A volte ci si ritrova con il fiato sospeso, quasi come se la vita stessa bussasse alle porte del nostro cuore chiedendoci di aprirle. Questa sensazione, nelle prossime puntate di My Home My Destiny 2, sembra diventare tangibile. Da lunedì 3 a venerdì 7 febbraio 2025, Canale 5 ci accompagna nuovamente nel mondo turbolento di Zeynep, Baris e di tutti coloro che orbitano intorno alle loro vite intrecciate. E come spesso accade, tra cuore e ragione si apre un baratro che nessuno sa bene come attraversare.

L’approdo di una storia che continua a farci sognare

La dizi – già sbarcata su Mediaset Infinity nel 2023 e ora nuovamente ospite del day-time – non si limita a raccontare una storia: invita chi segue a riflettere sui propri ricordi, sulle ferite rimaste nascoste troppo a lungo, e sull’amore che a volte viene messo alla prova da piccole parole fraintese. Nelle puntate in arrivo, respireremo tutta l’emozione di un gruppo di personaggi in bilico tra speranza e incertezza.

La forza di Zeynep: un matrimonio da anticipare

Partiamo da Zeynep, che spalanca le braccia a un futuro più luminoso. Pare che abbia deciso di stringere i tempi con Baris e di portare l’anello all’altare molto prima del previsto. Il suo slancio somiglia a un gesto di coraggio, quasi una volontà di cancellare in un sol colpo ogni ombra del passato. Ma ecco comparire all’orizzonte un grosso equivoco che rischia di frenare questo salto in avanti.

Baris e l’incomprensione che lascia il segno

Baris, che da bambino ha già sperimentato il dolore dell’indifferenza familiare, non la prende bene. Gli capita di origliare, più o meno involontariamente, una conversazione tra Zeynep e Nesrin che lo scuote dalle fondamenta. Lui teme che lei non sia davvero pronta a voltare pagina. Così, di colpo, lo vediamo chiudersi a riccio, come se il passato riaprisse ferite ancora sanguinanti, eredità di un padre distante e di una madre troppo occupata a curare un altro figlio.

Ali Riza e Sultan: l’amore che non ti aspetti

Mentre Zeynep e Baris sprofondano in un oceano di dubbi, Ali Riza e Sultan sembrano sollevare gli animi con la loro ritrovata passione. Hanno deciso di confessare i sentimenti che, quasi in punta di piedi, stavano cresciuti giorno dopo giorno. Ora, la grande domanda è come darne notizia alle famiglie senza scatenare tempeste. Non è una scelta facile ma c’è qualcosa di estremamente dolce nella loro sincerità e nella voglia di difendere i propri sentimenti.

L’attesa e la paura di perdersi

Arrivando a ridosso del fine settimana – quando la tensione si fa più intensa – notiamo Zeynep impensierita. Baris non si fa più sentire, fugge dalle sue chiamate, sembra quasi che l’ansia di quell’equivoco lo stia divorando dall’interno. C’è il timore che tutto ciò che hanno costruito possa sgretolarsi.

Ecco, allora, che My Home My Destiny 2 ci regala un altro scorcio di vita autentica, con gli episodi trasmessi dal 3 al 7 febbraio 2025 su Canale 5. E noi non possiamo fare a meno di interrogarci: quante volte ci siamo ritrovati a lottare contro le ombre del passato per costruire un futuro diverso? Le risposte – forse – emergono proprio in queste vicende, capaci di somigliare alla realtà più di quanto non si creda. Un viaggio che continua, giorno dopo giorno, tra i sorrisi e i dolori che solo l’amore sa donare.

'La Volta Buona', in onda dal lunedì al venerdì dalle 14 su Rai 1, apre la settimana di programmazione con il ricordo delle vittime dell’Olocausto. In occasione del Giorno della Memoria, lunedì 27 gennaio, Sultana Razon Veronesi, vedova dell’oncologo Umberto Veronesi, condividerà la sua storia personale, raccontando di quando fu deportata con tutta la famiglia, e offrendo un momento di riflessione profonda.

Gli ospiti della settimana

Sarà ospite poi l’attrice Gabriella Pesson, per raccontare del suo ultimo ruolo da protagonista nella fiction Rai ‘Il Conte di Montecristo’. Spazio alla musica, con l’orecchio teso alle novità di Sanremo, con Gigliola Cinquetti, tra i coach nel programma del sabato sera di Rai 1 'Ora o mai più'.

Martedì 28 Pierpaolo Petrelli, da poco diventato papà, sarà in studio assieme a Giulia Ottonello, con cui divide il palco a teatro nel musical 'Rocky'. A seguire Marco Aceti, attore e vigile del fuoco, presenterà il cortometraggio 'Gli Elefanti', che racconta con intensità e umanità il mondo dei pompieri.

Mercoledì 29 gennaio, l’artista Silvia Mezzanotte regalerà un assaggio del suo spettacolo teatrale ‘Vorrei che fosse amore’, omaggio a Mina, mentre venerdì 31 Erasmo Genzini e Chiara Russo, volti amati della serie 'Mina Settembre', racconteranno aneddoti e anticipazioni legati alla nuova stagione della fiction targata Rai.

Eleonora Giorgi ormai da tempo sta lottando contro un tumore al pancreas. Il figlio Andrea Rizzoli nel suo libro 'Non ci sono buone notizie' ha parlato della malattia della mamma, della diagnosi della malattia e del "tempo che resta da vivere insieme".

Le parole di Andrea Rizzoli

Andrea, figlio di Eleonora Giorgi e Angelo Rizzoli (scomparso nel 2013), ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in cui ripercorre i ricordi dell'infanzia e i momenti passati insieme ai due genitori, in particolare a quelli con mamma Eleonora. "Faremo il necessario affinché il tempo che le resta sia piacevole, ma non possiamo fare nulla per allungarlo. Ci siamo goduti ogni istante con una intensità prima inimmaginabile. E continueremo fino all’ultimo giorno", così Rizzoli commenta le condizioni di salute della mamma Eleonora.

Ad avere un ruolo cruciale nel difficile percorso che sta attraversando Eleonora Giorgi, è il piccolo Gabriele, il nipotino nato dall'amore tra Clizia Incorvaia e il figlio Paolo Ciavarro: "Gabriele è una medicina vivente per nostra madre: cascasse il mondo, lei alle 17 lo deve vedere", ha aggiunto Andrea Rizzoli al Corriere.

In una recente intervista rilasciata a Verissimo, Eleonora Giorgi aveva aggiornato sul suo stato di salute: "Voglio avere speranza, ma purtroppo la Tac ha raccontato che la malattia è molto progredita. Molto", queste le parole dell'attrice 71enne.