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Numerosi i danni. Alcune famiglie sono state evacuate a Randazzo (Catania) a causa dell'esondazione del torrente Nunziata
Continua il maltempo in Sicilia, Calabria, Campania e Sardegna. Sono stati 1.180 gli interventi effettuati dai Vigili del fuoco, di cui 700 solo in Sicilia. In Calabria gli interventi sono stati 260, tra le province di Reggio Calabria, Cosenza e Vibo Valentia, mentre in Campania, in provincia di Caserta, sono stati 40 gli interventi a causa del forte vento.
Sicilia, frane e alberi pericolanti
Tanti gli interventi ub Sicilia per danni d'acqua, alberi pericolanti e dissesti statici. Le squadre sono ancora al lavoro nelle province di Catania, Messina, Enna, Agrigento e Ragusa mentre alcune famiglie sono state evacuate a Randazzo (Catania) a causa dell'esondazione del torrente Nunziata.
Chiusa, a causa di una frana, in entrambe le direzioni, la strada statale 185 “Di Sella Mandrazzi”, all'altezza del comune di Francavilla, in provincia di Messina. Il traffico è provvisoriamente deviato, dal km 31,800 al km 45,300, lungo la viabilità adiacente con deviazioni in loco.
Allerta rossa in Sardegna
Per la giornata di oggi è allerta rossa sulla Sardegna, dove dall'inizio dell'emergenza i vigili del fuoco hanno effettuato 180 interventi.
La strada statale 389 'D’ Buddusò e del Correboi' è temporaneamente chiusa, in corrispondenza di Buddusò, in provincia di Sassari. Il provvedimento, attivo dal km 27,500 al km 34,600, si è reso necessario a causa delle forti piogge che hanno causato l’esondazione del fiume al km 34. Il traffico è momentaneamente deviato lungo la strada provinciale 10. Sul posto personale Anas e forze dell'ordine per la gestione del traffico e per consentire il ripristino della circolazione nel più breve tempo possibile.
Il Direttore generale della protezione civile della Regione, Mauro Merella, in accordo con l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente Rosanna Laconi, ha convocato ieri un incontro informativo in videoconferenza con le Componenti e le principali Strutture operative del Sistema di protezione civile regionale, al fine di condividere tutte le informazioni disponibili da parte del Centro Funzionale Decentrato e attivare tutte le misure necessarie a limitare i rischi per la popolazione. Viste le criticità sulle strade esposte a mareggiate, si è raccomandato di evitare di mettersi in viaggio durante le prossime ore se non strettamente necessario. Con riferimento alla Strada Statale 195, Anas, gestore della rete stradale, sta monitorando la situazione e valuterà la possibilità di chiusura dell’arteria stradale se le condizioni dovessero peggiorare.
Cronaca
Minacce di morte al figlio 15enne per l’orientamento...
E' successo a Napoli. L'uomo si trova ora nel carcere di Poggioreale, in attesa di giudizio
Un 15enne è stato minacciato di morte su Whatsapp da suo padre per il suo orientamento sessuale. L'uomo, 48 anni, è finito in manette per maltrattamenti e ora si trova nel carcere di Poggioreale (Napoli), in attesa di giudizio.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Poggioreale, il 15enne nei giorni scorsi sarebbe stato anche aggredito con una chiave meccanica. Le lesioni riportate al volto, al collo e alle gambe, sono state ritenute guaribili in tre giorni.
Cronaca
Aviaria, Pistello: “Gatto positivo? Presto...
Ma per il virologo "non dobbiamo allarmarci però perché c'è già un vaccino anti-H5N1". La vera preoccupazione, aggiunge, "è un possibile focolaio in un allevamento". Pregliasco: "Incomprensibile che l'Italia non abbia opzionato vaccini"
Il caso del gatto positivo all'influenza aviaria, scoperto a Valsamoggia, nel Bolognese, dice all'Adnkronos Salute Mauro Pistello, direttore dell'Unità di Virologia dell'Azienda ospedaliera universitaria di Pisa, "indubbiamente è un segnale chiaro che il virus si sta lentamente avvicinando a noi dopo qualche anno che lavorava sotto traccia, infettando altri mammiferi". "E' un adattamento che ci dice che presto ci sarà in Italia il primo caso umano" avverte. "Non dobbiamo allarmarci, però, perché c'è già un vaccino contro l'H5N1. Alcuni Paesi, ma non l'Italia, hanno già messo da parte delle scorte e la sorveglianza epidemiologica in Italia è ben attrezzata con gli Istituti zooprofilattici che lavorano in rete. Forse più dell'infezione in qualche soggetto mi preoccupa di più un focolaio in un allevamento, che può causare l''innesco' di una epidemia se non monitoriamo bene anche questo settore".
"Nell'uomo l'H5N1 rimane un virus gestibile che colpisce le vie aree superiori, quindi darà una malattia meno severa, ma più contagiosa, rispetto ad altri che colpiscono i polmoni e provocano polmoniti più gravi", conclude il virologo.
Pregliasco: "Incomprensibile che l'Italia non abbia opzionato vaccini"
"Sicuramente a livello internazionale c'è una sottostima della diffusione dell'influenza aviaria, sul versante animale e ancor più nell'uomo" sottolinea all'Adnkronos Salute il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore della Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina preventiva dell'Università Statale di Milano. E "se l'Europa alcune iniziative le ha messe in campo, l'Italia in modo incomprensibile non ha opzionato quei vaccini prepandemici che sono già disponibili e che l'Europa aveva voluto mettere a disposizione. Questa secondo me non è una buona cosa, certo non aiuta".
L'esperto premette che "non è facile predire il futuro", ma "non credo che in Italia vedremo dei casi umani a breve. Però sicuramente la sorveglianza va rafforzata", ribadisce il medico. "La questione è internazionale - precisa - e richiede una sorveglianza stringente, sul fronte veterinario e nei pazienti. Come i Cdc americani hanno raccomandato di fare nei ricoverati, è necessario accelerare i test per la sottotipizzazione dei virus A, così da poter avere un segnale immediato in caso di infezione da virus come l'H5N1".
Cronaca
Meningite, ragazzina ricoverata al Meyer di Firenze
La giovane è residente a Empoli, avviate tutte le profilassi previste per familiari e amici. La Asl: "Sta reagendo bene alla terapia"
Caso di meningite in una ragazzina di Empoli nel Fiorentino. La giovane paziente è ricoverata da ieri all'ospedale Meyer. Il team dell'Unità Funzionale di Igiene Pubblica Empoli della Asl Toscana Centro e degli assistenti Sanitari, informa un comunicato, ha avviato tempestivamente l'indagine epidemiologica e le strategie di profilassi farmacologica che hanno interessato i familiari, i conoscenti e i compagni di classe della ragazzina.
L'inchiesta ha permesso l'individuazione anche di altri contatti stretti che stanno sottoponendosi alla profilassi. La paziente sta reagendo positivamente alla terapia, assicura la Asl.