Tennis – Italia senza rivali, in Coppa Davis, dopo l’uscita di Spagna e USA: Azzurri favoriti per la conferma del titolo a 1,50 su Sisal.it
Roma, 22 novembre 2024 – L’Argentina, complice una partita ai limiti della perfezione di Cerundolo e una giornata totalmente storta di Lorenzo Musetti, ci aveva creduto di poter eliminare l’Italia nei quarti di finale di Coppa Davis. Poi però è entrato in campo il numero 1 del mondo di tennis, al secolo Jannik Sinner. Settantaquattro minuti per battere Baez e poi, giusto per non farsi mancare nulla, il doppio con il suo amico Matteo Berrettini con il quale ha liquidato in due set la collaudata coppia Gonzalez-Molteni. L’Italia, al momento, è ancora più favorita per la conferma del titolo complice l’uscita, a sorpresa, di Spagna e Stati Uniti.
Secondo gli esperti Sisal il successo azzurro è offerto a bassa quota, 1,50 ma, prima di pensare ad alzare l’insalatiera, Sinner e compagni dovranno affrontare altri due ostacoli a partire dall’Australia sabato in semifinale. Va in scena dunque la rivincita della finale dello scorso anno quando l’Italia si impose con un netto 2-0: i ragazzi di Volandri ancora vincenti sono dati a 1,30, la rivincita degli aussie si gioca a 3,50. A Malaga andrà in scena la sfida numero 14 tra Italia e Australia: il bilancio è di 8-5 in favore dei canguri ma gli azzurri sognano di accorciare il gap.
Proprio i ragazzi di Hewitt, protagonista dell’ultimo successo australiano nel 2003, sono i primi antagonisti dell’Italia per vincere la Coppa Davis a 5,00.
Germania e Olanda, protagoniste dell’altra semifinale che vede gli olandesi leggermente favoriti a 1,72 contro il 2,00 dei tedeschi, partono come outsider: la squadra di Michael Kohlmann non vince il trofeo dal 1993 mentre gli olandesi sognano di giocare la finale per la prima volta.
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.
Sisal è uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato ed è attualmente attiva in Italia, Marocco e Turchia, con un’offerta che comprende lotterie, scommesse, giochi online e apparecchi da intrattenimento.
La strategia di Sisal poggia su tre pilastri: la sostenibilità, con un impegno costante sullo sviluppo del programma di Gioco Responsabile e attraverso l’offerta di un modello di intrattenimento sicuro e trasparente - l’innovazione digitale, grazie alla piattaforma di gioco all’avanguardia orientata all’omnicanalità e alle competenze per lo sviluppo in-house di software e applicazioni per cogliere le opportunità della transizione digitale - l’internazionalizzazione, con l’obiettivo di partecipare a gare per aggiudicarsi nuove concessioni all’estero sulla base della solida expertise maturata.
Dal 4 agosto 2022 Sisal è parte di Flutter Entertainment plc, il più grande operatore al mondo di scommesse sportive online e iGaming, con un portafoglio di marchi riconosciuti a livello globale e quotato alla Borsa di New York e Londra.
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I Castelli della Sapienza festeggiano i 100 anni della...
Un viaggio affascinante nella storia della radio e del suo geniale inventore, tra mostre, racconti e testimonianze dirette
Il Consorzio dei Comuni dei Castelli della Sapienza ha reso omaggio a Guglielmo Marconi e ai 100 anni dalla nascita della radio con una cerimonia densa di emozioni e contenuti. L’evento si è svolto sabato 14 dicembre nella suggestiva Sala dell’Aria del Palazzo Doria Pamphilj a Valmontone, un luogo il cui nome sembra evocare simbolicamente la stessa essenza delle onde radio.
Protagonisti e istituzioni presenti
L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’onorevole Angelo Rossi, presidente del Consorzio dei Castelli della Sapienza, che ha guidato l’intera giornata celebrativa insieme ai rappresentanti di vari Comuni del territorio. Hanno partecipato i sindaci Fabio Bertoldo (Gallicano nel Lazio), Danilo Giovannoli (Labico) e Silvia Carocci (Artena), affiancati dagli assessori Maria Luisa Piacentini (Valmontone), Tina Miele (Labico), Luca Angeletti (Poli), Silvia Baroni (Cave) e Olga Tabolacci (Gallicano nel Lazio), insieme al consigliere Niccolò Cacciotti (Carpineto Romano). Una nutrita presenza istituzionale che ha testimoniato l’importanza di celebrare una delle invenzioni più rivoluzionarie del XX secolo.
La mostra "Dalla pila alla radio" e il viaggio nell'evoluzione tecnologica
Ad aprire la giornata è stata l’esposizione di radio d’epoca curata dall’A.I.R.E. (Associazione Italiana per la Radio d’Epoca), intitolata "Dalla pila alla radio". Una mostra che ha saputo incantare i visitatori grazie a una straordinaria collezione di apparecchi radiofonici d’altri tempi, testimonianza concreta del percorso evolutivo che ha portato dai primi rudimentali dispositivi di trasmissione a valvole fino alle radio portatili e ai ricevitori moderni. L’allestimento ha permesso ai visitatori di toccare con mano l’innovazione tecnologica e di riscoprire la bellezza del design d'epoca, con pezzi storici di grande valore.
Il romanzo di Marco Panella e la storia mai raccontata di "Elettra"
Il secondo momento clou è stato rappresentato dalla presentazione del libro "Io sono Elettra. La storia d'amore mai raccontata tra Guglielmo Marconi e la sua nave" di Marco Panella. L’autore ha condotto il pubblico in un viaggio
emozionante tra le pagine del suo romanzo, raccontando il legame profondo e simbolico tra Marconi e la nave "Elettra", il laboratorio galleggiante da cui l’inventore italiano effettuò alcuni dei suoi più importanti esperimenti di trasmissione. Panella ha offerto uno sguardo intimo sulla vita di Marconi, tratteggiando il profilo di un uomo geniale, ma anche di un visionario capace di sognare un futuro interconnesso dalle onde invisibili della radio.
La testimonianza del nipote di Marconi, Guglielmo Giovanelli Marconi
Il momento più emozionante è stato senza dubbio l’intervento di Guglielmo Giovanelli Marconi, nipote diretto del grande inventore, che ha condiviso con il pubblico aneddoti e ricordi di famiglia legati alla figura del nonno. I presenti sono rimasti affascinati dalla sua testimonianza, arricchita da episodi inediti e dettagli personali. Giovanelli Marconi ha raccontato il rapporto intimo tra il nonno e la nave "Elettra", definita non solo un luogo di ricerca, ma anche uno spazio di riflessione personale e di grande ispirazione per l’uomo che ha dato voce al futuro della comunicazione.
“Mio nonno aveva la visione di un mondo connesso» — ha detto Giovanelli Marconi — un’idea che oggi diamo per scontata, ma che all’epoca era una sfida contro tutto e tutti”. Le sue parole hanno toccato il cuore di molti presenti, consapevoli del privilegio di ascoltare il diretto erede di uno dei più grandi inventori della storia umana.
Le parole del presidente del Consorzio, on. Angelo Rossi
Il presidente del Consorzio dei Castelli della Sapienza, on. Angelo Rossi, ha voluto sottolineare l'importanza simbolica e culturale della giornata: "Celebrare Marconi significa celebrare la capacità dell’uomo di superare i limiti e quanto la scienza debba essere libera da pastoie e ostacoli per raggiungere traguardi sempre più alti. La radio è stato il primo vero social network della storia, capace di abbattere le barriere geografiche e culturali. E oggi noi siamo qui per ricordare che tutto questo è partito dalla mente di un italiano". Rossi ha poi aggiunto: "Questa giornata è un’occasione per ribadire il valore dell’innovazione e il ruolo fondamentale che la radio ha avuto e continua ad avere come strumento di connessione sociale. È un pezzo di storia che ci unisce e ci fa sentire parte di una comunità più ampia".
Un omaggio corale alla radio e al suo creatore
L’evento si è concluso con un’ultima riflessione che ha sottolineato l'importanza di questa celebrazione non solo per il territorio dei Castelli della Sapienza, ma
per tutta la comunità scientifica e culturale italiana. Un messaggio che è risuonato forte nella magnifica Sala dell’Aria del Palazzo Doria, dove le parole dei relatori si sono intrecciate con il fruscio invisibile delle onde radio, evocando il genio di Marconi e la forza delle sue invenzioni, capaci di cambiare per sempre il corso della storia. Un secolo dopo la sua prima trasmissione, la radio continua a essere una voce che parla a milioni di persone, un simbolo di connessione e conoscenza.
A chiusura della giornata, ancora le parole di Guglielmo Giovanelli Marconi hanno lasciato una firma indelebile nei cuori dei presenti: "Mi congratulo con il presidente Angelo Rossi e con tutti i sindaci e gli amministratori presenti oggi a Palazzo Doria per il valore che hanno saputo dare a questa celebrazione e per il modo in cui è stata organizzata. Mio nonno avrebbe apprezzato profondamente questa attenzione alla cultura e al progresso".
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Anna Ushakova, 35 etnie unite dalla bellezza
Roma 13 Dicembre 2024 - La bellezza è quel sottile filo rosso che unisce le donne di tutto il mondo. Lo dimostra la storia di Anna Ushakova, russa di origine, ma a Roma da ormai 13 anni: "Parlo quattro lingue -spiega- e per questo, quando sono arrivata in Italia, ho iniziato a lavorare come interprete". Un'attività di certo soddisfacente ma la sua passione aveva una direzione completamente diversa: "Il settore dell'hair styling e del beauty in generale - sottolinea Anna- mi ha sempre affascinato e ho deciso, a un certo punto della mia vita, di inseguire il mio sogno per non avere poi alcun tipo di rimorso. Ed è così che ho voluto aprire un brand tutto mio che, non a caso, ho chiamato Annarstyle dove mi occupo di acconciature, make-up e cura della pelle, servizi fotografici, corsi di autotrucco e acconciature per se stessa e per i professionisti e su cosa fare per dedicare più tempo alla propria immagine. In un mondo frenetico è fondamentale volersi bene, ricordando che bisogna prendersi cura della persona più importante della propria vita, cioè se stesse".
Ma le sue esperienze precedenti si sono sommate alla passioAnna ne di insegnare alle donne di prendersi più cura del proprio aspetto delle donne ed è così che Anna ha truccato e pettinato oltre 3500 persone di 35 nazionalità diverse, con fascia di età compresa tra i 10 e i 80 anni e con ogni tipo di pelle e colore di capelli: "Curare il proprio aspetto -afferma- è un'ambizione che accomuna le donne di tutto il mondo. Ma le sfumature sono decisamente diverse. Le donne italiane non amano tanto trucco soprattutto nel periodo estivo e, quando l'occasione lo impone, scelgono il make-up molto naturale. Le donne dell'est europeo sono l'esatto contrario mentre quelle anglosassoni, inglesi e americane, sono abituate ad acchittarsi e, quando vengono da me, hanno le idee già molto chiare. Le donne con la pelle scura amano invece i trucchi colorati, luminosi, ma sono sempre preoccupate dei colori, perché truccare la pelle scura è diverso da come si trucca la pelle chiara ed i colori vanno scelti con la cura e lo studio. Le donne asiatiche hanno i loro canoni di bellezza, e i loro trend del momento, e chiedono spesso il trucco che ingrandisce gli occhi e le fa sembrare più europee, amano i trend coreani nel trucco, tipo le sopracciglia della forma più dritta e la sfumatura del rossetto più accesa al centro della bocca".
Tutto il mondo è paese, è il caso di dire. Con un leit motiv che ad Anna appare chiaro: "Tutte le donne, nessuna esclusa, si affidano al mondo beauty per sentirsi, seppure con modalità diverse, a proprio agio. Il trucco permette alle donne di esprimere la propria creatività e individualità. Attraverso l’uso di colori, hair styling e trucchi, le donne possono comunicare il proprio stato d’animo e la loro personalità. Questa forma di autoespressione ha un impatto positivi sul benessere psicologico in quanto consente alle donne di sentirsi autentiche. Cura di se stessa, della pelle, dei capelli e del trucco ha un effetto positivo sull’autostima delle donne in tutto il mondo. Molte si sentono più sicure e attraenti. E il mio lavoro -sostiene- è quello di aggiornarmi in maniera continua per offrire loro soluzioni sempre più appaganti". Al suo attivo, Anna vanta collaborazioni con grandi brand e personaggi e presenze in diversi programmi televisivi: "Oggi -dice- vanno di moda i trucchi luminosi e naturali che vanno a valorizzare ogni tipo di bellezza in modo sobrio e delicato e nel rispetto della pelle. Il trucco dovrebbe essere considerato come un modo per evidenziare e sottolineare la bellezza naturale di una persona piuttosto che come un modo per mascherarla".
https://www.annartstyle.com/
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AC Milan e SNAIFUN svelano il murale per celebrare i 125...
Milano, 13 dicembre 2024 – Un’opera d’arte che unisce passione, storia e cultura sportiva: è stato svelato oggi all’Ippodromo Snai San Siro di Milano il murale che celebra i 125 anni di storia di AC Milan. Realizzato dal collettivo artistico milanese Orticanoodles, il murale nasce dalla solida collaborazione tra il Club rossonero e SNAIFUN, app di Snaitech dedicata alla promozione della cultura sportiva.
Il progetto nasce per celebrare la storia di AC Milan e il forte legame che il Club ha con la città di Milano. Grazie ad un sondaggio lanciato lo scorso ottobre sui canali social del Club rossonero e di SNAIFUN, i tifosi hanno avuto l’opportunità di scegliere il soggetto dell’opera tra diversi bozzetti.
Nasce così “A Team of Devils”, un racconto visivo dove simboli, personaggi e luoghi iconici si intrecciano con i valori che da sempre caratterizzano AC Milan: passione, inclusività e universalità.
Al centro del murale, lungo 20 metri e alto 3 metri, spicca il fondatore Herbert Kilpin accompagnato dalla celebre frase “Saremo una squadra di diavoli. I nostri colori saranno il rosso come il fuoco e il nero come la paura che incuteremo agli avversari!”. Ai lati, da una parte i giocatori e le giocatrici rossoneri, dall’altra i tifosi, a simboleggiare l’impegno costante del Club nel valorizzare e promuovere il calcio femminile, unendo sotto la stessa bandiera sostenitori di ogni parte del mondo.
Le ultime due sezioni, alle estremità dell’opera, raffigurano i luoghi che ogni tifoso rossonero, in questi 125 anni di storia, ha considerato “casa”: la Fiaschetteria Toscana dove tutto è cominciato nel 1899; Casa Milan, sede del Club dal 2014 e, ovviamente, lo Stadio San Siro, teatro di successi e imprese memorabili. In primo piano, per tutta la lunghezza dell’opera, lo skyline di Milano testimone dell’appartenenza alla città tanto di AC Milan, che ne porta il nome, quanto di Snaitech, gruppo internazionale radicato nel territorio e Premium Partner del Club rossonero con il brand SNAIFUN.
Presenti all’inaugurazione il Presidente di AC Milan Paolo Scaroni, l’Amministratore Delegato di Snaitech Fabio Schiavolin, il Chief Commercial Officer di AC Milan Maikel Oettle, l’allenatore della Prima Squadra maschile Paulo Fonseca e la coach della Prima Squadra femminile Suzanne Bakker, oltre ad una delegazione di calciatori e calciatrici del Milan. Presenti anche il Brand Ambassador Daniele Massaro, la Legend rossonera José Altafini e l’artista Walter “Wally” Contipelli, autore del murale e co-fondatore di Orticanoodles.
Maikel Oettle, Chief Commercial Officer di AC Milan ha dichiarato: “Quest’anno è particolarmente speciale per noi, poiché celebriamo 125 anni di una storia che ha emozionato milioni di persone. Sono dell’idea che per portare avanti una storia così leggendaria sia fondamentale circondarsi di persone capaci di cogliere e valorizzare al meglio il nostro potenziale e la nostra tradizione. Per questa ragione, siamo felici che Snaitech abbia scelto di essere al nostro fianco in questa celebrazione, omaggiandoci con questo splendido Murale. Ancora una volta, Snaitech si conferma un partner d’eccellenza, con cui condividiamo valori fondamentali, come il legame con il territorio, l‘importanza della tradizione e una visione globale.”
“Come Premium Partner del Milan con Snaifun, noi di Snaitech siamo orgogliosi di aver contribuito a questo progetto che celebra, il Club e suoi valori che hanno profonde radici nella città di Milano: internazionalità, passione e innovazione”” dichiara Fabio Schiavolin, AD di Snaitech che ha aggiunto: “Il Milan è un’impresa moderna che recita un ruolo di spicco nell’industria dell’intrattenimento dedicando grande attenzione a tutto ciò che appassiona il grande pubblico comprese le nuove tendenze. L’opera inaugurata oggi va in questa direzione, esce dal rettangolo di gioco per far vivere a tutti i milanesi e ai tifosi rossoneri una ricorrenza unica come il 125° anniversario del Club in modo partecipativo.”
L’opera sarà esposta nell’iconico Ippodromo Snai San Siro e sarà visitabile gratuitamente tutti i giorni - ad esclusione del periodo 15-19 dicembre e il 25 dicembre 2024 -, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, fino al termine della stagione calcistica 2024/25 con ingresso da Piazzale dello Sport 6, Milano.
Proseguendo nello spirito di condivisione e coinvolgimento che ha animato l’iniziativa fin dalla sua nascita, i tifosi saranno nuovamente protagonisti grazie al concorso che partirà oggi, 13 dicembre, e si concluderà il 27 dicembre, sul profilo Instagram di SNAIFUN. In palio ci saranno: 10 maglie AC Milan Authentic 125° Anniversary kit e 10 stampe artistiche numerate e autografate da Orticanoodles. Per partecipare sarà sufficiente seguire il profilo Instagram di SNAIFUN, commentare il post di presentazione del murale con l’hashtag #Milan125 e taggare tre amici.