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Arriva ‘Fantacalcio – La Serie’, dal 30 gennaio su Youtube
Dal 30 gennaio arriva su Youtube 'Fantacalcio - La Serie', la prima miniserie interamente dedicata al fantasy game ufficiale di Serie A Enilive, che appassiona e coinvolge da anni milioni di italiani. Dagli schermi dei propri smartphone e dalle chat tra amici, il Fantacalcio è andato oltre diventando una web-serie, presentata ieri in anteprima esclusiva al The Space Cinema di Napoli. Sei episodi, diretti dal regista Luca Vecchi e con la supervisione dei The Pills, Stefano Santi e Serena Tateo, racconteranno l’universo grottesco e la frenetica quotidianità dei Fantallenatori. Le musiche di Fabio Rondanini fanno da cornice emozionale alle vicende degli otto protagonisti incalzati dalla passione per un gioco che, da sempre, è anche metafora della vita.(FOTOGALLERY)
La serie, girata e realizzata tra il 2020 e il 2021, è prodotta per Fantacalcio in collaborazione con Utopia e Pulse Films Italia. La proiezione di ieri è stata riservata ad un ristretto numero di giornalisti, media, creators e addetti ai lavori. All’evento, presentato da Jolanda De Rienzo, il regista Luca Vecchi; parte del cast, tra cui Niccolò Senni, Josafat Vagni, Matteo Nicoletta, Antonio Gargiulo e Azzurra Rocchi, i giornalisti del team pagelle di Fantacalcio.it, tra cui Pierluigi Pardo, Riccardo Trevisani e Federica Zille; Chiara Icardi (Radio Serie A) e le principali testate nazionali di settore.
"Sono davvero entusiasta del prodotto che siamo stati in grado di realizzare - ha commentato Nino Ragosta, Ceo di Quadronica Srl e direttore di Fantacalcio.it - bravi tutti, nessuno escluso. Da anni e anni siamo la casa unica ed ufficiale di questo magnifico gioco. Realizzare una serie incentrata sulle vicende, emozioni e manie che condividiamo con milioni di fantallenatori è stato davvero bello. D'altra parte - ha aggiunto - tutti noi fantallenatori sappiamo bene quanto le nostre leghe, tutte le nostre leghe, siano un incredibile microcosmo in grado di fornire divertimento ed emozioni capaci di resistere all'inesorabile scorrere del tempo". "Il Fantacalcio - aggiunge Alfredo De Vuono, Project Manager di Fantacalcio - per milioni di persone, prima che una - impegnativa – passione, è vita. Quotidianità, intrattenimento, condivisione, risate e prese in giro. Le nostre parole, i nostri articoli, le trasmissioni, i nostri siti e le App non sarebbero mai bastati, né a noi né ai nostri utenti. Dovevamo andare oltre: e pensiamo di averlo fatto, anche grazie alla geniale chiave di lettura con cui i The Pills hanno saputo scardinare il nostro mondo".
Sport
Sinner, il caso doping non rovina la festa: “Non sono...
L'azzurro dopo il trionfo agli Australian Open: "Se fossi colpevole non giocherei così"
"Se sapessi di essere colpevole, non giocherei così. E basta". Dopo la vittoria nella finale degli Australian Open 2025, Jannik Sinner in conferenza stampa risponde alle domande sul caso doping che lo coinvolge. Il numero 1 del mondo ha trionfato in finale in 3 set contro il tedesco Alex Zverev. Dalla Germania, il quotidiano Bild continua a far riferimento al 'caso Clostebol' nei resoconti del match. Sinner, positivo ad uno steroide assunto per una contaminazione, attende il verdetto del Tas (Tribunale arbitrale dello sport) dopo il ricorso della Wada contro l'assoluzione decisa da un tribunale indipendente.
"Quello che è successo, è successo", dice Sinner. "Come dico sempre, continuo a giocare così perché ho le idee chiare su quello che è successo. Se sapessi di essere colpevole, non giocherei così, e basta. Il Tas? Al momento non ci penso", aggiunge. "Certo, ci sono momenti in certi giorni in cui ti senti come se volessi non avere questo problema. D'altro canto, non vedo l'ora di scendere in campo".
L'udienza del Tas è prevista prima del Roland Garros, in programma a maggio. La preparazione prima dello Slam francese sarà condizionata? "Difficile dirlo. Voglio dire, al momento non ci penso in questo modo", dice. "Voglio godermi questo momento. Poi ci sarà l'udienza. Ora sappiamo le date, e basta. Voglio dire, voglio godermi questo momento ora".
Sport
Sinner e il montepremi, quanto guadagna oggi con vittoria...
Il tennista azzurro ha intascato una buona fetta dei ricchi premi in palio a Melbourne
Jannik Sinner ha vinto l'Australian Open 2025. Il tennista azzurro ha battuto Alexander Zverev oggi 26 gennaio nella finale del primo Slam stagionale, confermandosi campione dopo il successo dello scorso anno. Il tennista azzurro, che in carriera prima di oggi aveva guadagnato 37,2 milioni di dollari di soli premi, ha così conquistato il ricco montepremi destinato al vincitore di Melbourne. Ma quanto ha guadagnato Sinner?
Quanto ha guadagnato Sinner all'Australian Open
L’Australian Open metteva sul piatto nel 2025 un montepremi complessivo da96,5 milioni di dollari australiani (intorno ai 58 milioni di euro), con un aumento di quasi 10 milioni rispetto all’edizione 2024. Sinner, con la vittoria a Melbourne, ha incassato quindi la bellezza di 3,5 milioni di dollari australiani, ovvero circa 2 milioni e 100mila euro. Per ogni passaggio del turno infatti ci sono delle cifre prestabilite. Ecco quelle assicurate nei precedenti round:
Semifinali: 1.100.000 dollari australiani (circa 661mila euro)
Quarti di finale: 665.000 dollari australiani (circa 400mila euro)
Ottavi di finale: 420.000 dollari australiani (circa 252mila euro)
Terzo turno: 290.000 dollari australiani (circa 174mila euro)
Secondo turno: 200.000 dollari australiani (circa 120mila euro)
Primo turno: 132.000 dollari australiani (circa 79mila euro).
Il 'bottino' totale di Sinner
Sinner, quindi, arriva a 39,3 milioni di dollari di premi in carriera. La cifra rappresenta solo una parte del fatturato dell''azienda Jannik'. Il numero 1 del mondo, infatti, è uno degli atleti più inseguiti dagli sponsor a livello planetario. Il numero 1 del mondo è uomo di punta della Nike, sponsor tecnico, e della Head. Il nome di Sinner è abbinato a brand di primissimo piano: da Gucci a Rolex, da Lavazza a De Cecco passando per Fastweb.
Sport
Sci, Brignone terza nel SuperG. Vinatzer secondo nello...
L'azzurra ancora sul podio, alle spalle di Kajsa Vickhoff Lie. Quarto posto per Sofia Goggia
La svizzera Lara Gut Behrami ha vinto in 1.14.91 il SuperG a Garmisch Partenkirchen, ma l'azzurra Federica Brignone è ancora sul podio, chiudendo in terza posizione alle spalle di Kajsa Vickhoff Lie, seconda, staccata di 0″35. La Brignone sale per l’ottava volta in stagione sul podio, con un terzo posto a 0″38 dalla ticinese che le permette di portare a quota 77 il bottino complessivo di podi in Coppa del Mondo, ventitre dei quali raccolti in superG.
All’indomani della doppietta in discesa davanti a Sofia Goggia, Brignone è ancora protagonista assoluta, con una prova convincente in una gara ritardata per la pioggia e la neve cadute a lungo su Garmisch. Il terzo posto permette alla trentaquattrenne valdostana di chiudere il mese di gennaio con tre vittorie ed altrettanti terzi posti, risultati che la mantengono leader della classifica generale.
Ai piedi del podio si è piazzata invece, Sofia Goggia, ma tutta la squadra azzurra ha fatto bene piazzando ben quattro atlete tra le migliori sei, oltra a Goggia a 0″49 da Gut, ci son Laura Pirovano, quinta a 0″77 e Marta Bassino, sesta a braccetto con la statunitense Keely Cashman a 1″03. Poi appena al di fuori della top ten, Elena Curtoni undicesima a 1″22, con Nicol Delago 18esima a 2″13 ed Asja Zenere che chiude 25esima a 2″33. Più staccate invece Roberta Melesi che paga 3″05 e Nadia Delago (+3″28); Vicky Bernardi non ha concluso la prova. La Brignone è leader della classifica generale con 799 punti e settanta lunghezze di margine su Lara Gut; terza è Camille Rast con 562 tallonata da Sofia Goggia (551); Brignone (310) e Goggia (246) inseguono Gut (385) nella classifica di specialità. Giovedì 30 gennaio è in programma lo slalom di Courchevel, quindi si aprirà l’attesa verso i Campionati Mondiali di Saalbach, in Austria.
Vinatzer secondo nello slalom: "Lo sognavo da bambino"
L'azzurro Alex Vinatzer sfiora l'impresa nello slalom di Kitzbühel. Dopo l'undicesimo della prima manche l'altoatesino scende a tutta e compie una rimonta straordinaria, chiudendo ad appena +0.09 centesimi dal vincitore, il francese Clement Noel con il crono di 1'41"49. Terzo gradino del podio per il brasiliano Lucas Pinheiro Bråthen, a +0.19 centesimi.
“Ho tirato fuori il meglio di me e questo secondo posto è bellissimo, specie qui a Kitzbühel davanti a questo pubblico. E’ un sogno da bambino, salire sul podio a Kitz. Credo che nessuno si sarebbe aspettato questo podio. E’ stato un periodo davvero tosto anche per me: ho dovuto tirare fuori la voglia di combattere in ogni fine settimana. Ma sapevo di aver lavorato tanto con lo staff, sapevo che c’erano settori veloci: oggi mi sono trovato perfettamente con i materiali ed ho fatto una grande prova”. Lo ha detto l'azzurro Alex Vinatzer che ha colto a Kitzbühel il terzo podio della carriera in slalom in Coppa del Mondo, il primo secondo posto dopo i due terzi del 2020.
Una grande seconda manche per l’azzurro sulla Gaslern resa scivolosa dalla tanta pioggia. “La neve era bellissima e ho avuto coraggio: dopo la seconda doppia mi sono detto di cambiare marcia, ho trovato il ritmo e nel tratto finale è andata bene. La classifica è davvero corta e con il vantaggio che avevo non pensavo di potercela fare ma sono cose che capitano. La vittoria è vicina, vero, ma se mi avessero detto che sarei salito sul podio oggi ci avrei messo tutte le firme possibili”, ha sottolineato Vinatzer che trova questo secondo posto in rimonta dopo un periodo complicato. “Il periodo è stato complicato: sapevamo cosa c’era da fare ma non sempre è stato facile tenere lo sguardo fisso sull’obiettivo. Abbiamo risolto i problemi e fatto un ottimo lavoro con la mia mental coach: davvero top. Il segreto è stato continuare a lavorare tutti i giorni: ne combinavo sempre una, non è stato facile trovare le energie e quando tanti non ci credevano più sono riuscito a rialzarmi”.