La società milanese, tra le più storiche e rinomate di Italia, si conferma leader del settore proponendo un modello di business che mette al centro le persone
Milano, 8 gennaio 2025.Questa storia inizia a Milano, nel 1954, con la nascita di Società Idroelettrica Alpina. Nei primi anni di attività, l’azienda si è concentrata soprattutto sulla progettazione di opere idrauliche e impianti per la produzione di energia idroelettrica, sviluppando progetti che hanno saputo sfruttare al meglio le risorse idriche presenti nel Nord Italia a quei tempi e generando complessivamente circa due miliardi di kWh, enorme contributo al potenziamento del sistema energetico italiano. Negli anni ’70, però, Alpina ha pensato di ampliare ulteriormente il suo campo d’azione, iniziando a dedicarsi, oltre all’idraulica, anche alle infrastrutture di trasporto, con progetti che hanno dato vita a più di 800 km di autostrade e a diverse strutture civili e industriali. Oggi, Alpina è in prima linea, sia in Italia che all’estero, in progetti di alto profilo nei settori idraulico, trasportistico, strutturale e architettonico. La società è ancora fortemente impegnata nel settore idroelettrico, che rimane uno degli asset strategici più importanti per garantire sicurezza e autonomia energetica al Paese.
“Quest’anno festeggiamo settant’anni di impresa all’insegna della valorizzazione del capitale umano e del rispetto che nutriamo verso tutti i nostri collaboratori”, dichiara Massimo Besio, Amministratore Delegato di Alpina. “Il nostro impegno nella promozione di un modello societario sostenibile e che guarda al futuro è testimoniato dalla forma di gestione partecipativa che abbiamo dato alla nostra azienda, un vero e proprio esempio di equilibrio, fiducia reciproca e responsabilità condivisa. La nostra missione è avvicinare le nuove generazioni e i nuovi talenti verso l’ingegneria alto livello, accogliendo le sfide dell’innovazione e perseguendo i traguardi che ci pone davanti il mercato”.
Alpina è uno spazio destinato a fare scuola, dove le differenze di genere e culturali contribuiscono, insieme alla passione e alla dedizione di tutta la forza lavoro, alla crescita e al miglioramento della società. “Noi soci ci impegniamo a creare un ambiente di lavoro sereno, dove ognuno possa sentirsi a proprio agio ed esprimere al meglio le proprie capacità, nel rispetto delle differenze, della sensibilità e della cultura di ciascuno”, spiega il CEO. “Oggi Alpina è una realtà internazionale, aperta a professionisti con esperienze e provenienze diverse. Crediamo che la varietà sia la chiave per un lavoro di squadra più efficace ed efficiente. D’altronde, è proprio nella diversità che troviamo nuovi strumenti per affrontare le sfide del presente e anticipare le innovazioni del futuro”.
Una struttura organizzativa snella e flessibile, un ambiente inclusivo e aperto al confronto: in questo modo Alpina riesce a garantire un perfetto equilibrio tra il benessere dei singoli individui e la produttività aziendale. “Negli ultimi 5 anni il nostro fatturato è aumentato di oltre il 130% e nel 2024 supereremo il valore di 16 milioni di euro”, continua Besio. “Nel contempo si è ampliato il nostro team, che oggi può contare su oltre 120 professionisti di talento provenienti da discipline e culture diverse. In Alpina il turnover è molto basso, un segno della fiducia reciproca e della solidità dei legami che riusciamo a tessere giorno dopo giorno”, continua Besio. “Questo ci sprona a continuare a migliorare, mettendo in campo azioni concrete per garantire il benessere di chi lavora con noi. Percorsi di leadership generativa e career coaching, programmi di formazione volti all’ottenimento di importanti certificazioni, sportelli interni di supporto alle fragilità e vulnerabilità: ci assumiamo costantemente la responsabilità di guidare il nostro personale alla scoperta delle proprie inclinazioni e dei propri talenti, cecando di valorizzare gli sforzi dei singoli e della collettività. Il nostro lavoro ci fornisce la grande opportunità di esplorare il mondo nella sua interdisciplinarità e ci sprona a indagare le potenzialità che si nascondono nelle differenze”.
Con il 46 percento di presenza femminile nei suoi ruoli apicali, una rappresentanza complessiva di donne del 30 percento e la partecipazione di professionisti provenienti da paesi come Russia, Cina, Afghanistan, Mali e Costa d'Avorio, Alpina può dirsi tra le più inclusive società ingegneristiche presenti sul territorio nazionale. Inoltre, la particolare attenzione prestata alle pratiche di conciliazione della vita privata e professionale delle madri presenti in azienda e le iniziative di arricchimento e scambio culturale promosse dalla direzione societaria rafforzano lo status di Alpina come guida dell’intero comparto ingegneristico. “Negli anni abbiamo cercato anche di indirizzare il nostro impatto sociale verso progetti che ci hanno arricchito molto più di quanto si possa pensare”, conclude l’Amministratore Delegato di Alpina. “Il coinvolgimento delle nuove generazioni in progetti complessi, la sensibilizzazione sui temi ambientali, le nuove opportunità offerte dall’innovazione tecnologica e la riflessione sui dilemmi etici che ci attendono, ci permettono di guardare al futuro di Alpina con fiducia, rimanendo saldamente ancorati ai nostri valori. Le opere infrastrutturali che progettiamo rappresentano, in qualche modo, una metafora di quello che vogliamo lasciare alle generazioni future: un valore collettivo, beni preziosi al servizio di tutta la comunità”.
https://www.alpina-spa.it/
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Connettività in Italia: ecco i migliori provider del 2024...
Milano, 9 Gennaio 2025 - Il Rapporto 2024 sullo Stato di Internet in Italia offre un’analisi completa delle prestazioni delle connessioni di rete, evidenziando i migliori provider nazionali, come Iliad e Wind Tre, e le regioni più performanti, tra cui Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna. Grazie ad oltre 79.000 test eseguiti, il report include un approfondito dettaglio su base regionale, mostrando le differenze infrastrutturali e tecnologiche tra Nord, Centro e Sud, e fornendo preziose indicazioni per chi desidera scegliere il provider più adatto alle proprie esigenze.
Komparatore.it, piattaforma online attiva nella comparazione di tariffe per connessioni Internet, luce, gas e noleggio a lungo termine, annuncia la pubblicazione del Rapporto 2024 sullo Stato di Internet in Italia. Basato su oltre 79.000 test di velocità eseguiti dagli utenti, offre una panoramica approfondita sulle prestazioni delle connessioni Internet nel nostro Paese, evidenziando le differenze regionali e i provider che stanno trainando l’innovazione nel settore.
Il rapporto, redatto dall’Osservatorio Statistico di Komparatore.it, analizza dettagliatamente i dati raccolti tramite il sistema avanzato di misurazione della velocità Internet, che monitora parametri come download, upload e latenza. Questi dati forniscono una visione chiara e aggiornata delle performance dei principali operatori (ISP), offrendo un utile strumento per guidare le scelte dei consumatori e supportare la transizione digitale in Italia. Tutti i dati sono disponibili qui: https://speedtest.komparatore.it.
Iliad e Wind Tre: leader del mercato delle connessioni veloci
Iliad si conferma il leader indiscusso a livello nazionale, con una velocità media di download di 476,45 Mbps, una velocità di upload di 291,89 Mbps e una latenza di soli 18,11ms, ideale per attività ad alta intensità di banda come lo streaming in 4K, il gaming online e il lavoro da remoto.
Wind Tre si distingue in particolare nel Friuli-Venezia Giulia, registrando prestazioni eccezionali con una velocità di download che supera i 700 Mbps, risultato di investimenti significativi nell’infrastruttura locale. Anche altri provider si sono fatti notare per l’equilibrio tra prestazioni e stabilità. Vodafone, TIM e Sky Wifi si posizionano tra i migliori per qualità del servizio, offrendo latenze competitive e connessioni affidabili. In regioni come Lazio, Campania e Lombardia, questi operatori dimostrano che la competizione sul mercato Internet italiano è in forte crescita, spingendo verso soluzioni tecnologiche sempre più avanzate. Per visionare il dettaglio degli ISP i ogni singola regione è possibile consultare l’interno Report al seguente link:
https://speedtest.komparatore.it/rapporto-stato-internet-italia-2024.pdf
Focus regionale: un’Italia a velocità variabile
Il Rapporto 2024 sottolinea le differenze infrastrutturali tra le varie regioni italiane. Mentre il Nord Italia si conferma come il punto di riferimento per la connettività, con regioni come Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna ai vertici per velocità medie e stabilità, il Centro e Sud Italia mostrano segnali incoraggianti, pur evidenziando la necessità di ulteriori interventi per colmare il divario digitale.
- Le regioni Top Performer: Il Veneto si distingue per una velocità media di download di 272,29 Mbps, seguito da Lazio e Friuli-Venezia Giulia, entrambe sopra i 260 Mbps, con latenze contenute che rendono queste aree ideali per applicazioni sensibili al tempo di risposta, come videoconferenze e gaming online.
- Focus sul Sud: Regioni come Campania, Puglia e Calabria dimostrano una crescente competitività, grazie agli investimenti di operatori come TIM, Iliad e Tiscali. Anche le isole maggiori, Sardegna e Sicilia, registrano performance superiori alla media nazionale, confermando l’impatto positivo degli investimenti tecnologici degli ultimi anni.
- Disparità geografiche: Tuttavia, aree rurali e meno densamente popolate continuano a soffrire di ritardi infrastrutturali, sottolineando la necessità di politiche mirate per garantire parità di accesso alla rete.
Velocità medie in crescita, ma persistono sfide infrastrutturali
Secondo il rapporto, la maggior parte delle regioni italiane presenta velocità di download superiori ai 300 Mbps, a testimonianza di una rete infrastrutturale in costante miglioramento. Tuttavia, la latenza media varia significativamente tra le regioni, con alcune aree che necessitano di ulteriori interventi per offrire connessioni stabili e performanti, soprattutto in ambito rurale.
Il mercato italiano continua a evolversi, trainato dalla competizione tra i principali operatori. La presenza di player innovativi non solo stimola la riduzione dei costi, ma incentiva anche lo sviluppo di nuove tecnologie.
Uno strumento per i consumatori e il mercato
Il Rapporto 2024 fornisce non solo un’analisi dettagliata delle prestazioni Internet in Italia, ma rappresenta anche un punto di riferimento per i consumatori. Grazie ai dati raccolti tramite gli speed test effettuati, gli utenti di Komparatore.it possono prendere decisioni più consapevoli, mentre il mercato può continuare a evolversi in risposta alle esigenze dei cittadini.
Per ulteriori informazioni, approfondire i dati regionali e testare la propria connessione, visita l’Osservatorio Statistico sulla Velocità Internet in Italia di Komparatore.it: https://speedtest.komparatore.it.
Contatti Media
Nome: Bianca Ilie
Email: info@beeweb.eu
Telefono: +40 31 069 9822
Su Komparatore.it: Komparatore.it è la piattaforma di comparazione tariffaria di riferimento per il mercato italiano. Originariamente specializzata in offerte di telefonia fissa, fibra e mobile, ha recentemente allargato il suo ambito di servizi, includendo la comparazione di offerte luce e gas, noleggio auto a lungo termine e un nuovo osservatorio sulla velocità internet. Questi lanci consolidano ulteriormente la sua posizione come risorsa affidabile per i consumatori italiani in cerca delle migliori opzioni sul mercato.
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Riduzione delle emissioni, accordo tra BPER e CVA
L’intesa prevede la fornitura alla Banca di energia elettrica prodotta in nuovi impianti da fonti rinnovabili
Modena, 9 gennaio 2025. BPER Banca ha siglato un contratto Corporate Power Purchase Agreement (PPA) con CVA Energie, società di vendita del Gruppo CVA, per la fornitura pluriennale di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.
CVA, primario operatore del mercato elettrico nazionale produttore esclusivamente di energia rinnovabile, svilupperà nuovi impianti fotovoltaici in Sicilia. Parte della nuova potenza installata sarà dedicata a soddisfare i consumi energetici dei maggiori siti di BPER in Italia, tra cui le sedi di Modena, Genova, Milano, Torino e Brescia, coprendo circa il 10% dei consumi totali di elettricità della banca. Il restante 90% sarà egualmente alimentato da energia rinnovabile certificata tramite Garanzie d’Origine, consentendo alla Banca di soddisfare le proprie esigenze energetiche esclusivamente attraverso fonti “green”.
“BPER Banca prosegue con la sua strategia di riduzione dei propri impatti ambientali – ha dichiarato Giovanna Zacchi, Responsabile Servizio ESG Strategy di BPER Banca -. L’attenzione della Banca verso l’ambiente si esprime sia nell’affiancare le aziende verso una transizione sostenibile, sia trovando soluzioni interne efficaci che realizziamo grazie a partner qualificati come CVA”.
Enrico De Girolamo, Direttore Generale di CVA S.p.A. e Presidente e Amministratore Delegato di CVA Energie Srl, ha aggiunto: "I nuovi impianti fotovoltaici in Sicilia daranno un contributo concreto al processo di decarbonizzazione e alla transizione energetica di BPER. Il Gruppo CVA da sempre produce esclusivamente energia rinnovabile fornendo ai propri clienti energia certificata. Lo sviluppo industriale che ci vede protagonisti della transizione con un incremento della nostra produzione a 2 GW al 2027 consente di fornire ai nostri clienti contratti a medio lungo termine collegati alla produzione di impianti specifici. Ogni giorno con i nostri prodotti e servizi green siamo impegnati nella generazione di valore per le comunità e l’ambiente con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo del Paese."
Ufficio Media Relations
relest@bper.it bper.it - istituzionale.bper.it X: @BPER_Banca
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C.N.E : la Presidente Nazionale Modaffari presenta il...
Roma , 09/01/2025. << L' idea di creare in Confederazione un dipartimento di ricerca sull' intelligenza artificiale e l' impatto che essa provoca nelle aziende nasce dalla volontà dei nostri esperti di supportare le aziende nostre associate in questa fase di transizione e a spiegare vantaggi e difficoltà nell' utilizzo dell' Intelligenza Artificiale nel settore produttivo >> spiega la Presidente Nazionale Mary Modaffari .
<<L'intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando il settore aziendale tanto che le aziende possono automatizzare processi, migliorare l'efficienza operativa e prendere decisioni più intelligenti e informate. L'AI ha il potenziale per trasformare completamente le operazioni aziendali, consentendo alle aziende di raggiungere livelli di produttività e innovazione mai visti prima. L'AI sta anche cambiando il modo in cui le aziende interagiscono con i propri clienti. Grazie all'AI, le aziende possono offrire esperienze personalizzate e su misura per i propri clienti, migliorando la soddisfazione del cliente e creando relazioni più solide.
Inoltre, l'AI sta aprendo nuove opportunità di business per le aziende sviluppando nuovi prodotti e servizi innovativi, migliorando la competitività sul mercato , identificando nuovi mercati e segmenti di clientela, consentendo loro di espandersi in nuovi settori e aumentare le entrate.
In sintesi, l'AI sta rivoluzionando il settore aziendale offrendo nuove possibilità di automazione, analisi avanzata dei dati, interazione con i clienti e sviluppo di nuovi prodotti e servizi. Le aziende che sfruttano l'AI possono ottenere un vantaggio competitivo significativo e prepararsi per il futuro. Infatti le prospettive future dell'utilizzo dell'AI nelle aziende sono estremamente promettenti. Le tecnologie dell'AI continueranno a evolversi e migliorare, offrendo nuove possibilità di automazione, analisi avanzata dei dati, interazione con i clienti e sviluppo di nuovi prodotti e servizi.
Ad esempio, l'AI avrà sicuramente un ruolo sempre più importante nel settore della salute, consentendo diagnosi più accurate, terapie personalizzate e cure più efficienti. Inoltre, l'AI potrebbe essere utilizzata per migliorare la sicurezza informatica delle aziende, rilevando e prevenendo minacce cibernetiche in tempo reale. L'AI potrebbe anche essere utilizzata per migliorare la sostenibilità aziendale, ottimizzando l'uso delle risorse e riducendo l'impatto ambientale.
L'AI ha un impatto significativo sulle strategie aziendali. Grazie all'AI, le aziende possono sviluppare strategie più intelligenti e informate, basate su dati concreti e analisi avanzate. L'AI può fornire alle aziende una comprensione approfondita del proprio business, dei propri clienti e del mercato, consentendo loro di prendere decisioni informate e di ottenere vantaggi competitivi.
Ad esempio, l'AI può aiutare le aziende a identificare nuovi mercati e segmenti di clientela, consentendo loro di sviluppare strategie di espansione e di aumentare le entrate. L'AI può anche aiutare le aziende a migliorare l'esperienza del cliente, fornendo servizi personalizzati e su misura che soddisfano le esigenze specifiche dei clienti.
In conclusione, i nostri esperti oltre gli studi di impatto , supporteranno le aziende nella stesura di progetti specifici anche per la realizzazione di nuovi impianti produttivi >> conclude la dott.ssa Modaffari.
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