttrice Rai Radio 2, il giornalista Mediaset Giuseppe Brindisi, il regista Giuseppe Nuzzo, la conduttrice tv Emanuela Folliero, l’attivista, scrittrice e opinionista Vladimir Luxuria, la fotografa Tiziana Luxardo, firma di “Women for Women against Violence – la Mostra”, la kosovara Adelina Trshana studentessa della World House di Rondine – Cittadella della Pace.
“Women for Women Social” per il suo attivismo contro il body shaming alla modella e inluencer Ilaria Capponi. Ospiti di onore Valentina Pitzalis, data alle fiamme dal suo ex marito e rimasta gravemente sfigurata, attivamente impegnata nella sensibilizzazione contro la violenza sulle donne con l’Associazione FarexBene, la stilista Antonietta Tuccillo, che sta combattendo un tumore ovarico di alto grado, e Carla Caiazzo, vittima di violenza e Presidente dell’Associazione “Io rido ancora”.
Spettacolo
Djokovic: “Cosa penso se mi dite Sinner? Agli...
L'ex numero uno al mondo si è raccontato in una lunga intervista, toccando temi di campo e non solo
Per Novak Djokovic, Jannik Sinner è sinonimo di... sci. Il serbo, ex numero 1 del mondo, non pensa al tennis quando sente nominare l'azzurro, attuale re dell'Atp. Una battuta o una frecciata? Nell'intervista a GQ, il fuoriclasse di Belgrado si sofferma su una serie di temi, compreso quello del ritiro: a quasi 38 anni, quanta benzina c'è ancora nel serbatoio?
"Ritiro? Penso più al come che al quando. Sul quando, non ci penso ancora così intensamente. Come vorrei chiudere? Immagino che se dovessi iniziare a perdere troppe volte, ad avvertire un divario sempre maggiore con gli avversari e ad avere più difficoltà a superare i veri ostacoli negli Slam, probabilmente la farei finita. Al momento, però, sto bene e continuo ad andare avanti", dice.
Djokovic, frecciata a Sinner?
Il 37enne serbo trova una parola per ognuno dei suoi rivali. "Roger Federer? Eleganza. Rafael Nadal? Tenacia. Carlos Alcaraz? Carisma. Jannik Sinner? Sci". Djokovic non ha nascosto il rispetto per Nadal: "Il più intimidatorio? Ti rispondo Nadal. Era famoso per questo".
Djokovic e il Covid
Djokovic, vincitore in carriera di 24 Slam, parla poi della sua espulsione dall'Australia del 2022, per non aver accettato il vaccino contro il Covid. "Si trattava di una questione politica. Non aveva nulla a che vedere con il vaccino, il Covid o qualsiasi altra cosa. Era solo politica. I politici non sopportavano la mia presenza. Per loro, era meno dannoso mandarmi via. Rientrato a casa, ho avuto dei problemi di salute. E mi sono reso conto che in quell’hotel di Melbourne mi hanno dato del cibo tossico. L’ho scoperto appena sono tornato in Serbia. Non l’ho mai rivelato a nessuno pubblicamente. Dalle analisi è venuto fuori che avevo in corpo un livello di metallo pesante davvero alto, c’erano piombo e mercurio. Ero decisamente malato. Sulle prime sembrava un’influenza, una banale influenza. Tuttavia, nei giorni successivi, quello che pensavo essere un male passeggero mi ha debilitato. Ho avuto diverse ricadute, finché sono stato costretto a sottopormi a una serie di esami tossicologici".
Il caso vaccini
Sul vaccino Covid, Djokovic spiega: "Non sono a favore dei vaccini. Non sono anti-vax. Sono un sostenitore della libertà di scegliere ciò che è giusto per te e il tuo corpo. Perciò, non credo sia corretto che qualcuno possa negarmi il diritto di scegliere cosa introdurre nel mio organismo. Sono una persona sana, mi prendo cura di me stesso, sto sempre attento alle mie esigenze di salute e sono un atleta professionista. E proprio perché sono un atleta professionista, sono estremamente cauto su cosa assumo e mi sottopongo regolarmente a esami, analisi del sangue e a qualsiasi altro tipo di controllo. So esattamente cosa sta succedendo. Perciò, non ho sentito il bisogno di farlo. Questo non significa che per me fosse ininfluente sapere di non essere un pericolo per gli altri. Non lo ero, avevo gli anticorpi".
Spettacolo
Giusy Buscemi chi è, l’attrice ospite oggi 9 gennaio...
L’attrice torna in televisione nei panni della poliziotta Manuela Nappi nell'ottava stagione di 'Un passo dal cielo'
Giusy Buscemi sarà ospite oggi, giovedì 9 gennaio, de 'La Volta Buona', il talk show di Rai 1 condotto da Caterina Balivo. L’attrice è tra i protagonisti dell’ottava stagione di ‘Un passo dal cielo’, e veste i panni della poliziotta Manuela Nappi.
Chi è Giusy Buscemi
Classe 1993, Giuseppina Biscemi è nata a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani. Dopo il diploma ottenuto al Liceo scientifico, si trasferisce a Roma dove inizia a studiare Letteratura, Musica e Spettacolo presso La Sapienza laureandosi nel 2023. Contemporaneamente si dedica alla sua più grande passione, la recitazione. Nel 2012 acquista notorietà vincendo il concorso di bellezza, Miss Italia.
La carriera
Dopo la vittoria a Miss italia, Giusy Buscemi inizia a ricoprire diversi ruoli per il piccolo schermo, tra Rai e Mediaset. Nel 2014 entra nel cast della nona stagione di 'Don Matteo' e recita nella miniserie ‘La Bella e la Bestia’. E ancora: prende parte a serie televisive come ‘Il giovane Montalbano’ e ‘Il paradiso delle signore’. Nel 2016 compare in due episodi della serie ‘I Medici’ e nel 2022 lavora in ‘Doc – Nelle tue mani’, dove veste i panni della psicologa Lucia Ferrari. Nel 2024 ottiene il ruolo di protagonista nella serie ‘Vanina – Un vicequestore a Catania’. Nel 2015 entra nel cast di ‘Un passo dal cielo’. La serie di successo, targata Rai, che torna questa sera, giovedì 9 dicembre con la prima puntata dell’ottava stagione, in cui Giusy Buscemi veste i panni della poliziotta Manuela Nappi.
L'amore
Giusy Buscemi è sposata con il regista Jan Michelini dal 2017. I due si sono conosciuti in una serata benefica presentata da Fabrizio Frizzi, il compianto conduttore televisivo che Giusy reputa come suo "portafortuna": "È stato lui a incoronarmi Miss Italia, il concorso che mi ha aperto mille strade professionali, ed è stato lui a farmi conoscere Jan, l'uomo della mia vita, il papà dei miei figli", aveva rivelato l'attrice a Tv Sorrisi e Canzoni.
Dal matrimonio con Jan Michelini sono nati tre figli: Caterina Maria, Pietro Maria ed Elia Maria. Ma l’attrice ha confessato di volere più figli e di avere un forte senso materno: "Otto sarebbero il numero perfetto, ma quelli che verranno, verranno", ha confessato Giusy Buscemi in un’intervista rilasciata a Vanity Fair.
Spettacolo
Incendi a Los Angeles, da Billy Crystal a Paris Hilton: in...
Slitta annuncio nomination Oscar, cancellati eventi e anteprime di eventi a Hollywood
Paris Hilton, Billy Crystal, James Woods. Sono solo alcune delle celebrità di Hollywood che hanno perso la loro casa negli incendi senza precedenti che stanno devastando la zona di Los Angeles in California. Cinque persone sono morte e più di 1.000 strutture sono state distrutte dalle fiamme che hanno bruciato la città e i suoi dintorni, costellati di ville di star del cinema.
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"Ho il cuore spezzato, oltre ogni immaginazione - scrive Paris Hilton nel post su Instagram in cui mostra le immagini della sua villa distrutta - Seduta con la mia famiglia a guardare il telegiornale e vedere la nostra casa di Malibu bruciare in diretta tv, è qualcosa che nessuno dovrebbe mai sperimentare. Questa casa era il luogo in cui abbiamo costruito tanti ricordi preziosi. È il luogo in cui Phoenix ha mosso i suoi primi passi e dove sognavamo di costruire una vita di ricordi con London".
"Il mio cuore e le mie preghiere vanno a tutte le famiglie colpite da questi incendi - ha aggiunto - A tutte le persone che hanno perso le loro case, i loro ricordi e i loro amati animali domestici. Il mio cuore è addolorato per coloro che sono ancora in pericolo o che stanno piangendo perdite più gravi. La devastazione è inimmaginabile. Sapere che tanti si svegliano oggi senza il luogo che chiamavano casa è davvero straziante".
Alcune delle devastazioni peggiori si sono verificate a Pacific Palisades, un'enclave costiera di lusso. Un'intera area del quartiere, un'oasi di strade collinari che si affacciano sulle montagne di Santa Monica e che scendono fino alle spiagge lungo l'Oceano Pacifico, è stata ridotta in cenere si legge sulla Bbc.
L'attore James Woods è scoppiato in lacrime con la Cnn mentre parlava della sua proprietà di Pacific Palisades andata distrutta. "Un giorno stai nuotando in piscina e il giorno dopo non c'è più niente", ha detto alla rete. Billy Crystal ha dichiarato in un comunicato che lui e sua moglie, Janice, sono "affranti" per la perdita della loro casa di Pacific Palisades, dove vivevano dal 1979.
La star di 'Harry ti presento Sally' ha detto in un comunicato: "Abbiamo cresciuto i nostri figli e nipoti qui. Ogni centimetro della nostra casa era pieno di amore. Ricordi bellissimi che non possono essere portati via. Siamo ovviamente affranti, ma con l'amore dei nostri figli e dei nostri amici riusciremo a superare tutto questo". Anche Jennifer Aniston, Bradley Cooper, Tom Hanks, Reese Witherspoon, Adam Sandler e Michael Keaton avrebbero una casa a Pacific Palisades.
Così come Miles Teller, noto per il suo ruolo in 'Top Gun: Maverick', e sua moglie, Keleigh Sperry, avrebbero perso anche la loro casa a Pacific Palisades. Tra le altre star costrette a fuggire dalle loro case ci sono l'attore di Star Wars Mark Hamill e l'attore di Schitt's Creek Eugene Levy. In un post su Instagram, Hamill ha definito l'incendio "il più terribile"” dal 1993, quando bruciarono 18.000 acri distruggendo 323 case a Malibu. Ha raccontato di aver evacuato la sua casa di Malibu “all'ultimo minuto, c'erano piccoli incendi su entrambi i lati della strada”.
Anche Mandy Moore, star di 'This Is Us', ha scritto su Instagram di aver evacuato la sua casa insieme ai suoi figli e animali domestici "pregando e ringraziando i primi soccorritori", ha detto. Anche l'attore e regista Dan Levy, sindaco onorario della comunità di Pacific Palisades, e star della sitcom Schitt's Creek ha dovuto lasciare il suo quartiere avvolto da "un fumo piuttosto nero e intenso", ha riferito.
Slitta annuncio nomination Oscar, cancellati eventi e anteprime di eventi a Hollywood
Nel frattempo la scadenza per le votazioni per le nomination agli Oscar è stata prorogata di due giorni a causa degli incendi. Le votazioni per i quasi 10.000 membri dell'Academy si sono aperte l'8 gennaio e si sarebbero dovute chiudere il 12 gennaio. Il termine ultimo è ora il 14 gennaio, riferisce 'Variety'. L'annuncio delle nomination, inizialmente previsto per il 17 gennaio, è stato spostato al 19 gennaio. La cerimonia degli Oscar 2025 si terrà il 2 marzo e sarà condotta da Conan O'Brien.
L'estensione del voto arriva mentre una serie di anteprime ed eventi di Hollywood sono stati cancellati o rinviati a causa dei terribili incendi.