Connect with us

Cerchi qualcosa in particolare?

Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.

Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!



Published

on

Hamas fa slittare rilascio degli ostaggi. Israele: “Pronti a qualsiasi scenario”

La decisione dopo che, secondo le accuse del gruppo islamico, Israele avrebbe violato l'accordo per il cessate il fuoco. Netanyahu: "Manteniamo impegno a rispettare l'accordo"

Uomini di Hamas - Afp

Hamas ha annunciato lo slittamento "a data da definirsi" del rilascio di altri ostaggi israeliani previsto per sabato. La decisione dopo che, secondo il movimento islamico, ci sarebbero state violazioni dell'accordo per il cessate il fuoco da parte di Israele che avrebbe fra l'altro ritardato il ritorno degli sfollati nel nord della Striscia di Gaza e bloccato il flusso degli aiuti umanitari. Una presa di posizione che ha fatto scattare l'immediata reazione di Israele che fa sapere di essere pronto a "qualsiasi scenario".

L'annuncio di Hamas

"Nelle ultime tre settimane, la leadership della resistenza ha preso atto delle violazioni da parte del nemico e il mancato rispetto dei termini dell'accordo, incluso il ritardo nel ritorno dei profughi nel nord della Striscia di Gaza, averli presi come obiettivo di bombe e artiglieria in diverse zone della Striscia, non consentire agli aiuti umanitari di qualunque tipo di entrare nella regione come concordato mentre la resistenza ha attuato i suoi obblighi", si legge in un comunicato diffuso dall'account Telegram di Hamas in cui si chiede anche a Israele di "compensare" per le violazioni delle ultime settimane retroattivamente oltre che rispettare gli impegni presi. Hamas dice di mantenere il suo impegno ai termini dell'accordo fino a che Israele lo farà.

La reazione di Israele

Israele fa sapere di prepararsi alla possibilità di "qualsiasi scenario" nella Striscia di Gaza dopo l'annuncio di Hamas sul rinvio "a data da definirsi" del rilascio di altri ostaggi israeliani previsto per sabato prossimo. Il ministro israeliano della Difesa, Israel Katz, ha reso noto di aver "dato disposizioni alle forze israeliane (Idf) affinché si preparino al livello massimo di allerta per qualsiasi possibile scenario a Gaza e per proteggere le comunità" israeliane a ridosso del confine con l'enclave palestinese, riporta il Times of Israel.

"Non torneremo alla realtà del 7 ottobre", ha aggiunto Katz in riferimento all'attacco di due anni fa in Israele che ha portato all'avvio di operazioni militari israeliane contro Hamas nella Striscia di Gaza.

L'annuncio di Netanyahu

Israele "mantiene il suo impegno a rispettare l'accordo", ha reso noto il premier Benjamin Netanyahu dopo che Hamas ha annunciato che sabato non rilascerà, come previsto, altri ostaggi israeliani. Netanyahu ha reso noto che "tutte le famiglie degli ostaggi sono state informate" degli ultimi sviluppi.

Il premier dopo l'annuncio di Hamas ha tenuto consultazioni con i vertici della sicurezza.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Esteri

Ucraina-Russia, Trump manda il team in Europa: dialogo con...

Published

on

Prima della Conferenza di Monaco via ai colloqui. Kellogg da Zelensky il 20 febbraio

Zelensky e Trump

Gli uomini di Donald Trump arrivano in Europa e i colloqui per fermare la guerra tra Ucraina e Russia si mettono in moto. I prossimi giorni sono destinati ad incidere sul quadro del conflitto, in corso ormai da 3 anni. Dal 14 al 16 febbraio va in scena la Conferenza per la sicurezza a Monaco. In Baviera sbarcherà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che potrà incontrare il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, e il segretario di Stato Marco Rubio prima di accogliere a Kiev l'inviato speciale di Trump, Keith Kellogg, atteso il 20 febbraio.

La missione degli uomini del presidente

Le prossime ore, quindi, caratterizzate dallo sbarco di una delegazione a stelle e strisce in Europa. Il viaggio, come evidenzia il Telegraph, sarà l'occasione per contatti diretti con gli alleati occidentali: l'obiettivo, con Kellogg in prima fila, sarà individuare un formato base per l'accordo di pace con la definizione del ruolo dei paesi europei nel processo. Kellogg, in particolare, dovrebbe avere colloqui con primi ministri e presidenti dei paesi Nato per garantire che non saranno esclusi dalle negoziazioni in cui, prevedibilmente, Trump reciterà il ruolo di protagonista.

Emissari del presidente americano saranno a Kiev prima ancora dell'appuntamento tedesco. "Questa settimana", prima della Conferenza di Monaco sulla sicurezza, arriveranno in Ucraina "persone del team del presidente Trump, persone serie", dice Zelensky, citato dall'agenzia di stampa Unian. Zelensky spiega che funzionari ucraini e statunitensi stanno lavorando per organizzare un incontro con il capo della Casa Bianca. "I nostri team stanno anche lavorando al dialogo e a un incontro tra me e il presidente Trump - afferma - Mi sembra che non ci sia alcun segreto su questo. La domanda è quando ciò accadrà".

"Ci stiamo preparando per negoziati con i nostri partner, europei e Usa, da metà settimana. Questo include la riunione del gruppo di Ramstein, discussioni a Kiev e, in seguito, la conferenza sulla sicurezza di Monaco", aggiunge Zelensky in un post. "E' cruciale lavorare tutti insieme per portare una pace reale e garanzie di sicurezza efficaci, non solo per l'Ucraina ma per il mondo intero. Tutto questo è in discussione ora, dagli ucraini e dai nostri partner. La pace è sempre uno sforzo collettivo", dice ancora.

La Russia osserva e Putin tace

A Mosca, intanto, si osserva. Il Cremlino non conferma e non smentisce le dichiarazioni di Trump relative a contatti già avvenuti con Putin. Nelle ultime ore, parla il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov, citato dalla Tass. La Russia, dice, non si aspetta che le sue relazioni con Washington migliorino molto con il ritorno di Trump alla Casa Bianca. "Non siamo troppo ottimisti su un miglioramento su questo fronte, rispetto ad altri", dice il diplomatico, proponendo una posizione distaccata rispetto alla frenesia che si percepisce nello scacchiere occidentale. "Nella politica interna degli Stati Uniti e nel rigido ambito della loro politica estera, la Russia è stata ufficialmente designata come grande avversario, come ci chiamano ufficialmente", dice Ryabkov.

"Questa percezione è stata a lungo rafforzata da un consenso bipartisan negli Stati Uniti", aggiunge. Per l'alto diplomatico russo il coinvolgimento degli Stati Uniti nel conflitto in Ucraina è ampio. Una delle questioni più importanti è rappresentata dalle "armi all'avanguardia fornite da Washington al regime di Kiev, tra cui i sistemi missilistici a lungo raggio". Quindi, l'accenno di apertura: se Trump sta mostrando interesse a riprendere il dialogo con la Russia, Mosca è pronta a farlo.

"Nonostante le dichiarazioni prive di fondamento di Trump e della sua squadra, almeno mostrano interesse a riprendere il dialogo con la Russia che è stato interrotto dai Democratici".

"Siamo pronti al dialogo e lo abbiamo detto più di una volta. Siamo anche pronti a discutere della soluzione ucraina, ma solo su una base paritaria e reciprocamente accettabile", dice aggiungendo che "sarà necessario riconoscere le realtà sul campo e sradicare le cause" della crisi che ha costretto la Russia a lanciare la sua operazione militare speciale in Ucraina.

Continue Reading

Esteri

Hamas sospende rilascio ostaggi, Trump: “Liberi entro...

Published

on

Il presidente Usa: "Scopriranno cosa intendo". La replica di Hamas: "Accordi vanno rispettati, minacce non servono". Israele: "Ostaggio 86enne ucciso durante prigionia"

Striscia di Gaza - (Afp)

"Scoppierà l'inferno". Questa la minaccia del presidente Donald Trump di fronte all'annuncio di Hamas di uno slittamento "a data da definirsi" del rilascio degli ostaggi previsto per sabato prossimo in risposta a presunte violazioni dell'accordo per il cessate il fuoco da parte di Israele.

La mossa di Hamas

Con una parziale marcia indietro Hamas ha poi precisato che la porta rimane aperta allo scambio fra ostaggi e detenuti di sabato, come previsto dall'accordo per la tregua a Gaza. "Hamas ha intenzionalmente fatto questo annuncio (per lo slittamento del rilascio degli ostaggi, ndr) cinque giorni prima per dare ampio tempo ai mediatori per esercitare pressioni su Israele perché mantenga i suoi impegni. La porta rimane aperta perché lo scambio avvenga come previsto, una volta che l'occupante attua gli impegni presi".

Un messaggio arrivato dopo che il premier israeliano Benjamin Netanyahu aveva fatto sapere che Israele "mantiene il suo impegno a rispettare l'accordo" e chiarendo che "tutte le famiglie degli ostaggi sono state informate" degli ultimi sviluppi.

L'ultimatum di Trump e la replica di Hamas

Da Trump è arrivato subito un ultimatum ad Hamas: se tutti gli ostaggi rimanenti non saranno rilasciati entro “sabato alle 12” (senza specificare il fuso di riferimento) “scoppierà l'inferno”. Il presidente Usa non ha specificato quali conseguenze Hamas potrebbe temere dagli Stati Uniti, limitandosi a dire “scopriranno cosa intendo” quando gli è stato chiesto di approfondire.

Trump ha poi affermato di non aspettarsi che Hamas si adegui alla sua richiesta: “Non credo che si adegueranno... Penso che molti ostaggi siano morti. Penso che sia una grande, una grande tragedia umana”.

''Gli accordi vanno rispettati'' e ''le minacce non servono'', ha replicato il portavoce di Hamas, Sami Abu Zuhri, aggiungendo: ''Trump deve ricordare che c'è un accordo che deve essere rispettato da entrambe le parti e questo è l'unico modo per restituire i prigionieri. Il linguaggio delle minacce è inutile e complica solo le cose''

Israele manda rinforzi nell'area attorno a Gaza

Nel frattempo però l'esercito israeliano ha annunciato di stare "rafforzando fortemente l'area" attorno alla Striscia di Gaza, dopo aver ricevuto l'ordine dal ministro della Difesa Israel Katz di tenersi pronto "a tutti gli scenari". "Dopo aver valutato la situazione (...) è stato deciso di rinforzare significativamente la zona con truppe aggiuntive per missioni difensive", si legge nella dichiarazione. In precedenza, Katz aveva accusato Hamas di aver violato l'accordo di tregua annunciando che avrebbe rinviato il prossimo rilascio degli ostaggi israeliani, previsto per sabato.

"Non torneremo alla realtà del 7 ottobre", ha aggiunto Katz in riferimento all'attacco di due anni fa in Israele che ha portato all'avvio di operazioni militari israeliane contro Hamas nella Striscia di Gaza.

Israele: "Ostaggio 86enne rapito da Hamas ucciso durante la prigionia"

E' morto l'86enne Shlomo Mansour, preso in ostaggio da Hamas nell'attacco del 7 ottobre 2023 in Israele e da allora trattenuto nella Striscia di Gaza. Lo ha reso noto il Kibbutz di Kissufim, nel sud di Israele, dove viveva. Denunciano, come riporta il Jerusalem Post, l"uccisione" dell'uomo, ma non viene chiarito quando sia stato ucciso né come il suo decesso sia stato confermato.

La notizia è stata poi confermata dai militari israeliani. Lo riferisce Haaretz dopo che il Kibbutz di Kissufim aveva reso noto di aver "ricevuto stamani la notizia dell'uccisione durante la prigionia nelle mani di Hamas del nostro amico, Shlomo Mansour, 86 anni, rapito dalla sua abitazione".

Continue Reading

Esteri

Ucraina, Trump: “Un giorno potrebbe essere...

Published

on

Il presidente Usa: "Potrebbero raggiungere un accordo". E aggiunge: Da Kiev voglio 500 miliardi in terre rare". Nella notte attacco russo a impianti energetici Ucraina, disposte restrizioni

Donald Trump - (Afp)

"Un giorno" l'Ucraina "potrebbe essere russa". Così il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in un'intervista a Fox News. "Potrebbero raggiungere un accordo, potrebbero non farlo - ha affermato a pochi giorni dal terzo anniversario dall'inizio del conflitto innescato dall'invasione russa su vasta scala dell'Ucraina - Potrebbero essere russi un giorno o potrebbero non esserlo".

Trump ha avanzato una richiesta specifica all'Ucraina. "Ho detto loro che voglio l'equivalente, circa 500 miliardi di dollari di terre rare. Sostanzialmente hanno acconsentito", ha aggiunto.

Trump ha poi confermato che l'inviato per l'Ucraina, Keith Kellogg, sarà presto a Kiev. Arriverà il 20 febbraio nella capitale ucraina, ha detto ieri all'agenzia Afp una fonte dell'ufficio del Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. E un portavoce di quest'ultimo, Sergiy Nikiforov, ha detto all'agenzia che Zelensky incontrerà venerdì il vice presidente degli Stati Uniti, JD Vance, a margine della Conferenza di Monaco.

"Investite qui". E' stato l'appello esplicito rivolto nei giorni scorsi dal presidente ucraino Zelensky agli alleati, percorrendo la strada aperta da Trump il quale aveva chiesto esplicitamente "terre rare", le enormi risorse del sottosuolo determinanti per settori nevralgici dell'economia, in cambio di aiuti militari.

Kiev: "Attacco russo, restrizioni su fornitura elettricità"

Intanto un attacco russo ha colpito nella notte le infrastrutture energetiche dell'Ucraina e nel Paese sono scattate restrizioni sulla fornitura di elettricità. Lo ha reso noto il ministro ucraino dell'Energia, Herman Halushchenko, come riporta Ukrinform. "Il nemico ha lanciato nella notte un attacco contro le infrastrutture del gas", ha scritto il Ministro su Facebook. "Stamani il settore energetico resta un obiettivo", ha aggiunto, precisando che per la fornitura di elettricità ci sono "restrizioni" con l'obiettivo di "ridurre al minimo le possibili conseguenze per il settore energetico".

Continue Reading

Ultime notizie

Tv & Gossip59 minuti ago

Tempesta d’amore, anticipazioni dal 24 al 28 febbraio...

La celebre soap Tempesta d’amore non smette di sorprendere, e la settimana dal 24 al 28 febbraio 2025 promette vicende...

Ultima ora1 ora ago

Pane e olio ai bimbi che non pagano mensa scuola, è polemica

Accade a Montevarchi (Arezzo). Assessora regionale all'Istruzione della Toscana, Nardini: "E'vergognoso" E' di nuovo polemica a Montevarchi (Arezzo) per il...

Immediapress1 ora ago

Guido Bracchetti, Benessere del Sorriso: il Bestseller su...

Milano, 11.02.2025 – Tutti noi sappiamo che il sorriso è una chiave capace di aprire porte sociali e professionali, nonché...

Immediapress1 ora ago

Frazionamenti, l’ultimo trend del settore immobiliare...

Si chiama frazionamento ed è un'operazione che permette la divisione di una proprietà in due o più unità distinte e...

Immediapress1 ora ago

Mister Traslochi, dalla scena romana al successo...

Roma, 11 Febbraio 2025. Nel dinamico e ipercompetitivo settore dei traslochi, esistono realtà che ci fanno capire come l’attenzione ai...

Immediapress1 ora ago

NeXt Economia e Università Tor Vergata presentano il...

Si è tenuto a Roma, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, l'incontro sulle Comunità Energetiche Rinnovabili organizzato dall'Ufficio Clima del...

Immediapress1 ora ago

Mindfulness per la prima volta a teatro. Un viaggio...

Napoli si trasforma nel tempio della mindfulness e si prepara ad accogliere un’esperienza innovativa che fonde teatro e mindfulness in...

Immediapress1 ora ago

Chi è Alessandro Ciciarelli l’Esperto di Intelligenza...

Alessandro Ciciarelli sta guidando la rivoluzione dell’IA per PMI e Istituzioni in Italia, offrendo soluzioni e consulenze all’avanguardia per aumentare...

Sostenibilità1 ora ago

Tutela animali in Costituzione, ‘solo 20% degli atti...

L'analisi di Legambiente: "L’80% dei provvedimenti approvati non ha dato seguito al principio costituzionale" "A tre anni dall’inserimento del principio...

Salute e Benessere1 ora ago

Schillaci: “In radiologia passi da gigante ma più...

Il ministro a margine del convegno della Sirm, 'evitare prestazioni inutili' "La radiologia ha fatto passi da gigante, la diagnosi...

Spettacolo1 ora ago

Sanremo 2025, mistero sugli occhi di Fedez: foto diventano...

Il rapper ha sfilato sul tradizionale green carpet e non sono passate inosservate le pupille dilatate Fedez è tra i...

Spettacolo1 ora ago

Bianca Balti: “Con cancro brand hanno smesso di...

Il messaggio della modella in un post social prima di salire sul palco dell'Ariston come co-conduttrice "I brand hanno smesso...

Spettacolo1 ora ago

Grande Fratello, Lorenzo Spolverato primo finalista: ultima...

Il riassunto del 30esimo appuntamento con il reality andato in onda ieri 10 febbraio È Lorenzo Spolverato il primo finalista...

Spettacolo1 ora ago

Patti Smith torna in Italia con tour celebrativo per 50...

La sacerdotessa del rock si esibirà il 10 ottobre prossimo a Bergamo, unica data nel Belpaese A cinquant'anni dall’uscita di...

Sport1 ora ago

Inter-Fiorentina 2-1, gol Arnautovic trascina Inzaghi a -1...

I nerazzurri battono i viola a San Siro nella 24esima giornata di Serie A Vittoria e polemiche per l'Inter. Nella...

Sport1 ora ago

Tocca un’avversaria nelle parti intime: bufera su...

Mapi Leon accusata di aver molestato un'avversaria durante il match Bufera nel calcio femminile spagnolo. La calciatrice del Barcellona Mapi...

Sport1 ora ago

Inter-Fiorentina, polemiche sui social: “Mai vista...

Continua a far discutere il primo gol segnato dai nerazzurri, nato da un calcio d'angolo inesistente Non si placano le...

Sport1 ora ago

Kean, insulti razzisti dopo Inter-Fiorentina: i messaggi

L'attaccante viola ha ricevuto messaggi discriminatori sui social network Il razzismo irrompe di nuovo in Serie A. Dopo Inter-Fiorentina, partita...

Sport1 ora ago

Serie A, sette squalificati nella 25a giornata

Ecco chi salta il prossimo turno di campionato, l'elenco completo Sono sette i calciatori che non ci saranno causa squalifica...

Sport1 ora ago

Doncic, buona la prima con i Lakers: vittoria e tifosi in...

Lo sloveno ha raccolto 14 punti, contribuendo al successo con gli Utah Jazz Questa notte Luka Doncic ha esordito con...