Partita la 1000 Miglia 2024, tappe e percorso della storica corsa
Una cavalcata di 2200 chilometri che le vetture costruite fra il 1927 e il 1957 percorreranno in cinque tappe
L’edizione 2024 della 1000 miglia ha preso il via oggi, 12 giungo, alle 12:30 dalla pedana di Viale Venezia a Brescia. Poco prima della partenza, un temporale aveva fatto presagire un inizio di gara complicato, ma qualche istante prima del Controllo Orario delle O.M., come sempre le prime vetture a partire, la pioggia si è fatta lieve e col profumo dei motori nell’aria ha regalato ai presenti un’atmosfera da quintessenza della Corsa più bella del mondo.
Ad attendere il passaggio delle oltre 400 vetture costruite fra il 1927 e il 1957 una folla festante, che ha iniziato a riempire il centro di Brescia sin dalla tarda mattinata di oggi. Non poteva esserci inizio più emozionante per i piloti e i loro navigatori, che nei prossimi 5 giorni guideranno a bordo dei gioielli d’epoca per più di 2200 chilometri in cinque tappe, misurandosi in 144 Prove Cronometrate, 8 Prove di Media, 30 Controlli Timbro e 21 Controlli Orari.
“L’attesa che precede la gara è sempre snervante – la battuta di Andrea Vesco, alla caccia della sua quarta vittoria consecutiva alla 1000 Miglia, dall’abitacolo dell’Alfa Romeo 6C SS Spider Zagato del 1929 – speriamo che non continui a piovere così possiamo tirare giù la capote, in ogni caso una volta partiti mi auguro che entreremo bene in gara come sempre”. Tanta emozione per Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli, primi inseguitori della coppia Vesco Salvinelli, dopo il secondo posto dello scorso anno: “Siamo emozionati, oltre che concentrati, nonostante la pioggia l’atmosfera è bellissima. Speriamo in un grande risultato”.
Dopo il via le auto sono subito salite verso il Castello di Brescia per le prime Prove Cronometrate, per poi dare l’arrivederci alla città con il Controllo Timbro e la Village Parade in Piazza Vittoria. A seguire, il convoglio si è diretto fra i vigneti e le colline della Franciacorta, dove si è ricongiunto con le auto del Ferrari del Tribute partite da Iseo. In territorio franciacortino si sono svolte altre 6 Prove Cronometrate concatenate al termine delle quali Palazzolo sull’Oglio ha ospitato un Controllo Timbro ai piedi della torre civica campanaria a sezione circolare più alta d’Europa, preludio all’ingresso in terra bergamasca.
A Torino il primo storico traguardo di tappa: dopo i passaggi del 1947 e 1948 il convoglio sosterà per la prima volta nella città Sabauda e, accolto dalla Mole Antonelliana illuminata con la Freccia Rossa, sfilerà per le vie del centro sino al benvenuto di Piazza San Carlo. Altra novità sarà Genova, sede del pranzo della seconda giornata. Viareggio, Roma e San Lazzaro di Savena le altre località di tappa.
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Venezia-Genoa 2-0, gol di Busio e Pohjanpalo
La squadra di Di Francesco risale in classifica portandosi a 4 punti
Rinasce il Venezia di Di Francesco che si impone 2-0 sul Genoa e risale in classifica portandosi a 4 punti con la squadra di Gilardino che rimane ferma a 5, dopo aver giocato una brutta partita senza portare particolari pericoli alla retroguardia avversaria.
I lagunari trovano il primo successo di questo campionato grazie ai due gol siglati nella ripresa con Busio al 63' con una traiettoria velenosa che beffa Gollini e di Pohjanpalo all'85' bravo a staccare e concludere con precisione. Lo stesso attaccante del Venezia ha sbagliato un calcio di rigore in avvio di secondo tempo al 58' con Gollini che si supera e sventa su Pohjanpalo.
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F1 Gp Singapore, Norris in pole davanti a Verstappen. Nono...
Miglior tempo per il pilota McLaren
Lando Norris conquista la pole position sul circuito cittadino del Gp di Singapore. Il pilota della McLaren ha fatto segnare il miglior tempo in 1.29.525 piazzandosi davanti alla Red Bull di Max Verstappen, che risale un po' a sorpresa in 1.29.525. Terza la Mercedes di Lewis Hamilton, seguito dal compagno di squadra George Russell. Quinta l'altra McLaren di Oscar Piastri che si piazza davanti alla Haas di Nico Hulkenberg, l'Aston Martin di Fernando Alonso, Yuki Tsunoda con la Racing Bulls e le due Ferrari di Charles Leclerc nono, ma al pilota monegasco è stato tolto il tempo per un track limits in curva 2, quando poteva essere quinto. Decima l'altra rossa di Carlos Sainz che era andato a muro durante il Q3.
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F1 Gp Singapore, Norris in pole davanti a Verstappen....
Miglior tempo per il pilota McLaren, Leclerc e Sainz in quinta fila
Lando Norris conquista la pole position con la McLaren sul circuito cittadino del Gp di Singapore in programma domani, la Ferrari affonda nelle qualifiche: Charles Leclerc nono, Carlos Sainz finisce contro il muro e non è mai in corsa nella terza manche delle prove ufficiali.
Il pilota britannico della McLaren ha fatto segnare il miglior tempo in 1'29''525 piazzandosi davanti alla Red Bull di Max Verstappen, secondo in griglia con un giro in 1'29''525. Terza la Mercedes di Lewis Hamilton, seguito dal compagno di squadra George Russell per una seconda fila tutta occupata dalle Frecce d'argento.
In terza fila, quinta l'altra McLaren di Oscar Piastri che si piazza davanti alla Haas di Nico Hulkenberg, l'Aston Martin di Fernando Alonso, Yuki Tsunoda con la Racing Bulls. Solo quinta fila per le due Ferrari. Charles Leclerc chiude in nona posizione e sarà affiancato da Sainz: lo spagnolo finisce contro il muro, il suo Q3 finisce subito.
"Quando sono uscito dai box la temperatura delle mie gomme era troppo bassa, ho fatto il massimo per sistemare la situazione ma dal bloccaggio in curva uno, è stato tutto un disastro", dice Leclerc, che si è visto cancellare il miglior tempo, che sarebbe valso la quinta posizione, per non aver rispettato il track limit in un punto del circuito: "Il tempo cancellato? Le gomme non erano pronte, siamo usciti dai box con una temperatura sbagliata sull'anteriore. Ho provato a fare del mio meglio per portarle in temperatura, ma non ho potuto fare di più. Non erano pronte neanche al 50%", ripete. "La gara? Sono deluso e preferisco non parlare di domani. La qualifica qui è tutto, le speranze per vincere domani sono poche".