Testo ufficiale di “Cuore amaro” cantata da Gaia al Festival di Sanremo 2021
Ecco il testo ufficiale della canzone “Cuore amaro” di Gaia, uno dei Big in gara alla 71esima edizione del Festival di Sanremo 2021, tenutosi da martedì 2 a sabato 6 marzo 2021
Gaia
Data di nascita: 29 settembre 1997
Nome completo: Gaia Gozzi
Luogo di nascita: Guastalla (Reggio Emilia)
19esima posizione
“Cuore amaro”
di G. Gozzi – J. Ettorre – D. Dezi – G. Spedicato
Ed. Sony Music Publishing (Italy)/Frenetik&Orang3 Sartoria Musicale – Milano – Roma
Fedele ai miei sogni
Senza paura poi di cadere
Fedele ai ricordi
Ricadere
Benedico gli errori più grandi
Perché ho fatto di peggio più tardi
Io volevo soltanto portarmi
La giungla tra questi palazzi
Sotto una lacrima che bagna tutta la città
Strada di arterie che ritorna da me
Ma il mio cuore è amaro
Un disordine raro
Io non vedo il denaro ma il mio cuore amaro
Ora ci vedo chiaro
Ora ci vedo chiaro
Mani radici sole sulla schiena
Parole pioggia che mi disseta
A volte mi sveglio la sera
E strappo pensieri di seta
Foglia nuda per strada
Luna chiara nirvana
Quella che ho dentro è una notte lontana
Quella di chi non sa tornare a casa
Sotto una lacrima che bagna tutta la città
Strada di arterie che ritorna da me
Ma il mio cuore è amaro
Un disordine raro
Io non vedo il denaro ma il mio cuore amaro
Ora ci vedo chiaro
Ora ci vedo chiaro
Il mio cuore è amaro
Un disordine raro
Sa di un giorno lontano questo cuore amaro
Ora ci vedo chiaro
Ora ci vedo chiaro
Il mio cuore è amaro
È un disordine raro
Sa di un giorno lontano questo cuore amaro
Ora ci vedo chiaro
Ora ci vedo chiaro
Anche se mi resta
Sulla pelle l’ultima
Goccia di tempesta
Ormai non mi interessa
Sei il mio cuore amaro
Un disordine raro
Io non vedo il denaro ma il mio cuore amaro
Ora ci vedo chiaro
Ora ci vedo chiaro
Il mio cuore amaro
Un disordine raro
Sa di un giorno lontano questo cuore amaro
Ora ci vedo chiaro
Ora ci vedo chiaro
Spettacolo
‘A casa di Maria Latella’ raddoppia, in onda...
Raddoppia l'appuntamento con 'A casa di Maria Latella', che andrà in onda anche il lunedì su Rai 3 alle 15.25, oltre al martedì alle 23. Nella puntata di lunedì prossimo ospite Massimo Giletti per un’intervista alla vigilia del suo ritorno in Rai con 'Lo stato delle cose': il conduttore parla a cuore aperto delle novità del suo nuovo programma, delle delusioni ricevute e rivela retroscena della sua carriera. Si parlerà anche di ritorno a scuola e dello stop ai cellulari con il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, lo psicoterapeuta Matteo Lancini, l’attore Massimo Ghini e Eugenia Carfora, dirigente scolastico, da dieci anni alla guida dell'istituto Francesco Morano di Caivano.
Spettacolo
Gigi D’Alessio: “Sophia Loren è...
'Le dedico ancora una volta 'Donna Sofi', canzone che omaggia la sua bellezza e la sua straordinaria anima'
"E' l'orgoglio della nostra terra, un'ispirazione per tutti noi". Così Gigi D'Alessio all'Adnkronos nel giorno dei 90 anni di Sophia Loren. "Le dedico ancora una volta 'Donna Sofi', una canzone che omaggia non solo la sua bellezza, ma anche la sua straordinaria anima. Le auguro tanta felicità e serenità, con infinita ammirazione e affetto", conclude.
Spettacolo
‘Pane, amore e…auguri a Loren’ con statuetta...
L’artigiano dei presepi Marco Ferrigno: 'La rappresentiamo nella scena del mambo con De Sica'
"Sophia Loren per noi rappresenta nel mondo Napoli e quella napoletanità che non esiste più". A dirlo all’Adnkronos è l’artigiano Marco Ferrigno, proprietario di una delle storiche botteghe di via San Gregorio Armeno, a Napoli, uno dei maestri del presepe artigianale, in occasione dei 90 anni della star del cinema. L’attrice nata a Roma ma cresciuta a Pozzuoli ha segnato intere generazioni di napoletani (e non solo) con ‘Pane, amore e…’, film del 1955 di Dino Risi, con protagonisti Loren e Vittorio De Sica. "Per celebrarla abbiamo realizzato una statuina commemorativa di lei con il vestito rosso, che indossa nella scena iconica del mambo con De Sica", racconta Ferrigno.
Emozionato per il traguardo della Sophia nazionale, racconta all’Adnkronos il suo primo incontro con l’attrice. "Lei si trovava a Napoli - ricorda l'artigiano - per girare un cortometraggio con suo figlio Edoardo Ponti ('Voce Umana' del 2014). Mi ha commissionato delle statuette del presepio, l’ho aspettata per sei ore davanti al suo camerino, in attesa della fine delle riprese. Sono state ore intense ma bellissime. Appena ha aperto la porta mi ha chiesto dove potesse andare a mangiare il baccalà 'chello ca feta'”. Il secondo incontro è stato "in occasione della sfilata di Dolce&Gabbana, di cui Loren era la madrina, a San Gregorio Armeno", conclude.