Cerchi qualcosa in particolare?
Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.
Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!
Sinner e la gaffe dopo la vittoria: “Coach Cahill lascia a fine 2025”. O forse no
L'azzurro: "L'aveva detto lui in un'intervista, non è una novità...". Poi la marcia indietro: "Vediamo, un anno è lungo"
Jannik Sinner non avrà più Darren Cahill come allenatore a fine anno? A prospettare l'ipotesi è il numero 1 del tennis, che oggi 16 gennaio parla a Eurosport dopo la vittoria al secondo turno degli Australian Open 2025. Il discorso vira sul 59enne coach australiano Darren Cahill e lo spunto è offerto dalla presenza del papà dell'allenatore in uno degli ultimi allenamenti.
"E' stato molto molto bello, è stato un momento diverso. L'ho conosciuto quando ho giocato ad Adelaide, qualche anno fa. Questa volta è stato un po' diverso, molto molto bello", dice Sinner. Un'emozione, perché Darren è nel circuito da tanti tanti anni. Ha detto che è una delle... che è la sua ultima stagione, quindi conoscere i suoi familiari è sempre bello". L'ultima stagione di Darren? La domanda sempre sorprendere Sinner, costretto quasi sulla difensiva (Video). "L'aveva detto lui in un'intervista anche, non è una novità... Eh eh... Poi... vediamo...", dice il numero 1 del mondo, che non sembra escludere cambiamenti di rotta.
"Questa sarà l'ultima stagione di Darren Cahill".
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) January 16, 2025
L'annuncio di Jannik dopo la vittoria al secondo turno degli Australian Open contro Schoolkate #EurosportTENNIS #AO2025 #Sinner #Cahill pic.twitter.com/7lAGCWjEL7
Cahill fa parte del team di Sinner dal giugno 2022 ed è, con Simone Vagnozzi, l'artefice dell'esplosione del 23enne altoatesino: l'azzurro ha conquistato sinora 2 titoli dello Slam, un'edizione delle Atp Finals ed è salito al vertice della classifica Atp.
L'intervista a cui fa riferimento Sinner è stata rilasciata da Cahill qualche mese fa, in concomitanza con le Atp Finals di Torino. L'australiano ha detto che Sinner sarebbe stato l'ultimo giocatore allenato "a tempo pieno". Per quanto tempo avrebbe guidato Jannik? "Quanto vorrà lui", la risposta.
Jannik Sinner ha commentato la notizia dell'addio a fine anno del coach Cahill, confermata dallo stesso giocatore dopo aver sconfitto Tristan Schoolkate al secondo turno dell'#AusOpen 🎙️ pic.twitter.com/pDIec4VeLe
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) January 16, 2025
Le parole di Sinner, ovviamente, rimbalzano ovunque. E l'azzurro, alla fine, deve correggere il tiro ai microfoni di Supertennis. "Ci sono tanti tornei fino alla fine dell'anno, è lungo. Darren me lo aveva detto un po' di tempo fa, mi è un po' scappata la parola... Non lo volevo nemmeno dire - aggiunge Sinner-. Tante cose possono cambiare in un anno, sappiamo tutti quanto è importante per me e per la mia carriera. Vediamo, non si sa...".
Sport
Australian Open, avanzano Bolelli-Vavassori ed...
Giornata di doppio per gli italiani a Melbourne. Partono bene le super coppie azzurre
Prosegue bene l’avventura dell’Italia del doppio agli Australian Open. A Melbourne, dopo il successo al primo turno contro i tedeschi Frantzen e Jebens, Simone Bolelli e Andrea Vavassori hanno vinto il loro match contro la coppia formata dall’altro azzurro Darderi e dall'ecuadoriano Hidalgo. Subito convincenti anche le campionesse olimpiche Sara Errani e Jasmine Paolini, che all’esordio hanno travolto Hon e Saville.
Bolelli-Vavassori ed Errani-Paolini ok
Per Simone Bolelli e Andrea Vavassori, quelli contro Luciano Darderi e Diego Hidalgo sono stati due set molto combattuti. Due set risolti con precisione e grande concentrazione nei momenti decisivi del tie-break, dopo un grande equilibrio: 7-6 (3) 7-6 (4) il punteggio finale, che regala agli azzurri gli ottavi del torneo. Sara Errani e Jasmine Paolini hanno invece eliminato nel loro match le padrone di casa Priscilla Hon e Daria Saville, con il punteggio di 6-1 7-5 (in un'ora e 31 minuti di gioco). Teste di serie numero 4 e dunque tra le favorite nel torneo, ai sedicesimi le azzurre se la vedranno con Andreeva e Shnaider, battute pochi mesi fa nella finale olimpica di Parigi.
Sport
Haaland-City, rinnovo clamoroso: resterà a Manchester fino...
Il centravanti norvegese si è legato al club inglese per altri nove anni e mezzo
Adesso è ufficiale. Erling Haaland resterà al Manchester City fino al 2034. Il centravanti norvegese, classe 2000, ha firmato un rinnovo di contratto mostruoso, che gli permetterà di restare con gli Sky Blues per altri 9 anni e mezzo. "Sono davvero felice di aver firmato il mio nuovo contratto e di poter guardare avanti per trascorrere ancora più tempo in questo Club" le parole dell'attaccante, sbarcato in Inghilterra nel 2022.
Dear defenders pic.twitter.com/bra8MZEhq6
— Manchester City (@ManCity) January 17, 2025
Haaland-City fino al 2034
"Voglio continuare a crescere, continuare a lavorare per migliorare e cercare di fare del mio meglio per cercare di aiutarci a raggiungere più successo in futuro - ha aggiunto Haaland nel suo messaggio ai tifosi -. Voglio anche ringraziare Guardiola, il suo staff tecnico, i miei compagni di squadra e tutti nel club perché mi hanno aiutato così tanto negli ultimi due anni. Hanno reso questo un posto così speciale e ora sono il City, non importa cosa accadrà" ha chiuso, con un riferimento al procedimento sulle irregolarità finanziarie in cui è coinvolto il club.
Sport
Australian Open, Sinner-Giron: quel precedente fortunato di...
Tra il numero uno al mondo e lo statunitense c'è stato fin qui solo un match. Ecco com'è andata
Entrano nel vivo gli Australian Open di Jannik Sinner. Domani, sabato 17 gennaio, il numero uno al mondo sarà impegnato contro Marcos Giron per strappare un posto negli ottavi di finale del torneo. Reduce dal successo – forse più sofferto del previsto – contro Tristan Schoolkate, l’azzurro tornerà in campo sulla Rod Lover Arena intorno alle 9.
Chi è Giron, avversario di Sinner
Attualmente, Marcos Giron è il numero 46 del ranking Atp. Nato nella periferia di Los Angeles il 24 luglio 1993, è di origini ispaniche e si è appassionato fin dall'infanzia al tennis, entrando nella top 20 del ranking under 18 dopo le vittorie di diversi tornei giovanili. La sua carriera è stata poi condizionata da un paio di infortuni alle anche, che ne hanno rallentato il percorso di crescita. Nel 2019 ha vinto il titolo Challenger a Orlando, entrando per la prima volta nella top 100, e nel 2020 si è qualificato per il Masters 1000 di Cincinnati. Il 2024 è stato un anno positivo e Giron ha raggiunto il suo best ranking, diventando numero 37 del mondo e mettendosi alla prova anche nel doppio con buoni risultati.
Sinner-Giron, i precedenti
Tra Sinner e Giron c’è stato un solo precedente, nell’ottobre 2023 a Shanghai. Vinse e Jannik e per lui fu una partita molto importante, perché gli regalò la certezza della qualificazione alle Atp Finals di Torino. Insomma, il passato sorride al fuoriclasse azzurro.