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Cronaca
Vaccinazioni Covid, Italia ‘maglia nera’: nel...
Vaccinazioni Covid, Italia ‘maglia nera’: nel 2023 solo 13% vaccinati
Siti-Simit: "10mila morti e 82mila ricoveri". Da igienisti e infettivologi 5 azioni per proteggere i fragili
![Vaccino Covid - (Afp)](https://www.adnkronos.com/resources/027b-16802aa81c38-e756dc5e04d5-1000/format/big/covid_vaccino_mani_afp.jpeg)
Vaccinazioni Covid, "Italia maglia nera". Nel 2023 siamo stati "uno dei Paesi europei con la più bassa copertura vaccinale, il 13% circa. La conseguenza: 10mila decessi e 82mila ricoveri, soprattutto tra anziani e pazienti fragili, come malati cronici e immunodepressi, il più delle volte non vaccinati". Lo denunciano Siti e Simit, le società scientifiche di igienisti e infettivologi, che dettano 5 "azioni urgenti" per prepararci alla prossima campagna vaccinale. "L'obiettivo è raggiungere il 75% dei pazienti fragili", spiegano, invitando a definire una strategia di "prevenzione sartoriale" con l'offerta di "un vaccino 'giusto' per ogni singolo paziente" e soprattutto a giocare d'anticipo: target, tempi e modi della campagna 2024-2025 vanno definiti "entro questo mese di maggio", ammoniscono gli esperti.
"Il tasso di copertura vaccinale contro Covid-19 nell'ultimo anno è rimasto particolarmente basso", segnalano la Società italiana d'igiene, medicina preventiva e sanità pubblica e la Società italiana di malattie infettive e tropicali: "Sono state somministrate poco più di 2 milioni di dosi. Ipotizzando anche che i destinatari siano stati solo soggetti anziani e fragili, il tasso di copertura in queste popolazioni resta fermo" appunto "al 13%, uno dei livelli più bassi in Europa, come riportano i dati dell'Ecdc", Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Un "quadro che ha disatteso gli obiettivi posti dalla Circolare del ministero della Salute del 14 agosto 2023", osservano Siti e Simit, che nel documento 'Proposte di azioni urgenti per la prossima campagna vaccinale Covid-19 in Italia' esortano a correre ai ripari.
Il documento congiunto Siti-Simit si propone come "punto di partenza per accendere i riflettori sulla campagna vaccinale della prossima stagione 2024-25. L'obiettivo da perseguire - premettono igienisti e infettivologi - è incrementare la copertura vaccinale contro il Covid-19 sino ai livelli dell'antinfluenzale: minimo 75% nel target per età e nei soggetti a rischio". Per riuscirci, gli specialisti indicano "5 azioni da avviare quanto prima".
Cinque azioni per i fragili
Definire entro il mese di maggio le popolazioni target, i tempi e le modalità di svolgimento della campagna vaccinale, possibilmente raccomandandola anche nel Piano nazionale prevenzione vaccinale (Pnpv);
garantire l'approvvigionamento delle scorte a tutti i canali di offerta della vaccinazione (medici di medicina generale, ambulatori territoriali e ospedalieri, farmacie, Rsa);
garantire una fornitura di tutti i vaccini disponibili (a mRna e proteico adiuvato) per salvaguardare la scelta del vaccino più opportuno in ogni condizione;
intraprendere azioni formative e informative sugli operatori sanitari coinvolti nella campagna vaccinale, ricordando anche le opportunità della co-somministrazione;
informare la popolazione su tempi e modalità di svolgimento della campagna, oltre che sull'importanza della prevenzione nei soggetti fragili per età e/o condizione di rischio".
"Una scorretta e non incisiva informazione, insieme ad una non brillante organizzazione, ci pone come maglia nera europea per la protezione di anziani a fragili - afferma Roberta Siliquini, presidente Siti - Ci auguriamo che, con il contributo di tutti, la prossima campagna vaccinale possa risultare più efficace nel prevenire una patologia che, per questi soggetti, rimane di importante severità. E' necessario, inoltre, poter garantire un accesso equo a tutti i diversi vaccini disponibili nell'ottica di una prevenzione personalizzata".
"Ad oggi il Covid-19 rappresenta ancora una minaccia per il Servizio sanitario nazionale, pur non essendo più un'emergenza come negli scorsi anni - dichiara Roberto Parrella, presidente Simit - I numeri relativi a decessi e ospedalizzazioni, con una concentrazione di casi con un grado di severità moderato e grave nelle popolazioni più anziane e con condizioni di aumentato rischio (patologie croniche, immunodepressione), sono eloquenti, senza dimenticare le possibili conseguenze come il Long Covid. La vaccinazione resta lo strumento più efficace per la prevenzione della malattia ed è importante che venga effettuata nei mesi iniziali della stagione autunnale, prima di un possibile periodo critico di diffusione del virus come già accaduto negli anni scorsi".
Cronaca
Addio al pasticciere Roberto Linguanotto, il ‘padre...
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Aveva 81 anni, ideò il dolce negli anni '60
![Un tiramisù](https://www.adnkronos.com/resources/028f-1b7a01edf146-ac2764d85523-1000/format/big/tiramisu.jpeg)
È morto Roberto Linguanotto, 81 anni, il cuoco pasticciere considerato l'inventore del moderno Tiramisù, dolce che Linguanotto ha riscoperto e rilanciato mentre negli anni Sessanta, a inizio carriera, lavorava in un rinomato ristorante del centro di Treviso dove il dolce era stato ideato come variante del classico zabaione per gli uomini che frequentavano una vicina casa di appuntamenti, da cui il primo nome Tiramesù.
"Mi unisco al cordoglio per la scomparsa di Roberto Linguanotto che ha segnato una svolta nella pasticceria. Il Tiramisù oggi è un’eccellenza culinaria riconosciuta in tutto il mondo e il merito di un successo di tale portata va anche alla sua maestria di pasticcere e alla sua volontà di rendere unica ed inimitabile la nostra prelibatezza veneta, portando il Tiramisù a primeggiare tra i dessert nazionali e internazionali": questo il messaggio di cordoglio arrivato anche dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia saputa la notizia.
Cronaca
Turetta, il padre: “Mi vergogno per le frasi dette a...
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"Chiedo scusa, vi prego, non prendete in considerazione quelle stupide frasi, siate comprensivi"
![Nicola Turetta](https://www.adnkronos.com/resources/028f-1b79f48458cd-7516b0d668cf-1000/format/big/turetta_padre_fg_2807.jpeg)
"Chiedo scusa per quello che ho detto a mio figlio. Gli ho detto solo tante fesserie. Non ho mai pensato che i femminicidi fossero una cosa normale. Erano frasi senza senso. Temevo che Filippo si suicidasse". Sono le parole di Nicola Turetta, padre di Filippo che è in carcere a Montorio (Verona) con l'accusa di avere ucciso l'ex fidanzata Giulia Cecchettin, in una intervista al Corriere del Veneto. Un colloquio con il figlio (avvenuto il 3 dicembre scorso ed intercettato) è stato reso noto e diffuso sui media. "Eh va beh, hai fatto qualcosa, però non sei un mafioso, non sei uno che ammazza le persone, hai avuto un momento di debolezza...Quello è! Non sei un terrorista, voglio dire... Devi farti forza. Non sei l’unico... Ci sono stati parecchi altri... Però ti devi laureare", le parole del padre di Turetta nel colloquio.
"C'erano stati tre suicidi a Montorio in quei giorni. Ci avevano appena riferito che anche nostro figlio era a rischio. Quegli instanti per noi erano devastanti. Non sapevamo come gestirli. Vi prego, non prendete in considerazione quelle stupide frasi. Vi supplico, siate comprensivi", dice Nicola Turetta nell'intervista pubblicata oggi.
"Non ho dormito questa notte. Sto malissimo - aggiunge - Sono uscito di casa per non preoccupare ulteriormente mia moglie e l'altro mio figlio. Ora si trovano ad affrontare una gogna mediatica dopo quel colloquio pubblicato dai giornali. Io ed Elisabetta avevamo appena trovato la forza di tornare al lavoro. Abbiamo un altro figlio a cui pensare, dobbiamo cercare di andare avanti in qualche modo, anche se è difficilissimo".
"Domani chi avrà il coraggio di affrontare gli sguardi e il giudizio dopo quei titoloni che mi dipingono come un mostro. Ero solo un padre disperato. Chiedo scusa, certe cose non si dicono nemmeno per scherzo, lo so. Ma in quegli istanti ho solo cercato di evitare che Filippo si suicidasse", ribadisce.
"Gli ho detto ‘ti devi laureare’, non perché mi interessasse, o perché sperassi in un futuro fuori dal carcere per lui, ma solamente per tenerlo impegnato e non fargli pensare al suicidio - spiega il padre di Filippo - È logico che non se ne farà niente di quella laurea, dovrà giustamente scontare la sua pena per quello che ha fatto". Filippo "ora si rende conto di quello che ha fatto. Siamo riusciti infatti ad affrontare l’argomento. Vuole scontare la sua pena. Non ha nessuna speranza o intenzione di sottrarsi alle sue responsabilità. Non pronuncerei più quelle parole, ma era un tentativo disperato di evitare un gesto inconsueto - sottolinea Turetta continuando a chiedere scusa - Mi dispiace davvero tanto. Provo vergogna per quelle frasi, non le ho mai pensate".
Cronaca
Stop treni a Pavia per fuga di gas, ritardi e cancellazioni
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Intervento dei vigili del fuoco
![Un Frecciarossa](https://www.adnkronos.com/resources/0288-19a55f077e49-29284d69633d-1000/format/big/frecciarossa_fermo_fg.jpeg)
Il traffico ferroviario oggi domenica 28 luglio è ancora sospeso a Pavia su disposizione della Prefettura per un intervento dei Vigili del Fuoco per una fuga di gas nelle vicinanze dei binari. Trenitalia inizialmente ha segnalato possibili ritardi per i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono registrare ritardi. Successivamente, dal sito dell'azienda, l'informazione secondo cui "la circolazione si svolge regolarmente sull'intera rete Alta Velocità. Eventuali ritardi registrati si riferiscono a precedenti inconvenienti già risolti".
Poco prima delle 18, Trenitalia rende noto che "la circolazione è in graduale ripresa dopo un intervento dei Vigili del Fuoco. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza attuale fino a 60 minuti. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 200 minuti. Il solo treno FB 8619 Milano Centrale (13:10) - Roma Termini (20:03) è stato instradato da Milano a Genova sul percorso alternativo via Torino/Alessandria con un maggior tempo di percorrenza di 180 minuti. I treni Intercity e Regionali hanno subito limitazioni di percorso".
Il dettaglio degli orari e dei ritardi dei treni.