Zeudi Di Palma vola da Napoli a Venezia e conquista il titolo di “Miss Italia 2021”, ecco la nostra intervista esclusiva!
Il suo nome viene dalla lingua tigri e vuol dire ‘corona imperiale’, mentre in antico greco vuol dire ‘grata a Zeus’. La sua squadra del cuore è il Napoli, il suo calciatore preferito è Insigne e si ispira ad Angelina Jolie. Per lei Gabriel Garko è il più bello d’Italia, stima molto Chiara Ferragni e quanto alla classe politica, ha affermato che “Conte ha sicuramente molta classe”. Ok, ma di chi stiamo parlando? Di Zeudi Di Palma, naturalmente! La nuova reginetta, eletta il 13 Febbraio 2022 a Venezia “Miss Italia 2021”, è nata a Napoli, sotto il segno dello Scorpione e ha tanti interessi come il volontariato, la musica, la moda e lo sport.
Oggi vive a Scampia insieme alla madre Mariarosaria, il fratello Giuseppe e la sorella Asia. Capelli e occhi castani, alta 1,72, a soli 12 anni intraprende la carriera di modella, sfilando per la prima volta nella manifestazione “Le Vele e la moda”. Raggiunta la maggiore età, ha anche lavorato come mascherina al teatro San Carlo di Napoli.
Oltre ad essere una modella, Zeudi è diplomata al liceo scientifico e attualmente frequenta la facoltà di Sociologia all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Giunta al concorso con il titolo di Miss Napoli, la sua città natale, Zeudi ha partecipato, ottenendo la vittoria, alla 82ª edizione di Miss Italia. L’evento si è svolto al Casinò di Venezia ed è stato trasmesso online in diretta sulla piattaforma Helbiz Live. Zeudi ha dedicato la vittoria a sua madre, definendola il suo punto di riferimento, una donna forte che le ha insegnato la resilienza.
Zeudi è una ragazza che si impegna nel sociale e nell’attivismo: è la Presidente dell’associazione dal nome “La lampada di Scampia” che si rivolge ai molti giovani che vivono per strada, con l’obiettivo di valorizzare il loro talento e trovargli un tetto. Anche per questo suo impegno nel sociale, Zeudi è molto amata nel suo quartiere.
Fa la modella, studia, si impegna nel sociale e lavora in un ufficio. Ma Zeudi ha molte altre passioni, quali il calcio e la fotografia. È amante dell’arte, del disegno e della musica: ha studiato e suonato clarinetto e riusciva a strimpellare anche le percussioni. Zeudi vorrebbe inoltre continuare a lavorare per i ragazzi di Scampia, “quelli che vivono dove batte il mio cuore”.
Con Zeudi di Palma, la Campania conquista il titolo per la quarta volta nella storia del Concorso. Noi di Sbircia la Notizia Magazine abbiamo avuto il piacere di incontrarla e siamo rimasti folgorati non solo dal suo evidente ed indiscusso fascino ma anche dai suoi modi gentili, dalla sua eleganza, dalla sua spontaneità, ma soprattutto siamo rimasti colpiti dal fatto che anche dopo essere stata eletta Miss Italia, sia rimasta se stessa: una ragazza normalissima che nella sua quotidianità studia, lavora, esce con le amiche, aiuta la famiglia, tenendo sempre ben saldi i valori più importanti della vita.
Venerdì 8 Aprile 2022 Zeudi debutta in TV, nella trasmissione “Big Show“, affiancando Enrico Papi insieme a Gianluca Fubelli.
Zeudi non ha avuto un’infanzia facile: oltre al fatto che a Scampia i ragazzi faticano il doppio per emergere, è stata abbandonata dal padre quando aveva soli due anni. Ma sono proprio le difficoltà che aiutano a crescere e grazie al supporto incondizionato di mamma Mariarosaria, che ha fatto tanti sacrifici per sopperire alla mancanza della figura paterna, Zeudi oggi è una ragazza forte e determinata che lotta con tutta se stessa per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Adesso però concentriamoci sulle cose belle, su quelle che meritano di essere ricordate e raccontate.
Anche il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha rivolto un messaggio a Zuedi: “Congratulazioni a Zeudi Di Palma, vincitrice di Miss Italia 2021, orgoglio di Scampia e di tutta Napoli. Ti aspettiamo a Palazzo San Giacomo.”
Zeudi è una ragazza tenace, con un animo nobile e la sua storia ci ha molto emozionato. Rappresentare la bellezza Italiana, in tutte le sue sfaccettature, è una grandissima responsabilità e sicuramente Zeudi ne è pienamente all’altezza! La sua giovane età non deve trarre in inganno, ha infatti le idee ben chiare sulla sua vita e tanti sogni pronti da realizzare. Noi abbiamo voluto saperne di più e allora ecco, per i nostri lettori, una bellissima intervista che Zeudi ci ha concesso in esclusiva e che noi siamo orgogliosi di pubblicare!
Zeudi Di Palma è Miss Italia 2021: l’intervista esclusiva
Ciao Zeudi, innanzitutto grazie per aver accolto il nostro invito. Siamo entusiasti di averti con noi a bordo oggi! Desideriamo introdurre quest’intervista con una prima domanda molto semplice: chi è e cosa fa Zeudi Di Palma nella vita di tutti i giorni, lontana dalla passerella e dai riflettori?
“Studio alla facoltà di Sociologia e lavoro presso un’azienda come archivista, nel tempo libero cerco di dedicarmi bene a me stessa, andando in palestra e ritagliandomi attimi di distrazione con le mie amicizie.”
Cosa è cambiato nella tua vita dopo essere stata eletta Miss Italia 2021?
“La mia vita, da quando ho vinto Miss Italia, ha subito un cambiamento radicale, chiaramente in positivo. Il mio quotidiano si è trasformato completamente, dati gli impegni che questa corona comporta, ma che mi rendono estremamente soddisfatta. È cambiata soprattutto la prospettiva di guardare alla vita.”
Quando e come è nata in te la passione per il mondo della moda?
“La mia passione per la moda è nata all’età di 12 anni, quando ho sfilato per la prima volta all’evento sociale “Le Vele in moda”, organizzato da mia madre per i ragazzi di Scampia.”
Che ruolo ha avuto la tua mamma, Mariarosaria, nella tua decisione di partecipare a Miss Italia?
“Decisiva, giacché se non fosse stato per lei non avrei mai partecipato quest’anno a Miss Italia. Lei invece è stata molto brava a convincermi, pur essendo io sommersa dallo studio e il lavoro.”
La tua vittoria è stata una sorpresa per tutti, a causa di un errore tecnico eri infatti prima stata eliminata ma in realtà il podio era già tuo. Cosa hai provato quando il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e la patron Patrizia Miriglian ti hanno incoronata?
“Un cocktail di emozioni inspiegabili ed ero emozionantissima per vari motivi, come l’esser stata votata da quasi tutte le ragazze eliminate, che erano divenute giuria in quella splendida serata e soprattutto esser stata votata da una giuria tecnica con personaggi dello spettacolo di un certo spessore. Poi aver avuto il passaggio di corona con Carolina Stramare è stato indimenticabile, data la mia ammirazione verso di lei, perché è stata lei a essere, oltre mia madre, motivo che mi ha spinta a partecipare a questo concorso dopo la sua vittoria nel 2019. Infine, la patron Mirigliani e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro mi hanno incoronata e avvolta in un momento magico, mi sono sentita apprezzata non solo per la mia estetica, ma soprattutto per i contenuti che ho fatto trapelare lungo il concorso…”
C’è una persona in particolare che ti ha da sempre supportata, alla quale desideri dedicare questa vittoria?
“Senza alcuna ombra di dubbio a mia madre.”
Noi di Sbircia la Notizia Magazine siamo fieri di essere Campani ed il fatto che a vincere questa edizione di Miss Italia sia stata una ragazza napoletana, ci rende orgogliosi. In alcune serie TV, la visione di Napoli è molto diversa dalla realtà e questo induce la maggior parte delle persone a farsi un’idea distorta su Napoli e sui napoletani. Per questo, Zeudi, lo chiediamo direttamente a te che Napoli ce l’hai nelle vene e l’hai vissuta sin da bambina: parlaci un po’ di questa bellissima città…
“Napoli è una città che ha tanto da regalare e che non è solo esteticamente bella, ma le persone la rendono stupenda, dato che ogni giorno si impegnano sempre di più per migliorarsi e per migliorare la propria città, soprattutto rispetto quei riflettori che accendono solo su quelli che sono gli aspetti negativi, mettendo in ombra quelli positivi. ‘Napul’è mill culure’ come dice Pino Daniele nella sua canzone ed è accogliente e inclusiva. Rifacendomi a ciò che ho scritto inizialmente, la mia città ha tanto da donare e spero che ci siano più iniziative possibili per far sì che tutti i ragazzi delle periferie possano esprimersi al meglio e crescere, coltivando le proprie passioni.”
Hai mai guardato “Un posto al sole”, la soap che va in onda dal 1996 prodotta interamente a Napoli?
“Certamente, soprattutto quando ero piccola e cenavo con la mia cara nonna, mia madre e i miei fratelli.”
Quali sono i tuoi progetti per il futuro e a cosa ti piacerebbe dedicarti, dopo aver concluso gli studi universitari?
“I miei progetti per il futuro sono sicuramente laurearmi, realizzarmi come donna e continuare a lavorare nel mondo dello spettacolo. Un mio sogno è quello di diventare un’attrice in un serie televisiva, però so anche che devo impegnarmi tanto e studiare molto recitazione e dizione. Speriamo bene.”
Quali sono i valori più importanti nella tua vita?
“I valori più importanti nella mia vita sono sicuramente il rispetto e solidarietà.”
Diventare attrice è un tuo sogno e noi siamo certi che riuscirai a realizzarlo molto presto. Quali ruoli ti piacerebbe interpretare e con quale regista vorresti lavorare?
“Mi piacerebbe tanto cimentarmi nel mondo della recitazione e il regista con cui mi piacerebbe lavorare è Paolo Sorrentino. Adorerei soprattutto interpretare più ruoli possibili per capire fin dove posso spingermi, superando i miei limiti e laddove non riesco accettandoli.”
Oltre alla bellezza, quali sono state le principali sfide che hai affrontato per conquistare il podio?
“Le varie sfide che ho affrontato per conquistare il podio sono state rivolte alle prove a cui le finaliste di Miss Italia sono state sottoposte quest’anno nella miniserie pubblicata sulla piattaforma Helbiz Live. Attraverso le prove di originalità, impatto e trasformazione noi ragazze abbiamo avuto la possibilità di esprimerci al meglio facendo trapelare il nostro carattere, la nostra personalità e i nostri contenuti.”
L’edizione di Miss Italia 2021 è slittata a febbraio 2022 a causa del Covid. A tal proposito, vorrei porti una domanda su questo argomento che ha toccato un po’ tutti noi, da vicino o da lontano, almeno per una volta. Come ha cambiato le tue abitudini questa pandemia e come hai vissuto i periodi di lockdown?
“Sicuramente la pandemia non ha aiutato nessuno e tutt’ora non aiuta, perché ci sono restrizioni e difficoltà da prendere in considerazione tutti i giorni. Nei periodi di lockdown tutti noi ragazzi abbiamo vissuto male, perché comunque è subentrata la mancanza di stimoli dettata dalle mancate relazioni umane, le quali sono fondamentali per la crescita. Chiaramente ciò ha causato tanti fenomeni diversi in ogni ragazzo, ovviamente c’è chi se l’è vissuta bene, chi così così e chi meno, però probabilmente è servito a molti per comprendere il vero senso della libertà e della vita.”
Come ami trascorrere il tuo tempo libero e quali sono le tue più grandi passioni?
“Il mio tempo libero lo preferisco trascorrere con la mia famiglia e con i miei amici. Amo molto andare al cinema, mangiare, divertirmi, suonare, ballare, leggere e fare tutto ciò che mi fa sentire viva.”
Che rapporto hai con i social network?
“Ho un bel rapporto con i social network, perché li utilizzo sempre con parsimonia.”
Tua madre Mariarosaria ha fondato l’associazione “La lampada di Scampia”, di cui tu ora sei la Presidente. Di cosa si occupa? Ce ne parli un po’?
“È un’associazione ludico culturale, fondata 10 anni fa per aiutare i ragazzi con difficoltà ad emergere. Mia madre impartiva lezione di doposcuola da diversi anni e più maturava questo suo impegno e più comprendeva che in ogni giovane ci fosse un talento, però spesso non hanno la spinta giusta per esternarlo. Così ha fondato quest’associazione autofinanziata, che organizza “Scampia Musical festival” e “Scampia in moda” utilizzando l’auditorium di Scampia come location, perché l’associazione non ha una sede operativa. Ad oggi io, sempre al fianco di mia madre, sono diventata presidentessa di quest’ultima e spero di portare avanti più iniziative possibili per i ragazzi.”
Fai parte del cast del programma “Big Show”, in onda ogni venerdì su Canale 5. Cosa ci puoi raccontare di questa tua prima esperienza televisiva?
“Questo programma televisivo mi sta regalando tanto e soprattutto la prima puntata è stata il mio debutto televisivo, al quale sono arrivata grazie al titolo di Miss Italia. Ci sono persone eccezionali all’interno del programma Big Show e lavoriamo tutti insieme in maniera armoniosa per creare contenuti validi da presentare al pubblico di Canale 5, che per il momento ci sta dando un ottimo riscontro.”
Descrivi te stessa con tre aggettivi positivi e tre negativi…
“Io sono determinata, indipendente e ambiziosa, ma anche testarda, permalosa e orgogliosa.”
L’intervista si è conclusa! Speriamo di essere riusciti a farvi conoscere meglio Zeudi e che continuiate a seguirla – Potete farlo anche su Instagram sul suo profilo ufficiale.
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Coronavirus
Covid, forte legame tra smog e virus: lo studio
Ricerca Enea-Università di Roma Tor Vergata
Uno studio Enea - Università di Roma Tor Vergata ha evidenziato una forte affinità tra il particolato atmosferico (Pm2.5) e la proteina Spike del virus Sars-Cov-2 responsabile del Covid. I risultati, che descrivono l’interazione tra le polveri sottili e il virus attraverso simulazioni di dinamica molecolare eseguite con il supercalcolatore Cresco6, sono stati pubblicati sulla rivista online Science of The Total Environment e rientrano nell’ambito del progetto Pulvirus.
“Durante la fase iniziale della pandemia la Lombardia e, in generale, tutta l’area della Pianura Padana sono state colpite più duramente dall’infezione virale rispetto al resto del Paese. Parliamo di una parte d’Italia tra le più inquinate e questo ha portato la comunità scientifica a ipotizzare un possibile ruolo del particolato atmosferico nella diffusione del virus”, spiega Caterina Arcangeli, ricercatrice Enea del Laboratorio Salute e Ambiente e coautrice dello studio insieme ai colleghi Barbara Benassi, Massimo Santoro e Milena Stracquadanio e ai ricercatori del Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma Tor Vergata Alice Romeo, Federico Iacovelli e Mattia Falconi.
Lo studio è partito dalla verifica e dimostrazione della presenza del genoma del virus responsabile del Covid-19 su almeno il 50% dei campioni di filtri per il Pm2.5 raccolti nella città di Bologna nell’inverno del 2021. “A seguire abbiamo realizzato al computer modelli molecolari semplificati di Pm2.5 e di Sars-Cov-2 e abbiamo valutato la loro interazione mediante simulazioni ad alte prestazioni eseguite con il supercalcolatore Cresco6”, aggiunge Arcangeli.
Le simulazioni - spiega una nota - hanno mostrato chiaramente che i glicani (zuccheri) presenti sulla superficie della proteina Spike giocano un ruolo importante nell’interazione tra virus e particolato, mediando il contatto diretto con la corrispondente superficie del nucleo di carbonio del Pm2.5. Inoltre, dallo studio emerge anche una stretta correlazione tra Pm2.5 e virus anche rispetto alle caratteristiche chimiche del particolato fine, il cui contenuto in carbonio elementare sembra avere una funzione guida nell’interazione con il Sars-Cov-2.
“Sebbene l’affinità tra Pm2.5 e Sars-Cov-2 appaia plausibile, la simulazione non permette di valutare se queste interazioni siano sufficientemente stabili per trasportare il virus nell’atmosfera o se il virione mantenga la sua infettività dopo il trasporto. La possibilità che il virus possa essere ‘sequestrato’ dal Pm, con conseguente riduzione di infettività e diffusione, o inattivato da questa forte interazione con il particolato non può essere quindi esclusa”, prosegue la ricercatrice Enea.
La forza delle simulazioni al computer effettuate da questo studio risiede nella capacità di modellare diversi tipi di particolato, variando sia la concentrazione che la composizione chimica degli inquinanti atmosferici. Queste simulazioni possono, dunque, rappresentare uno strumento utile per valutare rapidamente l’eventuale interazione delle polveri sottili con virus, batteri o altri bersagli cellulari rilevanti. “Questa possibilità potrebbe dimostrarsi utile per contrastare o controllare la diffusione di future malattie trasmesse per via aerea in regioni altamente inquinate e fornire informazioni utili per elaborare piani di controllo dell'inquinamento dell’aria”, conclude Arcangeli.
Coronavirus
Doug Pitt: l’uomo oltre il nome famoso
Nel mondo delle celebrità, spesso i riflettori sono puntati su nomi familiari come Brad Pitt, ma dietro ogni grande figura c’è un intero universo di individui che contribuiscono in modo significativo al loro settore e alla società nel suo complesso. Uno di questi casi è quello di Doug Pitt, fratello minore dell’acclamato attore Brad Pitt. Ma Doug è molto di più di “il fratello di”. È un imprenditore di successo, un filantropo appassionato e una figura che merita sicuramente di essere conosciuta più a fondo. Personalità sfaccettata e di grande successo, ha un nome costruito grazie alle sue aziende votate alla tecnologia e alle numerose attività di filantropo nel corso degli anni.
Dal fratello di Brad Pitt all’individuo di successo
Nato il 2 novembre 1966 a Springfield, nel Missouri, Doug Pitt è soprattutto conosciuto perché condivide lo stesso sangue con l’attore hollywoodiano Brad Pitt. Spesso cresciuto all’ombra del più celebre fratello maggiore, Doug ha intrapreso una strada di successo contando sulle proprie capacità e i propri interessi. Dopo aver completato gli studi all’università della sua contea, infatti, ha iniziato una carriera tutta in salita nei settori immobiliare e finanziario, mostrando sin da subito il suo talento nel mondo degli affari. Risale all’aprile del 1991 la fondazione della sua prima azienda, la ServiceWorld Computer, occupata nella fornitura di servizi informatici. A soli 25 anni inizia così la scalata che lo porterà nel mirino del club dei milionari.
Nel 2007 decide di cedere il 75 per cento degli interessi dell’azienda a Miami Nations Enterprises rimanendone però il proprietario e principale partner operativo. Nel 2012 fonda quindi TSI Integrated Services in collaborazione con TSI Global. Nel 2013 Pitt e Miami Nations Enterprises decidono di fondere ServiceWorld con TSI Global. Nel 2017 Pitt ricompra la sua prima società di computer creando la nuova Pitt Development Group, società specializzata in sviluppi commerciali e territoriali. Con questa azienda si è proposto come leader indiscusso nel settore.
Imprenditore e Filantropo
Doug Pitt non è solamente un uomo d’affari di successo, ma un filantropo impegnato che usa i suoi mezzi a disposizione per intervenire in aree critiche del mondo. “Care to Learn”, di cui è il fondatore, è un’organizzazione benefica che fornisce risorse essenziali a bambini che vivono in contesti difficili. L’organizzazione si concentra su bisogni fondamentali come cibo, vestiti e attrezzature scolastiche, permettendo ai più giovani di crescere e imparare in un ambiente positivo e accogliente.
Doug è anche collaboratore di Waterboys.com, WorldServe International e Africa 6000 International (a cui partecipa anche la sorella Julie), organizzazioni impegnate nella fornitura di acqua potabile nei paesi africani più in difficoltà, come Tanzania e Kenya. Nel 2010 l’allora presidente della Tanzania Jakaya Kikwete lo ha insignito del titolo di Ambasciatore di buona volontà per la Repubblica Unita di Tanzania. Con questo titolo opera in qualità di intermediario per tutte quelle aziende che vogliono contribuire alla rinascita economica e culturale del paese. Nel 2011 il presidente americano Bill Clinton lo ha premiato con l’Humanitarian Leadership Award.
Dietro le quinte dell’industria del vino
Oltre al suo coinvolgimento nel settore immobiliare e nell’ambito delle opere di beneficenza, Doug Pitt ha anche sviluppato una passione per il mondo del vino. È coinvolto nella gestione di “Pitt Vineyards”, un’azienda vinicola che produce vini di alta qualità. Questa dedizione per il vino riflette la sua grande curiosità e il suo interesse per settori imprenditoriali differenti.
Una vita riservata
La famiglia di primo piano non ha impedito a Doug Pitt di mantenere un profilo relativamente basso nel mondo dei media. Ha cercato, infatti, di proteggere la sua privacy e di concentrarsi sul suo lavoro e sulle sue passioni, piuttosto che sfruttare la sua connessione familiare per attirare l’attenzione dei riflettori. Nel 1990 ha sposato Lisa Pitt, conosciuta all’università, e insieme hanno tre figli: Landon, Sydney e Reagan.
Nonostante abbia sempre cercato di non farsi notare, in certe occasioni è apparso sui media presentandosi in modo scherzoso come il fratello del più celebre Brad. Ha girato diversi spot pubblicitari, come quello per Virgin Mobile Australia, e in alcuni ha vestito persino i panni del fratello, come nella pubblicità per Mother’s Brewing Company. In diverse interviste rilasciate (come quella all’emittente Nova FM) ha anche ammesso di essere scambiato per il fratello almeno 3 volte a settimana da sconosciuti che lo incontrano per strada. Questo perché i due fratelli oltre a condividere carriere di successo, hanno effettivamente un fisico e dei lineamenti molto simili.
L’eredità di Doug Pitt
La storia di Doug Pitt dimostra come dietro a ogni individuo ci siano esperienze, imprese e passioni diverse che meritano di essere riconosciute. Pur essendo spesso additato come “il fratello di Brad Pitt”, la sua dedizione per il mondo degli affari, il suo coinvolgimento nella beneficenza e la sua capacità di perseguire le sue passioni lo rendono un esempio di impegno e di successo. Il suo lavoro nel settore imprenditoriale e filantropico dimostra come sia possibile creare un’eredità significativa indipendentemente dal nome di famiglia e che ognuno ha il potenziale per influenzare positivamente sulla vita degli altri.
Coronavirus
È finalmente nelle sale cinematografiche il film “Tic Toc”
E continua anche il suo tour promozionale con vari appuntamenti.
Girato a Terni negli studios di Papigno, la commedia è stata diretta dal regista Davide Scovazzo mentre la produzione è stata affidata ad Anteprima Eventi Production e Management S.r.l. di Massimiliano Caroletti. Il film vanta un cast di eccezionali attori noti al pubblico tra cui Eva Henger, Maurizio Mattioli, Sergio Vastano, Fausto Leali, Donatella Pompadour, Valentino Marini, Paolo Pasquali alias Doctor Vintage, Cristiano Sabatini alias Bike Chef, Simone Bargiacchi alias Antonio Lo cascio, Samuel Comandini Alisa Zio_ Command, Fabio Stirlani alias Stirlo , Dimitri Tincano, Jennifer Caroletti, Antonella Scarpa alias Himorta, Vanessa Padovani alias Miss Mamma Sorriso, Chaimaa Cherbal, Claudia Letizia ,Elena Colombi , Paola Caruso, Luigi Iocca, Giuseppe Lisco, Rosy Campanale, Daniel Bellinchiodo, Francesco Aquila, Michela Motoc.
E proprio Eva Henger con Massimiliano Caroletti insieme alla figlia Jennifer, al suo debutto sul grande schermo, sono ospiti della prestigiosa kermesse cinematografica Ischia Global Fest, e incontreranno il pubblico prima della proiezione con Doctor Vintage, anche lui nel cast della pellicola, nella serata del 13 luglio.
Filo conduttore del film il rapporto con i social. Tic Toc è una commedia che intreccia tante vicende e scopre tante realtà partendo dalla storia di quattro intraprendenti scansafatiche che per guadagnare qualche soldo decidono di rapire Eva Henger. Un progetto che frana a causa del Covid e che innesca un susseguirsi di intoppi divertenti: “Un gruppo di Sinti, una sorta di gang Fedeli al triste, ma vero, gioco di parole “è tutto LORO quello che luccica”, i quattro passano giornate ad invidiare le superstar di oggi , ovvero gli, e soprattutto le, Influencers, attribuendo a ognuno e a ognuna di loro vite principesche, fatte di limousines, jet privati, champagne della migliore categoria, ville gigantesche e stuoli di servitori, tutto ciò che, nella loro miseria, è loro negato dalla vita, in una maniera che, dal loro punto di vista, reputano ingiusta ed immorale. Stufi di raccogliere le briciole di quello che loro credono essere solo un mondo dorato e pieno di privilegi, i quattro mascalzoni vengono a sapere che la star Eva Henger inaugurerà una Escape Room (cosa che loro non hanno idea di cosa sia) a Terni, per cui a Zagaja, ma ben presto condiviso dagli altri pur se con qualche perplessità soprattutto da parte di Bike Chef, viene la “brillante” idea: appostarsi poco prima dell’entrata della Escape Room e rapire la Diva, che per lui è anche il suo sogno erotico da sempre, in modo da chiedere il riscatto ai suoi numerosi sponsor”, ha spiegato l’ideatore Fabio Stirlani. La trama affronta in chiave drammatica argomenti comici che riflettono l’attualità.
Un film che segna il grande ritorno al cinema di Eva Henger che per l’occasione ha interpretato se stessa. Un ruolo cucito alla perfezione su di lei: “Ho interpretato me stessa. Pensavo fosse facile, invece è stato difficilissimo. Quando si interpreta la propria persona ci si rende conto di non conoscerla realmente. Ho dovuto metterci dell’ironia, verve e passione, anche perché sarà un film comico, che farà ridere molto”. Assieme a lei sul set la figlia Jennifer Caroletti interessata a seguire le orme della madre.