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La banca chiude il bilancio con il botto, Castagna e Tononi aggiornano il piano e spiegano perchè l'Ops di Unicredit non ha senso
![Banco Bpm: il piano per dare 7 miliardi agli azionisti](https://www.adnkronos.com/resources/0296-1d09c89a4c72-20462e454aac-1000/format/big/banco_bpm_1-1-1227043415.png)
Un piano per dare più soldi agli azionisti e provare a respingere gli appetiti di altri. Il cda di Banco Bpm aggiorna il programma alzando target e obiettivi. L'ambizione della banca è quella di raggiungere un utile netto al 2027 pari a 2,15 miliardi di euro per un totale nel periodo 2024-2027 di oltre 7,7 miliardi che, nelle intenzioni della banca, dovrebbero tradursi poi in oltre 6 miliardi da dare ai soci, più 1 miliardo di ulteriore distribuzione in seguito all'ottenimento di un riscontro positivo sull’applicazione del trattamento regolamentare del cosiddetto Danish Compromise che riguarda Anima. E su questo punto il cda di Banco Bpm ha approvato all’unanimità la convocazione dell'assemblea ordinaria per il 28 febbraio così da deliberare l’autorizzazione a incrementare l'offerta su Anima da 6,2 euro a 7 euro per azione.
Nel frattempo l'istituto archivia un 2024 d'oro. L'utile netto è in crescita del 52% a 1,9 miliardi di euro mentre l'utile adjusted si è attestato a 1,7 mld in crescita del 18% su anno e superiore del 24% rispetto a quanto indicato nella guidance 2024 e del 13% rispetto al target fissato al 2026. I dividendi per l'anno appena concluso ammontano a 1,5 miliardi di euro (+650 milioni sul 2023), con un payout ratio all'80% dal 67% del 2023.
I ricavi sono stati pari a 5,7 miliardi (+5,4% su anno), superiori del 3% rispetto al target al 2026. Cresce del 4,6% a 3,4 miliardi di euro il margine di interesse, mentre le commissioni nette raggiungono il massimo storico di 2 miliardi (+4,4% su anno). Quanto alla solidità dell'istituto, l'Npe ratio lordo è calato al 2,8%, al di sotto del target del 3% per il 2026, mentre l'Npe ratio netto è all'1,6%. Bene il Cet1 al 15%, in miglioramento dal 14,2% del 2023.
Forti di risultati e con obiettivi ambiziosi, l'amministratore delegato Giuseppe Castagna e il presidente Massimo Tononi non hanno dubbi nel rispedire l'idea di chi vorrebbe assorbirli: ''Oggi -scrivono- con la pubblicazione degli eccellenti risultati del gruppo e l’aggiornamento degli obiettivi di piano" l'Ops di Unicredit "contrasta in maniera sempre più evidente con la dimostrata capacità di Banco Bpm di produrre performance eccellenti, con prospettive di ulteriore crescita e profittabilità concrete, credibili e realizzabili".
"Proprio sotto questa luce, negli ultimi anni, il mercato ci ha riconosciuto una forte capacità di execution, come conferma la sovra-performance degli obiettivi di Piano e la realizzazione di importanti iniziative di rafforzamento in settori ad alto margine commissionale. Queste operazioni - proseguono - insieme al peculiare radicamento di Banco Bpm nel Nord Italia, hanno permesso di creare valore per gli azionisti e per tutti gli altri stakeholders, clienti, dipendenti e comunità locali di riferimento, tenendoli sinora al riparo dalle incertezze legate alla presenza internazionale in aree geografiche attualmente interessate da crisi economiche o politiche, quali la Russia, la Germania e l’Europa dell’Est. Siamo certi della nostra forza di Banco Bpm e vogliamo continuare a esprimerla al servizio dei nostri clienti, con le nostre persone, nel nostro Paese".
L’aggiornamento del Piano Strategico di Banco Bpm si fonda sugli stessi pilastri strategici del Piano 2023-26, con l’aggiunta di un nuovo pilastro che fattorizza l’integrazione di Anima, a partire dal secondo semestre 2025, come fattore abilitante di un percorso evolutivo e trasformativo in un player integrato in ambito asset management.
Questa la strategia: consolidare la vocazione di banca vicina alle imprese e alle PMI; confermare la volontà di rafforzare il wealth management ed il life insurance; prevedere lo sviluppo delle fabbriche prodotto in ottica di rafforzamento di un modello di business maggiormente diversificato e a più alto valore aggiunto; concentrarsi sul potenziamento dell’omnicanalità per una banca sempre più digitale; confermare l’innovazione come una priorità a rendere la banca più “lean” e più sicura in ambito cyber; obiettivo di vicinanza alle persone e alla comunità, supportandone la crescita; conferma la volontà di ulteriore rafforzamento del profilo patrimoniale del Gruppo.
![](https://www.sbircialanotizia.it/wp-content/uploads/2023/11/23/Logo.png)
Finanza
Tim: ok Cda a offerta Mef e Retelit per Sparkle,...
![](https://www.sbircialanotizia.it/wp-content/uploads/2025/02/12/redazione_172746599806_307.jpeg)
![Tim: ok Cda a offerta Mef e Retelit per Sparkle, perfezionamento atteso entro 1° trim 2026](https://www.adnkronos.com/resources/0296-1d0a43c42358-c9909f841911-1000/format/big/esim_tim_1-1-1281191816.jpeg)
Il Cda di Tim, che si è riunito oggi sotto la presidenza di Alberta Figari, ha esaminato l’offerta vincolante per l’acquisto della partecipazione totalitaria detenuta da Tim in Sparkle, ricevuta ieri da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) e di Retelit. Lo rende noto Tim in un comunicato. Il Consiglio, all’esito di un ampio e approfondito esame, condotto con l’assistenza di primari advisor finanziari (Vitale & Co, Goldman Sachs e Mediobanca) e legali (Gatti Pavesi Bianchi Ludovici Studio legale associato), ha approvato all’unanimità, e con parere favorevole del Comitato parti correlate, l’offerta presentata dal Mef e Retelit, che valorizza Sparkle 700 milioni di euro. Il Comitato è stato assistito da Equita e, per i profili legali, da Umberto Tombari.
La firma dei contratti avverrà entro l’11 aprile 2025 e il perfezionamento della cessione è atteso entro il primo trimestre del 2026, una volta completate le attività propedeutiche, tra cui l’ottenimento delle autorizzazioni Antitrust e in materia di Golden Power.
La valutazione dell’offerta di acquisto ha seguito le previsioni relative alle operazioni con parte correlata di maggiore rilevanza, ai sensi della normativa applicabile, qualificandosi tale il Mef, ai sensi dello Ias 28. Tim provvederà, nei termini previsti dalla normativa, alla pubblicazione dell’apposito documento informativo.
Finanza
Gallo: ”per Italgas altro anno di straordinaria...
![](https://www.sbircialanotizia.it/wp-content/uploads/2025/02/12/redazione_124557206997_204.jpeg)
![Gallo: ''per Italgas altro anno di straordinaria crescita''](https://www.adnkronos.com/resources/0283-187732f644bd-20a16d4290f5-1000/format/big/foto_con_data_data_errata_chiamare_lo_staff_di_fotogramma_per_informazioni_piu_precise.jpeg)
"I risultati del 2024 arrivano a compimento di un altro anno di straordinaria crescita. Un percorso ininterrotto che prosegue da trentadue trimestri coerente con gli obiettivi di sviluppo fissati dal Piano Strategico 2024-2030". Lo afferma Paolo Gallo, amministratore delegato di Italgas, commentato i risultati raggiunti nel 2024 dalla società.
"I principali risultati economico-finanziari del 2024 sono in continua crescita - ricorda - l’Ebitda adjusted registra un aumento del 14,1%, toccando quota 1.350,9 milioni di euro, e l’utile netto adjusted di Gruppo supera i 500 milioni di euro mettendo a segno un incremento del 15,2% rispetto al 2023. Con circa 900 milioni di euro investiti nel 2024, la seconda metà dell’anno è stata caratterizzata dall’annunciata accelerazione nello sviluppo di reti e impianti, così da garantire maggiore impulso a una transizione energetica sostenibile, sicura e competitiva per l’Italia e la Grecia".
E prosegue: "Il percorso di trasformazione digitale delle reti idriche, reso possibile dall’applicazione delle tecnologie d’avanguardia maturate sul network del gas, ci permette inoltre di ottenere risultati progressivamente crescenti e di recuperare efficienza e valore per le comunità e i territori serviti. Innovazione tecnologica, digitalizzazione, economia circolare, sostenibilità si confermano i driver principali della nostra visione del futuro; un futuro che, grazie all’impegno e all’intraprendenza delle nostre persone e alla prossima integrazione di 2i Rete Gas, ci vedrà sempre più protagonisti in virtù del ruolo di campione europeo della distribuzione del gas e di riconosciuto benchmark tecnologico globale”.
Finanza
Kering: arriva la supercedola, 6 euro per azione
![](https://www.sbircialanotizia.it/wp-content/uploads/2025/02/12/redazione_090905255977_33.jpeg)
![Kering: arriva la supercedola, 6 euro per azione](https://www.adnkronos.com/resources/0283-1897e7cca624-7351c6177dbf-1000/format/big/kering_afp.jpeg)
Il cda di Kering ha deliberato di chiedere agli azionisti di approvare un dividendo in contanti di 6 euro per azione in occasione dell'assemblea generale annuale che si terrà il 24 aprile prossimo per approvare il bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.
Un acconto sul dividendo di 2 euro per azione è stato pagato il 16 gennaio scorso. Se approvato, il 7 maggio 2025 sarà messo in pagamento un dividendo finale di 4 euro, su posizioni determinate la sera del 6 maggio 2025. La data di stacco del dividendo finale sarà la mattina del 5 maggio 2025.