Connect with us

Published

on

Dodici anni fa la villa venne acquistata da Berlusconi per la cifra che superava un milione e mezzo di euro

La villa appartenuta a Silvio Berlusconi

Non è più di proprietà della famiglia Berlusconi 'Villa Due Palme', la mega villa sul mare a Lampedusa che fu acquistata nel 2011 dall'ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dopo la sua visita sull'isola delle Pelagie.

Come si apprende, la ville è stata venduta, per un importo che si aggira intorno ai 3 milioni di euro, al termine di una trattativa riservata, a un docente universitario originario di Acquaviva Platani (Caltanissetta). Il suo nome è Gianni Profita ed è Rettore della Saint Camillus international university of health and medical sciences (UniCamillus) di Roma. Dodici anni fa la villa venne acquistata da Berlusconi per la cifra che superava un milione e mezzo di euro. Negli ultimi anni la villa ha ospitato più volte il vicepremier Matteo Salvini, una volta anche con la sua compagna, Francesca Verdini.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Politica

Delmastro replica a polemiche per frasi su auto blindata...

Published

on

Critiche dalle opposizioni per le parole del sottosegretario alla Giustizia durante la presentazione della nuova autovettura blindata per il trasporto dei detenuti

Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro (Fotogramma)

"Ci mancherebbe altro che diamo respiro alla mafia e alla criminalità organizzata". A quanto apprende l'Adnkronos, il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro replica così alle polemiche per le affermazioni, pronunciate ieri durante la presentazione della SsangYong Rexton Dream e-XDi220, la nuova autovettura blindata con cellula detentiva che il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria ha fatto realizzare per il trasporto di detenuti al regime del 41-bis e di alta sicurezza.

Le parole di Delmastro

Nel corso della presentazione, ieri nel piazzale antistante l’ingresso del Dap, Delmastro aveva sottolineato in un passaggio dell'intervento: "L'idea di veder sfilare questo potente mezzo, che dà il prestigio, con il gruppo operativo mobile sopra, far sapere ai cittadini chi sta dietro a quel vetro oscurato, come noi sappiamo trattare chi sta dietro quel vetro oscurato, come noi incalziamo chi sta dietro quel vetro oscurato, come noi non lasciamo respirare chi sta dietro quel vetro oscurato, è una intima gioia per il sottoscritto e credo che, in una visione molto semplificata dell'esistenza, sia una gioia per tutti i ragazzi che vogliono scegliere di servire lo Stato e possono e debbono scegliere di servirlo con la divisa della Penitenziaria come prima scelta perché ne valorizzeremo le sue specializzazioni".

Bufera sui social

Parole che, rimbalzate sui social, hanno scatenato la reazione da parte dei partiti di opposizione con richieste di dimissioni e l'annuncio da parte di Iv di una mozione di censura con richiesta di dimissioni per le parole sui detenuti.

Ma che, secondo il sottosegretario, erano invece strettamente collegate alla lotta alla criminalità organizzata: "Ci mancherebbe altro che diamo respiro alla mafia", la replica, a quanto si apprende, di Delmastro. E da parte del sottosegretario filtra anche "amarezza per il fatto che fino a oggi nessuno ha pensato di dotare questo gruppo specifico di questo tipo di auto che consente il trasporto in sicurezza" di detenuti al 41 bis.

Donzelli: "Da sinistra polemiche surreali per indebolire 41 bis"

"Le parole di Delmastro nel presentare le vetture per il trasferimento di mafiosi e terroristi a regime di carcere duro hanno il chiarissimo significato di non dare tregua e fiato ai mafiosi al 41 bis e quindi alla criminalità organizzata nel suo complesso" scrive in una nota il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli. "La sinistra solleva polemiche surreali per cercare ancora una volta di inquinare il dibattito politico per indebolire la difesa del 41 bis da parte del governo Meloni. Siamo invece orgogliosi di non aver lasciato fiato alla criminalità organizzata, di non aver dato tregua ai mafiosi e di continuare a portare avanti una lotta alla mafia determinata e senza tentennamenti".

Continue Reading

Politica

Autonomia, Guzzetta (Clep): “Sui lep non cambia...

Published

on

Il costituzionalista membro del Comitato sui lep: 'Per quelle funzioni che non richiedono i lep si può procedere fin da subito. Se no dpcm per lep allora neanche per lea?'

Autonomia, Guzzetta (Clep):

"La Corte costituzionale ha spazzato il campo da quelle contestazioni generali e preliminari sulla legittimità dell'articolo 116 della Costituzione. Quindi l'Autonomia differenziata non contrasta con i principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale". E' fiducioso Giovanni Guzzetta, professore di diritto costituzionale all'università di Roma Tor Vergata, che da membro del Comitato per l'individuazione dei livelli essenziali di prestazioni (Clep), sulle anticipazioni della sentenza sulla legge Calderoli provenienti da Palazzo della Consulta afferma: "Per quanto riguarda i lep dal punto di vista del lavoro del Clep non cambia nulla, perché noi già stiamo lavorando sulle singole funzioni all'interno delle materie ed il lavoro istruttorio non ha motivo di fermarsi".

L'ex presidente della Corte costituzionale Cesare Mirabelli in base all'orientamento dei giudici costituzionali ammonisce però sulle macro funzioni che equivalgono a trasferire materie... "Noi lavoriamo per singole funzioni, non macro - ribatte il costituzionalista - Poi quale è il confine fra la funzione, la macro funzione e la materia, potrà definirlo la Corte". "Ovviamente alla luce della sentenza il legislatore dovrà ridefinire il veicolo normativo attraverso cui disciplinare i lep nell'ordinamento - precisa - ma il lavoro che stiamo facendo resta inalterato. Anzi siccome la Corte ha detto che non sono attribuibili le singole materie ma solo singole funzioni, per quelle funzioni che non richiedono i lep si può procedere fin da subito".

Guzzetta esprime dei dubbi sull’interpretazione del comunicato sulla sentenza della Corte relativa all’affermazione che il Parlamento può modificare l'intesa tra governo e regione con emendamenti. "Non si capisce se, una volta approvata, la legge emendata dal Parlamento entri in vigore (potendosi solo aprire un nuovo negoziato per una nuova intesa) o se invece il procedimento si interrompa e si possa ritornare al tavolo negoziale; Rimane da capire anche, qual è il destino di quei decreti già vigenti con cui in passato sono stati identificati i livelli essenziali, ad esempio in materia di assistenza sanitaria. L'orientamento toccherà quindi anche i Lea? Sicuramente la motivazione della sentenza chiarirà molti dubbi".

Certo è che "il processo non si è arrestato, si tratta di adeguarsi a quanto richiesto dalla Corte. E siccome il termine che si era data la legge Calderoli è 24 mesi, c'è tutto il tempo di rifare una nuova legge delega rispettando le indicazioni della Corte e nello stesso tempo approvare entro 24 mesi gli stessi decreti, tanto più che si può continuare a svolgere attività istruttoria sui costi e fabbisogni standard che sono il presupposto per individuare i lep", conclude il costituzionalista.

Continue Reading

Politica

Centinaio: “Solidarietà a Di Giuseppe, anche io sotto...

Published

on

Il vicepresidente del Senato commenta all'Adnkronos l'arresto di un uomo che aveva fabbricato un tubo bomba nella fabbrica del deputato italiano

Centinaio:

“Esprimo la massima solidarietà a un collega che conosco, di cui conosco il grande lavoro e la serietà con cui lo fa. Mi rivedo nel suo modo di operare: quando ricopri un ruolo pubblico e vai a toccare questioni scomode o rischiose, finisci per dover limitare la tua libertà personale". A palare con l’Adnkronos è Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato e già sottosegretario poi ministro delle Politiche agricole alimentari. Il senatore leghista commenta la notizia dell’arresto di un dipendente di una società di Andrea Di Giuseppe, deputato di Fratelli d’Italia eletto nella circoscrizione Centro e Nord America, dopo il ritrovamento di un tubo-bomba all’interno di uno stabilimento poco prima della visita del deputato. Di Giuseppe è sotto tutela da un anno e mezzo dopo aver denunciato un giro milionario di visti e passaporti falsi.

“Anche io come Di Giuseppe affronto i problemi a viso aperto e cerco di risolverli. Questo mi ha portato a vivere sotto scorta”, prosegue Centinaio, che ha ricevuto minacce di morte, buste con proiettili recapitate a casa e lettere intimidatorie sull’auto della moglie. “In parte ero abituato perché da ministro la scorta era una componente dell’incarico istituzionale. Ma alla fine del mandato la tutela è scattata per una serie di eventi diversi, e gestire questa situazione diventa più difficile, quando pensi che potrebbero essere minacciati tuo figlio, tua moglie, tua madre o altri membri della famiglia. Per questo quando sento che c’è qualcuno che subisce minacce di questo tipo, il pensiero va immediatamente a quello che sta passando, e la solidarietà è il primo sentimento”, conclude.

Continue Reading

Ultime notizie

Spettacolo26 minuti ago

Antonio De Matteo: nuovi progetti tra cinema e televisione

Interessanti progetti attendono Antonio De Matteo nei prossimi mesi. L’attore, volto dell’amatissimo Lino in Mare Fuori, è infatti nel cast...

Politica1 ora ago

Delmastro replica a polemiche per frasi su auto blindata...

Critiche dalle opposizioni per le parole del sottosegretario alla Giustizia durante la presentazione della nuova autovettura blindata per il trasporto...

Cronaca2 ore ago

SuperEnalotto, numeri combinazione vincente 15 novembre

Jackpot sale a 32,4 milioni di euro Nessun 'sei' né '5+1' al concorso SuperEnalotto - Superstar numero 182 di oggi....

Esteri2 ore ago

Trump e le nomine, spuntano gli scheletri di Hegseth e Gaetz

Il futuro capo Pentagono fu indagato per aggressione sessuale nel 2017, mentre contro la nomina alla Giustizia c'è la testimonianza...

Cronaca3 ore ago

Palermo, spari a salve a scuola davanti ai bambini: è...

La simulazione della cattura di un ladro con tanto di unità cinofila è andata in scena nel cortile dell'istituto scolastico....

GR Audio (Giornali Radio)3 ore ago

GrAudio Flash delle 19:50 del 15 novembre

GR Audio (Giornali Radio)4 ore ago

GrAudio edizione delle 19:30 del 15 novembre

Spettacolo4 ore ago

Elodie e Luca Marinelli le voci di ‘Mufasa’: “Un...

A 30 anni dall’uscita al cinema de ‘Il Re Leone’, il 19 dicembre arriva il prequel del regista premio Oscar...

Spettacolo4 ore ago

Elodie: “Sono una leonessa, ho fatto di tutto per...

Tra le voci Luca Marinelli e Alberto Malanchino, dal 19 dicembre nelle sale con la regia del premio Oscar Barry...

Spettacolo4 ore ago

Bianca Berlinguer: “Insulti a proiezione film su mio...

La proiezione è stata interrotta su richiesta del pubblico in sala e una signora ha chiamato il 112 "Sabato 9...

GR Audio (Giornali Radio)4 ore ago

GrAudio edizione delle 18:30 del 15 novembre

Demografica4 ore ago

Crollo delle nascite? De Palo: “Siamo in una fase di...

L’Italia è alle prese con una vera e propria emergenza demografica, che spinge esperti e rappresentanti politici a lanciare allarmi...

Spettacolo4 ore ago

Da Morricone a Piovani, A Buenos Aires si celebra in danza...

Gran gala il 20 novembre al Teatro Coliseo in occasione della visita in Argentina del presidente del Consiglio dei Ministri...

Cronaca4 ore ago

Carabinieri, passaggio consegne tra generali Luzi e Luongo:...

Cerimonia di avvicendamento del comandante generale dell’Arma dei Carabinieri stamattina alla caserma “Salvo D’Acquisto” di Tor di Quinto: passaggio di...

Cronaca4 ore ago

Covid, no risarcimento per morte 85enne contagiato in...

Per la giudice del tribunale di Alessandria "non era evitabile" Nessun risarcimento per la morte di un paziente di 85...

Politica4 ore ago

Autonomia, Guzzetta (Clep): “Sui lep non cambia...

Il costituzionalista membro del Comitato sui lep: 'Per quelle funzioni che non richiedono i lep si può procedere fin da...

Tv & Gossip4 ore ago

Il Patriarca: torna Nemo Bandera e lo fa con un carico di...

Siete pronti a rivedere Claudio Amendola nei panni di Nemo Bandera? Ebbene, Il Patriarca sta per fare il suo grande...

GR Audio (Giornali Radio)4 ore ago

GrAudio Flash delle 18:50 del 15 novembre

Cronaca4 ore ago

“Basta parlare ai giovani di vini blasonati e...

"Trasmettere i concetti della qualità, ma senza andare a parlare solo e sempre di vini blasonati, costosi e introvabili". Così...

Politica5 ore ago

Centinaio: “Solidarietà a Di Giuseppe, anche io sotto...

Il vicepresidente del Senato commenta all'Adnkronos l'arresto di un uomo che aveva fabbricato un tubo bomba nella fabbrica del deputato...