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Lo show internazionale dell’oro e del gioiello di Italian Exhibition Group in fiera sino a martedì 21
Con un messaggio forte di tutela della gioielleria e oreficeria made in Italy, si è aperta stamane l’edizione di gennaio di Vicenzaoro, il salone internazionale b2b di Italian Exhibition Group nel quartiere fieristico del capoluogo berico sino a martedì prossimo. "Molto importante la proiezione che Vicenzaoro ha per il futuro", ha dichiarato il viceministro per le Imprese e il Made in Italy Valentino Valentini nel suo intervento. Vicenzaoro nel 2025 indica un percorso per costruire il futuro dell’industry e lo fa assieme agli stakeholder di riferimento. Il Club degli Orafi e Intesa Sanpaolo, in occasione del ventennale della loro collaborazione, propongono un doppio appuntamento di approfondimento. Nel giorno di apertura della manifestazione, oltre all’analisi sull’andamento del settore, il dibattito si concentrerà sul tema del passaggio generazionale, mentre sabato 18 l’incontro sarà dedicato alla crescita mondiale e ai prezzi dei preziosi, con un focus particolare sulle prospettive del mercato americano.
Per dare continuità alle maestranze, con skuola.net e Vioff, il fuori salone di Vicenzaoro, ha aperto la giornata con un incontro tra le voci rappresentative della filiera italiana e i ragazzi delle scuole nel teatro Palladio in Fiera. Opening ceremony design e manifattura, tratti caratteristici della qualità unica italiana: temi protagonisti della cerimonia di aperura, intitolata al 'Made in Italy e la sua tutela. La legalità nel settore orafo come elemento imprescindibile di sviluppo'.
Dopo i saluti istituzionali di Maurizio Ermeti, presidente di Italian Exhibition Group e di Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, del sindaco di Vicenza Giacomo Possamai, Andrea Nardin, presidente Provincia di Vicenza, ne hanno discusso Claudia Piaserico, in rappresentanza di tutte le associazioni nazionali del settore orafo, Matteo Zoppas, presidente ICE Agenzia e il generale Bruno Bartoloni, Comandante del Comando Tutela Economia e Finanza Guardia di Finanza.
La manifestazione è nuovamente sold-out di oltre 1.300 espositori, con il 60% di brand italiani e il 40% esteri da 30 Paesi, prevalentemente da Turchia, Hong Kong, India, Thailandia, Germania. Caratteristica dell’edizione invernale è il salone b2b dedicato a tecnologie e macchinari per l’oreficeria T.Gold, con 170 aziende espositrici da 16 Paesi per un 40% di provenienza estera, con Germania, Turchia, Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito tra i Paesi più rappresentati. In contemporanea a Vicenzaoro si tiene T.Gold, salone b2b leader mondiale per le tecnologie e i macchinari per l’oreficeria, con 170 aziende espositrici da 16 Paesi per un 40% di provenienza estera, con Germania, Turchia, Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito tra i Paesi più rappresentati.
La nuova era della gioielleria 2025 segna un momento di trasformazione nel design dei gioielli, dove l’innovazione si fonde con l’espressione personale. Con i consumatori sempre più desiderosi di riflettere la propria identità unica attraverso i gioielli, le direzioni di questa stagione abbracciano l’individualità, la modernità e l’arte di raccontare storie. Quattro le tendenze di stile presenti a Vicenzaoro January: Rebeluxe esplora un’estetica ribelle ma raffinata. Catene audaci e massicce abbinate a punte e borchie donano ai gioielli un tocco industriale, mentre molteplici orecchini creano 'ear parties' che sfidano le convenzioni tradizionali. Un vero revival soft punk.
Naturama, unisce bellezza organica, tecnologia all’avanguardia e sostenibilità. Motivi floreali delicati e geometrie leggere in materiali come il titanio evidenziano la fusione tra natura e innovazione celebrano materiali eco-compatibili e produzione etica, dai colori vibranti. In Retro Glam, il glamour del passato incontra l’innovazione del futuro. Ispirata all’Art Déco, questa tendenza reinterpreta forme geometriche nette e linee architettoniche eleganti con materiali moderni. Oro giallo lucido, perle e pietre dure riportano in auge l’opulenza vintage. Refined Essence cattura l’essenza della leggerezza e della fluidità: delicati motivi tridimensionali, linee eleganti e silhouette circolari, questa tendenza incarna il perfetto equilibrio tra minimalismo e raffinatezza. I diamanti aggiungono un tocco di luce per esaltare i design puliti, trasformando questi gioielli ariosi in must-have moderni per il lusso quotidiano.
Cronaca
Tragedia Rigopiano, 8 anni dal disastro: si inaugura il...
Era il 18 gennaio del 2017 quando una valanga distrusse l'Hotel Rigopiano a Farindola (Pe), causando 29 morti
Tragedia di Rigopiano: il 18 gennaio del 2017 una valanga distrusse l'Hotel Rigopiano a Farindola (Pe), causando 29 morti. Oggi, a otto anni di distanza, si inaugura il Giardino della memoria.
Le commemorazioni prenderanno avvio alle 15 proprio con la presentazione di questo spazio, seguita da una fiaccolata fino all’obelisco. Alle 15.45, l’alzabandiera sarà accompagnata dal "Silenzio" suonato con la tromba, gesto solenne che anticiperà la deposizione di fiori sul luogo della tragedia. Il parroco impartirà la benedizione, invitando i presenti a un momento di raccoglimento. Alle 16.15 celebrazione della messa, all’interno del sito, per poi rendere omaggio a ciascuna delle vittime. I loro nomi saranno scanditi con il suono di una campana, a cui seguirà il gesto simbolico della deposizione di 29 rose bianche all’interno dei resti dell’albergo devastato e il rilascio di altrettanti palloncini bianchi. Alle 16.49 esecuzione del canto “Signore delle Cime” da parte del Coro Pacini di Atri, un inno che richiama al ricordo e alla speranza. In caso di condizioni meteorologiche avverse, come neve o maltempo, le celebrazioni saranno adattate, concentrandosi attorno al totem commemorativo.
Cronaca
Due cicloni sull’Italia portano nubifragi, vento e...
Ancora giorni di maltempo sull'Italia a causa di due cicloni nordafricani. Il primo si sta spostando lentamente verso nord e causa ancora precipitazioni che interesseranno tutta l’Italia, anche il settentrione; lunedì arriverà il secondo dalla Libia.
Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che nelle prossime ore sono previste piogge a prevalente carattere di rovescio o temporale su Sardegna, nord Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Molise ed Abruzzo meridionale, con fenomeni intensi specie in Calabria, Puglia e Sardegna orientale.
Il ciclone odierno si presenterà dunque ancora molto attivo per due motivi principali: primo, il vortice sarà ancora alimentato da un flusso caldo e molto umido (un fiume atmosferico) esteso addirittura dal Senegal al Tirreno; secondo, il ciclone non riuscirà a spostarsi verso est (naturale via d’uscita delle perturbazioni italiane) a causa di un ‘Rex Block’, un blocco di alta pressione granitico presente tra la Polonia e la Grecia che fungerà da muro invalicabile.
In pratica, il maltempo resterà incastrato sul Mediterraneo Centrale fino a martedì: oltre alle precipitazioni, nelle prossime ore avremo ancora venti forti e mari molto agitati o grossi. Le onde più alte (anche fino a 6-7 metri) sono previste sullo Ionio, lungo lo Stretto di Sicilia, il Tirreno meridionale e intorno alla Sardegna. Una situazione ciclonica, tormentata e turbolenta.
Domenica il tempo sarà nuvoloso ovunque, da Nord a Sud: si prevedono piogge soprattutto in Sardegna e in seguito sul ‘Continente’ a macchia di leopardo, specie sul Nord-Ovest, sulla fascia tirrenica e in intensificazione al Sud nella seconda parte della giornata.
Lunedì il primo ciclone si troverà ancora in Italia, esattamente tra Sardegna e mar Ligure ma attenzione, un'altra area depressionaria si approfondirà sul Mar Ionio, figlia della perturbazione nordafricana. In pratica sono previste piogge moderate a tratti forti tra Sicilia e Calabria per questo secondo vortice in arrivo dalla Libia.
Prestiamo dunque attenzione al primo ciclone nordafricano che risale la penisola e poi, da lunedì, anche al figlio nordafricano che porterà di nuovo maltempo sulle estreme regioni meridionali.
Il muro di alta pressione tra Polonia e Grecia crollerà da martedì, ma al contempo permetterà l’ingresso di perturbazioni atlantiche da ovest: non chiuderemo presto gli ombrelli!
NEL DETTAGLIO
Sabato 18. Al Nord: dapprima soleggiato, peggiora entro sera. Al Centro: maltempo in Sardegna, piogge sparse sul resto delle regioni. Al Sud: intenso maltempo dalla Calabria verso Basilicata e Puglia.
Domenica 19. Al Nord: cielo coperto, piogge. Al Centro: piogge in Sardegna e localmente sul versante tirrenico peninsulare. Al Sud: entro sera peggiora sulla Calabria ionica.
Lunedì 20. Al Nord: precipitazioni moderate al Nordovest, neve a 700 metri. Al Centro: piogge in Sardegna e sul versante tirrenico peninsulare. Al Sud: veloci piogge sui settori ionici peninsulari.
Tendenza: graduale miglioramento da martedì pomeriggio poi probabile arrivo di una perturbazione atlantica da mercoledì sera e fino a sabato.
Cronaca
Vortice tunisino e maltempo estremo al Sud, le previsioni...
Che tempo farà fino a domenica 19 gennaio
Maltempo estremo sull'Italia, con un vortice tunisino che porterà pioggia e fenomeni intensi soprattutto in Sardegna, Sicilia e Calabria. Un quadro meteo allarmante, che parla di "situazioni potenzialmente alluvionali", quello tracciato per la giornata di oggi, 17 gennaio e per i giorni a seguire dagli esperti.
Carico di pioggia in arrivo dal Nord Africa
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma quindi la previsione degli ultimi giorni. E’ in arrivo un carico di pioggia dal Nord Africa, dalla Tunisia verso il nostro Sud e le Isole Maggiori. A causa del flusso caldo di Scirocco, anche la neve caduta in questi giorni fonderà e contribuirà alla piena dei fiumi.
Nelle prossime ore piogge molto forti (neve sopra i 1500 metri) colpiranno la Sicilia, la Calabria orientale e la Sardegna tirrenica; nel pomeriggio i fenomeni più intensi si concentreranno sempre sulle stesse zone, causando situazioni potenzialmente alluvionali. I venti soffieranno con rotazione ciclonica intorno alla bassa pressione centrata a nord della Tunisia: avremo burrasche di Grecale-Levante verso la Sardegna, Scirocco sullo Ionio e in prevalenza da est sul Tirreno meridionale. Si temono raffiche superiori ai 100 km/h con onde fino a 5-6 metri sui bacini esposti, con conseguenti mareggiate.
In sintesi, avremo un venerdì 17 nero dal punto di vista meteo: piogge fino a 200 mm in 24 ore (200 litri di acqua per metro quadrato), 2 metri di neve sulle vette dell’Etna, venti di tempesta, mareggiate e potenziali alluvioni. Se fosse anche solo per la scaramanzia del venerdì 17, dovremo comunque prestare la massima attenzione e prudenza per le 3 regioni colpite dal ciclone: Sardegna, Sicilia e Calabria.
Sabato il maltempo si sposterà un po’ a nord, colpendo comunque ancora la Calabria, la Sardegna orientale e raggiungendo in parte anche Puglia, Basilicata e Campania. Il cielo a causa dello Scirocco diventerà giallo-grigio, quindi nuvoloso, anche sulle regioni del Centro dove non si escludono rovesci specie tra Abruzzo, Molise e Basso Lazio. Al Nord prevarrà il sole.
Domenica, infine, le piogge interesseranno ancora il meridione, ma il cielo sarà coperto anche al settentrione dove si prevedono deboli fenomeni sul Piemonte; al Centro avremo delle piogge specie in Sardegna e sul versante tirrenico, mentre rovesci sparsi interesseranno ancora ovest Sicilia e settori ionici tra Calabria e Puglia in nuova intensificazione in serata.
In conclusione, prepariamoci al ciclone tunisino che, con un flusso atmosferico carico di umidità, potrebbe portare fenomeni estremi con tempi di ritorno decennali. Tra questi fenomeni estremi massima attenzione alle mareggiate sulle coste ioniche:
lo Scirocco soffierà infatti costante e forte da molto lontano su una superficie marina lunga ed estesa oltre 700 km: questo lungo ‘fetch’ (così si chiama l’area di formazione delle onde) causerà marosi molto importanti, con altezza superiore anche ai 5-6 metri sul Mar Ionio: un quadro meteo decisamente difficile.
Le previsioni nel dettaglio
Venerdì 17. Al Nord: soleggiato. Al Centro: cielo a tratti nuvoloso, maltempo diffuso in Sardegna. Al Sud: intenso maltempo in Sicilia e sulla Calabria, piogge in Basilicata e sul Cilento.
Sabato 18. Al Nord: dapprima soleggiato, peggiora entro sera. Al Centro: maltempo in Sardegna, piogge sparse sul resto delle regioni. Al Sud: intenso maltempo dalla Calabria verso Basilicata e Puglia.
Domenica 19. Al Nord: cielo coperto, piogge sparse su Liguria, Piemonte e Triveneto. Al Centro: piogge in Sardegna e localmente sul versante tirrenico peninsulare. Al Sud: piogge su ovest Sicilia e settori ionici.
Tendenza: ancora maltempo lunedì al Sud, poi parziale miglioramento.