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Sanremo 2025, le pagelle di conduttori e ospiti della seconda serata
![Sanremo 2025, le pagelle di conduttori e ospiti della seconda serata](https://www.adnkronos.com/resources/0296-1d0acb0fbbb2-bd66dfcc7695-1000/format/big/sanremo25_emoticon3_002_.jpeg)
Tra vecchie conoscenze, volti nuovi, sorprese dell'ultima ora e sorprese annunciate, il palco dell'Ariston si preannuncia quest'anno particolarmente ricco e affollato. Come se la stanno cavando i conduttori e gli ospiti della 75ma edizione del festival di Sanremo? Scatenano sorrisi o lacrime? Polvere di stelle o l'urlo di Munch? Ecco le nostre 'reactions' alla prima uscita sul palco.
Damiano David
Comincia la performance con lo schermo in bianco e nero, nel solco della sua fase glam cinema Anni Cinquanta. Porta sul palco dell'Ariston Lucio Dalla -e già solo per questo è un sì- e canta il brano 'Felicità' del 1988 accompagnato silenziosamente dall'attore Alessandro Borghi e dal piccolo Vittorio con un crescendo vocale moderno e catalizzante. Ma il fatto è che Damiano David è arrivato al festival con un aereo privato, la sua fidanzata americana è un'attrice di Disney e i Duran Duran sono pazzi di lui. E' lui il vero ospite internazionale del festival di Sanremo, e lascia tutti attoniti. Bomba. 💣
Bianca Balti
Ha mantenuto la promessa: si è presentata sul palco con un vestito azzurro e piumato da principessa per onorare lo stile italiano, ma senza nascondersi dietro parrucche che avrebbero fatto dimenticare la sua dura battaglia contro il cancro. Bianca Balti porta all'Ariston un sorriso di leggerezza ma il messaggio è fortissimo, e la decisione di non volerne parlare direttamente lasciando che a farlo sia la sua immagine lo rende ancora più forte. Una scelta mediatica potente che nonostante il velo di imbarazzo con il quale è entrata all'Ariston esprime un grande coraggio e va decisamente premiata.🌷
Cristiano Malgioglio
Si è parlato talmente tanto dei suoi outfit che l'entrata ad effetto, con uno strascico da sposa rosso di 50 metri che ha coperto l'intera scalinata del teatro Ariston, pur essendo molto carina ha perso un po' di appeal. Ma Malgioglio si riprende subito, sfoderando il suo registro migliore, ovvero giocare sulle sue contraddizioni. "Non sono emozionato - dice avvicinandosi ad un Conti un po' preoccupato dell'approccio- ma me la sto facendo addosso". Un po' imperiale un po' micetto, un po' regina un po' Cenerentola. Dai Cristiano, stupiscici: ci serve anche un po' di Crudelia De Mon. 👑
Nino Frassica
Già la prima entrata è una messa a segno perfetta, e infatti cambia la serata. Frassica non sbaglia nulla: scende le scale con un improbabile 'cespo' di fiori, pettinato come Malgioglio, scambia due battute con Carlo Conti e il mood in platea sale di un'ottava. Il re del nonsense lanciato da Arbore legge i dati dell'Auditel a modo suo: il festival è stato visto da 300 militari, 4 suore, nebbia in Val Padana e complimenti per la trasmissione. Ovazione. Nino, 'quelli della notte' ti amano. Indietro tutta? No, avanti così, sei quel tocco che serve. 💯
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Tv & Gossip
Anticipazioni “Tempesta d’amore”: un sogno che...
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Eccoci di nuovo a raccontarvi gli sviluppi di Tempesta d’amore, quella soap che ci fa illudere di poter sognare un lieto fine per ognuno dei suoi protagonisti, salvo poi gettarci in un vortice di emozioni contrastanti. Stavolta, tutto ruota attorno a Eleni Schwarzbach e alla felicità che sembrava finalmente a portata di mano.
Un annuncio di gioia e troppi dubbi alle spalle
Per un po’, abbiamo creduto che Eleni, lasciandosi alle spalle i suoi conflitti interiori, fosse riuscita a conquistare un pizzico di serenità. Il suo legame con Julian Specht, a un certo punto, pareva solido abbastanza da farle pensare a un matrimonio. Non lo avremmo detto, e invece l’idea di restare con lui, dopo qualche tentennamento, aveva preso forma. Poi il fulmine a ciel sereno: la gravidanza. Un dono inaspettato, uno slancio di speranza. Chi non avrebbe scommesso su un futuro pieno di luce?
La diagnosi che spezza il cuore
E invece, nel giro di poche scene, ecco il dramma puro. Un malore, la corsa in ospedale, l’ansia che sale. Da lì, una doccia gelata che toglie perfino le parole: gravidanza extrauterina. In questi casi, i medici non lasciano spazio ai tentennamenti. L’intervento è obbligatorio. È urgente, necessario, e purtroppo non c’è modo di evitare ciò che Eleni temeva più di tutto. Il bambino non può sopravvivere. E la perdita diventa realtà.
La resa dei conti e un’ombra sul futuro
Cosa succede quando ti risvegli e scopri che quel piccolo miracolo non c’è più? Come affrontare la prospettiva di avere difficoltà a concepire in futuro? Sono domande che Eleni – e, in parte, anche noi – ci poniamo in queste ore concitate. A Tempesta d’amore, lo sappiamo, tutto è possibile. Ma un dolore simile lascia sempre il segno.
Nei prossimi episodi, in onda su Rete 4, vedremo come Eleni cercherà di rimettere insieme i pezzi di un sogno infranto. Non sarà facile, e forse non sarà nemmeno immediato. Noi continueremo a seguire ogni sfumatura, pronti a condividere con voi ogni battito di speranza e ogni sorriso ritrovato, perché anche nelle tempeste più cupe può apparire uno spiraglio di luce.
Spettacolo
Sanremo 2025, lettera della madre di Achille Lauro:...
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"In mezzo a tutto quello che abbiamo vissuto, ho sempre cercato di insegnargli cosa fosse l’amore"
![Achille Lauro - (Fotogramma)](https://www.adnkronos.com/resources/0296-1d0be8ce7e64-a4e96c0e566c-1000/format/big/achille_auro_sanremo2025_secondaserata_fg.jpeg)
"Ha sempre avuto una fissazione per la scrittura. La mattina, quando mi svegliavo, entravo in camera sua e lo trovavo ancora sveglio a scrivere. Lo sgridavo perché non dormiva mai. Aveva solo 11 anni". Così la madre di Achille Lauro in una lettera racconta le radici del brano 'Incoscienti Giovani' con cui il cantante è in gara a Sanremo 2025.
"Si imbarazzava, nascondeva i fogli - prosegue - Non ha mai detto 'scrivo canzoni' o 'voglio fare il cantante', ma ho capito presto che per lui scrivere era un modo per superare momenti difficili. In mezzo a tutto quello che abbiamo vissuto, ho sempre cercato di insegnargli cosa fosse l’amore, convinta che chi impara a seguire quel faro, presto o tardi, riconosca la strada. E così è stato".
Lauro "è cresciuto in casa con ragazzi che non erano miei figli, ma che ho accolto come tali. Figli di storie difficili e case famiglia dove io facevo volontariato. È cresciuto - spiega - insieme alle ragazze di strada, ricordo quando andavo di notte sui marciapiedi con Don Giovanni a convincerle a scappare da quella vita e a trovare un posto sicuro, e molte volte, restavano a casa nostra. È cresciuto con i suoi amici, ragazzi con famiglie inesistenti, errori alle spalle, rabbia dentro. Li conosco tutti. Sono stati come figli anche per me. Giovani incoscienti, ma con un grande cuore".
Oggi Achille Lauro "è adulto e insieme cerchiamo di sostenere tutti quei posti dove ci sono ragazzi che hanno bisogno: dagli ospedali, alle comunità e ovunque ci sia necessità. Sono grata di tutto questo e di vedere che oggi lui non si dimentica di chi ha bisogno e di chi era come lui. Nonostante tutto quello che abbiamo passato, Lauro ha riconosciuto quel faro e ha imparato l’unica cosa che conta realmente: l’importanza di amare e il bisogno di tutti noi di essere amati. Se quei ragazzi non avessero conosciuto l’amore, incluso mio figlio, forse si sarebbero persi in cerca di quell’amore che non avrebbero mai trovato".
Spettacolo
Sanremo, Carolina Kostner apre le candidature per i...
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L'azzurra, bronzo nel pattinaggio artistico su ghiaccio a Sochi 2014, ha scherzato con Conti sul palco dell'Ariston: "Ci sarai anche tu Carlo, ma dovrai allenarti"
![Carolina Kostner e Carlo Conti - Fotogramma/IPA](https://www.adnkronos.com/resources/0296-1d0bf0b6ad8c-eb5513541f8b-1000/format/big/carolina_kostner_e_carlo_conti.jpeg)
Milano Cortina 2026 arriva a Sanremo. Nella seconda serata del Festival, è salita sul palco dell’Ariston anche la campionessa Carolina Kostner. Bronzo a Sochi 2014 nel pattinaggio artistico su ghiaccio, l’azzurra ha raccontato insieme a Carlo Conti il viaggio della fiamma olimpica su e giù per l’Italia, annunciando l’apertura delle candidature per diventare tedofori ai Giochi invernali del prossimo anno.
Carolina Kostner a Sanremo
Scesa la scalinata dell’Ariston sulle note di “Cuori di tempo”, canzone scritta da Red Canzian proprio per Milano Cortina 2026, la Kostner ha subito scherzato con il direttore artistico del Festival: “Ormai ci siamo, mancano meno di 365 giorni alle Olimpiadi e qui parliamo del viaggio della fiamma, da Roma a Milano . Il viaggio della fiamma paralimpica si concluderà invece a Verona”. L’azzurra ha poi spiegato come inviare una candidatura per diventare tedofori: "Saranno 10.502 e tutti gli italiani potranno candidarsi sul sito milanocortina2026.org". Poi, la sorpresa. Carolina ha svelato che, oltre a lei, anche Carlo Conti sarà tedoforo quando la fiamma passerà a Firenze: "Ora dovrai allenarti".
Come diventare tedofori
Ma come si diventa tedofori? Tutti i nati prima del 5 dicembre 2011 potranno candidarsi sul sito ufficiale della Fondazione Milano Cortina 2026. Ogni candidato avrà l'opportunità di raccontare la propria storia e spiegare il desiderio di far parte di questa esperienza. Un'occasione unica che consentirà di portare con sé un ricordo indelebile e significativo: essere tra i protagonisti del viaggio della fiamma, una tappa iconica verso i Giochi olimpici e paralimpici. Questo simbolo di unione e uguaglianza coinvolgerà tutta l’Italia, unendo luoghi e comunità e attraversando alcune tra le più belle località al mondo. Tutti i tedofori rappresenteranno i valori dello sport e i principi olimpici e paralimpici, promotori di un messaggio di parità per un mondo dove non esistono differenze.
Il viaggio della fiamma
La fiamma sarà a Roma il 5 dicembre e poche ore dopo inizierà il suo viaggio lungo la penisola. Sarà a Napoli a Natale, mentre festeggerà il nuovo anno a Bari. Il 26 gennaio volerà invece a Cortina d’Ampezzo, a 70 anni esatti dalla cerimonia d’apertura dei Giochi del 1956, per poi concludere il suo tragitto a Milano la sera di venerdì 6 febbraio 2026. Con uno spettacolare ingresso a San Siro per la cerimonia inaugurale.